Domani sera, dopo Italia - Norvegia, si tornerà in clima campionato. La prossima giornata, l'ottava, è destinata a chiarire le gerarchie della serie A. La Fiorentina capolista renderà visita al Napoli di Sarri e poi, domenica sera, andrà in scena il derby d'Italia, Inter contro Juve. Con i nerazzurri che hanno otto punti di vantaggio sui bianconeri. Il rientro di Khedira e quello annunciato di Marchisio restituiranno equilibrio e vigore al centrocampo della squadra di Allegri. L'Inter, dal canto suo, dopo gli ultimi passi falsi, è chiamata a rinnovare le proprie ambizioni di scudetto. Vedremo se e come Mancini saprà preparare una partita che è sempre diversa da tutte le altre, una partita che tutti i tifosi interisti vogliono vincere. L'Inter non gioca le coppe e deve riscattare le ultime, deludenti, stagioni. La tensione sarà forte. Mancini non può sbagliare.
Aggiornamento del 13 ottobre 2015: l'Inter in questa stagione ha segnato pochissimo. E da Icardi sarebbe lecito attendersi di più. La Juventus è una delle vittime predilette dall'attaccante argentino, come lo era da Altobelli. Autore di una storica tripletta nella partita di andata della stagione 1979/80, che si concluse con la conquista del dodicesimo scudetto dell'Inter.
Aggiornamento del 13 ottobre 2015: l'Inter in questa stagione ha segnato pochissimo. E da Icardi sarebbe lecito attendersi di più. La Juventus è una delle vittime predilette dall'attaccante argentino, come lo era da Altobelli. Autore di una storica tripletta nella partita di andata della stagione 1979/80, che si concluse con la conquista del dodicesimo scudetto dell'Inter.