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lunedì 13 maggio 2024
La 36^ giornata di Serie A '23/'24: Bologna e Juve in Champions League
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martedì 12 marzo 2024
Il racconto della 28^ giornata di Serie A 23/24
L'Inter vince anche a Bologna, all'esito di una partita sofferta, sale a 75 punti, con 70 gol all'attivo e appena 13 al passivo, e consolida un primato ormai inattaccabile. Alle sue spalle, ma con sedici punti in meno, il Milan, vittorioso sull'Empoli con gol fortunoso di Pulisic: scavalcata la Juve, fermata sul pareggio dall'Atalanta. La squadra di Allegri, dopo aver a lungo coltivato speranze di titolo, è letteralmente crollata nelle ultime giornate.
Periodo nero anche per la Lazio, che con l'Udinese ha subìto la terza sconfitta consecutiva in campionato, pagando anche le fatiche di Coppa, troppe per una rosa inadeguata nei numeri. La Roma pareggia a Firenze ed è quinta, a tre punti dal Bologna.
Monza corsaro sul campo del Genoa, con gol decisivo di Daniel Maldini; il Cagliari supera la Salernitana; il Sassuolo respira, battendo il Frosinone in casa, ma resta candidato alla retrocessione.
Pareggiano Napoli e Torino, mentre il Verona vince sul campo del Lecce.
sabato 9 marzo 2024
Bologna-Inter 0-1: Bisseck!
Inter che pressa sulla trequarti fin da subito, per dinniscare il gioco felsineo. Arrivano.tre, quattro occasioni su disimpegni sbagliati dal Bologna. Barella fallisce un gol semplice. L'Inter passa in vantaggio con Bisseck, che colpisce di testa, in tuffo, un bel cross di Bastoni. Si va al riposo. Nella ripresa, ul Bologna guadagna campo, ma non trova il pareggio. Ennesima vittoria dell'Inter, ora attesa dal ritorno di Champions League contro l'Atletico Madrid.
mercoledì 20 dicembre 2023
Inter-Bologna 1-2
Spazio a molte riserve e il primo tempo finisce a reti inviolate. Nella ripresa, l'Inter attacca, il Bologna si difende. Lautaro sbaglia un rigore. Il risultato non cambia e si va ai supplementari. Sblocca subito il risultato Carlos Augusto, che colpisce di testa su angolo di Dimarco. Il Bologna pareggia con Beukema, servito da spettacolare tacco volante di Zirkzee. Poi raddoppia con Ndoye, ispirato ancora da Zirkzee, che salta Acerbi con un tunnel. Inter eliminata. Brutta gestione del finale di partita. Detto questo, non è un dramma il saluto anticipato alla Coppa Italia, già vinta negli ultimi due anni. L'obiettivo è lo scudetto. Inzaghi lo sa, la squadra anche. Avrei, però, fatto riposare Lautaro.
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sabato 7 ottobre 2023
Inter-Bologna 2-2
Inter presto in vantaggio con colpo di testa di Acerbi, appostato sul primo palo, da angolo di Calhanoglu. Raddopia, poco dopo Lautaro, con un gran destro da fuori area. Poi, un contatto in area nerazzurra provoca il rigore, che Orsolini trasforma. Ad inizio ripresa, Zirkzee sorprende Sommer con un tiro piazzato, con la difesa nerazzurra che si schiaccia troppo indietro durante un mezzo contropiede. Inzaghi cambia. Fuori Dumfries, Dimarco e Thuram, dentro Cuadrado, Carlos Augusto e Sanchez. Partita confusa. Escono anche Mkhitaryan e Calhanoglu per Frattesi e Asslani. Carlos Augusto calcia addosso al portiere. Il Bologna perde tempo. Finisce in pareggio. L'Inter butta due punti. Troppo molle a inizio ripresa. Pagata la stanchezza della Champions.
