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Visualizzazione post con etichetta Correa. Mostra tutti i post
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mercoledì 2 aprile 2025

Milan-Inter 1-1

Semifinale d'andata della Coppa Italia 2024/25. Derby. L'Inter, attesa a una maratona tra sfide decisive per lo scudetto e i quarti di Champions League contro il Bayern Monaco, affronta un Milan alla disperata ricerca di un posto nella prossima Europa. Inzaghi, al netto degli infortunati, farà riposare alcuni titolari. Inter a comandare il gioco, Milan coperto. Il primo tempo finisce 0-0, con un paio di occasioni per parte. A inizio ripresa, Abraham vince un contrasto con Frattesi e segna incrociando alla destra di Martinez. Pareggia Calhanoglu con un gran tiro da fuori area, dopo che Inzaghi aveva sostituito Bisseck, Frattesi e Carlos Augusto per Pavard, Mkhitaryan e Zalewski. Più tardi entra anche Acerbi per De Vrij. Sfiora il gol Zalewski, dopo svarione della difesa rossonera. Mkhitaryan impegna Maignan. Sfiora il gol anche Leao. Allo scadere, dentro Berenbruch per Correa. Finisce 1-1. Tra tre settimane il ritorno.

martedì 25 febbraio 2025

Inter-Lazio 2-0: Arnautovic, Calhanoglu. Inter in semifinale di Coppa Italia

Quarti di finale di Coppa Italia. L'Inter, con pochi titolari in campo dall'inizio, ospita la Lazio. Inzaghi è ripagato da Arnautovic con una magnifica volée mancina da fuori area, che permette all'Inter di chiudere in vantaggio il primo tempo. A un quarto d'ora dal termine della ripresa, il subentrato Correa parte in dribbling in area laziale e viene atterrato: rigore, che Calhanoglu trasforma. Inter in semifinale di Coppa Italia. Citazione di merito, oltre che per Arnautovic, anche per De Vrij e Pavard. Ancora deludente Taremi.

sabato 23 novembre 2024

Verona-Inter 0-5

La debolezza della fase difensiva del Verona agevola il compito.di un'Inter determinata. Apre le marcature Correa, dopo felice combinazione stretta. Poi l'argentino manda Thuram, che raddoppia poco dopo. Troppo spazio lasciato dai gialloblu. Più tardi Asllani ispira la volée di destro di De Vrij, subentrato presto ad Acerbi. Quindi è il turno di Bisseck, che sigla il 5-0 nerazzurro prima dello scadere. Nel secondo tempo, il risultato non cambia. Per l'Inter, tre punti importanti e il ritorno in campo di Buchanan. 

sabato 13 maggio 2023

Inter-Sassuolo 4-2

Inter svagata ed è Handanovic a impedire in due, tre occasioni il gol del Sassuolo. A segnare  invece, è l'Inter con un violento sinistro da fuori area di Lukaku. Nella ripresa, autogol di Tressoldi su cross di Bellanova e gol del subentrato Lautaro. L'Inter si rilassa e prende due gol molto simili di Henrique e Frattesi, che di testa sorprendono la retroguardia nerazzurra. Chiude la partita il secondo gol di Lukaku, servito da Brozovic. 

sabato 6 maggio 2023

Roma-Inter 0-2: Lukaku!

Inter in vantaggio con Dimarco, servito dalla fascia opposta da Dumfries, dopo mezz'ora di gioco molto bloccato. Nella ripresa, Correa spreca due situazioni di grande vantaggio. E la Roma prende campo alla ricerca del pareggio. Un errore di Ibanez regala la palla al subentrato Lautaro, che innesca il sinistro vincente di Lukaku. 

