Elenco blog personale

lunedì 18 giugno 2012

L'Italia batte l'Irlanda, 2-0, e si qualifica ai quarti. Le pagelle degli azzurri

Buffon 6: sbaglia un'uscita, ma salva il risultato su Andrews. Attento
Abate 5,5: a correre corre, ma i piedi sono gli stessi di Maggio. Modesto
Balzaretti 7: partita di grande sostanza, corsa e discreta tecnica, va spesso al cross dal fondo. Tenace
Chiellini 6: lotta come al solito ed esce per infortunio. Ammirevole
Barzagli 7: torna dall'infortunio e sfoggia una prova impeccabile. Autorevole
Bonucci 6: entra per Chiellini e fa la sua parte. Attento
De Rossi 7: lotta come un leone, a centrocampo è un'altra cosa. Leader
Thiago Motta 7: spostato al centro non sbaglia un pallone.Professore
Pirlo 6: grande tecnica,ma, fiato corto, perde qualche pallone di troppo. Sfiatato
Marchisio 6,5: elegante e coriaceo allo stesso tempo, come al solito. Volitivo
Cassano 7: campione vero, grande stacco di testa e gol perentorio. Decisivo
Balotelli 9: quante chiacchiere inutili, segna il gol più bello dell'Europeo, fuoriclasse dagli orizzonti vastissimi. Formidabile
Di Natale 6: ci mette impegno, ma i 35 anni si sentono tutti. Anziano
Diamanti 7: arrivato tardi al grande calcio, ha forza fisica ed un piede notevole, il sinistro. Forte
Prandelli 7: torna alla difesa a quattro, indovina la mossa Diamanti, ma Balotelli andava schierato dal principio. Fortunato.

47 commenti:

  1. Per una volta concordo con le pagelle. il 9 a Balotelli è ovviamente eccessivo, ma nei pochi minuti giocati credo abbia dimostrato quanto sia importante nell'economia della squadra per la capacità di impegnare fisicamente i difensori avversari e tenere palla, cosa che Di Natale non è in grado di fare, sebbene veda meglio la porta.
    Mi è piaciuto Diamanti che può essere un ottimo cambio per Cassano, ma anche il titolare in un rombo di centrocampo visto che alle doti tecniche abbina anche il fisico.
    Avevo sponsorizzato Balzaretti e non mi ero sbagliato: non è un fenomeno, ma la differenza con Giaccherini è abissale. Da buon terzino difende e arriva spesso sul fondo per il cross. Purtroppo Abate sulla destra non riesce a replicare la buona prova di Balzaretti e, anzi, fa quasi rimpiangere Maggio.
    Comunque il cammino della nazionale è legato a Balotelli

    RispondiElimina
  2. Un goal non vale un nove in pagella.
    Io a Balotelli metterei 4,5, il mezzo voto in più perchè ha segnato.
    Il 4 perchè ancora una volta ha rischiato di farsi espellere, per cui solo la cecità dell'arbitro lo ha miracolato.....e il goal in questo caso non ci sarebbe stato.....ma piuttosto la qualificazione l'Italia avrebbe mancato!
    Fa anche rima!
    Poi se vogliamo come al solito far finta di nulla, siamo liberi di farlo, ma non c'è dubbio che con lui in campo siamo sempre appesi ad un filo.
    Tra l'altro il 9 è ingiustificatissimo anche perchè avremmo vinto ugualmente e quindi il goal ininfluente.

    RispondiElimina
  3. Allora anche Marchisio sarebbe da 4 in pagella...

    RispondiElimina
  4. Premesso che gesti simili a quello di Balotelli se ne vedono ad ogni calcio d'angolo, se il telecronista non ci avesse ricamato sopra per 5 minuti nessuno avrebbe detto niente. Guarda caso alla reazione di Marchisio lo stesso telecronista si è limitato a un "così non va bene" e solo 2 parole in più le ha spese per la reazione dell'irlandese espulso...Mi piacerebbe che quando si parla di Balotelli ogni tanto si usasse lo stesso metro di giudizio utilizzato per giudicare i comportamenti degli altri giocatori. un irlandese ha rotto il labbro a Balzaretti ed è stato considerato normale episodio di gioco, lo avesse fatto Balotelli ci sarebbero i titoli in prima pagina e i SOLAMAN a puntare il dito...

    RispondiElimina
  5. Il nove a Balotelli, chiarisco, è sì provocatorio ma anche profetico. Lo stesso voto che gli diedi, mentalmente, perché ancora non avevo pensato a questo blog, dopo la doppietta in Coppa Italia contro la Juventus, quattro anni e mezzo fa, era Mancini. Immagino che la ricordiate tutti. Per talento, vale Messi e Cristiano Ronaldo. Affermazione che oggi potrebbe sembrare avventata, ma scommetto che il tempo s'incaricherà di darmi ragione. A condizione, beninteso, che Balotelli impari ad isolarsi dal clamore che lo circonda nonché a resistere alle provocazioni degli avversari, che riescono con troppa facilità a fargli saltare i nervi. Un fatto resta: ha un repertorio sterminato di colpi.

