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lunedì 27 settembre 2021

Serie A 21/22: il punto dopo la 6^ giornata. Napoli a punteggio pieno

Napoli ancora a punteggio pieno, dopo la facile vittoria per 2-0 contro il Cagliari di Mazzarri. Sono curioso di vedere gli azzurri contro squadre più quotate. Per ora, l'impressione è notevole. Con Osimhen sempre più decisivo. Lo scorso anno mancò tanto a Gattuso.

La Juve batte una Samp modestissima, ma subisce di nuovo due gol. Sempre più difficile il lavoro di Allegri, che perde per infortunio Dybala e Morata.

Tanto spettacolo nel pareggio tra Inter e Atalanta, ma anche tanti errori. Inter sbilanciata: lasciati 21 tiri ai bergamaschi. Troppi. 

Il derby capitolino va alla Lazio di Sarri, che travolge la Roma in contropiede. Troppo sbilanciati i giallorossi. La mano di Mourinho si vede solo sui calci piazzati.

Nella vittoria del Milan, gol di Daniel Maldini, nipote di Cesare e figlio di Paolo: una storia cui anche i tifosi di altre squadre non possono rimanere insensibili.

Vince il Sassuolo contro la Salernitana: segna Berardi. Da segnalare la doppietta di Destro, sempre molto stimato da chi scrive, salito a 85 gol in Serie A. Il suo Genoa pareggia 3-3 in casa con il Bologna. Vince l'Empoli 4-2 contro il Bologna e primo gol di Pinamonti con i toscani: nessuno mi convincerà che sia meno forte di Satriano. Si conferma buona squadra la Fiorentina, che espugna Udine con un rigore di Vlahovic.

venerdì 5 marzo 2021

Serie A 20/21: il punto dopo la 25^ giornata

25^ di Serie A

Prove tecniche di fuga per l'Inter, dopo la sofferta vittoria esterna contro il Parma. La squadra di D'Aversa mi è sembrata ben più forte della classifica che ha. Il difensore argentino Valenti ha tenuto benissimo Lukaku per un tempo. Gran lottatore.

Rallenta il Milan - non me ne sorprendo - fermato dall'Udinese, acciuffato solo nel recupero con il sedicesimo rigore stagionale: c'era ma il dato statistico resta singolare.

La Juve batte lo Spezia, dopo una mezz'ora difficile, ma restano tutte le difficoltà di una squadra che mi pare mal costruita. Vola invece l'Atalanta contro il Crotone.

La Roma espugna il campo della Fiorentina. Sassuolo-Napoli finisce 3-3, con le polemiche che accompagnano gli azzurri di Gattuso. Pareggio anche nel derby di Genova. Significativa vittoria del Cagliari sul Bologna.

martedì 23 febbraio 2021

Serie A 20/21: il punto dopo la 23^ giornata. Inter, prove tecniche di fuga

Derby stravinto dall'Inter e prove tecniche di fuga dei nerazzurri. Conte, diciamolo, è stato aiutato dalle difficoltà finanziare. Non potendo fare mercato, ha dovuto riconsiderare la sua ostilità tattica nei confronti di Eriksen e anche di Perisic. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: ora anche la cosiddetta catena di sinistra dell'Inter funziona a meraviglia. 

Per il resto, il campionato è ancora lungo. E passi falsi sono sempre possibili. La Juve ha vinto a Crotone e deve recuperare la partita contro il Napoli. A me non pare granché quest'anno e non ho motivo di cambiare idea, allo stato. Però, restano da giocare ancora 15 partite.

Le due squadre più in forma, Lazio e Atalanta, hanno vinto ma il loro ritardo in classifica è significativo. Sconfitto, proprio dai bergamaschi, il Napoli di Gattuso, mentre la Roma non è riuscita ad espugnare il campo del Benevento.

