tag:blogger.com,1999:blog-82075691387618844762024-03-28T00:53:36.778+01:00Tribuna sportivaBlog di critica, storia e statistica sportiva fondato l'11 maggio 2009: calcio, ciclismo, atletica leggera, tennis ...ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.comBlogger5344125tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-27822489025614100382024-03-26T12:17:00.012+01:002024-03-26T12:26:36.688+01:00Giro delle Fiandre 2024: favoriti. Van der Poel cerca il tris<h1 style="text-align: justify;">Mathieu Van der Poel cerca il tris al <span style="color: red;">Giro delle Fiandre</span>, già vinto nel 2020 e nel 2022, mentre nel 2021 e nel 2023 è stato secondo. Chi può fermarlo. Ecco il <u>borsino dei favoriti</u> della classica fiamminga. </h1><h1 style="text-align: left;"><ol style="text-align: left;"><li>Van der Poel *****</li><li>Van Aert ****</li><li>Pedersen ***</li><li>De Lie ***</li><li>Jorgenson ***</li><li>Laporte ***</li><li>Van Baarle **</li><li>Bettiol **</li><li>Asgreen **</li><li>Alaphilippe *</li><li>Trentin *</li></ol></h1>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-33376771332840422062024-03-25T08:58:00.004+01:002024-03-25T08:59:39.320+01:00Gand-Wevelgem 2024: bis di Pedersen <h1 style="text-align: justify;">Mads Pedersen replica il successo del 2020 e conquista la Gand-Wevelgem, battendo in volata il compagno di fuga Van der Poel. Bene gli italiani: quinto Milan e decimo Trentin. </h1>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-33461417777178309172024-03-18T11:41:00.005+01:002024-03-18T11:41:45.377+01:00Gand-Wevelgem 2024: favoriti<h1 style="text-align: justify;">Propongo un <u>borsino dei favoriti</u> per la Gand-Wevelgem, in programma domenica 24 marzo.</h1><h1 style="text-align: left;"><ol style="text-align: left;"><li>Philipsen ****</li><li>Van der Poel ***</li><li>De Lie ***</li><li>Girmay ***</li><li>Laporte ** </li><li>Van Gestel **</li><li>Demare *</li><li>Trentin *</li><li>Degenkolb *</li></ol></h1>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-73623096430335025392024-03-18T10:29:00.001+01:002024-03-18T10:29:13.514+01:00Il racconto della 29^ giornata di Serie A 23/24<h1 style="text-align: justify;">L'Inter pareggia, subendo la rimonta del Napoli: i nerazzurri accusano stanchezza, anche mentale, dopo l'evitabile eliminazione in Champions League, ma hanno comunque 14 punti di vantaggio sul Milan, vittorioso a Verona, che stacca la Juve.</h1><div><br /></div><h1 style="text-align: justify;">I bianconeri, fermati sullo 0-0 in casa dal Genoa, hanno raccolto appena 7 punti nelle ultime 8 partite e il nervosismo di <span style="color: #bf9000;">Allegri</span> testimonia la sfiducia di una squadra, che ora mostra tanti limiti prima nascosti dai risultati.</h1><div><br /></div><h1 style="text-align: justify;">La Roma di <span style="color: #ffa400;">De Rossi</span>, ancora con <span style="color: #ffa400;">Pellegrini </span>sugli scudi, batte il Sassuolo: il <i>dopo Sarri</i> della Lazio comincia con il successo esterno a Frosinone.</h1><div><br /></div><h1 style="text-align: justify;">Il Monza - a segno ancora <span style="color: #741b47;">Daniel Maldini</span> - batte il Cagliari, il Bologna vince a Empoli, continuando a inseguire la qualificazione alla prossima Champions.</h1><div><br /></div><h1 style="text-align: justify;">Successi esterni per il Lecce a Salerno e per il Torino a Udine. Rinviata Atalanta-Fiorentina.</h1>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-28221530860118304872024-03-17T16:43:00.005+01:002024-03-17T22:48:45.527+01:00Inter-Napoli 1-1<h1 style="text-align: justify;">Intee subito aggressiva. Meret nega il gol a Darmian e Lautaro in rapida successione. Proprio Darmian porta in vantaggio i nerazzurri, battendo di sinistro in mezzo l'area su cross di Bastoni. Si va rapidamente al riposo. Una giocata poco intelligente di Calhanoglu crea le condizioni per un angolo, da cui nasce il gol di testa di Juan Jesus. Solo che l'angolo è di pura immaginazione. Errore arbitrale a danno dell'Inter, che non attenua le responsabilità di Calhanoglu, troppo sventato. Finisce 1-1. </h1>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-38305236606289724452024-03-16T11:17:00.017+01:002024-03-16T16:37:57.499+01:00Milano-Sanremo 2024: vince Philipsen <h1 style="text-align: justify;">Ripresa la