domenica 26 febbraio 2023
Bologna-Inter 1-0: un disastro annunciato
In trasferta va sempre peggio. Almeno in campionato. Inzaghi non riesce a motivare una squadra, che ha peraltro limiti noti e che si smarrisce senza il sostegno del pubblico amico. Pessima partita di Brozovic, che garantisce minore copertura di Calhanoglu e va a due km/h. Lukaku, che già stoppa male su campi perfetti, con la pioggia soffre anche di più. Dumfries è spento. Francamente, tutto prevedibile. Però, l'ingresso di D'Ambrosio, mai stato da Inter, proprio non me lo spiego. Ha doti tecniche da Promozione. E le mostra con l'errore che porta al gol della vittoria bolognese. Sette sconfitte in 24 partite di campionato sono un lusso che nessuno, all'Inter, può permettersi. Spero che Inzaghi se ne renda conto. La squadra non regge il fronte europeo con quello interno. Tutto prevedibile. Purtroppo. Lui sembra non aver imparato alcunché dallo scudetto lasciato al Milan lo scorso anno. O fa un'impresa sbalorditiva in Champions oppure, questi, sono i suoi ultimi mesi all'Inter.
mercoledì 9 novembre 2022
Inter-Bologna 6-1
L'Inter parte male, subendo un gol più comico che altro dopo una ventina di minuti, e finisce in gloria, vincendo con un larghissimo 6-1. Il pareggio è di Dzeko: gran girata al volo di destro, che scuote compagni e pubblico. Poi Dimarco su punizione, Lautaro di testa su angolo di Calhanoglu, ancora Dimarco su azione. Poi Calhanoglu su rigore e infine il subentrato Gosens.
mercoledì 27 aprile 2022
Bologna-Inter 2-1: erroraccio di Radu
Finalmente, era inizialmente programmata il 6 gennaio, si gioca Bologna-Inter. I nerazzurri, vincendo, sorpasserebbero il Milan in testa alla classifica. Ma, il Bologna è una discreta squadra, con un centravanti forte, Arnautovic, e una classifica tranquilla. Gioca Dimarco per Bastoni, davanti spazio a Correa al fianco di Lautaro. Handanovic si ferma: gioca Radu.
La cronaca.
Grandissimo gol di Perisic, per una volta sulla fascia destra. Tunnel e tiro, tutto di sinistro. Palla all'incrocio alla sinistra del portiere. L'Inter potrebbe raddoppiare, ma spreca. Soprattutto per varie indecisioni di Dumfries che non crossa quando dovrebbe. Pareggia Arnautovic con un gran colpo di testa. Il risultato non cambia e si va al riposo. Nella ripresa, subito occasioni che Dimarco costruisce e sperpera. Inzaghi esita. Ma tanti sono giù di corda. Da Barella a Calhanoglu a Dumfries. Tutti prima ammoniti poi sostituiti. Il gol per l'Inter non arriva, nemmeno con Dzeko, voto 3, e Sanchez, che subentrano per affiancare Lautaro in uno sconclusionato 4-3-3. Semmai Sanchez avrebbe dovuto agire sulla trequarti. Cosa che fa solo nel recupero. Dopo che l'assurdo errore di Radu (liscio clamoroso), novello Gresko, aveva propiziato il gol di Sansone e una sconfitta che può costare lo scudetto all'Inter. Delusione cocentissima. Mi consolo pensando che oggi non era l'ultima giornata. No, non è il 2002. Restano quattro partite. Ora il pronostico è tutto sulle spalle del Milan che ha 2, anzi 3 punti di vantaggio (visto il bilancio degli scontri diretti). E però il Milan è una squadra in fondo modesta. Chissà! La tensione e la gestione di questa farà la differenza. Non è ancora finita. È più difficile. Tanto di più. Ma, l'Inter è per tradizione capace di tutto. Ripensandoci, mando un incoraggiamento a Radu. Ha sbagliato, ma da tempo non ha abitudine alla gara. Forza Radu. E forza Inter!