    RispondiElimina
  6. L'Italia. ieri sera, non ha certamente disputato una gara memorabile. La prestazione degli azzurri è stata positiva per l'aspetto caratteriale, ma, allo stesso tempo, deficitaria sotto il profilo tecnico-tattico. Come già accaduto contro i croati, la ripresa è stata all'insegna della sofferenza. I nostri hanno perso il controllo del gioco ed hanno consenito ai modesti irlandesi di esercitare una certa pressione. Per fortuna, i pur volenterosi rivali erano di modesto spessore e non sono stato in grado di penetrare nella nostra retroguardia. Prandelli, dal canto suo, avrebbe potuto gestire meglio i cambi. Diamanti poteva entrare al posto di Thiago Motta e non di Cassano. Non capisco che senso abbia avuto, in quella fase della partita, togliere una punta e infoltire il già troppo folto centrocampo. Balotelli, poi, poteva entrare qualche minuto prima. A differenza di altri, non penso, però, che Prandelli abbia commesso un errore a non schierarlo titolare. A mio avviso, l'iniziale panchina ha giovato al ragazzo. L'attacante bresciano ha capito che non lo avrebbero aspettato in eterno e ha giocato a calcio con rabbia e senza quella supponenza che lo aveva contraddistitno nelle precedenti due gare. I risultatisono sotto gli occhi di tutti. E' una costante della carriera di Balotelli...Quando percepisce che la pazienza di chi gli sta intorno sta per esaurirsi, riesce ad essere volitivo e determinato...E'andata cosi anche al City...Se supermario vuole entrare nella storia di questo sport, deve impegnarsi per rimuovere simili limiti di tenuta mentale. Un fuoriclasse non può concedersi cali di concentrazione. Se lo fa, non è un fuoriclasse...Balotelli può diventarlo, ma per il momento non lo è...Per quanto riguarda il raffronto con Messi, penso che, tra qualche anno, sarà improponibile come e anche di più di quanto non lo sia adesso...In primo luogo, perchè Messi, migliore in assoluto nel "dopo Maradona", ha ben altro spessore tecnico. Basti pensare che l'argentino, da quattro anni ormai, è il leader assoluto di una squadra da leggenda. All'italiano, al contrario, nel club di appartenenza, non è riconosciuta alcuna leadership. E poi c'è una siderale differenza caratteriale. L'uno, anche dopo le molte vicissitudini personali, a 18 anni aveva già la mentalità di un veterano. L'altro a 22 anni, ha ancora atteggiamenti da scuola materna...A mio modo di vedere, questi non sono dettagli...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La differenza caratteriale tra Balotelli e Messi, ne convengo, è nettissima. Sul piano tecnico e tattico, sono due giocatori molto diversi: per statura, complessione, doti balistiche, doti acrobatiche e ruolo. A mio modo di vedere, giocare nel Barcellona è un privilegio, che Messi, beninteso merita, ma pur sempre di privilegio si tratta. Quanto alla leadership riconosciuta all'argentino, tra i blaugrana, ricordo però che Guardiola l'ha molto aiutato in questo senso: ha mandato via Ronaldinho e persino Eto'o, per evitare che gli facessero ombra con il loro carisma e gli togliessero spazio vitale in campo. Tanto per dire, partito Ronaldinho, Messi è diventato rigorista del Barca. Prima, l'onere e l'onore erano del brasiliano. In Argentina, tolte le ultime, inutili amichevoli paraestive, Messi è poco leader. E, comunque, Maradona ai mondiali 2010 non ha portato Riquelme, immenso, perché sgradito a Messi. Altro aiuto, poco redditizio questo, a Messi. Sicché, concludendo, oggi Messi è superiore a Balotelli. Domani, chissà! Balotelli ha numeri, che nel repertorio di Messi sono assenti. Poi, so da me che Messi è molto più veloce e più abile a saltare l'uomo. Ma, tirando da 30 metri, per fare un esempio, il pallone di Messi nemmeno arriva in porta, quello calciato da Balotelli la fa tremare. Quello calciato da Recoba, poi, è sempre gol. Che c'entra Recoba? C'entra sempre.

      Elimina
  7. Probabilmente, dopo appena un giorno, la marcatura di Balotelli ha perso il primato di rete più bella..

    RispondiElimina
  8. Premesso che tra Balotelli e i vari Messi e Ronaldo c'è una distanza come tra Saturno e la terra.....anonimo, non c'entra assolutamente nulla quello che hai detto, come al solito.
    Per vari motivi: perché Balotelli era entrato da3 minuti mentre gli altri falli menzionati fanno parte della trance agonistica del match.....perché Balotelli lo ha già fatto molle volte.....perché balotelli è un attaccante e quindi meno propenso, dovrebbe essere, a falli del genere, piuttosto dovrebbe subirli.....perché balotelli deve rifarai a livello internazionale una nuova immagine.....vuoi che continui?!?
    E dai, come fate a prenderne ancora le difese!!!
    Se l'Italia non va è perché oramai siamo eccessivamente tolleranti verso comportamenti stile Balotelli!!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io sono per l'intransigenza, intendiamoci. Balotelli non deve sbracciare, non deve avere gesti di reazione e via dicendo. Prima impara a controllarsi, meglio è. Gli concedo una sola attenuante, che come tale non giustifica certi comportamenti: gli avversari lo conoscono e lo provocano.

      Elimina
  9. Fammi capire, se i falli li fanno gli altri sono a causa della trance agonistica, se li fa Balotelli sono causa della suua demenza?! Gli attaccanti sarebbero meno propensi a cose del genere?! Le tue argomentazioni mi sembrano ridicole. Ti devo elencare tutti gli episodi riguardanti Rooney, Ibra, Tevez, Totti, C.Ronaldo,Ribery,cassano ecc... tutti noti difensori. Ibra addirittura ruppe una costola con un calcio a Oniewu!!! e nessuno disse niente! Che Balotelli sia eccessivo nessuno lo discute, ma io preferisco giudicare un giocatore per quello che fa in campo e come calciatore Balotelli non si può discutere. Certo se tu preferisci avere in campo il buon soldatino Pazzini è inutile che stiamo a discutere. Peccato che i Pazzini possono farti vincere una partita con il Lecce, ma a certi livelli sono improponibili per ragioni tecniche ma anche di personalità. Balotelli somiglia moltissimo a Ibra eppure riceve un trattamento mediatico ben diverso. Mi spieghi il motivo? In ogni caso la speranze dell'Italia di andare avanti sono legate a lui, quindi...
    Concludo facendo presente che la storia della gomitata è stata "montata" dal telecronista per ovvie ragioni, nei tg del giorno dopo tutti a dire che di fatto aveva solo allargato il braccio...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Balotelli è troppo sotto i riflettori. Per parte, è colpa della stampa, che cavalca l'onda della polemica, per parte, invece, è colpa sua, che si ostina a sfidare il mondo, sebbene non ce ne sia bisogno..

