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Visualizzazione post con etichetta Juventus. Mostra tutti i post
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mercoledì 15 maggio 2024

Coppa Italia: Atalanta - Juventus 0-1

Stadio Olimpico di Roma, ore 21:00, va in scena la finale di Coppa Italia tra l'Atalanta, che ha i favori del pronostico per la grande stagione e la condizione brillante, e una delle Juventus più anonime della storia recente. Gasperini va alla caccia del primo trofeo. Juve, presto in vantaggio con Vlahovic, subito nella situazione tattica di conforto. L'Atalanta attacca, ma con poca precisione. Il risultato non cambia più. Coppa Italia alla Juve. Così Allegri si congeda con un trofeo.

venerdì 20 gennaio 2023

Juve penalizzata di 15 punti

La Corte Federale d'Appello della F.I.G.C. ha penalizzato la Juventus di 15 punti nel campionato in corso, per la vicenda delle plusvalenze fittizie iscritte a bilancio. Mi sembrano pochi 15 punti, tutto sommato, tanto più che nessuna conseguenza investe i campionati passati. Presto cominceranno a gridare al complotto. Nihil sub sole novi.

lunedì 28 novembre 2022

Dimissioni di Andrea Agnelli e del Cda Juve

Arriva la notizia delle clamorose dimissioni di Andrea Agnelli e di tutto il consiglio d'amministrazione della Juventus. Crisi acutissima. Dopo avere esposto scudetti revocati dalla giustizia sportiva, dopo aver donchisciottescamente perso oltre cinquanta ricorsi sulle vicende di Calciopoli, dopo aver inseguito inutilmente la Champions League fino alla recente eliminazione, coronata da cinque sconfitte in sei partite nel girone; dopo aver perso l'egemonia anche dentro i confini nazionali. La fine di un'epoca per nulla memorabile. E sul futuro della Juve si addensano nubi più nere che bianche. Sipario. 

mercoledì 17 febbraio 2021

Porto-Juve 2-1

Eppure Bentancur era stato descritto come un campione. Da un suo disimpegno leggerissimo, nasce il precoce vantaggio del Porto, siglato da Taremi. Juve confusa e stucchevole nel voler sempre cominciare l'azione dal basso. All'inizio della ripresa, altro errore difensivo e gol lusitano di Marega. Accorcia le distanze Chiesa a otto minuti dal termine. Ma, la Juve torna a soffrire nel finale. Finisce 2-1 per il Porto. Il ritorno sarà complicato.

domenica 8 marzo 2020

Juve-Inter 2-0. Lukaku peggiore in campo. I soliti errori di Conte

Appena si alzi il livello dell'avversario, l'Inter di Conte paga dazio. Già visto con Juve all'andata, Barca e Borussia in Champions, Lazio e di nuovo Juve, proprio stasera, al ritorno. Non è un caso. Come non è un caso che in tutte queste partite Lukaku sia stato, e per distacco, il peggiore in campo.  E Conte sbaglia ad affidarsi a lui. Che seguo da quasi dieci anni. Il belga, nelle partite importanti, sparisce. È noto. Conte non può non saperlo. E tutto questo al netto della discreta partita che l'Inter gioca nella seconda metà del primo tempo e all'inizio della ripresa. Il gol di Ramsey, propiziato da errori in serie dei difensori nerazzurri, spegne la luce prima ancora che entri Dybala, chiudendo la partita. Bravo l'argentino, ma Young, che prima mi era piaciuto, abbocca ad una finta scolastica, mentre Handanovic cerca la solita parata con l'ipnosi. Che non riesce, manco a dirlo. I cambi sono sbagliati. Assurdo togliere Barella. E non portano alcunché. Anche Eriksen fa la comparsa.  Lo scudetto, sempre che il campionato continui, è andato. Sconfitta bruciante. Contro una Juve peraltro modesta. Aggiungo che non mi sono minimamente piaciute le dichiarazioni di Conte. Proprio per niente!

domenica 9 febbraio 2020

Verona-Juve: 2-1. E il "sarrismo"?