fuga di giornata appena prima dell'ascesa del Poggio. Ritmo sostenuto. Wellens tira il gruppo davanti a Pogacar, marcato da Van der Poel. Poi Bettiol e anche un ottimo Trentin. C'è anche Alaphilippe. Parte Pogacar a 900 m dalla cima del Poggio. Van der Poel lo segue, con Bettiol e Ganna. Pogacar si rialza. Poi riparte e guadagna qualche metro. Van der Poel non molla. Discesa verso Sanremo. Si accoda Pidcock. Poi Mohoric, che parte in contropiede e si avvantaggia di qualche secondo. Van der Poel prova a ricucire. Allunga Sobrero. Fasi concitate. Pidcock lo riprende. Volata. Vince Philipsen in rimonta davanti a Matthews e Pogacar. Poi, Pedersen quarto e Bettiol quinto. Si rivede ad alti livelli Alaphilippe, nono. Decimo Van der Poel, decisivo nel successo di Philipsen. </h1>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-20958602618543680692024-03-15T17:57:00.002+01:002024-03-15T17:57:19.382+01:00I quarti di Champions: Real Madrid vs ManCity<h1 style="text-align: justify;">L'Atletico, non so se più fortunato o più <i>tamarro</i>, cosa che sostenevo già molti anni fa, pesca il Borussia Dortmund ai quarti di finale di <span style="color: #38761d;">Champions League</span>. Sfida tra Manchester City e Real Madrid: confesso un certo imbarazzo, perché avrei voluto tifare contro entrambe le squadre e i loro allenatori. Il Psg di Mbappé può passare contro il modesto Barcellona di Xavi, mentre il Bayern Monaco di Harry Kane affronterà l'ottimo Arsenal. Tiferò per Kane e, di conseguenza, per il Bayern. Dite che ci sono rimasto male per l'eliminazione dell'Inter? Sì, moltissimo.</h1><h1 style="text-align: left;"><span style="color: #cc0000;">Bayern Monaco - Arsenal</span></h1><h1 style="text-align: left;"><span style="color: #7f6000;">Atletico Madrid - Borussia Dortmund</span></h1><h1 style="text-align: left;"><span style="color: #2b00fe;">Barcellona - Psg</span></h1><h1 style="text-align: left;"><span style="color: #073763;">Manchester City - Real Madrid</span></h1>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-77802728720563262112024-03-13T11:24:00.026+01:002024-03-13T23:57:00.401+01:00Inter eliminata ai rigori dall'Atletico Madrid <h1 style="text-align: justify;">Atletico in grande pressing. Inter in difficoltà, salvata da un Sommer attento. Dumfries in contropiede sbaglia. Inter in vantaggio con Dimarco, servito da Barella poco dopo la mezz'ora. Pareggia subito Griezmann: sbaglia Pavard, mai osservato così in difficoltà. Si va al riposo sul risultato di 1-1. Nella ripresa, scende il ritmo della partita. Entrano Darmian e Acerbi per Dumfries e Bastoni. A 15 minuti dal novantesimo, Lautaro libera Thuram in contropiede, ma il francese sbaglia clamorosamente calciando alto. Poco dopo, è Barella a poter concludere, liberato da Lautaro dopo grande progressione, ma il tiro è debole e centrale. Entrano Frattesi e Bisseck per Barella e Dimarco. L'Atletico colpisce un palo. Poi segna con Depay a pochi minuti dallo scadere. Riquelme spreca l'occasione del 3-1 nell'ultimo minuto di recupero. Supplementari. Sommer salva d'istinto su Depay. Lautaro sfiora la porta di testa su angolo. Entra Sanchez per uno stanco Thuram. Esce anche Mkhitaryan per Klaassen. Tensione spasmodica. Il risultato non cambia. Si va ai rigori. Calhanoglu segna. Depay segna. Sanchez sbaglia, calciando centrale. Saul sbaglia a sua volta. Klaassen sbaglia. Riquelme segna. Acerbi segna. Correa segna. Lautaro sbaglia, calciando altissimo. Inter eliminata. Atletico Madrid ai quarti di finale. Sprecate troppe occasioni all'andata e anche in questa notte madrilena. L'Inter ha giocato con poca precisione e anche con poca personalità: si è notato subito. Era successo anche a Oporto l'anno scorso. Lì andò bene. Stavolta no.</h1><div><br /></div>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-35992084404939750482024-03-12T19:05:00.004+01:002024-03-12T19:08:37.193+01:00Lazio: Sarri si è dimesso. Decisione rara nel calcio italiano.