      Elimina
  10. In quanto a intemperenze, il raffronto Balotelli Ibrahimovic è quantomai azzardato. La carriera dello svedese volge quasi al termine mente quella del italiano sia gli inizi. Ciò malgrado. le follie del secondo sono anche più numerose e gravi di quelle, ben più sporadiche, del secondo. Non mi sembra neanche corretto parlare di un atteggiamento indulgente della stampa nei confronti dell'attaccante del Milan. Mi perdoni l'autore di questa considerazione, ma si tratta di una palese inesatezza. Veniamo al merito. Ibra è cresciuto nel ghetto di Rosengard, nella città di Malmoe. Uno dei posti più malfamati dell'intero continente. E' normale possa avere la tendenza a regolare certe questioni con modi spicci. Questa caratteristica lo anche giovato nella sua carriera. L'ho visto affonrare con assoulta spavalderia difensori assai ruvidi, senza tradire il benchè minimo timore. Ma, fatta eccezione per una congenita antipatia, da sempre suo tratto distintivo, lo svedese si è sempre dimostrato un professionista esemplare. E' stato allenato da sergenti di ferro come Mourinho e Capello e ha sempre goduto del massimo rispetto e della massima stima da parte di questi. Con tutto il bene che si può volere al pur bravissimo Balotelli, non credo si possano fare analoghe considerazioni sullo stesso. Non so se altri hanno la stessa mia memoria, am io ricordo benissimo Balotelli gettare a terra la maglia nerazzura, dichiarare pubbliamente che il suo sogno era indossare la casacca del Milan, sfrecciare a 18 anni alla Pinetina con la sua Ferrari, con la radio a tutto volume. Ricordo bene quando, nella epica sfida con il Barcellona, provò a tirare in porta da centrocampo e, dopo la pur legittima reazione del pubblico, cominciò a passeggiare per il campo, mentre i compagni sputavano sangue. Senza considerare il capitolo Manchester. Le risse con i compagni, i falli di reazione ai compagni di sqaudra, le inutili bravate, i problemi con la giustizia, e tante altre cose ancora che, per dovere di brevità, non posso elencare. Del resto, queste perplessità sul conto di questo giocatore tanto campate in aria non devono essere, se il primo a palesarle è stato proprio Mourinho. Non so gli altri, ma io le conferenze dello Special One me le ricordo bene. Ho ancora nella mente quando, in segno di disprezzo per l'immensa supponenza del ragazzo, esclamò sprezzante ": Balotelli è niente". Se nn ricordo male, Mourinho è stato anche allenatore di Ibra e non mi sembra si sia mai espresso in questa maniera. Per questo, sono fermamente convinto che i problemi ci siano, che non siano solo invenzione della stampa, e che, comunque, il parallello con Ibra sia del tutto improponibile...

    RispondiElimina
  11. Non sono daccordo.
    Se per te rompere la costola di un compagno di squadra con un calcio di takwendoo è niente...per non parlare delle 7 giornate di squalifica rimediate 2 campionati fa che rischiarono di far perdere lo scudetto al Milan. La verità è che Ibra è arrivato in Italia al top. é odiato ma tollerato dai compagni perchè fortissimo,perchè è garanzia di vittoria, stesso discorso vale per gli allenatori. Ripeto che sono il primo a dire che Balotelli è un cretino, ma mi da fastidio il diverso metro di giudizio usato con altri che fanno quello che fa lui e Ibra è uno di questi e le tue argomentazioni non mi convincono per niente, anzi mi sembra ridicolo quando scrivi" Ibra è cresciuto nel ghetto allora...". Detto ciò io Ibra, così come Balotelli, li vorrei sempre in squadra perchè con i Pazzini non si vince niente. Ti invito a leggere l'intervista di Pioli rilasciata alla gazzetta la scorsa settimana.

    RispondiElimina
  12. La mia affermazione non è ridicola come, del resto, mai lo sono le mie affermazioni. Se poi le si legge distrattamente, è normale che si esprimano simili giudizi. Io intendevo semplicemente fare una premessa di un ragionamento ben più articolato. Ibra ha avuto, nella sua carriera, diverse reazioni inconsulte. E' un tipo tosto, pugnace. Tali caratteristiche hanno contribuito a renderlo un fuoriclasse. In alcune circostanze, ha ecceduto. E i suoi comportamenti sono stati subito censurati. Quando si parla di una presunta indulgenza verso Ibra, francamente non riesco proprio a capire a cosa ci si possa riferire. Io non l'ho mai riscontrata. Detto questo, continuo a sostenere che il raffronto sia un'autentica forzatura. In primo luogo, perchè, dal punto di vista strettamente numerico, le espulsioni per reazioni di Balotelli, le risse in allenamemtno, etc etc. sono pressoche le stesse di quelle di Ibra. Eppure il primo è di otto anni più giovane!!!...In secondo luogo, perchè i limiti di tenuta mentale palesati da Balotelli hanno ben altra gravità rispetto a quelli dello svedese. Ho citato pocanzi alcuni esempi e non credo sia il caso di ripetermi. Volendo, potrei citarne anche altri, ma non è mia intenzione. Ibra, fatta eccezione per l'esperienza spagnola, ha sempre avuto una leadership nelle squadre in cui ha militato. Si è sempre dimostrato un giocatore capace di prendersi le responsabilità e di essere decisivo nei momenti topici della stagione. La stessa cosa non la si può dire di Balotelli. Quest'anno, se non ricordo male, i giocatori del City chiesero espressamente al mister di non schierare Balotelli con lo United. Una situazione del genere riferita a Ibra, per quanto possa sforzarmi con la fantasia, non me la riesco proprio ad immaginare...E poi, la tesi secondo la quale Balotelli sarebbe un giocatore normalissimo semplicemente perseguitato dai "mass media" è clamorosamente smentita dai fatti... Se cosi stessero le cose, come mai il nostto, oltre ad avere problemi con i giornalisti, ha avuto problemi anche con allenatori di assoluto spessore come Mourinho, Mancini e Prandelli?...I primi due hanno allenato anche Ibra e non mi risulta abbiano avuto con lo svedese analoghi problemi...