Il gol n. 115 di Pazzini in serie A ha regalato al Verona un meritato successo contro la Juve. Nel cui gioco non si riconoscono tracce di "sarrismo". Anzi. Gioca davvero male la Juventus, fin qui aggrappata all'intramontabile vena realizzativa di Cristiano Ronaldo. Non è la prima rimonta subita dalla Juve. Prova di una perduta solidità difensiva. E psicologica. Detto questo, ho molti dubbi che Sarri conservi la panchina sino al termine della stagione.

domenica 30 dicembre 2018

Serie A 2018/19: il punto dopo il girone d'andata

La Juventus non può perdere. Forse, neppure pareggiare. Questo racconta il girone d'andata della serie A 2018/19. La partita di ieri, tra Juve e Sampdoria, è stata emblematica. La Var non funziona. Il distacco di Napoli e Inter dai bianconeri, -9 e -14, è da campionato norvegese. E sfida il responso del campo. Aperta la lotta per il quarto posto, con Lazio, Roma e Milan. Zapata, centravanti atalantino, è finalmente diventato il goleador che immaginavo. Incerta la lotta per evitare la retrocessione: anche il Chievo può salvarsi.

venerdì 7 dicembre 2018

Juve-Inter 1-0: Spalletti sbaglia ancora

Sbaglia ancora Spalletti. Vincenti non si diventa! Bella Inter nella prima mezz'ora, palo di Gagliardini, errore di mira di Perisic, sotto tono, che si scontra con Icardi. Errori imperdonabili contro una Juventus solida e cinica, che nel dribbling e nella corsa di Cancelo ha la sua principale arma tattica. Nella ripresa, sostituzione assurda di Politano, vero punto di equilibrio del gioco nerazzurro. Entra Borja Valero con il passo della sgambata domenicale a Villa Borghese.  La Juventus prende campo. Su un cross di Cancelo, Handanovic sonnecchia in porta e Asamoah, che se la gioca con Gresko, molla Mandzukic. Gol per la Juve. Che l'Inter non rimonta. Anche perché Lautaro Martinez tira fuori di tre metri la palla del possibile pareggio. Con Spalletti, mi ripeto, ci si piazza, ma non si vince.

domenica 2 settembre 2018

Serie A 2018/19: il punto dopo la 3^ giornata

Prove di fuga per la Juve, che avrebbe dovuto terminare in nove la gara contro un buon Parma. Vittoria immeritata e di misura, come contro il Chievo alla prima giornata. La mediocrità di questo scorcio di  campionato è illustrata dal secondo posto del Sassuolo, che batte il Genoa 5-3. Vince il Milan contro la Roma allo scadere, l'Inter batte il Bologna. Ma, la notizia di giornata è la disfatta del Napoli di Ancelotti sul campo della Sampdoria: meraviglioso il gol di tacco, al volo, di Quagliarella. Prodezza degna di Mancini. O di Socrates. Primi successi per Lazio, contro il Frosinone, e Torino, contro la Spal. Dimenticavo: Luis Alberto è un fuoriclasse. 

domenica 19 agosto 2018

Iniziato il campionato

Fortuna sfacciata della Juventus,  che vince contro il Chievo, 3-2, in rimonta. All'asciutto, il debuttante Cristiano Ronaldo. Anche il Napoli vince in rimonta: al gol iniziale di Immobile rispondono Milik e Insigne. Due successi esterni. Quello del Napoli di Ancelotti pesa di più.

domenica 22 aprile 2018

Napoli-Juve 1-0. Koulibaly gela i bianconeri. Il Napoli a -1

Partita brutta. Allegri gioca alla Trapattoni senza la maestria di Trapattoni. Allo scadere un portentoso stacco di testa di Koulibaly regala al Napoli il meritato successo esterno contro la Juve. Napoli a -1 e mai così vicino allo scudetto dai tempi di Maradona. Sabato, Inter-Juve. La Juve perderà ancora.