<h1 style="text-align: justify;">Gesto insolito nel calcio italiano: Maurizio Sarri si è dimesso da allenatore della Lazio. Ha commesso anche degli errori nella gestione tecnica, ma la rosa messagli a disposizione da Lotito era troppo risicata per competere su tre fronti. La notizia non sono tanto le dimissioni, ma il fatto che un allenatore le abbia date, così rinunciando all'ingaggio. Da questo punto di vista, Sarri merita un plauso. </h1>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-18743827155069798522024-03-12T11:10:00.007+01:002024-03-12T11:14:00.216+01:00Il racconto della 28^ giornata di Serie A 23/24<h1 style="text-align: justify;">L'Inter vince anche a Bologna, all'esito di una partita sofferta, sale a 75 punti, con 70 gol all'attivo e appena 13 al passivo, e consolida un primato ormai inattaccabile. Alle sue spalle, ma con sedici punti in meno, il Milan, vittorioso sull'Empoli con gol fortunoso di <span style="color: red;">Pulisic</span>: scavalcata la Juve, fermata sul pareggio dall'Atalanta. La squadra di Allegri, dopo aver a lungo coltivato speranze di titolo, è letteralmente crollata nelle ultime giornate.</h1><div><br /></div><h1 style="text-align: justify;">Periodo nero anche per la Lazio, che con l'Udinese ha subìto la terza sconfitta consecutiva in campionato, pagando anche le fatiche di Coppa, troppe per una rosa inadeguata nei numeri. La Roma pareggia a Firenze ed è quinta, a tre punti dal Bologna.</h1><div><br /></div><h1 style="text-align: justify;">Monza corsaro sul campo del Genoa, con gol decisivo di <span style="color: #351c75;">Daniel Maldini</span>; il Cagliari supera la Salernitana; il Sassuolo respira, battendo il Frosinone in casa, ma resta candidato alla retrocessione.</h1><div><br /></div><h1 style="text-align: justify;">Pareggiano Napoli e Torino, mentre il Verona vince sul campo del Lecce. </h1>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-84557416082404385642024-03-11T11:29:00.009+01:002024-03-11T12:07:02.715+01:00Inzaghi sulle orme di Herrera<h1 style="text-align: justify;">Cross di <span style="color: #0b5394;">Bastoni</span>, gol di <span style="color: #0b5394;">Bissec</span>k. Ora, tutti hanno scoperto il segreto del calcio di <span style="color: #0b5394;">Simone Inzaghi</span>. Tutti hanno licenza di attaccare, se un difensore va in attacco, un centrocampista indietreggia. Le posizioni, in campo, mutano a seconda delle necessità, tutti sono esaltati da un'organizzazione che non strozza l'estro e premia l'audacia. Poi, contano i risultati e l'Inter di Inzaghi, che lo scorso anno perse dodici partite in campionato, in questa stagione sta dominando la serie A. E i paragoni con il passato tengono banco. A chi somiglia Inzaghi? A sé stesso, certo. Ognuno è unico, cambiano i tempi e i giocatori e gli avversari. Nulla si replica. Però, se proprio devo accostare Inzaghi a qualcuno, penso a <span style="color: #0b5394;">Helenio Herrera</span>. Tanti se ne meraviglieranno. Provo a spiegare.</h1><h1 style="text-align: justify;"><ol><li>Herrera arrivò all'Inter nel 1960, reduce da due campionati vinti con il Barcellona contro il Real Madrid delle cinque Coppe dei Campioni consecutive. Quel Barcellona praticava un calcio offensivo, segnava gol a ripetizione, comandava il gioco con due centrocampisti universali come Kubala e <span style="color: #0b5394;">Suarez</span>, che un anno dopo avrebbe raggiunto Herrera all'Inter. Una volta a Milano, Herrera promise gol e spettacolo. Spettacolo e più di 100 gol in campionato. Sì, proprio lui, che sarebbe poi passato alla storia come re del catenaccio, della difesa e del contropiede.</li><li>La sua prima Inter aveva davvero una grande vocazione offensiva, ma subiva troppo. Herrera imparava dalla sconfitte, imparava sul serio. Si rese conto che sarebbe servito, soprattutto in Serie A, un maggiore equilibrio. Seppe cambiare. Adottò il libero e vi adattò <span style="color: #0b5394;">Picchi</span>, che prima era un terzino: una formidabile intuizione. Così inizio a costruire quel mirabile edificio, che sarebbe diventato la Grande Inter.</li><li>Herrera, fine psicologo e motivatore <i>ante litteram</i>, seguiva il corso delle sue idee e assumeva rischi. Così inventò <span style="color: #0b5394;">Facchetti</span> ala aggiunta, qualcosa di mai osservato prima. In Europa, restarono tutti di sasso, di fronte alle proverbiali galoppate del gigante nerazzurro, un terzino che arrivava sul fondo, crossava e tirava e segnava. <span style="color: #0b5394;">Corso</span>, ala sinistra di nome, se ne veniva in mezzo al campo, per liberare spazio a Facchetti. E nonostante l'11 sulle spalle, spesso prendeva palla a destra, si accentrava, scambiava e rifiniva o concludeva. <span style="color: #0b5394;">Mazzola</span>, cresciuto centrocampista, con Herrera divenne attaccante. Un attaccante, pure lui, mai visto prima. Una saetta velocissima e dal dribbling secco come il tiro, sempre anticipato. Non giocava spalle alle porta. Suarez, mezzala di talento cristallino, fu spostato davanti alla difesa e con i suoi lanci armava il contropiede di <span style="color: #0b5394;">Jair</span> e Mazzola. Fatti noti, certo, ma rivoluzionari a quei tempi. I numeri sulle spalle non dicevano tutto dei ruoli in campo. Si pensi anche a Domenghini, un'ala destra, impostato centravanti.