Elenco blog personale

domenica 26 settembre 2021

Flanders 2021: Alaphilippe campione del mondo

Corsa bellissima: a 45 km/h di media! Peccato per la caduta di Trentin. Restano davanti i migliori e c'è anche Colbrelli, con Nizzolo e  Bagioli. Evenepoel prestissimo in fuga, è l'anima dei battistrada ancora quando mancano 30 km all'arrivo.  Si stacca a 26 km dal traguardo: prova superba, la sua. Merckx aveva torto. Sa essere anche uomo squadra. Restano in 16 davanti. Cinque chilometri dopo, scatta Alaphilippe e fa il vuoto. Ma dura poco. Lo riprendono Stuyven e Colbrelli. Alaphilippe ci riprova, gli va dietro Nizzolo. Alaphilippe va via di nuovo sull'ultimo muro del penultimo giro. E trionfa Julian Alaphilippe, replicando il successo del 2020. Un bis mondiale bello come quello di Van Looy, come quello di Bugno. Argento per l'olandese Van Baarle, bronzo per il danese Valgren. Giù dal podio il Belgio, con Stuyven, quarto. Forse, avrebbe dovuto puntare su Evenepoel. Nonostante il parere di Merckx. Il primo degli italiani è Colbrelli, decimo. In ombra i grandi rivali Van Aert, fuori dai primi dieci, e Van der Poel, soltanto ottavo. Notevole invece il sesto posto dell'inglese Pidcock. 

sabato 25 settembre 2021

Inter-Atalanta: 2-2. Inter sprecona

Inter subito in vantaggio. Un cross dalla destra di Barella è trasformato in gol da una magnifica volée di destro di Lautaro Martinez. Accademia. Poi, però, Inter imprecisa nelle ripartenze - Dzeko commette errori in serie - e Atalanta pericolosa fino al gol di Malinovskyi, che calcia indisturbato da fuori area. Troppo distante Skriniar in marcatura, forse in debito d'ossigeno dopo cavalcata più spettacolare che utile. L'Inter si riporta in avanti ed è pericolosa con De Vrij. Poi Handanovic respinge centralmente un altro tiro di Malinovskyi, ribadito in rete da  Toloi. Nel mezzo gli atalantini fanno quel che vogliono con Brozovic poco reattivo e Calhanoglu per niente. Nella ripresa stesso copione fino ai cambi di Inzaghi.  Vecino e Dimarco, in particolare, danno vivacità alla manovra. Da un tiro in area del difensore nasce il facile gol di Dzeko, che spinge a porta vuota il pallone respinto da Musso. Poi un tocco di mano di Demiral dona ai nerazzurri l'occasione di una vittoria che sarebbe importantissima. Dimarco spreca, calciando il rigore sulla traversa. E per poco non subisce il gol della beffa. Anzi, il gol, l'Inter lo prende, disastroso Handanovic, ma viene poi annullato perché prima il pallone aveva superato la linea di fondo. Dzeko di testa potrebbe far svoltare l'incontro nel recupero.  Ma non è in serata. A mio parere, l'Inter, con il pareggio finale, ha gettato via due punti. 

giovedì 23 settembre 2021

Il punto dopo la 5^ giornata: Napoli a punteggio pieno

Napoli travolgente a Marassi contro la Samp. Gli azzurri, trascinati da una doppietta di Osimhen, vincono quattro a zero e guidano la classifica a punteggio pieno dopo cinque giornate. Tiene il passo l'Inter, vittoriosa a Firenze, come il Milan che, non senza affanni, batte in casa il Venezia. Primo successo per la Juve di Allegri, che vince in rimonta sul campo dello Spezia. La fase difensiva bianconera resta, tuttavia, allarmante. Pareggio tra Torino e Lazio. Anche i biancocelesti sembrano molto vulnerabili. L'Atalanta, che migliora, supera il Sassuolo e si appresta a ricevere l'Inter. La Roma di Mourinho, soffrendo, Pellegrini espulso nel finale, soffre ma batte l'Udinese e sale al quarto posto. 