    RispondiElimina
  13. Te lo ripeto x la centesima volta:
    1) Balotelli è un cretino (e nessuno lo discute)
    2) Balotelli ha i numeri del fuoriclasse, quindi me ne frego che sia un cretino
    3) La stampa gioca molto sulla fama di Balotelli perchè fa notizia ovvero fa vendere
    4) Parlando di leadership vorrei ricordare che Balotelli ha 21 anni! e alla sua età Ibra era ancora un signor nessuno al Malmoe.
    5) Balotelli a 21 anni ha già segnato più di 60 reti e vinto 4 campionati, non mi sembra poco
    6) Abbiamo aspettato Cassano x 10 anni, credo che a Balotelli (che ha un potenziale superiore) possa essere concesso ancora qualche anno...

    RispondiElimina
  14. Balotelli divide parecchio, sul punto non ci sono dubbi. L'episodio della maglietta, non una maglietta, ma la maglietta per eccellenza, quella dell'Inter, resta gravissimo. Sul versante del carattere, avrete notato, mi addentro con circospezione. Resto, invece, sul versante tecnico e, tecnicamente, Balotelli è fortissimo. Ripeto, l'ho pensato fin da quella sfida di Coppa Italia contro la Juventus anni fa. A maggior ragione, lo penso oggi. Predire la carriera di un quasi ventiduenne è impresa più che ardua. Ma, non riesco a credere che, con i suoi mezzi, Balotelli possa evitare di diventare un campionissimo.

    RispondiElimina
  15. Le inesatezze, anche se ripetute per cento, mille o milioni di volte, sempre tali rimangono. Ripetere i concetti non significa migliorarne il contenuto...Quindi, ci si potrebbe anche fermare a 100. Trovo assurda la affermazione, riguardo a Balotelli, "ha i numeri del fuoriclasse, quindi me ne frego che sia un cretino". Rimango basito. I problemi dell'attaccante bresciano, qualora perdurassero, rappresenterebbero un ostacolo insormontabile alla sua consacrazione come fuoriclasse. Questo è un dato di fatto da cui ogni conoscitore del calcio e dello sport in generale non può prescindere. Qua non si tratta di nutrire simpatia o antipatia nei confronti di una persona. Ci sono tanti campioni, tra cui lo stesso ibra, tutt'altro che simpatici. Il problema è ben diverso. Balotelli ha atteggiamenti infantili che, di fatto, gli hanno impedito e gli potrebbero impedire, se non rimossi, di esprimere al meglio le enormi potenzialità di cui dispone. Li ho già descritti, abbastanza analicamente. Non mi va di dilungarmi. Tali problemi caratteriali hanno una certa rilevanza. Diversamente, tecnici esperti come Mourinho e prandelli, pure abituati a gestire prime donne, non li avrebbero più volte evidenziati. Poi, se non si vuole prendere atto delle situazioni. è un altro discorso. Io francamente, per tornare al discorso di prima, mai ho visto ibra fare quello che Balotelli ha fatto con il Barca. Ne potrei immaginarlo fare tante altre cose che pure l'italiano ha fatto. Se poi si vuole insistere con questo confronto IMPROPONIBILE, si faccia pure. Però certe tesi andrebbero un minimo suffragate. Altrimenti, si tratta di mere asserzioni. A proposito di inesatezze, nove anni fa, ibrahimovic non militava nel Malmoe, ma era un leader all'Ajax. E in quella squadra ci giocavano elementi di assoluto valore quali Snejder e Van der Vart. Non è vero, poi, che Cassano è stato aspettato. Il barese passò alla Roma per 60 miliardi di lire nel 2001. Fece qualche buona annata, in particolare la stagione 2003/2004. Nel complesso, dimostrò però di non avere le doti caratteriali necessarie per sfruttare al massimo il grande potenziale di cui disponeva e se ne andò al Real Madrid per un cifra(6 mln di euro) largamente inferiore a quella alla quale era stato ingaggiato. Al real, fece anche peggio. In quel caso, i cattivi presagi si concretizzarono tutti. Spero che questo non accada con Balotelli, ma è necessaria, da parte sua, una chiara e radicale inversione di tendenza.

    RispondiElimina
  16. Tornando al confronto Balotelli - Ibrahimovic, alla stessa età, si contano 63 gol del primo, 57 del secondo. Peraltro, di questi 57, Ibrahimovic ne aveva segnati più di dieci nella seconda divisione svedese, non esattamente un torneo competitivo. Sicché, a numeri, il confronto ci sta eccome. A maggior ragione se i gol, oltre a contarli, li pesiamo. E tanto per debito di chiarezza, fermandoci a poco meno di 22 anni per entrambi. Per il resto, il paragone non è possibile, perché per Ibrahimovic abbiamo una retrospettiva, per Balotelli soltanto una prospettiva. Comunque, a nemmeno 22 anni, Balotelli ha vinto: tre scudetti con l'Inter, segnando 3, 8 e 9 gol, senza essere titolare, specialmente il primo anno, e servendo anche numerosi assist, una Supercoppa italiana, segnando, due coppe Italia, nella prima fu capocannoniere con 4 gol, nella seconda, giocò una partita memorabile contro la Roma, costringendo Totti ad un fallo di frustrazione, una Champions League da comprimario, nella quale un gol lo fece comunque; con il City, uno scudetto, segnando 13 gol, alcuni decisivi, in Premier League, una Coppa d'Inghilterra, pure da protagonista. Vanta 6 gol con l'under 21 e 2 con la nazionale maggiore. Non è poco. So che potrebbe sprecare il suo talento per via del suo carattere chiuso, bizzoso ed irascibile. Tuttavia, scommetto, e le scommesse si possono anche perdere, lo so, che non succederà.