</li><li>Inzaghi, 60 e più anni dopo, fa lo stesso. I suoi calciatori possono cercarsi la posizione che più conviene e interpretanoo spesso ruoli inediti, a volte diversi nella medesima partita. L'organizzazione non ne risente, perché se uno sale, l'altro scende, perché in campo si ruota e si sorprende. Anche lui ha fatto di un trequartista, <span style="color: #0b5394;">Calhanoglu</span>, prima una mezzala poi un regista arretrato. <span style="color: #0b5394;">Mkhitaryan</span>, da sempre trequartista o seconda punta ora è mezzala e metronomo della squadra. I suoi difensori centrali, come è successo contro il Bologna, possono anche costruire e concludere.</li><li>Insomma, Inzaghi è un grande allenatore perché, come Herrera, sa proporre soluzioni inaspettate ai suoi calciatori, convincedoli di poterle mettere in pratica, ottenendo da loro il meglio. E gli avversari ci capiscono sempre meno. Da ultimo, anche Inzaghi, come accadde a Herrera con Angelo Moratti, ha saputo correggere la rotta, almeno in campionato, dopo confronti serrati con dirigenza e proprietà. La duttilità è sempre segno d'intelligenza.</li></ol></h1>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-56480339702480399812024-03-09T12:30:00.006+01:002024-03-09T20:11:38.551+01:00Bologna-Inter 0-1: Bisseck!<h1 style="text-align: justify;">Inter che pressa sulla trequarti fin da subito, per dinniscare il gioco felsineo. Arrivano.tre, quattro occasioni su disimpegni sbagliati dal Bologna. Barella fallisce un gol semplice. L'Inter passa in vantaggio con Bisseck, che colpisce di testa, in tuffo, un bel cross di Bastoni. Si va al riposo. Nella ripresa, ul Bologna guadagna campo, ma non trova il pareggio. Ennesima vittoria dell'Inter, ora attesa dal ritorno di Champions League contro l'Atletico Madrid. </h1>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-69374264024793226482024-03-05T11:10:00.003+01:002024-03-05T11:13:20.922+01:00Serie A 23/24: il punto dopo la 27^ giornata. Inter in fuga<h1 style="text-align: justify;">Il successo sofferto contro un Genoa molto ben schierato da <span style="color: #2b00fe;">Gilardino</span> permette all'Inter di aumentare il distacco sulla Juve fino a 15 punti. Solo un tracollo, oggi impensabile, potrebbe rimettere in discussione uno scudetto che sembra già vinto.</h1><div><br /></div><h1 style="text-align: justify;">Restano, comunque, undici partite da giocare e la lotta per l'Europa è molto aperta. La Juve, dopo aver coltivato ambizioni esagerate, sta patendo una crisi di risultati, sebbene, strano paradosso, giochi meglio di prima. Contro il Napoli ha perso, pur avendo interpretato una buona partita e sprecato molte occasioni con <span style="color: #bf9000;">Vlahovic</span>. Ora, il Milan, vittorioso senza alcun merito contro la Lazio, è a un solo punto dai bianconeri.</h1><div><br /></div><h1 style="text-align: justify;">Al quarto posto c'è il sorprendente Bologna di <span style="color: #674ea7;">Zirkzee</span>, guidato da <span style="color: #674ea7;">Thiago Motta</span>: battuta l'Atalanta. Al quinto, la Roma di <span style="color: #ffa400;">De Rossi</span>, che si giova della buona salute di <span style="color: #ffa400;">Dybala </span>e della ritrovata vena realizzativa di <span style="color: #ffa400;">Pellegrini</span>.</h1><div><br /></div><h1 style="text-align: justify;">Il Verona batte il sempre più pericolante Sassuolo, privato anche di <span style="color: #38761d;">Berardi</span> a causa di un brutto infortunio. Cagliari corsaro a Empoli, pareggi tra Torino e Fiorentina, Udinese e Salernitana e Frosinone e Lecce.