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sabato 16 marzo 2024

Milano-Sanremo 2024: vince Philipsen

Ripresa la fuga di giornata appena prima dell'ascesa del Poggio. Ritmo sostenuto. Wellens tira il gruppo davanti a Pogacar, marcato da Van der Poel. Poi Bettiol e anche un ottimo Trentin. C'è anche Alaphilippe. Parte Pogacar a 900 m dalla cima del Poggio. Van der Poel lo segue, con Bettiol e Ganna. Pogacar si rialza. Poi riparte e guadagna qualche metro. Van der Poel non molla. Discesa verso Sanremo. Si accoda Pidcock. Poi Mohoric, che parte in contropiede e si avvantaggia di qualche secondo. Van der Poel prova a ricucire. Allunga Sobrero. Fasi concitate. Pidcock lo riprende. Volata. Vince Philipsen in rimonta davanti a Matthews e Pogacar. Poi,  Pedersen quarto e Bettiol quinto. Si rivede ad alti livelli Alaphilippe, nono. Decimo Van der Poel, decisivo nel successo di Philipsen. 

sabato 1 luglio 2023

TDF 2023: a Bilbao vince Adam Yates, che veste la maglia gialla

Le Tour de France 2023🚴

Prima tappa del Tour de France 2023: 182 km da Bilbao a Bilbao, Spagna, Paesi Baschi, Golfo di Biscaglia. Frazione vallonata, con 5 Gpm di media difficoltà e arrivo in leggera ascesa. Adatto, sulla carta, ad Alaphilippe, Van der Poel, Van Aert e Pidcock. Ma anche a Pogacar. 

Tappa selettiva interpretata con coraggio. Tanti perdono terreno. Enric Mas cade e si ritira. Cade anche Carapaz, che giungerà al traguardo con oltre 15 minuti di ritardo. Davanti restano i gemelli, ma non compagni di squadra, Adam e Simon Yates. Dopo essersi attardati sull'ultima cote, rientrano e vanno via in discesa. Vince Adam Yates, che resta solo a 400 metri dal traguardo. Simon è secondo. Terzo, a regolare il gruppo dei migliori, Pogacar. Inizio folgorante del Tour. Quarto un brillante Thibaut Pinot. 

domenica 26 marzo 2023

Giro delle Fiandre 2023: Van Aert, Van der Poel o Pogacar? I favoriti

Ronde Van Vlaanderen 2023

Ecco il borsino dei favoriti del Giro delle Fiandre 2023 in programma domenica 2 aprile. Alla sfida ormai tradizionale tra il belga Van Aert, vincitore della E3 Harelbeke e secondo alla Gand-Wevelgem, e l'olandese Van der Poel, trionfatore alla Milano-Sanremo, parteciperà anche Tadej Pogacar. Senza dimenticare Alaphilippe.

  1. Van der Poel *****
  2. Van Aert ****
  3. Alaphilippe ****
  4. Pogacar ***
  5. Pidcock ***
  6. Laporte ***
  7. Pedersen **
  8. Vanmarcke **

giovedì 9 marzo 2023

Milano-Sanremo 2023: i favoriti. Roglic assente

Premesso il mio dissenso sul percorso mutato nella fase iniziale della classicissima, mancano pochi giorno alla prossima Milano-Sanremo, prevista per sabato 18 marzo. Ecco un primo borsino dei favoriti, da aggiornare secondo i risultati che verranno dalla Parigi-Nizza e, soprattutto, dalla Tirreno-Adriatico, che oggi ha celebrato il trionfo parziale di Roglic, brillantissimo lungo lo strappo finale di Tortoreto.

AGGIORNAMENTO DEL 12 MARZO 2023: il dominio di Roglic e Pogacar alla Tirreno-Adriatico e alla Parigi-Nizza mi costringe a indicare loro due come i maggiori favoriti per sabato prossimo. Nessuno ha la loro condizione. Anche se Roglic potrebbe correre per Van Aert.

AGGIORNAMENTO DEL 15 MARZO 2023: Roglic non sarà al via della Sanremo. La Jumbo Visma punterà tutte le sue carte su Van Aert.