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sabato 18 settembre 2021
Inter-Bologna 6-1
Difficile stabilire quanto sia forte l'Inter o debole il Bologna, che pure qualche giocatore di valore, sulla carta, l'avrebbe. Dumfries, finalmente titolare propizia il facile gol di Lautaro con un cross basso da destra. Replicato da Skriniar, che segna di testa su angolo di Dimarco. Uno che deve fare esperienza ad alti livelli ma ha di certo mancino educatissimo. Poi va in gol Barella e finisce il primo tempo. Si è rivisto Vecino a centrocampo con Calhanoglu in panchina. Nota dolente l'infortunio dopo nemmeno mezz'ora di Correa, subito rilevato da Dzeko. Intervallo. Nella ripresa l'Inter dilaga sino al 6-0 con rete di Vecino e doppietta di Dzeko. Il gol della bandiera del Bologna, siglato da Theate, fissa il risultato sul 6-1 per i nerazzurri. La partita esterna contro la Fiorentina, martedì sera, dirà di più sulle reali ambizioni nerazzurre.
venerdì 21 maggio 2021
La corsa alla Champions, che la Juve non merita
Manca la trentottesima e ultima giornata della Serie A 2020/21 e ancora restano da stabilire i nomi delle ultime due squadre che si qualificheranno alla prossima Champions League. Due posti per tre. Una tra Milan, Napoli e Juve non ce la farà. La Juve andrà a Bologna, il Milan a Bergamo contro l'Atalanta, mentre il Napoli ospiterà il Verona. Senza l'esilarante serie di errori arbitrali di Juve-Inter, i bianconeri sarebbero già, e giustamente, rassegnati all'Europa League. Invece, tutto è ancora possibile. Nel frattempo, la Juve, anche grazie a due nuovi, clamorosi, errori arbitrali ha vinto, a spese dell'Atalanta, la Coppa Italia. Per quanto mostrato in stagione, la Juve di Pirlo non meriterebbe l'accesso alla Champions. Mi auguro vivamente che, domenica sera, si possa commentare l'ultimo esito del campionato senza passare in rassegna le decisioni dei direttori di gara. Sarebbe importante. Non nutro fiducia, tuttavia.
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sabato 3 aprile 2021
Bologna-Inter: 0-1. Lukaku
Partita piena di errori tecnici, forse favorita dalla stanchezza, che zavorra i molti reduci nerazzurri dalle nazionali. È Lukaku a sbloccare il risultato. Colpo di testa su cross di Bastoni, respinto dal portiere del Bologna e poi dal palo fino alla ribattuto sulla linea del centravanti belga. Il Bologna però c'è. E sfiora il gol a fine primo tempo e all'inizio della ripresa, per errori di marcatura di Lautaro e Skriniar. Escono Eriksen, Young e Lautaro per Gagliardini, Darmian e Sanchez. L'Inter soffre fino alla fine. Molto imprecisi Barella e Hakimi, che vanificano molti contropiede. Entra anche Cecina per Barella. Arrivano i tre punti, ancor più preziosi visti i pareggi di Milan e Juventus.
lunedì 1 marzo 2021
Serie A 20/21: il punto dopo la 24^ giornata
L'Inter si conferma capolista, battendo il Genoa per 3-0. Ormai da alcune partite i nerazzurri hanno trovato equilibrio difensivo da aggiungere al rendimento offensivo già elevato.
Tiene il Milan, che batte la Roma, grazie anche al quindicesimo rigore. In 24 giornate, mi sembra un dato notevolissimo. Tanto più che alla Roma, sempre a disagio contro le migliori della classifica, ne hanno negato uno solare su Mkhitaryan.
La Juve di Pirlo si ferma contro il Verona dell'ottimo Juric. Come scritto diverse volte, faticherà a qualificarsi alla Champions. Cui torna a pensare, a pieno titolo, l'Atalanta che espugna il campo della Sampdoria.