</h1>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-33576768272121326252024-03-04T11:30:00.009+01:002024-03-04T23:00:49.213+01:00Inter-Genoa 2-1<h1 style="text-align: justify;">Genoa ben messo in campo. Solo un grande intervento di Sommer evita il gol di Retegui. Inter in vantaggio alla mezz'ora con Asslani, ispirato da Sanchez. Più tardi Lautaro manda verso la porta Barella. Che calcia fuori ma viene steso. Rigore. Calcia Sanchez: gol. A inizio ripresa, accorcia le distanze Vasquez con in tiro al volo da fuori area. Il risultato non cambia più. Inter meno brillante, anche per merito di un ottimo Genoa, che aveva messo in difficoltà i nerazzurri anche all'andata. L'Inter sale a +15 sulla Juve.</h1>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-44445783344089303242024-03-02T22:33:00.003+01:002024-03-02T22:34:24.072+01:00Strade Bianche 2024: trionfa Pogacar<h1 style="text-align: justify;">Oltre ottanta chilometri di fuga. Tadej Pogacar regala un'impresa da ciclismo antico e trionfa, per la seconda volta, alle Strade Bianche. È il ciclista più forte e completo della sua generazione. </h1>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-65958669609925610582024-02-28T21:59:00.010+01:002024-02-28T22:40:43.972+01:00Inter-Atalanta 4-0: Darmian, Lautaro, Dimarco, Frattesi <h1 style="text-align: justify;">Inter in vantaggio con Darmian, che approfitta di un'uscita sbagliata di Carnesecchi, costretto ad anticipare Mkhitaryan. Gol importante dopo un inizio favorevole all'Atalanta. Prima dello scadere, Lautaro raddoppia con una gran conclusione mancina. A inizio ripresa, Dumfries, subentrato a Darmian, si procura un rigore. Lautaro, calcia, Carnesecchi respinge, ma Dimarco segna sulla ribattuta. Più tardi ancora Dumfries anticipa e parte in progressione, lo stendono. Punizione pennellata dal subentrato Sanchez per il subentrato Frattesi. Gol del 4-0 nerazzurro. Frattesi però si fa male e deve uscire per Klaassen. Inter dominante, che sale a +12 sulla Juve e +16 sul Milan.</h1>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-30465508553823301232024-02-25T11:11:00.008+01:002024-02-25T20:16:37.096+01:00Lecce-Inter 0-4: Lautaro (2), Frattesi, De Vrij <h1 style="text-align: justify;">Inzaghi dà spazio a Bisseck, Carlos Augusto, Asllani, Frattesi e Sanchez. Dopo un quarto d'ora, arriva il vantaggio nerazzurro con gol di Lautaro servito da Asslani. Per Lautaro è il gol n. 100 in Serie A. Poco dopo Mkhitaryan spreca l'occasione del raddoppio. Dopo pochi minuti della ripresa, Frattesi e ancora Lautaro segnano il secondo e il terzo gol dell'Inter, che chiude sul 4-0 finale con De Vrij. Successo rotondo e meritato, tante rotazioni e tante conferme per l'Inter di Simone Inzaghi. </h1>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-41350786769514150272024-02-20T17:41:00.016+01:002024-02-21T13:10:58.411+01:00Inter-Atletico Madrid 1-0: Arnautovic!<h1 style="text-align: justify;">L'<span style="color: #0b5394;">Inter</span> ospita l'<span style="color: #cc0000;">Atletico Madrid</span> nell'andata degli ottavi di finale di <span style="color: #38761d;">Champions League</span>. Nel giorno della scomparsa di uno dei suoi campioni più amati e più rappresentativi: <span style="color: #0b5394;">Andreas Brehme</span>.</h1><div><br /></div><h1 style="text-align: left;"><span style="color: #0b5394;">La cronaca. </span></h1><h1 style="text-align: justify;"><span style="color: #0b5394;">Avversario di spessore l'Atletico. Inter più tinida del solito, con Mkhitaryan per una volta sotto tono e Calhanoglu impreciso. Anche Darmian soffre il confronto con Molina. Lautaro è in partita e tira appena può. Senza fortuna. Anche dopo una grande azione personale di Thuram, che, poco dopo si fa male calciando. Si va al riposo sullo 0-0. Nella ripresa, dentro Arnautovic per Thuram. Arnautovic sfiora subito il gol su cross di Dimarco. Poi ancora l'austriaco manda fuori di testa su cross di Barella. Occasione per l'Atletico. Inter un poco in affanno. Dentro Dumfries e Carlos Augusto per Darmian e Dimarco, autore di una prova modesta. Poi Arnautovic scambia con Lautaro e val tiro da due passi, ma sbaglia. L'Inter passa finalmente in vantaggio con Arnautovic, dopo che Oblak aveva salvato su Lautaro. Pathos finale, con Sommer che prende dei rischi al rilancio. Esce anche Lautaro per Sanchez. Vittoria risicata ma preziosa, in vista del difficilissimo ritorno a Madrid. </span></h1><div><span style="color: #0b5394;"><br /></span></div>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-55356120320288716762024-02-20T10:59:00.012+01:002024-02-20T18:45:26.182+01:00La scomparsa di Andreas Brehme leggenda di Inter e Germania<blockquote><blockquote><h4 style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><i>Zenga, Bergomi, Brehme, Matteoli, Ferri, Mandorlini, Bianchi, Berti, Diaz, Matthaeus, Serena </i>(Inter dei record, stagione 1988/89)</span></h4></blockquote></blockquote><h1 style="text-align: justify;">Un magnifico terzino sinistro, Andreas Brehme, tra i massimi interpreti del ruolo nella storia del calcio. Ma, era stato anche un formidabile mediano prima di arrivare all'Inter, con il più famoso Matthaeus, nell'estate del 1988. Era già un colonna della nazionale tedesca, anzi della Germania Ovest, perché il mondo era ancora, per poco, diviso in blocchi contrapposti. Non tutti lo conoscevano a fondo. Si fece apprezzare prestissimo e divenne una colonna di una squadra indimenticabile, capace di vincere il campionato con quattro giornate d'anticipo, stabilendo il record di punti nei campionati a 18 squadre e lasciando il Napoli di Maradona, Careca e Alemao a -11 e il Milan di Sacchi e degli olandesi a -12.</h1><h1 style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjBXlohTLgtgBDtOlxhZSj49I5yNGYMQ4lPpYOM21EvikEULfdMDvmcpIyRXS31h8EgnNizUnbbllanCTwIQEyAuZSaO2GU0q5CDGnlP4RXKNjtji2W3jb7g7JbVD7GeJ9hPjNDU55ynSQsUVt0UbO88TIkCFIi3-rBat80O3KueLTpCVR4jHFy_yEePfUm" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="" data-original-height="168" data-original-width="300" height="179" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjBXlohTLgtgBDtOlxhZSj49I5yNGYMQ4lPpYOM21EvikEULfdMDvmcpIyRXS31h8EgnNizUnbbllanCTwIQEyAuZSaO2GU0q5CDGnlP4RXKNjtji2W3jb7g7JbVD7GeJ9hPjNDU55ynSQsUVt0UbO88TIkCFIi3-rBat80O3KueLTpCVR4jHFy_yEePfUm" width="320" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Inter 1988-89</td></tr></tbody></table><br />Brehme, classe 1960, era un professore del gioco. Letteralmente ambidestro, aveva una sensibilità di tocco da centrocampista offensivo. I suoi cross furono autentica manna per il capocannoniere Serena. Elegante, dalla falcata poderosa, abilissimo in scivolata. Attaccava e difendeva, con e senza palla, con naturalezza disarmante.</h1><h1 style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhRUVjTslqaV8Od1jaY-Tq0wR3iK62rzQlXgTx524z8gO4huJ5gcgjypYn3GeSoCk5FnD5i1b1mLZ7bNDEVdu4BusOxY0EDWvTAY6IE5Oh8_mMv0oJq_A8En_Yg51gQrRYO1TPk8vWwhWq1kgywGhjhUXpNPIiS4GEIfxMdUzWLZ6SnJ3fw0ZTIEV-c8AJc" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="" data-original-height="257" data-original-width="196" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhRUVjTslqaV8Od1jaY-Tq0wR3iK62rzQlXgTx524z8gO4huJ5gcgjypYn3GeSoCk5FnD5i1b1mLZ7bNDEVdu4BusOxY0EDWvTAY6IE5Oh8_mMv0oJq_A8En_Yg51gQrRYO1TPk8vWwhWq1kgywGhjhUXpNPIiS4GEIfxMdUzWLZ6SnJ3fw0ZTIEV-c8AJc" width="183" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Andreas Brehme<br />con la maglia dell'Inter</td></tr></tbody></table><br />Dinamismo, forza fisica e tecnica di primissimo ordine. E calma. Calma imperturbabile, tipica dei più forti. Nella finale dei mondiali di Italia '90, il capitano e compagno di squadra Lothar Matthaeus, rigorista designato, lasciò proprio a Brehme la responsabilità di calciare il rigore che avrebbe regalato ai tedeschi il loro terzo titolo mondiale. Aveva soltanto 63 anni. Che la terra gli sia lieve.</h1>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-69767105108838311302024-02-19T11:39:00.002+01:002024-02-19T11:40:34.230+01:00Il punto dopo la 25^ giornata: Inter in fuga<h1 style="text-align: justify;">L'Inter allunga su Juve, fermata sul pareggio a Verona, e Milan, sconfitto in trasferta da un ottimo Monza. La squadra di Simone Inzaghi, che ha travolto per 4-0 la Salernitana, ha ora un vantaggio di 9 punti sui bianconeri e di 11 punti sui rossoneri. Con una partita ancora da recuperare, sia pure contro l'Atalanta, che batte nettamente il Sassuolo e si conferma quarta forza del campionato.</h1><div><br /></div><h1 style="text-align: justify;">La Roma espugna il campo del Frosinone e conferma che la squadra, ritrovata con De Rossi, non seguiva più Mourinho. La Lazio cede in casa contro il Bologna del sempre più considerato Thiago Motta e di Zirkzee, che pare pronto per il salto in una grande.