  1. Pogacar ****
  2. Alaphilippe ****
  3. Van Aert ****
  4. Van der Poel ***
  5. Pidcock **
  6. Mohoric **
  7. Girmay **
  8. Pedersen **
  9. Caleb Ewan *
  10. De Lie *
  11. Stuyven *
  12. Cavendish *

sabato 8 ottobre 2022

Giro di Lombardia 2022: bis di Pogacar

Bis di Pogacar al Giro di Lombardia 2022: terza classica monumento in carriera, a soli 24 anni. Battuto in volata Enric Mas. Terzo l'altro spagnolo Mikel Landa. Salutano il ciclismo professionistico due grandi campioni come Nibali e Valverde, peraltro sesto all'arrivo. A 42 anni!

domenica 25 settembre 2022

Wollongong 2022: Evenepoel campione del mondo dopo magnifico assolo

Come alla Liegi-Bastogne-Liegi, dominata pochi mesi fa, Remco Evenepoel resta da solo a quasi 25 km dall'arrivo lungo il veloce percorso del mondiale australiano di Wollongong 2022. Una cavalcata trionfale. L'ultimo a rimanere con lui è stato Lutsenko. Poi, recita solitaria di un corridore che non smette di sbalordire e corre e vince come un dilettante o come un ciclista degli anni '50:  senza calcoli, di puro istinto, consapevole di una superiorità agonistica soverchiante. Il gruppo dei migliori arriva a più di due minuti, regolato dal francese Laporte, secondo, dall'australiano Matthews, terzo. Solo quarto Van Aert, che dopo il precoce ritiro, preceduto da arresto notturno, di Van der Poel, era il grande favorito della vigilia. Quinto Trentin, uno che ai mondiali di ciclismo era già stato secondo e quarto. I migliori risultati azzurri, negli ultimi anni, li ha portati lui. Dopo Trentin, tornando alla gara iridata appena conclusa, Kristoff, sesto, Sagan, settimo, e Bettiol, ottavo. 


Un dato statistico significativo sul fenomenale Evenepoel. Come Binda (1927), Merckx (1971) e Hinault (1980), Evenepoel riesce nella medesima stagione a vincere oltre al campionato del mondo almeno una classica monumento (la Liegi) e un grande giro (la Vuelta). Non è stato un caso. 


venerdì 16 settembre 2022

Mondiali di ciclismo (Wollongong) 2022: favoriti

Si correrà down under, a Wollongong, in Australia, il mondiale di ciclismo 2022. Propongo un borsino dei favoriti per la gara in linea, in programma domenica 25 settembre. Il campione uscente, Alaphilippe, è reduce da un infortunio, mai parte battuto, ma non è in cima ai pronostici, divisi tra i due grandi rivali Van Aert e Van der Poel. Pogacar vuol riscattare il secondo posto al Tour ed Evenepoel è uscito magnificamente dalla Vuelta. L'Italia punta su Bettiol e Trentin. Vediamo.

  1. Van Aert *****
  2. Van der Poel *****
  3. Evenepoel ****
  4. Pogacar ****
  5. Girmay ****
  6. Matthews ***
  7. Alaphilippe ***
  8. Trentin **
  9. Madouas **
  10. Van Baarle **
  11. Sagan *
  12. Kristoff *

domenica 24 aprile 2022

Liegi-Bastogne-Liegi: trionfa Evenepoel

Liegi-Bastogne-Liegi 2022, senza Roglic e Pogacar. Una brutta caduta a 62 km dal traguardo coinvolge molti dei favoriti e costringe al ritiro Alaphilippe. Sulla Redoute, a circa 30 km dall'arrivo, scatto alla Saronni di Evenepoel, che fa rapidamente il vuoto, raggiunge e poi distanzia gli ultimi fuggitivi di giornata e conquista la sua prima classica monumento. Campione straordinario. Rallentato solo dal terribile incidente che ebbe al Giro di Lombardia 2020. Il Belgio ha il suo nuovo eroe. Predestinato. A completare il podio della Liege-Bastogne-Liege altri due belgi: Hermans, secondo, e Van Aert, terzo. 

mercoledì 20 aprile 2022

Liegi-Bastogne-Liegi 2022: i favoriti

Ecco il borsino dei favoriti per la Liegi-Bastogne-Liegi 2022. Alaphilippe cercherà di riscattare con il primo successo alla Doyenne, la quarta piazza nella sua Freccia Vallone.