venerdì 1 dicembre 2017

Napoli-Juve: 0-1. Le colpe di Sarri

Bravo, ma testardo. Sarri sbaglia la preparazione della partita. Napoli fiacco, Hamsik spaventato dalla posta in gioco. E che errore aver rinunciato in estate a Zapata. Un centravanti di peso, in partite come quella di stasera, è indispensabile. E poi nessun tiro da fuori! Nessuna variazione sul tema abituale. La responsabilità è di Sarri, che sa usare un solo spartito tattico: ma, come si può subire un gol in contropiede, in casa, mentre si comanda la classifica, dopo una manciata di minuti? La Juve vince al San Paolo con gol proprio di Higuain. Una beffa per i tifosi napoletani. Lo scudetto, a questo punto, lo vincerà l'Inter.

domenica 8 novembre 2015

La Fiorentina raggiunge l'Inter, derby alla Roma, Higuain trascina il Napoli

Due vittorie in trasferta, contro Torino e Sampdoria, regalano ad Inter e Fiorentina la testa della classifica. Le due maggiori pretendenti al titolo, però, sono subito dietro. La Roma batte la Lazio nel derby, mentre il Napoli supera l'Udinese grazie al solito, grandissimo, Higuain. Vince, la Juve, pareggia il Milan. 

sabato 26 settembre 2015

Juve crisi nera: battuta anche a Napoli, 5 punti in 6 partite. Esonero per Allegri?

Non ricordo un inizio così disastroso della Juve. La miseria di 5 punti in 6 partite è la prova di una crisi globale dalla quale non sarà facile uscire. Tanto più che i bianconeri non sono abituati a navigare nelle acque  limacciose della bassa classifica. A Napoli, dove comincia a vedersi la mano di Sarri ed un grandissimo Insigne, la Juve  rimedia un'altra sconfitta e resta a -10 dalla vetta della classifica. Per adesso. Si comincia a parlare dell'esonero di Allegri.

martedì 24 febbraio 2015

Marco Reus travolgerà la Juve

Inseguito dalla malasorte, Marco Reus, il più talentuoso fantasista tedesco, più di Ozil e di Gotze, ha perso l'occasione di partecipare ai mondiali brasiliani e di vincerli con la Germania: un brutto infortunio l'ha costretto a lungo lontano dal campo di gioco. Poi, è tornato. In nazionale e nel Borussia Dortmund, cui si è di recente legato con un nuovo vantaggiosissimo contratto. Reus è uno strano esempio di meticciato tecnico - agonistico, nel senso che abbina ad una tecnica e ad una fantasia di stampo sudamericano, la forza e soprattutto la resistenza del calcio tedesco, piuttosto che inglese, nordico insomma. In altri termini, dribbling, tunnel, di cui è un virtuoso, pallonetti, ma anche ritmo sostenuto per tutta la partita. La Juventus, che pronostico eliminata dal Borussia Dortmund, non riuscirà a contenere l'estro di Reus. Stasera, cominceremo a farcene un'idea.

martedì 26 novembre 2013

Quanto manca Totti alla Roma!

Manca eccome Totti alla Roma. Terzo pareggio consecutivo per i giallorossi, sorpassati in testa alla classifica dalla coriacea Juventus di Conte. L'infortunio del capitano ha privato la Roma del punto di riferimento di tutto il gioco d'attacco, dei gol e degli assist che Totti regala puntualmente da parecchi lustri. Anche i suoi storici detrattori avranno ora compreso che Totti fa la differenza, persino a 37 anni. La forza di un calciatore si misura sempre per sottrazione. Quando Totti è mancato, la Roma ha cominciato prima a faticare poi ha smesso di vincere, trovando con  crescente fatica la via della porta.