</h1><div><br /></div><h1 style="text-align: justify;">Il Napoli pareggia in rimonta contro il Genoa, il Torino supera il Lecce. Pareggi, infine, nel derby toscano tra Empoli e Fiorentina e nella sfida tra Udinese e Cagliari.</h1>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-62996362414561366872024-02-16T10:56:00.003+01:002024-02-16T11:09:27.133+01:00Classifica dei migliori marcatori italiani in tutte le competizioni<p style="text-align: justify;">P<span style="font-size: medium;">ropongo una classifica aggiornata dei migliori <b>marcatori</b> (<b>cannonieri</b>) italiani in tutte le competizioni professionistiche. Non conteggio i gol segnati nella Nasl americana, perché si applicavano regole non approvate dalla Fifa. Così si spiega l'assenza di Chinaglia.</span></p><ol style="background-color: #fefdfa; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif;"><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px; text-align: justify;"><span style="font-size: large;">Piola 364 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Del Piero 346 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Meazza 338 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Toni 322 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Totti 322 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">R. Baggio 318 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Inzaghi 316 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Di Natale 311 gol</span></li><li style="margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Immobile 310 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Altobelli 298 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Vialli 286 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Signori 285 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Di Vaio 272 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Boninsegna 269 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">A. Schiavio 264 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">C. Vieri 261 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Gilardino 260 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">A. Boffi 251 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Riva 248 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Protti 248 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Boffi 248 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Cevenini III 244 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Quagliarella 244 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Zola 238 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Hubner 238 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Gabetto 236 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Savoldi 235 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">C. Lucarelli 229 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Montella 228 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">A. Caracciolo 225 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">E. Chiesa 223 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Bettega 222 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Miccoli 222 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">R. Mancini 217 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Reguzzoni 212 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Prati 209 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">A. Amadei 207 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Pruzzo 206 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Anastasi 206 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Graziani 205 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Balotelli 205 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Rocchi 202 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">P. Prati 200 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Pazzini 200 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Pulici 199 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Boniperti 198 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Insigne 196 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Rivera 190 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">S. Mazzola 187 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">A. Bassetto 187 