  1. Alaphilippe *****
  2. Pogacar ****
  3. Van Aert ***
  4. Mohoric ***
  5. Fuglsang ***
  6. Valverde ***
  7. Bardet **
  8. Evenepoel **
  9. Pidcock **
  10. Gaudu **
  11. Woods **
  12. Mollema **
  13. Gilbert *
  14. Barguil *
  15. Guillaume Martin *

Freccia Vallone 2022: Teuns batte Valverde

La notizia, fino ad un certo punto, poiché si sapeva che stesse bene, è che Valverde abbia sfiorato il sesto successo alla Freccia Vallone della sua straordinaria carriera: alla soglia dei 42 anni! Il campione ha spagnolo ha dovuto accontentarsi del secondo posto dietro il belga Dylan Teuns, già vincitore di due tappe al Tour de France e non molto altro. Il grande favorito, Alaphilippe, ha dovuto accontentarsi del quarto posto, dietro il russo Vlasov. Il campione del mondo proverà a riscattarsi nella Liegi-Bastogne-Liegi in programma domenica prossima, che chiuderà la stagione delle classiche del nord. 

lunedì 18 aprile 2022

Freccia Vallone 2022: favoriti

Ecco il borsino dei favoriti della Freccia Vallone 2022.

  1. Alaphilippe *****
  2. Valverde ****
  3. Pidcock ****
  4. Kwiatkowski ***
  5. Matthews ***
  6. Pogacar ***
  7. Gaudu **
  8. Madouas **
  9. Cosnefroy ** 
  10. Hirschi *
  11. Ulissi *

mercoledì 13 aprile 2022

Freccia del Brabante 2022: vince Sheffield!

Freccia del Brabante, oggi, in una collocazione insolita tra Amstel Gold Race e Parigi-Roubaix. Al via tanti grandi corridori, dal campione del mondo Alaphilippe a Remco Evenepoel, da Pidcock, vincitore lo scorso anno al nostro Trentin

Evenepoel anima un attacco con Wellens, Pidcock e Cosnefroy, cui si aggrega Companaerts: poi si aggregano altri sei corridori, mentre Alaphilippe resta in gruppo a una trentina di secondi. Evenepoel dopo poco si stacca, non so se per scelta o fatica. Davanti restano in sei. Evenepoel, che corre sempre con poco criterio, come non sapesse gestire la forza delle sue gambe (e, da belga, soffre il pavé!), rientra. Dietro, all'inizio dell'ultimo giro, cade Julian Alaphilippe. In vista del muro ai 10 km dal traguardo, davanti sono in sette. Sheffield e Wellens si avvantaggiano, Barguil prima cede poi rientra. Quando Sheffield allunga e prende vantaggio senza quasi rendersene conto, gli altri lo lasciano andare. E vince lo statunitense classe 2002.

venerdì 8 aprile 2022

A Mallabia vince Carlos Rodriguez. Evenepoel leader

Oggi, la quinta tappa del Giro dei Paesi Baschi 2022, da Zamudio a Mallabia, per circa 163 km. Va in porto la fuga di Carlos Rodriguez. Nel finale Roglic cede di schianto ed Evenepoel, scatenato sull'ultimo gpm, conquista il primato in classifica generale, con un vantaggio di 2" su Daniel Martinez e di 21" su Izagirre.