La buona stampa del Milan

Ho scritto altre volte del potere della narrazione sul calcio e nel calcio. Un potere ingombrante ma non assoluto. Da alcuni lustri, il Milan gode di buonissima stampa. Negli ultimi anni, anche di più. Così il secondo posto dello scorso anno è stato raccontato come uno scudetto, sfumato tre mesi prima della fine del campionato. Così, oggi, il successo di ieri sul Venezia, la squadra tecnicamente meno attrezzata della Serie A, è stato presentato, con poche eccezioni, come la prova di forza di una squadra solidissima. Mi pare che lo iato tra il campo e il racconto si faccia sempre più profondo. Pare soltanto a me? Ora, un tempo tutto era spiegabile, avendo il Milan alle spalle un colosso mediatico. Ma, oggi? Pioli, che la dirigenza rossonera aveva cercato di sostituire prima con Rangnick e poi con Spalletti, ora viene affrescato come uno stratega. Aver perso Calhanoglu e, soprattutto, Donnarumma senza alcun compenso economico è ricordato come una prova di forza. No, non me lo spiego. 

martedì 21 settembre 2021

Fiorentina-Inter: 1-3. Perisic

Inizio durissimo per l'Inter che patisce il pressing aggressivo della Fiorentina di Italiano. Brozovic e Barella in grande affanno. Ma soffrono anche Darmian e, per la prima volta in stagione, Skriniar. Da un duello da lui perso con Nico Gonzalez nasce il gol facile di Sottil. Ma Handanovic aveva già compiuto almeno due grandi parate. Nella ripresa, dopo una fase di studio, l'Inter pareggia con Darmian e passa in vantaggio con gran colpo di testa di Dzeko su angolo di Calhanoglu. La partita resta vivace e la Fiorentina continua a giocare a viso aperto. Ad una ventina di minuti dal termine, entrano Dumfries, Sanchez e Vecino per Darmian, Dzeko e Barella. Più tardi Nico Gonzalez viene espulso per plateali proteste. L'Inter sfiora il terzo gol con un contropiede di Brozovic. Simone Inzaghi cambia ancora. Dentro Gagliardini per Calhanoglu e Dimarco per Lautaro. Ed è proprio Gagliardini a servire a Perisic la comoda palla per il terzo gol nerazzurro. Vittoria importante su un campo difficile per l'Inter. Di personalità e di fortuna. Anche quella serve. 

lunedì 20 settembre 2021

Seria A 21/22: il punto dopo la 4^ giornata

Inter travolgente contro il Bologna, trascinata da Lautaro Martinez che segna ormai con la puntualità dei grandi. 

Del pareggio tra Juve e Milan si è già detto a parte. Juve molto in difficoltà: ha segnato 4 gol nelle prime 4 giornate di Serie A. Cristiano Ronaldo, da solo, ne ha segnati 4 in 3 giornate di Premier League. Senza di lui, la Juve avrebbe vinto due scudetti in meno. Qualcuno doveva scriverlo. Nel Milan, bravo Tonali. Mi era sembrato forte, anni fa, all'esordio nel Brescia. E lo è davvero.

Prima sconfitta per la Roma di Mourinho su un campo, quello del Verona, per niente facile. Mi pare che il tecnico portoghese non abbia ancora trovato un equilibrio alla propria squadra, accettando continui rovesciamenti di fronte, ieri fatali. Però i giallorossi hanno tanto talento sparso. E Mourinho resta il miglior condottiero.

Pareggia, con prodezza di Cataldi nel finale, la Lazio di Sarri contro il Cagliari del subentrato Mazzarri. Quello biancoceleste mi pare ancora un cantiere aperto. Poco filtro a centrocampo, inoltre. Mentre Immobile, bravo negli spazi, conferma i suoi limiti spalle alla porta.