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Giordano 180 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Brighenti 178 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Belotti 175 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">Pellissier 175 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">F. Borel 171 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">B. Lorenzi 171 gol</span></li><li style="font-size: 13px; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-size: large;">P. Rossi 159 gol</span></li></ol>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-35881958417919715642024-02-16T10:35:00.009+01:002024-02-16T22:52:48.327+01:00Inter-Salernitana 4-0: Thuram, Lautaro, Dumfries, Arnautovic <h1 style="text-align: justify;">L'Inter parte forte e spreca, fino al gol di Thuram servito da Carlos Augusto, seguito da Lautaro, che raddoppio con un gran destro da fuori a giro. Dopo venti minuti, Inter Salernitana 2-0. Il tris è di Dumfries, all'esito di un'azione ispirata da Lautaro e conclusa da Barella: rimpallo, respinta goffa di Ochoa e rete facilissima dell'olandese. Dopo un quarto d'ora della ripresa, escono Lautaro, Thuram e Mkhitaryan per Arnautovic, Sanchez e Klaassen. Poi, esce Calhanoglu per Asllani. Spazio anche per Buchanan, all'esordio in nerazzurro, al posto di Bastoni. Chiude Arnautovic per il 4-0 finale. Una grande Inter.</h1>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-37366630500844338792024-02-10T16:41:00.022+01:002024-02-10T23:58:20.638+01:00Roma-Inter 2-4. Clamorosa rimonta nerazzurra <h1 style="text-align: justify;">L'Inter passa in vantaggio con Acerbi, di testa. Pareggia poco dopo, sempre di testa, Mancini, sfuggito alla marcatura di Pavard. Raramente ho visto l'Inter così in difficoltà. Calhanoglu davvero sotto tono. El Shaarawi s'infila nel vuoto della destra nerazzurra e segna in contropiede il gol del vantaggio giallorosso. Entra un'Inter diversa nella ripresa. Più decisa, più ordinata. Darmian serve a Thuram la palla che vale il pareggio. Poco dopo, l'Inter sfonda a sinistra, cross e Angelino, nel tentativo di anticipare Thuram, fa autogol. Inter 3, Roma 2. Acerbi, infortunato lascia il posto a De Vrij. È Bastoni, ispirato da Arnautovic, nel finale, a fissare il punteggio sul 4-2 per l'Inter, che prima aveva sciupato altre tre o quattro occasioni per segnare, perdendosi in qualche giocata troppo leziosa. Grande rimonta. Grande vittoria, soprattutto perché ottenuta dopo un primo tempo tra i meno brillanti della stagione. L'Inter di Simone Inzaghi ha carattere. </h1>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-35487470373214472432024-02-10T16:36:00.004+01:002024-02-10T16:39:44.641+01:00Immobile 200 gol in Serie A <h1 style="text-align: justify;">Duecento gol in Serie A per Ciro Immobile.</h1>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8207569138761884476.post-79159531093971502132024-02-09T11:57:00.016+01:002024-03-11T17:41:58.803+01:00Milano-Sanremo 2024: favoriti<h1 style="text-align: justify;">Si correrà sabato 16 marzo, l'edizione 2024 della <span style="color: #0b5394;">Milano-Sanremo</span>. Ecco il <u>borsino dei favoriti</u>, senza che siano ancora ufficialmente noti i nomi dei partecipanti. Su tutti, il campione uscente Van der Poel, che come al solito in quest'inverno non ha riposato, dominando la stagione del cross.</h1><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">* Aggiornamento dell'11 marzo 2024: il successo strepitoso di Pogacar alle Strade Bianche, lo promuove a primo antagonista di Van der Poel, scavalcando per ora Van Aert ed Evenepoel.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">* Aggiornamento dell'11 marzo: aggiungo Vingegaard, fresco trionfatore alla Tirreno-Adriatico, e Milan, che, proprio nella corsa dei due mari ha dimostrato una straordinaria condizione: in un arrivo in volata, potrebbe essere l'uomo da battere.</span></div><h1 style="text-align: left;"><ol style="text-align: left;"><li>Van der Poel *****</li><li>Pogacar *****</li><li>Van Aert ****</li><li>Evenepoel ***</li><li>Ganna***</li><li>Vingegaard ***</li><li>J. Milan ***</li><li>Pidcock **</li><li>De Lie **</li><li>Philipsen **</li><li>Pedersen **</li><li>Alaphilippe *</li><li>Mohoric *</li></ol></h1>ilnarratoredellosporthttp://www.blogger.com/profile/11080393855374044785noreply@blogger.com0