mercoledì 19 aprile 2023

Inter-Benfica 3-3. Inter in semifinale

Inter aggressiva e determinata, presto in vantaggio con un gran gol di Barella, che in area dribbla di destro e segna con un gran mancino a giro, che finisce all'incrocio opposto. Il Benfica prova a riprendere campo palleggiando. Ma pareggia con un mezzo contropiede: Aursnes segna di testa, libero per i movimenti sbagliati di Darmian, Acerbi, Bastoni e Brozovic. Intervallo. Il Benfica occupa stabilmente la metà campo nerazzurra, ma non segna. Cosa che fa l'Inter con Lautaro, servito da Dimarco dopo bella combinazione con Mkhitaryan. Poi escono Lautaro, eroe della serata, Dzeko e Barella per Correa, Lukaku e Calhanoglu. Proprio Correa firma la rete del 3-1, dopo bel dribbling e tiro sul palo lontano. Poi cala l'attenzione e il Benfica accorcia le distanze e pareggia persino allo scadere. Inter in semifinale di Champions League dopo 12 anni. Grandissima partita dei nerazzurri, con l'eccezione di Brozovic che non va oltre la sufficienza: qualche disattenzione di troppo da parte sua. Stesso discorso per il subentrato D'Ambrosio. Bravo Inzaghi. Come sempre in Coppa. Ora, bisogna far meglio in campionato.

venerdì 7 aprile 2023

Salernitana-Inter 1-1. Imbarazzante

Inzaghi lascia a riposo Lautaro, gioca Correa, Bastoni, c'è De Vrij al centro della difesa con Acerbi a sinistra, e Brozovic, gioca Asllani. L'Inter passa in vantaggio con Gosens, liberato davanti al portiere avversario da un colpo di testa di Lukaku. Che poi comincia a sbagliare tiri, passaggi e scelte di gioco. Gli servirebbe un gol su azione. Nella ripresa, fioccano le occasioni di raddoppio per i nerazzurri. Palo di Barella, Gran parata di Ochoa su De Vrij. Inzaghi cambia e crea confusione. Dentro Lautaro per Correa, Brozovic per Barella, Gagliardini per Asllani. Più tardi Dia centra la traversa per la Salernitana. Esce Gosens per Dimarco. A una manciata di minuti dal termine, Lautaro fallisce un gol facile in contropiede. Arriva infine da un cross anomalo di Candreva il pareggio granata. Traiettoria impervia, ma le responsabilità di Onana sono evidenti. Quelle di Inzaghi anche. Non un buon viatico per la trasferta portoghese di Champions. 

sabato 1 aprile 2023

Inter-Fiorentina 0-1. Decima sconfitta per Inzaghi

Inter con Lukaku e Correa davanti. Gara aperta, con pochi tatticismi e molte occasioni da entrambe le parti. L'Inter tiene di più il pallone, colleziona contropiede, calci d'angolo e cross. Ma l'ultimo passaggio è sempre sbagliato e Lukaku si dimostra spesso impreciso. Ad inizio ripresa, Lukaku cicca da un metro dalla porta avversaria un passaggio smarcare di Bastoni. Che, pochi minuti dopo, non riesce as opporsi al colpo di testa di Bonaventura, che raccoglie una respinta di Onana dopo zuccata di Cabral. Fiorentina in vantaggio. L'Inter sfiora subito il pareggio: palo colto da Barella. Esce un frastornato Bastoni per De Vrij  mentre Bellanova rileva Gosens. Lautaro per Correa. Bellanova sfiora il gol. Poi fuori Brozovic, ammonito, e Mkhitaryan per Asllani e Dzeko. Il risultato, però, non cambia. Con la regia bassa affidata al mancino di Acerbi! Dzeko che passeggia e Barella che boccheggia. Terza sconfitta consecutiva in campionato. Decima in questa serie A. 

martedì 10 gennaio 2023

Inter-Parma 2-1. Inter ai quarti di Coppa Italia

Un'Inter lenta ed impacciata va sotto per il gran gol di Juric. Troppo compassata la regia di Asslani. Nella ripresa il pareggio sfugge fino al gol di Lautaro nel finale, favorito anche da una deviazione. Poi grande intervento di Buffon su Dzeko. Nel secondo tempo supplementare, arriva il pallonetto di testa di Acerbi: bravo! Inter in vantaggio. Il risultato non cambia più. Inter ai quarti di finale di Coppa Italia. 