Vittoria anche per Sampdoria, Caputo è centravanti vero, Torino, Fiorentina e Spezia. Successo esterno, fortunoso, dell'Atalanta contro la Salernitana. Nessuno ne parla, ma Bonazzoli ha un talento autentico. Stasera il Napoli, vincendo contro l'Udinese, potrebbe salire al primo posto solitario della classifica. Mi sbilancio subito: con Spalletti, a fine campionato, ci si può piazzare ma non si vince. 

domenica 19 settembre 2021

Juve-Milan 1-1. Juva terzultima

Gol in contropiede di Morata nel primo tempo. Pareggio di testa di Rebic nella ripresa. Ho rivisto, dopo più di un anno, un buon Dybala. Per il resto Juve modesta e presto a corto di fiato contro un Milan privo di molti giocatori. I bianconeri sono terzultimi, con due soli punti! Credo che Allegri si sia già pentito di essere tornato.

Belgio 2021: Ganna oro a cronometro

Filippo Ganna conferma in Belgio l'oro di Imola 2020. È di nuovo lui il campione del mondo a cronometro. Ganna ha battuto i due assi belgi: Van Aert, di appena 5", già costretto alla piazza d'onore lo scorso anno, e il predestinato Remco Evenepoel. Due che, domenica prossima, correranno per vincere anche la gara in linea. Ribadito che Ganna contro il tempo è un fenomeno, lasciatemi applaudire Evenepoel, che, lungo un percorso piatto, senza asperità degne di nota, ha tenuto il confronto con due corridori, Ganna e Van Aert, cui cede, rispettivamente, 22 e 17 kg di peso. La classe è classe.

sabato 18 settembre 2021

Inter-Bologna 6-1

Difficile stabilire quanto sia forte l'Inter o debole il Bologna, che pure qualche giocatore di valore, sulla carta, l'avrebbe. Dumfries, finalmente titolare propizia il facile gol di Lautaro con un cross basso da destra. Replicato da Skriniar, che segna di testa su angolo di Dimarco. Uno che deve fare esperienza ad alti livelli ma ha di certo mancino educatissimo. Poi va in gol Barella e finisce il primo tempo. Si è rivisto Vecino a centrocampo con Calhanoglu in panchina. Nota dolente l'infortunio dopo nemmeno mezz'ora di Correa, subito rilevato da Dzeko. Intervallo. Nella ripresa l'Inter dilaga sino al 6-0 con rete di Vecino e doppietta di Dzeko. Il gol della bandiera del Bologna, siglato da Theate, fissa il risultato sul 6-1 per i nerazzurri. La partita esterna contro la Fiorentina, martedì sera, dirà di più sulle reali ambizioni nerazzurre.


giovedì 16 settembre 2021

La Danimarca punta il mondiale di ciclismo

Pedersen, già campione del mondo, a spese di Trentin, nel 2019. Asgreen vincitore dell'ultima edizione del Giro delle Fiandre. Valgren, tornato al successo dopo tre anni, con doppietta nelle classiche italiane, ieri al Giro di Toscana, oggi alla Coppa Sabatini, davanti a Colbrelli. Mi pare che la Danimarca possa dire la sua eccome ai prossimi mondiali di ciclismo in Belgio

mercoledì 15 settembre 2021

Classifica dei primi 10 goleador in attività

Propongo una classifica aggiornata dei primi 10 goleador in attività: si conteggiano i gol nei campionati professionistici, nelle Coppe Nazionali, nelle Coppe Europee e Sudamericane, nelle nazionali maggiori, under 21 e olimpiche. 

Classifica aggiornata al 20 settembre 2021.