giovedì 7 aprile 2022

Giro dei Paesi Baschi: a Zamudio vince Daniel Martinez

Quarta tappa del Giro dei Paesi Baschi da Vitoria Gasteiz a Zamudio. Il francese Victor Lafay in fuga. A poco più di un chilometro dal traguardo è Evenepoel a riportarsi su Lafay con la sua irresistibile progressione. Sarà volata. Vince Daniel Martinez. Il corridore colombiano precede Alaphilippe, Diego Ulissi e Roglic.

mercoledì 6 aprile 2022

Giro dei Paesi Baschi: ad Amurrio vince Pello Bilbao

Terza tappa del Giro dei Paesi Baschi 2022, da Llodio ad Amurrio. A 25 km dal traguardo il gruppo dei migliori (Roglic, Vingegaard, Enric Mas, Evenepoel...) è tirato da Adam Yates. Cristian Rodriguez, spagnolo dell'Andalusia e battistrada, è nel mirino. A 19 km dal traguardo, in mezza discesa, accelera Evenepoel. E faticano a stargli dietro. Poco dopo viene ripreso Rodriguez. A 6,5 km dall'arrivo, comincia l'ultimo strappo di giornata. Strada stretta. Da affrontare con un lungo rapporto. Ci prova Pello Bilbao, ad evadere dal gruppetto dei primi. Senza successo. Evenepoel soffre, mostrando ancora di patire le pendenze più accentuate, e questo non è certo il Mortirolo! La strada torna pianeggiante. Si mette davanti Evenepoel, come ieri. Fora Adam Yates. Evenepoel si sposta, sprinta Alaphilippe, ma Pello Bilbao lo brucia in rimonta. Terzo Vlasov. Roglic resta leader della classifica generale.

martedì 5 aprile 2022

Acuto di Alaphilippe al Giro dei Paesi Baschi

Nella seconda tappa del Giro dei Paesi Baschi 2022, a Viana, vince Julian Alaphilippe, tirato da un grande Evenepoel, che offre un'impressione dimostrazione di forza: quando tira così, Evenepoel mi ricorda Bugno. L'asso francese, al primo acuto stagionale, è in forma per le classiche delle Ardenne, Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi. All'Amstel non dovrebbe partecipare.

giovedì 10 marzo 2022

A Bellante trionfa Pogacar

Primo arrivo in salita nella quarta tappa della Tirreno-Adriatico 2022, dalla Cascata delle Marmore a Bellante, e primo successo del campionissimo del ciclismo contemporaneo: Tadej Pogacar. Che precede sul traguardo Vingegaard, Lafay ed Evenepoel. Alaphilippe cede 35" e giunge trentasettesimo di giornata. Ora, Pogacar guida la classifica generale con 9" su Evenepoel e 21" su Ganna.

mercoledì 9 marzo 2022

A Terni vince Caleb Ewan su Demare e Kooij

Terza tappa della Tirreno-Adriatico 2022, da Murlo a Terni per 170 km. Restano davanti in quattro: Pogacar, Alaphilippe, Marc Soler e Geoghegan Hart. Prova che la corsa è sentita e che i migliori, Pogacar e Alaphilippe su tutti, ci tengono a lasciare il segno. Vengono però ripresi a 10 km dal traguardo. Filippo Ganna, con la maglia azzurra di leader della generale, tira il gruppo a lungo in vista della volata e non capisco perché debba ancora adattarsi a questi compiti di gregariato. Allo sprint, in leggera ascesa, vince Caleb Ewan in rimonta su Demare, partito presto. Terzo l'olandese Kooij.

martedì 1 marzo 2022

Milano-Sanremo 2022: il borsino dei favoriti

Chi vincerà la Milano-Sanremo edizione 2022, in programma sabato 19 marzo? La gara si snoderà lungo 193 km, con partenza suggestiva dal velodromo Vigorelli. Ecco il borsino dei favoriti, che sarà aggiornato tenendo conto dei risultati delle prossime corse, dalla Strade Bianche alla Tirreno-Adriatico. 

*Aggiornamento del 6 marzo 2022: impressionante il successo colto ieri da Pogacar alle Strade Bianche.

*Aggiornamento del 14 marzo 2022: salgono le quotazioni dei campioni sloveni Pogacar, vincitore della Tirreno Adriatico, e Roglic, vincitore della Parigi-Nizza. Scendono quelle di Alaphilippe.