martedì 1 novembre 2022

Bayern Monaco-Inter 2-0

Inter con Bellanova,  Gosens, Asslani e Gagliardini. Anche il Bayern lascia fuori diversi titolari. I nerazzurri reclamano un rigore per tocco di mano di Mané. E sfiorano il gol con Lautaro. Che più tardi perde la marcatura su Pavard, che segna di testa. Intervallo. Nella ripresa, stesso copione. Escono presto Lautaro, Barella e Gagliardini. I tedeschi raddoppiano con una gran conclusione da fuori area di Choupo-Moting.

sabato 29 ottobre 2022

Inter-Sampdoria 3-0: De Vrij, Barella, Correa

Inter subito in controllo della partita. Segna de Vrij di testa, raddoppia Barella a fine primo tempo: lancio mancino di Bastoni, stopo e tiro di destro di Barella, bravo ad inserirsi tra i difensori avversari. Nella ripresa, triplica il subentrato Correa: gran tiro da fuori area dopo trenta metri palla al piede. Continua il buon momento dell'Inter. Grande partita di Calhanoglu. 

martedì 4 ottobre 2022

Inter-Barça 1-0: Calhanoglu! Impresa nerazzurra

Torna la Champions League, con l'Inter che ospiterà il Barcellona di Xavi. Catalani favoriti, nerazzurri obbligati a cercare da subito un difficilissimo riscatto. La panchina di Simone Inzaghi è, infatti, più che traballante. 

La cronaca.

La squadra è con Inzaghi e non era scontato. Si vede subito dalla concentrazione di Skriniar, De Vrij e Bastoni; dalla maggior tranquillità di Barella, dagli applausi che i nerazzurri si fanno in campo. Cose che non si vedevano da tempo. Il Barca attacca in modo avvolgente ma compassato salvo accelerare con Dembelè. Che dribbla con facilità. L'Inter però riesce a ripartire, nonostante oggi Lautaro sia impreciso nei controlli. L'Inter passa in vantaggio a fine primo tempo con un preciso destro di Calhanoglu, che già all'inizio aveva impegnato Ter Stegen da fuori. Nella ripresa, Inter in controllo inizialmente. Dembelè poi prende il palo. Entra Dzeko per Correa. Annullato un gol al Barcellona per tocco di mano. Fuori Darmian, De Vrij, oggi impeccabile, e Dimarco, dentro Dumfries, Acerbi e Gosens. Esce anche Calhanoglu per Asllani. Il Barcellona attacca, ma alla fine riesce a tirare in porta due volte in tutta la partita. Tanto possesso palla sterilizzato da una difesa nerazzurra del vantaggio di meraviglioso sapore herreriano o berselliniano, trapattoniano o mourinhano. Interismo puro e scintillante. E vincente. Partita enorme di Barella. Gli va riconosciuto dopo tante critiche. Oggi tutti hanno remato dalla stessa parte. E spesso fino all'ultima stilla di energia. Bravi tutti. Bravo anche Inzaghi. Che ha indovinato il centrocampo e i cambi.

martedì 30 agosto 2022

Inter-Cremonese 3-1

Riscattare la sconfitta e, più ancora, la brutta prestazione contro la Lazio. L'Inter scende in campo contro la neopromossa Cremonese, ancora inchiodata a zero punti, con questa missione. Che, sulla carta, non sarebbe difficilissima. Lo fa senza Lukaku, fermato da un infortunio muscolare, che lo terrà fuori anche nelle prossime partite. Simone Inzaghi, che lo scorso anno ha perso uno scudetto alla portata, deve dimostrare di essere vincente anche in campionato, non soltanto nelle coppe.  

La cronaca.