    RispondiElimina
  17. Per fortuna il narratore è un amante delle statistiche.
    Comunque, tanto per puntualizzare, nella stagione 2001-2002 sneider ancora non era in prima squadra, van der vart segnava 14 reti, mentre il buon Ibra ne faceva 6 in 24 partite...

    RispondiElimina
  18. Anonimo versa in uno stato confusionale...Prima si tira in causa il Malmoe, da cui lo svedese se ne è andato a 19 anni... Ed inoltre, se si dice "all'età che ha adesso Balotelli", considerata la differenza di età, si intende la stagione di nove anni fa, non quella di dieci anni fa. Non sono un "talebano" delle statistiche ma ciò non significa che le ignoro. Amo darne sempre un'interpretazione ragionevole e soprattutto, quando le menziono, cerco di evitare i refusi. Evidentemente, chi fa abuso di numeri, ha più probabilità di fare confusione...Il paragone con Ibra, ci cui ho argomentato la non plausabilità, era riferito all'aspetto caratteriale. Per quanto anche lo svedese non sia stato spesso impeccabile, penso che le tare mentali di Balotelli siano ben più gravi. E a pensarla cosi, non solo il solo, anzi sono in prestigiosissima compagnia...Zlatan, a 22 anni, non era molto più forte di Balotelli sotto l'aspetto tecnico. Ma, già ai quei tempi, rispetto all'italiano, godeva di ben altro carisma. Negli spogliatoi in cui è stato Ibra, quando questi prendeva la parola, si fermavano gli orologi. Balotelli non lo ascolta nessuno. E, se per sbaglio, lo ascoltano, è probabile che si prenda pure qualche ceffone. Sono dati di fatto evidenti. Neanche i più accaniti sostenitori dell'attaccante bresciano, per quanto infatuati dello stesso, possono disconoscerli. Nella champions league 2009/10, il contributo lo ha dato, più che all'inter, alla causa del Barcellona. Annoverarla tra i suoi successi mi sembra una forzatura...

    RispondiElimina
  19. Abecedario del calcio: l'albo d'oro è l'albo d'oro. Balotelli ha vinto la Champions del 2010, perché ha collezionato presenze nel corso della manifestazione. Poi, ha anche segnato un gol. E' stato un comprimario di quel successo. Protagonista di altri successi. Con il Barca giocò malissimo, ma la conclusione, pur avventata dalla grande distanza, non fu il suo errore. Il suo errore fu la reazione puerile ai fischi del pubblico dopo quel tiraccio. Balotelli non può scatenare una guerra di religione. Mourinho, spesso poco tenero con lui, non fu oltranzista nella gestione del caso Balotelli. Dopo la semifinale di Champions, lo schierò in campionato, e Balotelli segnò, se non ricordo male, alla penultima di campionato una rete decisiva. Lo schierò in Coppa Italia, finale di Roma contro la Roma, e Balotelli giocò una grandissima partita. Io non sono un particolare sostenitore di Balotelli, lo sono di Recoba semmai. Insomma, non è che Balotelli mi faccia tutta questa simpatia. Ma, non ho pregiudizi su di lui. E mi limito al dato tecnico. Alla sua età, negli ultimi 20 anni, non ricordo giocatori tanto forti. Con l'eccezione di Ronaldo, intendendo Luis Nazario da Lima. Poi, potrà succedere che Balotelli si perda, che mantenga le attese, che vada oltre le attese. Tutto è possibile, il futuro ci è ignoto ed è una fortuna, ammonisce l'Ecclesiastico.

    RispondiElimina
  20. Aggiungo che Balotelli qualche attenzione di troppo dalla pigra stampa nazionale la riceve. Segnalo, al riguardo, il sapido post di Maurizio Crippa sul foglio.it di oggi nel suo blog "Zeru Tituli". Il post, intitolato "la quarta ipotesi" mi pare che contenga un giudizio equilibrato sul rapporto tra Balotelli e media italiani durante questi Europei.

    RispondiElimina
  21. Anonimo e Narratore, avete evidentemente la memoria molto corta.
    Adesso Balotelli vinse la Champions League e gli scudetti con l'Inter?!?!
    Fu Totti a fare fallo di frustrazione?!?! o Balotelli a rincorrerlo per il campo insultandolo....
    Insomma, cerchiamo di essere seri. non sia può continuare a parlare di un giocatore che in fine dei conti si comporta in campo da primadonna, senza esserlo. Basta già vedere la non esultanza dei goal, come a dimostrare che lui è più forte....il dichiarare che solo Messi è più forte.....ma come si fa?
    E Anonimo, cerca di capire quel che uno ti dice. Un conto è la trance agonistica, un fallo o una cazzata ogni tanto, il giocare una partita e commettere un errore con una gomitata, un fallo di reazione o altro.....un conto è entrare in campo e senza motivo provare a farsi cacciare e ogni partita stare sul filo del rasoio.
    Insomma, di quante dimostrazioni hai bisogno?
    E assolutamente Balotelli non ha i numeri del fuoriclasse, perchè chiamasi fuoriclasse colui che i numeri li ripete e che risolve le partite da solo. Balotelli quali meriti ha per essere chiamato fuoriclasse?!?! Se io e te ci facessimo due squadre, tu con tutti Balotelli e io con tutti Mattia Destro, novantanove volte su cento vincerei io.
    Ecco, forse se tutti gli attribuissimo il suo vero valore, allora forse ne uscirebbe un buon giocatore.
    Vorrei che in modo imparziale faceste un bilancio annuale sull'utilità di avere un Balotelli in squadra.
    grazie