martedì 5 novembre 2013

Cristiano Ronaldo 392 gol in carriera. Merita il pallone d'oro 2013

Ancora a segno contro la Juve in Champions League nella partita che il Real Madrid pareggia a Torino, Cristiano Ronaldo si porta a 392 gol in carriera, a pochissimi passi dalla fatidica soglia delle 400 reti.  Raggiunto Henry a 59 gol nella classifica dei goleador delle coppe europee. Nel dettaglio, Cristiano Ronaldo ha segnato 47 gol con le rappresentative nazionali portoghesi a partire dall'under 21 e 345 con squadre di club. Ciò che più impressiona è il dato dei 222 gol in 215 presenze con il Real Madrid: più di un gol a partita. Nessuno più di lui merita il pallone d'oro 2013.

domenica 1 settembre 2013

Serie A 2013/2014: il punto della seconda giornata. Napoli, Fiorentina, Inter, Roma e Juventus a punteggio pieno

Il Sassuolo, partiamo dal fondo della classifica, non ha la squadra per restare in serie A: venti squadre sono troppe per la massima serie italiana. Il Livorno, che non sta messo granché meglio maramaldeggia che quasi non ci crede. Impressiona la Roma del leggendario Totti: gli ho visto compiere oggi delle giocate che tanti sospetti fuoriclasse non mettono assieme in una stagione. Il maggior genio calcistico in attività. Splendido il gol di Pjanic, pallonetto beffardo, nel successo dei giallorossi sul Verona del tenace Mandorlini. Si sblocca subito anche il nuovo arrivato Ljajic. La squadra di Garcia, con un ritrovato De Rossi, può fare parecchia strada. Come la Fiorentina di due assi della rete, quali il possente Gomez ed il guizzante Giuseppe Rossi, che incredibilmente Prandelli non ha richiamato in nazionale. I viola vincono per 5-2 sul campo del Genoa, una delle candidate più serie alla retrocessione. Lavori in corso in casa Milan, forse torna Kakà, forse parte El Shaarawi, la garanzia è Balotelli, che si sblocca anche in campionato. Ieri la Juventus, favorita manco a dirlo per il titolo, ha strapazzato una brutta Lazio, che ha evitato il cappotto con un gol del solito Klose, mentre il Napoli, che della Juve, è la squadra rivale, ha fatto mostra di uno straordinario potenziale offensivo: Hamsik è uno dei primi tre centrocampisti al mondo, Callejon, per tacere di Higuain di cui si sa già tutto, è la rivelazione di queste prime giornate. Infine, l'Inter continua a vincere. Con Mazzarri, altra stoffa di allenatore rispetto a Stramaccioni, ha un gioco dalla fisionomia riconoscibile. Alvarez è maturato e segna un gol bellissimo, bella prova di Palacio, che segna e manda in gol perfino Nagatomo, tatticamente pessimo come Guarin. Belfodil continua a non convincermi. La nota più stonata è la prova sopravvalutata di Cambiasso: ha camminato per il campo e con la Juve, fra due settimane, rischia di essere travolto.

venerdì 15 marzo 2013

Juventus - Bayern Monaco, Psg - Barcellona, Real Madrid - Galatasaray, Malaga - Borussia Dortmund: quarti di Champions 2013

Sorteggiati oggi i quarti della Champions League 2013. La Juventus se la vedrà con i tedeschi del Bayern, favoriti, ma fino ad un certo punto. Il Real di Mourinho, sono sicuro, avrà ragione del Galatasaray. Gli artisti del Malaga se la vedranno con il Borussia Dortmund, che sembra un'edizione aggiornata della Dinamo Kiev di Lobanovsky: pronostico incerto. Il Barca se la vedrà con il Psg. Ibrahimovic è chiamato alla prova della carriera, perché dai quarti in poi, in Champions, ha sempre steccato. I francesi hanno comunque delle possibilità, soprattutto se Lavezzi dovesse presentarsi all'appuntamento in piena forma. L'argentino può scompaginare con le sue spaventose accelerazioni la retroguardia blaugrana.