  1. Cristiano Ronaldo 795 gol
  2. Lionel Messi           759 gol
  3. Ibrahimovic            571 gol
  4. Lewandowski         567 gol
  5. Luis Suarez            507 gol
  6. Sergio Aguero        428 gol
  7. Huntelaar               427 gol
  8. Cavani                    426 gol
  9. Neymar                   406 gol
  10. Benzema                 397 gol

Inter-Real Madrid: 0-1. Rodrygo

Partita mai banale, sebbene la posta in palio sia relativa. La scelta dei gironi ha tolto fascino persino a sfide leggendarie. E Inter-Real Madrid è stata sfida leggendaria. A partire dalla vittoria nerazzurra al Prater di Vienna nella finale di Coppa dei Campioni del 1964, quando Sandro Mazzola mostrò al mondo intero di essere degno erede del grande Valentino. Ad ogni modo, stasera si replica, al Meazza. Pronostico aperto. L'Inter sta ancora cercando un nuovo equilibrio, il Real, ora allenato da Ancelotti, è forte ma non fortissimo. Vediamo.

La cronaca.

L'Inter parte meglio del Real. Perisic è in giornata, cosa che in stagione non gli era ancora capitata. Curtois si oppone a Lautaro nel primo tempo e a Dzeko ad inizio ripresa. Anche Brozovic sfiora il gol. Perisic cala e viene sostituito da Dimarco. Entra anche Dumfries per Darmian. Poi, Correa per Lautaro e Vidal per Calhanoglu, sotto tono come contro la Samp. Scende il ritmo della gara. A sette minuti dalla fine entra Vecino per Barella. All'89', la beffa: segna Rodrygo di sinistro, assistito da Camavinga. Non capisco perché Simone Inzaghi abbia tolto Lautaro e non lo sfiatato Dzeko. Non capisco perché abbia sostituito Barella. Sconfitta amara, che Skriniar, migliore dei nerazzurri, ha reso meno pesante. Il buon primo tempo non consola. Anzi.

martedì 14 settembre 2021

Riparte la Champions League

Riparte oggi la Champions League. Quanto alle squadre italiane, la Juve farà visita agli svedesi del Malmoe, l'Atalanta agli spagnoli del Villareal. 

lunedì 13 settembre 2021

Serie A 2021/22: il punto dopo la 3^ giornata

Tre squadre in testa: Milan, abituato a partenze rapide, facilitato da una Lazio difensivamente poco attenta; Roma, che contro il Sassuolo avrebbe meritato di perdere, ma ha Mourinho in panchina e questo conta; Napoli, che ha battuto una Juve in disarmo. Non parlerei di fuga, però.

Juve in crisi, prevedibile, Inter per niente cinica contro la Samp: non si può restare in dieci nel secondo tempo nell'epoca dei cinque cambi.

Convincente la Fiorentina di un Vlahovic, che, in rapporto all'età, è secondo solo ad Haaland. Si riscatta il Toro contro una Salernitana davvero inadeguata, per quanto abbia attaccanti di valore.

Vittoria del Genoa sul Cagliari e gol n. 82 in serie A del trentenne Mattia Destro: avrebbe potuto essere uno dei migliori centravanti del suo tempo. Si è fermato a metà strada. 

domenica 12 settembre 2021

Us Open 2021: trionfa Medvedev, travolto Djokovic


Sembra un personaggio di un romanzo di Dostoevskij, Medvedev. Altissimo, dinoccolato, le spalle incassate. L'aria da studente, fuori corso, di filosofia. Da lontano non parrebbe un atleta, con i suoi 83 kg per 1,98 m. Eppure! Mette Djokovic in un angolo, con il rovescio, il servizio potente e una teoria infinita di palle corte, che tolgono ritmo al gioco del serbo. I primi due set finiscono con un 6-4 periodico in favore di Medvedev. Che nel quarto set dilaga fino al 4-0. Djokovic ha l'aria smarrita, sovrastato anche dal peso del pronostico e dalla possibilità di un Grande Slam che per lui era francamente troppo. Vince finalmente un gioco. Ma poi Medvedev tiene il servizio e sale 5-1. Djokovic lo imita: 5-2 per Medvedev che serve per il match. È nervoso il russo, disturbato dal pubblico che tifa per la continuazione della partita. Commette tre doppi falli e subisce il break. Djokovic poi risale 4-5. Medvedev torna a servire per l'incontro. Ora è più sereno. E trionfa Medvedev. È lui il vincitore dello Us Open 2021. Con pienissimo merito.