Inter presto in vantaggio con Correa, che raccoglie sotto porta una respinta di Radu su tiro di Dzeko. Raddoppia Barella con una magnifica volée di destro su assist di Calhanoglu. La Cremonese però gioca e sfiora un paio di volte il gol su qualche dormita della difesa nerazzurra. Nella ripresa, è un subentrato Lautaro a portare il risultato sul 3-0 per l'Inter dopo un gran contropiede. Okereke accorcia le distanze per la Cremonese. L'Inter torna al successo, ma ancora troppe indecisioni dietro.

sabato 20 agosto 2022

Inter-Spezia 3-0: Lautaro, Calhanoglu, Correa

Inter arrembante ma incapace d'incidere fino al magnifico mancino di Lautaro servito di testa da Lukaku. È il 35' del primo tempo. Dopo sette minuti dall'inizio della ripresa, raddoppia Calhanoglu. Escono Lukaku e Dimarco per Dzeko e Gosens. Escono Lautaro e Calhanoglu per Correa e Gagliardini. Dal quale ultimo parte un preciso lancio per Dzeko: controllo, dribbling, palla a Correa, dribbling e gol. Poi esce Brozovic per Asllani. Il risultato non cambia più. 

domenica 22 maggio 2022

Inter-Samp 3-0: Perisic, Correa (2)

Ultima di campionato. L'Inter, al Meazza, affronta la Sampdoria. In avanti, Inzaghi sceglie Correa al fianco di Lautaro.

La cronaca.

Mentre il Milan passeggia in ciabatte a Reggio Emilia, contro un Sassuolo più molle dell'Udinese che perse dalla Juve il 5 maggio 2002, la Samp alza le barricate al Meazza. L'Inter attacca ma non sfonda e Audero compie grandi interventi in serie. Solo nella ripresa, quando lo scudetto è definitivamente sfumato e la Serie A ha confermato la sua dimensione provinciale e pacchiana, l'Inter passa con Perisic. Poi, segue una doppietta inutile di Correa. Sono mancati i gol suoi nei momenti cruciali della stagione. L'Inter chiude seconda a 84 punti. Con il rimpianto di cedere il tricolore ad una squadra più debole. E fortunatissima. Anche Inzaghi ha fatto degli errori. E credo che lo sappia. Quando ha raccolto 7 punti in 7 partite. Soprattutto quando ha creduto di poter difendere l'1-0 nel derby con un Sanchez e il suo fisico da lanciatore di coriandoli. Ha fatto meglio nelle Coppe e voglio dargliene atto. 

domenica 1 maggio 2022

Udinese-Inter 1-2: Perisic, Lautaro

Inter presto in vantaggio con gol di testa di Perisic. Lautaro potrebbe raddoppiare, ma Silvestri para. Poi ancora Lautaro, al 39' calcia sul palo un rigore, segnando di testa sulla respinta (con tocco del portiere). Intervallo. Nella ripresa Inter tranquilla (Dzeko fallisce il 3-0). Fino alla punizione di Deulofeu che Handanovic respinge e che l'Udinese è lesto a spedire in rete. Inzaghi  cambia. Ma il subentrato Correa spreca due facili occasioni, soprattutto quando serve troppo presto Vidal, che finisce in fuorigioco. Così l'Inter deve soffrire fino al recupero. Vince però. Per lo scudetto, che resta difficile, c'è ancora. 

mercoledì 27 aprile 2022

Bologna-Inter 2-1: erroraccio di Radu

Finalmente, era inizialmente programmata il 6 gennaio, si gioca Bologna-Inter. I nerazzurri, vincendo, sorpasserebbero il Milan in testa alla classifica. Ma, il Bologna è una discreta squadra, con un centravanti forte, Arnautovic, e una classifica tranquilla. Gioca Dimarco per Bastoni, davanti spazio a Correa al fianco di Lautaro. Handanovic si ferma: gioca Radu.

La cronaca.