Sconfitta della Lazio a Bologna, vittoria del Napoli nel derby campano contro il Benevento. Il Crotone perde in casa dal Cagliari e Stroppa viene esonerato.
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sabato 5 dicembre 2020
Inter-Bologna: 3-1. Lukaku, Hakimi (2)
L'Inter prova a dare continuità e seguito alle ultime due prestazioni nella sfida serale al Bologna. Trova presto il gol Lukaku che approfitta della svagatezza dei difensori bolognesi. Poi, dopo venti minuti, fallisce l'occasione del raddoppio. Il 2-0 lo firma Hakimi a fine primo tempo. Nella ripresa il gol felsineo di Vignato, cui replica ancora Hakimi. Il terzino marocchino è questo: nel lanciato è immarcabile e calcia con molta precisione. Avrà tempo d'imparare a difendere meglio. Da lodare la prova in regia di Brozovic. Detto questo, perché Conte si ostina a far entrare Eriksen nei minuti di recupero. Non mi pare rispettoso nei confronti di un giocatore che ha una grande carriera alle spalle. E che viene invece trattato come un esordiente.
lunedì 6 luglio 2020
Serie A 19/20: il punto e la classifica dopo la 30^ giornata
Le squadre più in salute sembrano Juve e Atalanta. Quelle con le rose più profonde, anche se la qualità di quella bianconera è superiore. La Juve vince il derby della Mole, ma da cinque lustri non è una novità, l'Atalanta espugna il campo del Cagliari, anche con fortuna.
L'Inter sprofonda nella trappola dei propri fantasmi, subendo una patetica rimonta casalinga contro il Bologna: continua la fuga dialettica di Conte di fronte a responsabilità anche troppo evidenti. L'Inter ha il secondo monte ingaggi della serie A e il tecnico più pagato e rischia di arrivare quarta come nelle ultime due stagioni con Spalletti.
La Lazio perde in casa contro il Milan: pesantissima l'assenza di Ciro Immobile. Ora, la Juve ha sette punti di vantaggio sui biancocelesti. La Roma cede al Napoli di un Insigne ispiratissimo, autore di un gran gol.
Classifica serie A 30^ giornata
Classifica serie A 30^ giornata
Juve | 75 | Cagliari | 39 |
Lazio | 68 | Parma | 39 |
Inter | 64 | Fiorentina | 34 |
Atalanta | 63 | Fiorentina | 31 |
Roma | 48 | Sampdoria | 32 |
Napoli | 48 | Udinese | 32 |
Milan | 46 | Genoa | 27 |
Verona | 42 | Lecce | 25 |
Bologna | 41 | Brescia | 21 |
Sassuolo | 40 | Spal | 19 |
Il Sassuolo strapazza il Lecce, mentre il derby di Genova per la salvezza, vede il netto 3-0 della Sampdoria di Ranieri contro la Spal e il pareggio sofferto del Genoa sul campo dell'Udinese: ha segnato di nuovo Pinamonti. Sul quale sbilancio da tre anni: è un grande centravanti non solo per mezzi tecnici ed atletici ma anche per personalità.
Comincia una settimana decisiva, a fronte di due impegni non proibitivi per Lazio, la Juve farà visita al Milan, in ripresa e con Ibra recuperato, ed ospiterà l'Atalanta. Se avrà ancora sette punti di vantaggio, dopo le prossime due giornata, avrà di fatto conquistato il nono scudetto consecutivo. Non potete dirmi che la serie A sia un campionato competitivo.
domenica 5 luglio 2020
Inter-Bologna 1-2: Conte ha fallito
Detto che Handanovic è quanto mai sopravvalutato. Che pure oggi ha subito due gol evitabili, la sconfitta interna contro il Bologna decreta il fallimento stagionale di Conte. E di Marotta che l'ha voluto. Un disastro imbarazzante culminato in una rimonta patita con l'uomo in più. Nel mezzo, anche il rigore sbagliato da Lautaro. Centrocampo fiacco, attacco spuntato e difesa in continua apprensione. Cosa avrebbe aggiunto Conte? Il famigerato "top player metaforico"?
