Una sconfitta tra le più brutte contro gli avversari di sempre: capolinea dell'Inter di Ranieri contro una Juventus lontanissima dall'essere una grande squadra. L'avevo detto, per vincere, bisognava lasciare in panchina Zanetti e Cambiasso. Che, tanto per cambiare, hanno giocato tutta la partita, perdendo contrasti, sbagliando appoggi di due metri e tiri e cross. Corricchiando come in quei tristi ritrovi da dopo lavoro. Gli uomini di Conte avrebbero potuto segnare dieci reti, perchè ci voleva niente ad arrivare ai limiti dell'area nerazzurra. Castellazzi ha giocato molto bene. Nessuna protezione da un centrocampo che è il più scarso che l'Inter abbia avuto negli ultimi 30 anni. Tanto più che Sneijder, stasera, era giù di tono. Sicché qualche scintilla di vivacità veniva da Zarate e da Maicon, autore del gol, con tiro deviato, che pareggiava la rete iniziale di Vucinic. Poi, mentre Chivu posava da giocatore di subbuteo, fermo, immobile, marmoreo, segnava Marchisio, a chiusura di un triangolo. Nagatomo se ne restava lontano ed inattivo sulla fascia: come se l'azione, ma direi piuttosto la partita, non lo riguardasse. Sol calante! Nella ripresa, ci si attendeva una scossa ed invece il buon Ranieri che fa? Toglie Zarate, che per lo meno ha colpi e coraggio, per mettere Castaignos, uno che non può giocare titolare neppure in serie D: stop sbagliati, scatti a vuoto, evanescenza, evanescenza, evanescenza. Ma chi l'ha voluto? Milito, che pure ha segnato duecento gol in carriera, per quanto sia fuori forma, poteva tornare utile nelle mischie finali, ma resta malinconico in panchina. Non venitemi a dire che Ranieri sta facendo meglio di Gasperini! Tutti gli errori che poteva commettere, li ha commessi, da Zanetti, a Cambiasso, a Castaignos. Qualche parola voglio spenderla anche per Alvarez: il giovanotto sa dribblare. Bravo!? Peccato che lo faccia in orizzontale. E che non tiri. Ma dai! E Branca ancora non si dimette. Per chiudere, ringrazio Del Piero. Ha fallito il terzo gol e reso meno aspro questo sabato sera autunnale. Insomma, l'Inter è alla frutta, ha vinto la Juve, il raffreddore non passa. No, non ce l'avrei fatta a sopportare anche il gol di Del Piero. A vederlo esultare. A sentirlo elogiare. Branca dimettiti!