    RispondiElimina
  22. Si, e' Vero, segno' contro il Chievo ma quella era una partita senza storia e dall'esito scontato,. L'Inter si giocava il titolo contro una provinciale gia' salva... Per dovere di cronaca, ciò va detto...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ricordo male o l'Inter contro il Chievo vinse 4-3? Ricordo male o l'Inter contro il Chievo, nel 2002, facendosi rimontare e costringere al pareggio, permise alla Juve di avvicinarsi e di essere poi superata dopo la disfatta dell'Olimpico contro la Lazio? L'Inter del 2010 stava soffrendo da mesi, aveva dilapidato un vantaggio cospicuo a favore della Roma, che era passata al comando in campionato, salvo capitolare in casa sotto i colpi di Pazzini. Ogni partita di lì alla fine fu importante, anche quella contro il Chievo. E Mourinho, geniale, utilizzò, per vincere il triplete, tutti gli uomini a disposizione: anche Balotelli. Più fresco e pimpante di altri.

      Elimina
  23. Insomma, Mourinho, pur avendo un'opinione non altissima di Balotelli, specialmente dopo la sceneggiata di Champions, non fu permaloso e neppure fanatico, aveva Balotelli a disposizione e lo schierò tirandone fuori il meglio. Quello che bisognerebbe fare anche in nazionale. Io pure, tanto per essere chiaro, non capisco perché Balotelli non esulti dopo un gol, perché abbia l'aria perennemente imbronciata, perché cerchi di sfidare tutti, sul campo e fuori. Questi atteggiamenti non mi piacciono. Detto questo, però, per me è un assoluto fuoriclasse. A meno che si debbano ignorare tutti i gol decisivi che ha segnato. Ma, non credo che si possa.

    RispondiElimina
  24. Per la cronaca, dopo il sorpasso del 25 aprile 2010, coinciso con la vittoria corsara della Samp all'olimpico, tutti i conoscitori di questo sport pronosticarono che le due contendenti avrebbero vinto tutte le gare rimanenti. Inter e Roma avevano tutte avversarie già salve e non motivate. Puntualmente successe. Inter Chievo finì 4 a 3 ma con il Chievo che, pur perdendo, faceva melina a centrocampo. Ho detto tutto. In quella circostanza, il gol lo avrebbe fatto persino Accademia della Stampa...Le reti decisive per lo scudetto furono quelle che arrivarono prima delle ultime gare, le quali non avrebbero potuto avere sorte diversa da quella che hanno effettivamente avuto...p.s. Il chievo nel 2002, invece, era in corsa per l'europa che, all'epoca, contava...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Divagando per divagare, allora, il Chievo del 2002 si avvalse anche di un rigore non concesso all'Inter, rigore di evidenza diamantina. Mentre la Juventus di Lippi, che si diceva non sarebbe stato riconfermato, vinceva le ultime cinque partite di campionato. Ad ogni modo, l'Inter in difesa sbracò e subì un gol evitabile. Nel 2010, i tifosi interisti lo ricordano anche troppo bene, nonostante la poca foga del Chievo, l'Inter stava per subire una clamorosa rimonta, che avrebbe vanificato lo scudetto. Balotelli segnò e regalò assist, risultando agli effetti pratici decisivo. Dico di più, l'Inter faticò a vincere anche l'ultima partita, ci volle una prodezza di Milito. Nessuna di quelle partite, sul campo, fu scontata. In quella stagione ce ne fu solo una, all'Olimpico contro la Lazio. E, comunque, la finale di Coppa Italia contro la Roma? Che forse la Roma non voleva vincere di fronte al proprio pubblico? Balotelli fu autore di una grandissima prova, riconosciuta da tutti, dallo stesso Mourinho. Che, potendo, avrebbe tenuto Balotelli ancora in punizione. Ma, Balotelli gli serviva, gli servì, e lo schierò, senza porsi troppi problemi. E vinse, anche grazie a Balotelli.

      Elimina
  25. Balotelli nell'anno della scudetto 2009-2010 ha segnato 9 gol (con rapporto reti/minuti giocati di poco inferiore a quella di Milito) e fatto 4 assist (gli stessi di sneider) entrando quasi sempre dalla panchina.
    PARMA-INTER 0-2 (1 assist)
    GENOA- INTER 0-5 (1 gol)
    INTER PALERMO 5-3 (2 gol, 1 assist, 1 rigore procurato)
    BOLOGNA-INTER 1-3 (1 gol)
    CHIEVO-INTER 0-1 (1 gol)
    PARMA-INTER 1-1 (1 gol)
    UDINESE-INTER 2-3 (1 gol, 1 assist)
    INTER-BOLOGNA 3-0 (1 gol)
    FIORENTINA-INTER 2-2 (1 assist)
    CHIEVO-INTER 3-4 (1 gol)
    E' stato quindi decisivo in almeno 6 partite giocate, entrando quasi sempre dalla panchina. E, considerando che l'inter vinse lo scudetto con solo 2 punti di vantaggio sulla Roma, mi pare che il suo contributo alla conquista del titolo sia stato innegabile. Se poi SOLARMAN vuoi confutare anche questi dati, allora manchi di obiettività

    RispondiElimina
  26. Non so se sia più credibile Ilona Staller che parla di castità piuttosto che certe persone che parlano di obiettività... E' una bella lotta...

    RispondiElimina
  27. JPP e SOLA Siete davvero incredibili, su di un giocatore ciascuno può avere un opinione riguardo a tecnica,fisico, carettere ecc e in tal senso posso rispettare la vostra opinione, ma i numeri, ovvero i gol, sono oggettivi e voi contestate pure quelli! Ho postato partita per partita gol e assist, avrei potuto riportare anche i voti della gazzetta (in cui risulta insufficiente solo in 5 partite su 26), ma se contesti pure i gol, figuriamoci con le pagelle...cmq da oltre un anno attendo che mi posti un gol di Pazzini...