Più passano le partite e più si ridesta il ricordo dell'Inter di Lippi. Le analogie sono impressionanti. Partiti per sbaragliare, nell'enfasi di una stampa irreggimentata e di una tifoseria in larga parte smemorata, si finì mestamente con uno spareggio Champions. Che poi risolse Roberto Baggio.
Più passano le partite e più si ridesta il ricordo dell'Inter di Lippi. Le analogie sono impressionanti. Partiti per sbaragliare, nell'enfasi di una stampa irreggimentata e di una tifoseria in larga parte smemorata, si finì mestamente con uno spareggio Champions. Che poi risolse Roberto Baggio.
martedì 30 giugno 2020
Il Benevento torna in serie A. La squadra di Filippo Inzaghi promossa con 7 giornate di anticipo
Il successo casalingo contro la Juve Stabia ha permesso al Benevento di Filippo Inzaghi di conquistare la promozione in serie A con 7 giornate di anticipo. Inzaghi senior, dopo la deludente esperienza di Bologna è ripartito dalla C con il Venezia: promozione. Ora replicata, in serie B, con il Benevento. Premiata la sua tenacia, che, assieme al colpo d'occhio in area di rigore, ha fatto la sua fortuna anche da calciatore.
sabato 2 novembre 2019
Bologna-Inter: 1-2. Soriano, Lukaku (2)
Parte bene il Bologna. Nell'Inter, Brozovic fatica a illuminare il gioco. I nerazzurri hanno comunque due occasioni da rete con Lautaro Martinez e Lukaku. Si va al riposo sullo 0-0. Nella ripresa, squadre bloccate. Fino al gol rossoblu di Soriano, aiutato dal solito tuffo goffo di Handanovic. L'Inter pareggia e vince con due gol di Lukaku, il secondo su rigore per fallo, peraltro evitabile, su un caparbio Lautaro. Buona prova di Lazaro a destra. Per l'Inter, sono tre punti molto importanti. Anche perché il Bologna è squadra solida.
sabato 11 maggio 2019
Giro d'Italia 2019: Roglic maglia rosa
Va a Roglic la prima maglia rosa del Giro d'Italia 2019. Il corridore sloveno si aggiudica cronometro inaugurale di Bologna con arrivo sulla salita di San Luca. Secondo Simon Yates a 19". A 23" un ottimo Nibali, terzo. Miguel Angel Lopez e Tom Dumoulin a 28".
venerdì 10 maggio 2019
Giro d'Italia 2019: 1^ tappa (Bologna-Bologna). Favoriti Dumoulin e Roglic
Partirà domani l'avventura del Giro d'Italia 2019. Con il cronoprologo di Bologna: 6 km di pianura e 2 km di ascesa verso San Luca, il classico finale del Giro dell'Emilia. Difficile che il successo sfugga ad uno tra Tom Dumoulin e Primoz Roglic, peraltro i due grandi favoriti per il successo finale. A chi andrà la prima maglia rosa? Sarà, in ogni caso, questione di secondi, pochi secondi.
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domenica 3 febbraio 2019
Inter-Bologna 0-1: disfatta nerazzurra. La resa di Spalletti
Santander ha vinto un duello aereo con De Vrij, sul gol del Bologna. E può starci. E l'Inter è stata sfiduciata e dimessa a lungo, arrembante ma caotica nel finale, con Ranocchia centravanti. Forse la mossa meno sconsiderata dell'ultimo Spalletti. Che conferma Nainggolan. Non pervenuto. Icardi e Lautaro Martinez sbagliano un gol a testa. Il centrocampo nerazzurro è di bassa qualità. Latitano le idee. Almeno Perisic s'impegna. Ma fa più cross sensati Pulgar da solo che tutti i calciatori nerazzurri stasera. Un pianto. La resa di Spalletti. Se ne vada Marotta: Cedric è la prova della sua incompetenza.
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