Grandissimo gol di Perisic, per una volta sulla fascia destra. Tunnel e tiro, tutto di sinistro. Palla all'incrocio alla sinistra del portiere. L'Inter potrebbe raddoppiare, ma spreca. Soprattutto per varie indecisioni di Dumfries che non crossa quando dovrebbe. Pareggia Arnautovic con un gran colpo di testa. Il risultato non cambia e si va al riposo. Nella ripresa, subito occasioni che Dimarco costruisce e sperpera. Inzaghi esita. Ma tanti sono giù di corda. Da Barella a Calhanoglu a Dumfries. Tutti prima ammoniti poi sostituiti. Il gol per l'Inter non arriva, nemmeno con Dzeko, voto 3, e Sanchez, che subentrano per affiancare Lautaro in uno sconclusionato 4-3-3. Semmai Sanchez avrebbe dovuto agire sulla trequarti. Cosa che fa solo nel recupero. Dopo che l'assurdo errore di Radu (liscio clamoroso), novello Gresko, aveva propiziato il gol di Sansone e una sconfitta che può costare lo scudetto all'Inter. Delusione cocentissima. Mi consolo pensando che oggi non era l'ultima giornata. No, non è il 2002. Restano quattro partite. Ora il pronostico è tutto sulle spalle del Milan che ha 2, anzi 3 punti di vantaggio (visto il bilancio degli scontri diretti). E però il Milan è una squadra in fondo modesta. Chissà! La tensione e la gestione di questa farà la differenza. Non è ancora finita. È più difficile. Tanto di più. Ma, l'Inter è per tradizione capace di tutto. Ripensandoci, mando un incoraggiamento a Radu. Ha sbagliato, ma da tempo non ha abitudine alla gara. Forza Radu. E forza Inter!

sabato 23 aprile 2022

Inter-Roma 3-1: Dumfries, Calhanoglu, Lautaro

Bella vittoria, maturata tra la seconda metà del primo tempo e l'inizio della ripresa. L'Inter passa in vantaggio con Dumfries; replica con un gran gol di Brozovic, che si destreggia in area di rigore e trova l'incrocio sul palo opposto; triplica, con un gran colpo di testa, Lautaro Martinez, che sale a 16 gol in campionato, 20 nella stagione. Nel finale, Mkhitaryan accorcia le distanze. L'Inter vince 3-1 e conferma il ritrovato stato di forma. Grande prova non solo di Brozovic ma anche di Calhanoglu, sia in fase d'interdizione che in fase di costruzione. 

venerdì 15 aprile 2022

Spezia-Inter 1-3. Brozovic, Lautaro, Sanchez

L'Inter rende visita allo Spezia e Inzaghi decide di lasciar fuori inizialmente Lautaro, confermando davanti Dzeko e Correa. Questa la formazione nerazzurra: Handanovic; D'Ambrosio, Skriniar, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Correa. Gosens dovrà attendere per il suo debutto da titolare.

La cronaca. Campo stretto e ritmo bassi. L'Inter fatica e lo Spezia si rende pericoloso. Sblocca il risultato un gran mancino di Brozovic che raccoglie una sponda aerea di D'Ambrosio. Nella ripresa, Spezia subito alla ricerca del pareggio. Inzaghi toglie Dzeko e Correa per Lautaro e Sanchez. È proprio Lautaro con un colpo al volo d'esterno a trasformare in gol un cross di Perisic. L'Inter spreca con Sanchez.  Maggiore accorcia le distanze con gran gol all'incrocio. Si chiude con il gol finale di Sanchez servito da Lautaro. Che considero il presente e il futuro dell'Inter.

sabato 9 aprile 2022

Inter-Verona: 2-0. Barella, Dzeko. L'Inter si sta ritrovando

L'Inter, senza Lautaro squalificato, schiera davanti Dzeko e Correa. In difesa, gioca Dimarco al posto di Bastoni. Mossa che si rivela vincente, atteso che Dimarco consente un predominio territoriale con le sue incursioni palla al piede - grande conduzione del pallone - e i suoi cross sempre tesi. Inter in vantaggio con Barella che raccoglie un traversone di Perisic, oggi dominante. Dzeko raddoppia avventandosi su palla allungata di testa da Perisic. L'Inter potrebbe triplicare in più occasioni, con Dumfries e Correa e Dzeko. A fine primo tempo Handanovic oppone la spalla a conclusione ravvicinata di Simeone. Ad inizio ripresa, l'Inter si abbassa. Inzaghi cambia subito De Vrij con D'Ambrosio.  Poi Correa con Gosens: Perisic avanza. Poi Vidal surroga Barella, apparso stanco, e Bastoni rileva Dimarco. D'Ambrosio colpisce il palo. Da ultimo, entra Gagliardini per Calhanoglu. Vittoria importante per l'Inter, ancora convalescente ma in via di guarigione. Unica nota stonata aver capitalizzato poco le tante occasioni create.