Colbrelli campione europeo 2021

Ennesimo trionfo azzurro ai campionati europei di ciclismo. A Trento, trionfa Sonny Colbrelli, battendo in volata Remco Evenepoel. Terzo, staccato, il francese Cosnefroy, poi Trentin, che precede Pogacar. 

Samp-Inter: 2-2.

Lautaro parte titolare al fianco di Dzeko. Una magistrale punizione mancina di Dimarco porta l'Inter in vantaggio, sebbene i nerazzurri soffrano molto il pressing doriano. Sarà una costante di tutta la partita. Pareggia Yoshida. Handanovic non esce. È una costante degli ultimi nove anni. Raddoppia di sinistro Lautaro, di prima intenzione. Pareggia Augello con un gran sinistro al volo. Imparabile. Ma Handanovic neppure abbozza l'intervento: guai a sudare. Brutta gara di Calhanoglu. E Dzeko da due anni non è più un bomber. Calhanoglu e Perisic sprecano. Subire due rimonta nella stessa partita è troppo. E mi pare che sia tutto. 

sabato 11 settembre 2021

Juve 1 punto dopo 3 partite

Considero Allegri un bravo tecnico. Che tuttavia, da più di dieci anni a questa parte, ha di solito allenato la squadra più forte del campionato. E l'ha fatto bene, tranne che nella stagione 2011/12 al Milan. Questa Juve, invece, non è la più forte. Anzi. Ed il solo punto dopo tre partite - oggi sconfitta sul campo del Napoli - non è solo frutto delle circostanze, ma prova o almeno indizio di un ridimensionamento che dura da qualche tempo. E non so quanto Allegri saprà adattarsi ad allenare una compagine da piazzamento e non da primato. Stesso discorso per la vecchia guardia dei giocatori. 

mercoledì 8 settembre 2021

Harry Kane supera Owen: 41 gol in nazionale

A segno nel pareggio esterno dell'Inghilterra contro la Polonia, Harry Kane supera Michael Owen nella classifica marcatori di tutti i tempi della nazionale inglese. Ora punta Greaves, 44 gol. Nemmeno Lineker, 48 gol, Bobby Charlton, 49 e il primatista Rooney, 53, sono poi tanto lontani.

lunedì 6 settembre 2021

Mondiali ciclismo 2021: i favoriti. Trentin e Colbrelli per l'Italia

Il 26 settembre prossimo, si correrà, in Belgio, il mondiale di ciclismo 2021: gara in linea. Durissimo. Proviamo a tracciare un borsino dei favoriti, tenendo conto del percorso, tra muri e pavé, sapendo che indicazioni utili potranno ancora venire dalle prossime corse. A cominciare dal campionato europeo che si correrà a Trento domenica 12 settembre. Trentin, sulle strade di casa, ha una grandissima occasione.

Aggiornamento del 14 settembre 2021: il campionato europeo è stato vinto da Colbrelli, cui aggiungo una stelletta nel pronostico, davanti a Evenepoel: a lui ne aggiungo due. Quarto Trentin, che i mondiali può davvero vincerli.
Aggiornamento del 16 settembre 2021: aggiungo anche il danese Valgren. Tre anni senza vittorie e poi ieri successo al Giro di Toscana, oggi alla Coppa Sabatini. Davanti a Colbrelli. Davvero forte la Danimarca, mi pare.

  1. Van der Poel *****
  2. Van Aert *****
  3. Alaphilippe ****
  4. Pedersen ****
  5. Trentin ****
  6. Pidcock ***
  7. Asgreen ***
  8. Pogacar ***
  9. Evenepoel ***
  10. Colbrelli * *
  11. Valgren **
  12. Hirschi **
  13. Senechal **
  14. Van Avermaet *
  15. Degenkolb *
  16. Sagan *
  17. Kwiatkowski *
  18. Stuyven *