Boccata d'ossigeno per il Toro, che ha superato il Cagliari - esonerato Di Francesco - con gol di Bremer. A proposito, è stato un errore, per i sardi, aver congedato Zenga. 

sabato 13 febbraio 2021

Napoli-Juve: 1-0. Insigne 100 gol con il Napoli. Gattuso salva la panchina

La panchina di Gattuso traballa. Avevo scritto, forse un paio di settimane fa, che non stava facendo male. E, tutto sommato, era vero. Poi, sono seguiti solo risultati negativi. E la sua posizione si è fatta più difficile. Stasera, il Napoli non potrà permettersi di perdere con la Juve. Che, probabilmente, continuerà a proporre la il gioco di rimessa degli ultimi tempi.

La cronaca.

Napoli in vantaggio con un rigore - manata grossolana di Chiellini - trasformato da Insigne, autore di una prova molto generosa: decimo gol in campionato e centesimo con il Napoli per il capitano azzurro. La Juve cerca la rimonta, ma va a sbattere, a più riprese, contro belle parate di Meret. Risultato in bilico sino alla fine. Vince il Napoli. La panchina di Gattuso è salva. Per la Juventus, si è trattato della terza sconfitta in campionato. Non vincerà lo scudetto e credo, lo penso da settembre, che faticherà ad arrivare tra le prime quattro. Anche perché, stasera, ha perso da un Napoli pieno di problemi. 


mercoledì 10 febbraio 2021

Atalanta-Napoli 3-1. Bergamaschi in finale di Coppa Italia

Atalanta contro Napoli. Dopo lo 0-0 dell'andata, i bergamaschi dovranno vincere per qualificarsi alla finale di Coppa Italia contro la Juve. Alla squadra di Gattuso basterebbe un pareggio con gol. 

La cronaca.

Vince l'Atalanta 3-1, con gol, bellissimo, di Zapata e doppietta di Pessina. Per gli azzurri, rete bandiera di Lozano. Napoli sotto tono, soprattutto nel primo tempo. Nel secondo, molta confusione. L'Atalanta vola in finale contro la Juve, alla ricerca di un trofeo che coronerebbe le ultime grandi stagioni. 

martedì 2 febbraio 2021

Serie A: il punto dopo la 20^ giornata: il Milan sale a 14 rigori!

Il Milan resta in testa, ma gli occorrono due rigori, il primo sbagliato da Ibra con Rebic a raccogliere la respinta, per avere ragione del Bologna. Sono 14 le esecuzioni dal dischetto in favore dei rossoneri: troppe. E poco importa che i rigori ci fossero in gran parte. Alle altre squadre non ne fischiano con altrettanta regolarità. Peraltro, il Milan è al nono posto della classifica di gioco nell'area di rigore avversaria! Questo non vuol dire che non sia una buona squadra. Ma, insomma, senza tutti questi rigori non credo che sarebbe in testa.

Vincono anche Inter, contro il Benevento, e Juve, contro la Samp, imitate dal Napoli, il cui allenatore, Gattuso, si è sfogato per le notizie uscite su di lui negli ultimi giorni. Pare che il Napoli abbia cercato Benitez. Allo stato attuale, Gattuso non ha fatto male. Il Napoli è ancora in corsa in tutte le competizioni.

Importante vittoria della Lazio sul campo dell'Atalanta, mentre la Roma ha superato nettamente il Verona, senza Dzeko, in rotta con Fonseca, e con Mkhitaryan sugli scudi.

Continua la serie positiva del Genoa di Ballardini, che espugna il campo del Crotone. Doppietta di Destro, salito a 79 reti in serie A. Grande centravanti.

giovedì 7 gennaio 2021

16^ di Serie A: il punto. La Juve batte il Milan, Inter sconfitta dalla Samp

La Juve batte il Milan, grazie ad una doppietta di Federico Chiesa, e si rilancia in classifica. Theo Hernandez, da molti celebrato nemmeno fosse il nuovo Krol o il nuovo Breitner, non sa difendere e Chiesa, ieri sera, l'ha dimostrato. Bravo ad attaccare, il francese, ma non a contenere. E il calcio è un gioco semplice. La Juve ha vinto la partita lungo la fascia sinistra rossonera.