* Aggiornamento del 15 marzo 2022: annunciato il forfait Alaphilippe a causa di una bronchite. Nemmeno Colbrelli sarà al via della classicissima.

* Aggiornamento del 18 marzo 2022: agli altri, si aggiunge il forfait di Caleb Ewan.

  1. Van Aert *****
  2. Pogacar ****
  3. Alaphilippe ***
  4. Roglic ***
  5. Caleb Ewan ***
  6. Van der Poel **
  7. Colbrelli **
  8. Sagan **
  9. Stuyven *
  10. Trentin *
  11. Pidcock *
  12. Sam Bennet *
  13. Demare *

martedì 12 ottobre 2021

La stagione ciclistica 2021: il regno di Pogacar

Possiamo ritenere conclusa la stagione ciclistica 2021, sebbene manchi ancora qualche corsa. Diventa possibile un bilancio. Lo sloveno Tadej Pogacar sta riscrivendo la storia del ciclismo. Ha conquistato, oltre al secondo Tour de France consecutivo, vinto con un vantaggio che non era così ampio dai tempi del succeso di Jan Ullrich nel 1997, anche due classiche monumento, come la Liegi-Bastogne-Liegi e il Giro di Lombardia. Cose di cui era capace Merckx nei primissimi anni '70. E Pogacar, 23 anni, si è mostrato anche più precoce del fuoriclasse belga. Il ciclista dell'anno è senza dubbio lui. Il connazionale Roglic, fallito l'assalto al Tour, ha però vinto la Vuelta. E per la terza volta consecutiva. Le Olimpiadi a cronometro, il Giro dell'Emilia e la Milano-Torino hanno arricchito il suo palmares. La Slovenia continua a trainare il movimento a dispetto dei due milioni di abitanti. E va ricordato anche Mohoric, vincitore di due tappe al Tour. La grande rivalità tra il belga Van Aert e l'olandese Van der Poel ha fruttato poco a entrambi, sfiancati anche dalle energie spese in inverno nel cross. Credo che in futuro dovranno rivedere, nel senso di ridimensionare, i loro impegni, se vorrano vincere su strada tutto quello che il loro talento permetterebbe. Resta comunque la grande impressione di Van der Poel in maglia gialla al Tour. Tour che un giorno Van Aert, secondo me, potrebbe anche vincere. Quest'anno c'è arrivato debilitato. Da segnalare la vittoria del belga Stuyven alla Milano-Sanremo, del danese Asgreen al Giro delle Fiandre, proprio davanti a Van der Poel e quella, magnifica e inaspettata, di Colbrelli alla Parigi-Roubaix, nell'edizione forse più dura che ricordi. Colbrelli, anche campione italiano ed europeo quest'anno, ha conquistato la dimensione internazionale che gli era sempre mancata. Al Giro d'Italia successo meritato di Egan Bernal, davanti a Damiano Caruso, sorprendente secondo dopo una vita spesa nel ruolo di gregario di lusso. Nelle corse a tappe, con il tramonto di Nibali, l'Italia ha poco da spendere. Mi chiedo se Ganna, straordinario contro il tempo, in strada e su pista, campione olimpico e mondiale, potrebbe nello spazio di due o tre anni provare a far classifica. Io penso di sì. C'è stato il ritorno da protagonista delle volate di Mark Cavendish, classe 1985, salito a 34 vittorie parziali al Tour. Come Merckx. Anche se Merckx vinceva dappertutto. Comprese cinque edizioni finali del Tour. Alaphilippe si è confermato campione del mondo. Resta il campione più spettacolare del ciclismo attuale, a parer mio. E quello che conduce meglio la bicicletta. Evenepoel, per finire, è tornato da un infortunio che avrebbe chiuso la carriera di molti altri. In pianura è un drago. In salita ha sofferto. Ma, ha vinto un mucchio di brevi corse a tappe. Resta forte la curiosità intorno a lui e alla carriera che potrà avere.