    RispondiElimina
  28. Per farmi due risare, mi basta leggere i tuoi post. Le omissioni, le statistiche tarocche, le risposte inconferenti li contraddistinguono sempre. Di incredibile c'è solo la tua perseveranza a scrivere cavolate...L'apporto di Balotelli nel triplete è stato assai relativo. Nelle partite decisive di quella stagione, i due derby con il Milan, la sfida di ritorno con la Juve, la doppia sfida con Chelsea e Barcellona, la finale di Madrid, Balotelli non è proprio entrato. Nella semifinale con la Fiorentina, si fece solo per una lite con Mourinho. IO, a differenza di qualcunaltro, i numeri li so interpretare con una certa lucidità...Quando scrivo i post, faresti bene a prendere appunti...

    RispondiElimina
  29. I numeri adesso si interpretano?!i numeri si riportano e basta ed e' quello che ho fatto io. Ti potrei dire che Balotelli fu tra i migliori sia con siena che con la roma. Sarebbe inutile. Secondo tuo ragionamento allora triplete sarebbe merito solo di Milito che quell'anno fu decisivo sempre.gli altri compresi sneider e etoo furono meno decisivi. Cosa doveva fare di piu uno di 19 anni? Elencami i giocatori che a 19 anni hanno fatto meglio.Ti aiuto: 1)Ronaldo, gli altri mettili tu... Attendo con curiosita' la tua lista corredata di presenze e reti.

    RispondiElimina
  30. Anonimo, 9goal e 4 assist fanno testo?!?!ah si?!?! Vogliamo vedere quanti giocatori fanno testo con 9 goal e 4 assist in 38 partite?!? Quindi Nocerino è anche lui un fuoriclasse....
    Ma dai!!!!!
    E perché non contiamo le cazzate fatte nell'anno, compresa champions? È un giocatore più dannoso che utile, mettetevelo in testa. Con un giocatore più intelligente l'Inter avrebbe avuto ogni anno qualche punto in più!
    E comunque non so cosa debba fare uno per farti cacciare, caro anonimo, un po' di dignità.....sputare sulla maglia piuttosto che togliersela in una semifinale di champions raggiunta dopo 50 anni? E siccome di episodi del genere se ne sono avuti in seguito, NO, BALOTELLI NON LO VOGLIO IN NERAZZURRO!!!

    RispondiElimina
  31. Comunque aldilà di tutto, ringrazio Iddio che Moratti lo abbia dato via, all'Inter voglio gente con le palle, non cialtroni.

    RispondiElimina
  32. E se Balotelli segnasse una tripletta contro l'Inghilterra?

    RispondiElimina
  33. 9 gol e 4 assist sono poco in assoluto ma sono tantissima roba a 19 anni e giocando solo spezzoni. A quell'eta' quasi tutti giocano in primavera. Stai paragonando il rendimento di un esordiente con quello di gente al top della carriera che si raggiunge a 26 27 anni!solo Ronaldo a 19 anni segnava un gol a partita!

    RispondiElimina
  34. Tu continui a non capire, uno ti parla e tu non comprendi, ha ragione Jpp.
    Il discorso che io faccio è questo: bene, tu Balotelli mi fai 9 goal e 4 assist (che non sono nulla in un campionato) a 19 anni! Ok, però poi mi lascia la squadra 3 volte in dieci (dico senza sapere le vostre statistiche, a caso) o comunque mi costringi a rischiare ogni volta di rimanere in 10........hai in campo un atteggiamento di supponenza......ti assenti durante la partita pensando di essere fenomeno e fenomeno non sei.....crei casini con i tifosi, con i compagni di squadra, con gli allenatori......sfidi i tifosi tuoi e avversari, ........provochi........tutto ciò senza motivo e senza aver dimostrato ancora nulla! perchè nelle squadre in cui Balotelli ha vinto, ci sono sempre stati giocatori di livello assoluto.
    Insomma, io non lo comprerei, perchè mi piacciono le persone serie, e perchè quel gesto di buttare la maglia, proprio perchè fatto a 19 anni e quando ancora era "signor nessuno", è più grave di quanto voi pensiate. Molto più grave.
    Io se lavoro in un'azienda, vado dal mio capo e lo mando a quel paese solo se ho una posizione tale da potermelo permettere........se ci vado appena ho iniziato a lavorare e senza aver ancora compreso meccanismi e con tanto da apprendere, sarei un coglione se lo facessi, uno che proprio il cervello non lo ha. E sarei subito tagliato fuori dall'azienda, subitissimo!
    Se poi è reiterato, ma allora di che stiamo parlando?

