Sneijder deve lasciare immediatamente l'Inter: la sua prova scandalosa non merita commenti. La sua e quella di Ranieri sono la faccia smunta di una disfatta annunciata. L'Inter riesce a farsi eliminare da un Marsiglia scarso che più scarso non si può. Fatali gli errori iniziali di mira dell'ineffabile Sneijder e di Milito, che pecca di sufficienza, colpendo di petto invece che di testa. Un vantaggio precoce avrebbe mutato il volto della partita. Che sembra cambiare nel secondo tempo, quando Obi e Pazzini rilevano l'olandese stanco e Forlan: il peggiore acquisto del dopo Gresko. Ad un quarto d'ora dalla fine, da una mischia nasce il gol di Milito, l'Inter attacca, ma alla rinfusa, Maicon fa finalmente la differenza. Due punizioni sprecate fanno pensare ai supplementari. Ma l'Inter, vecchia, con Cambiasso che è stanco appena entrato, non sta più in piedi. Rinvio del portiere francese, Lucio e Samuel, esausti dopo una prova valorosa, commettono un imperdonabile errore di posizione. Brandao stoppa, si gira e tira. Julio Cesar è beffato, come milioni di tifosi nerrazzurri incolpevoli. Una stagione disastrosa si chiude in modo amarissimo. Inutile rigore del 2-1 di Pazzini, che avrebbe dovuto giocare dall'inizio. Inter fuori da tutto. Ora, fuori i responsabili. Ranieri, Moratti, Branca, Sneijder, quello di questa sera, i senatori imbolsiti. Ultima notazione: Nagatomo è troppo basso e troppo scarso. Ultimissima notazione: quanto mi scoccia che Deschamps debba andare ai quarti. Non lo sopportavo da giocatore, della Juve manco a dirlo, figuriamoci da allenatore.
Intanto Coutinho fa il fenomeno all'Espanyol, o così dicono...
RispondiEliminaIl buon Ranieri ha dimostrato, per l'ennesima volta, di essere in perenne stato confusionale. Anche ieri ha commesso gravi errori di valutazione, salvo poi ravvedersi ahimè tardivamente. C'è poco da salvare in questa inter. Una squadra vecchia, logora, appagata, nella quale alcuni senatori egemonizzano lo spogliatoio e condizionano le scelte tecniche. Una società incapace di prendere atto di ciò e adi adottare gli opportuni provvedimenti del caso. Un allenatore mediocre, senza personalità, sceso a patti con qualche capo-clan pur di assicurarsi la sopravvivenza sulla panchina. Ieri è finito un ciclo o meglio si è assistito alla triste appendice di un ciclo che si era già esaurito due anni orsono. Ora si deve voltare pagina e chi, sia esso tecnico, giocatore, dirigente, ha dimostrato di non essere da Inter deve essere accompagnato alla porta. Non c'è altra soluzione.
RispondiEliminaE per rifondare con i giovani continuo a ripetere di vedere un solo allenatore: ZEMAN
RispondiEliminaPerchè giovani di ottime prospettive li abbiamo e li possiamo prendere:
Bardi (titolare in B a 20 anni nel Livorno)
Juan Jesus (20 anni titolare mondiale under 20 con Brasile)
Ranocchia (23 anni)
Crisetig (19 anni)
Alborno (18 anni)
Guarin (25 anni, spero non sia scarso)
Coutinho (19 anni, titolare con l'Espanyol in lotta per la Champions e autore di un goal alla Messi domenica scorsa)
Poli (22 anni)
Caldirola (23 anni)
Senza contare che la nostra primavera è da qualche anno ai vertici dei propri campionati.
Riprendere:
Santon (21 anni)
Destro (21 anni)
Comprare
(Lucas 19 anni)
Strootman (20 anni)
Allenatore Zeman.
Formazione Zemaniana: Julio Cesar (Bardi), Maicon, Santon, Ranocchia (Caldirola, Samuel), Juan Jesus (Lucio), Poli (Guarin), Strootman, Crisetig, Coutinho (Alborno), Destro (Milito), Lucas
Esonerare Ranieri può essere utile solo per conseguire il prestigioso record di cinque allenatori in due stagioni.
RispondiEliminaUn nome per il futuro: Michael Bradley. Un Centrocampista capace di unire quantità e qualità. A quanto pare, anche un professionista esemplare. Contro la Juventus è stato monumentale.
RispondiEliminaLa squadra va indubbiamente ringiovanita ed è giusto cercare di riportare a casa le migliori espressioni del vivaio. Ma, occorrerà agire con tempestività. Su Destro, ad esempio, pare che ci sia addirittura la Juventus: sarebbe una beffa terribile per l'Inter lasciare alla concorrenza un giocatore così forte, a quanto pare seguito anche dalla Roma. Lucas è bravissimo, ma anche su di lui c'è tanta concorrenza. Branca si farà precedere di sicuro. La dirigenza dell'Inter attuale va azzerata: questa è la priorità. Poi, si potrà ripartire.
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