    RispondiElimina
  35. Non mi mervagilio che la locuzione "interpretare i numeri" lasci basito qualcuno. Interpetretare i numeri singnifica ponderarne il significato. Un esempio. Il gol di Balotelli con il Chievo può essere considerato decisivo per lo scudetto. In realtà, si trattava di una partita senza storia, giocata con veemenza dal Chievo solo nella prima frazione e con i clivensi, che sul 4 a 3 per l'inter, anzichè cercare il pareggio, facevano melina a centrocampo. Ecco cosa significa interpretare le statistiche. Detto questo, veniamo alla considerazione. Negli ultimi vent'anni, solo Ronaldo Nazario da Lima, in età giovanissima tra i 19 e i 20 anni, ha fatto meglio di Balotelli. Affermazione, per usare un eufemismo, piuttosto azzardata. In realtà, chi conosce la storia di questo sport non può che dissentire. Citiamo qualcuno...1) Leo Messi. Esordisce nella liga spagnola a 16 anni, a 17 anni mette a segno la prima marcatura. A 18 anni appena compiuti esordisce in champions e contribuisce alla vittoria finale di questa e dello scudetto con due magistrali prestazioni contro Real e Chelsea. 2) Cristiano Ronaldo. Non aveva ancora 19 anni quando trascina il Portogallo alla piazza d'onore nel 2004. Chi può dimenticarsi il gol all'esordio con la Grecia nonchè il gol e l'assist nella semifinale vinta contro l'Olanda? 3) Alessandro Del Piero. Non aveva ancora 19 anni, allorqaundo segna la prima tripletta in serie A, contro il Parma. Neanche 20, quando, con una magnifica mezza rovesciata al volo contro la Fiorentina, contribuisce ad una vittoria fondamentale nell'epopea della Juventus di Marcello Lippi. 4) Ryan Giggs. Esordisce in campionato ad appena 18 anni. A 18 segna 4 gol, giocando da ala sinistra. A 19 anni è un pilastro del Manchester che si laurea campione d'inghilterra. Nell'aprile del 92( ancora 18 enne!) è decisivo per la vittoria di coppa di lega, con un magnifico assist a Mc Clair. 5) Raul Gonzalez Blanco. Esordisce minorenne nella liga e, ancora minorenne, decide il derby contro l'Atletico con un gol, un assist e un rigore procurato. Da minorenne chiude la stagione con 9 gol in campionato e uno in coppa del re. 6) Michael Owen. Tra i 18 e i 19 anni(stag. 97/98), colleziona 23 marcature con la maglia del Liverpool nonchè un magnifico gol contro la Argentina, nei quarti di finale di un mondiale 7) Paolo Maldini. Tra i 19 e i 22 anni, da titolare inamovibile della fascia sinistra, conqusita uno scudetto e due coppe campioni 8) Adriano.A 19 anni Mancini lo porta alla Fiorentina, dove realizza 6 gol in 15 partire. A 20 anni, con la maglia del Parma, segna 15 gol. 9) Trezeguet. A 19 anni realizza 18 gol nel campionato francese e 4 in champions, nella quale conduce il Monaco sino alla semifinale con la Juventus. 10) Patrick Kluivert. A 19 anni non ancora compiuti, è titolare di una squadra fortissima, campione d'europa e realizza la marcatura decisiva in finale contro il milan. In campionato realizza 18 gol. 11) Roney. Da minorenne, realizza 6 gol in campionato.A 18 anni 9 gol. A 19 anni, 11 goal. A 20 anni, 16 gol...Gli esempi potrebbero prolungare ulteriormente, ma non mi va di dilungarmi. Penso che sarebbe opportuna maggiore prudenza da parte di qualcuno...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non entro nei dettagli di questa disfida, oggi fa troppo caldo, una cosa però voglio dirla: contro Balotelli si perde tempo a polemizzare. E' un predestinato. I suoi 63 gol da professionista, a nemmeno 22 anni, corredati da quattro scudetti quattro vinti tutti, se non da protagonista, almeno da "attor giovine", per indulgere alle definizioni del teatro borghese, sono fatti indiscutibili. Farà la storia del calcio, come e più di tanti dei nomi sopraccitati. Certamente più di Del Piero e di Trezeguet.

      Elimina
  36. Si possono prevedere per il buon Balotelli "magnifiche sorti e progressive", si può pensare che entrerà nella leggenda del calcio, si può, come il sottoscritto, nutrire qualche perplessità sulle imprescindibili doti caratteriali, si possono avere le opinioni più disparate. Tuttavia, una cosa va detta.
    Dichiarare che "negli ultimi vent'anni, solo Ronaldo Nazario da Lima, in età giovanissima tra i 19 e i 20 anni, ha fatto meglio di Balotell" è una stupidaggine colossale, a cui un esperto di pallone non può riconoscere alcun credito...

    RispondiElimina
  37. Secondo me ci sono 2 cose chiare:
    1 - Che Balotelli abbia grandi qualità
    2 - Che sia una testa di cazzo

    Le qualità, da sole non bastano, basti pensare alle qualità che aveva Adriano, che a 30 anni è ormai già da tempo un ex giocatore. Inoltre credo che Balotelli sia forte ma imparagonabile a top player del calibro di Messi, Rooney, Cristiano Ronaldo ecc.
    Io vedo il calcio da quando avevo 5 anni, e in quegli anni ho ricordi lontani ma molto chiari di come stava in campo un certo Diego Armando Maradona. Fuori dal campo era quello che era, ma dentro il campo era e rimarrà sempre il + grande UOMO SQUADRA che la storia del calcio potrà ricordare. Mai una protesta, mai un gesto inconsulto, un lottatore che dava tutto per la maglia, sempre pronto ad aiutare e incoraggiare i compagni, l'essenza vera del LEADER. Inoltre era anche tecnicamente il + grande giocatore che i campi di calcio hanno visto e vedranno. Beh ricordando Diego, non posso che dire che con me uno come Balotelli non giocherebbe mai. Il suo atteggiamento, la sua indolenza, la sua più totale incapacità di far parte di un gruppo lo rendono più dannoso che utile, nonostante le sue qualità. Se poi cambiasse atteggiamento, sarei il primo a farlo giocare. Per finire credo che affermare il destino dell'Italia in questo Europeo sia legato esclusivamente a lui mi sembra davvero esagerato: ricordo che parliamo di un giocatore che ancora non ha mai giocato un campionato da titolare inamovibile, e a 22 anni, mi sembra anche questo UN DATO OGGETTIVO INCONFUTABILE.

    RispondiElimina
  38. Per fortuna c'è anche qualche "Anonimo" competente di football...Gloria a Dio...

    RispondiElimina
  39. Ma, questa sera, contro gli inglesi, sebbene non abbia segnato, Balotelli ha dato un saggio della sua forza. Partita ragguardevole, nessuna protesta scomposta, nessuna concessione alla sceneggiata. E quel rigore, ché i giocatori si giudicano, con buona pace di De Gregori,anche da quelli! E non abbiamo visto che il 50% di quello che può fare Balotelli.

    RispondiElimina