L'Inter ha sciupato l'occasione di scavalcare il Milan, perdendo contro la Samp, dopo tanti errori gratuiti, come quello di Sanchez dal dischetto. Restano immutati i limiti del gioco di Conte.

Sconfitta anche per il Napoli di Gattuso, sorpreso in casa dallo Spezia: quattro punti nelle ultime cinque partite! 

Ancora successi per Sassuolo e Atalanta, che un tempo formava in casa i propri giocatori migliori. Nell'ultimo lustro, invece, li prende fuori, già avanti con gli anni, ma forti. Zapata e Muriel, per esempio, sono tanto forti quanto sottovalutati. 

Vince comodamente la Roma, sempre a proprio agio contro squadre di media o bassa classifica e, soffrendo un poco, la Lazio.

lunedì 23 novembre 2020

Serie A 2020/21: il punto dopo l'8^ giornata

Il Milan è una squadra ordinata e, per lo più, ordinaria, aggrappata agli estri e alla volontà di potenza di Ibrahimovic. Ma crede di essere una grande squadra. E, da qualche tempo, cominciano a pensarlo anche gli avversari. La critica già lo pensa da tempo! Ieri Gattuso ha sbagliato a giocare con quattro giocatori tecnici, rapidi e piccoli: l'assenza di peso in attacco si è notata anche troppo. Mancando Osimhen, avrebbe potuto schierare subito Petagna, per intercettare qualche cross. Ho letto e sentito che Politano sarebbe stato il migliore in campo tra gli azzurri: impossibile. Politano è un giocatore di grande egoismo, che calcia sempre, anche quando non dovrebbe, e calcia di solito male. Ha bisogno di 15/20 tiri per un gol. Fatto noto. Va anche detto, dall'altra parte, che Ibrahimovic andava espulso per la gomitata a Koulibaly, mentre è stata severa l'espulsione inflitta a Bakayoko. Comunque, il Milan è in testa. Non senza merito. Theo Hernandez e Rebic, a sinistra, sono forti. Kessie è un mediano coriaceo, Donnarumma, per il quale non stravedo, è comunque un portiere di valore. Nel complesso, nulla di che, il Milan, ma abbastanza per questa serie A. Almeno, per ora.

Secondo posto per il Sassuolo, che espugna il campo del Verona: Berardi è davvero maturato e trova il gol con crescente continuità. Il resto della squadra di De Zerbi ha qualità e fiducia nei propri mezzi.

Ha vinto anche la Juve con doppietta del solito Cristiano Ronaldo, che, da solo, vale mezza squadra. L'importanza di un giocatore si capisce per sottrazione. La Juve senza di lui è una squadra modesta, con lui si trasforma.

Vittoria per una Roma molto solida, innervata dall'estro del campione armeno Mkhitaryan. Uno che ha giocato con Borussia Dortmund, Manchester United e Arsenal, uno che, sulla trequarti, può dare lezioni a tanti, come Pedro. Bella campagna di rafforzamento dei giallorossi, va detto.

Vittoria anche per la Lazio, sul campo acquitrinoso del Crotone, e del Bologna contro la Samp.

Sconfitta casalinga, contro un buon Benevento, della Fiorentina, cui nulla apporta l'arrivo di Prandelli. Penso che aver lasciato partire Chiesa a stagione iniziata sia stato un grosso errore.

L'Inter batte in rimonta il Toro: nessuna novità per i granata, spesso vittime di recuperi in questa stagione. Nessuna novità per l'Inter, capace di esaltarsi solo a schemi saltati, sostituendo la furia dell'assalto scomposto agli schemini tattici contiani, che non funzionano e non possono funzionare.

lunedì 19 ottobre 2020

Serie A 2020/21: il punto dopo la 4^ giornata. Milan primo, Torino ultimo

  • Il Napoli di Gattuso mi pare la squadra più in forma del campionato. Aveva la partita più difficile, contro l'Atalanta travolgente dei primi turni, e l'ha stravinta. Senza Insigne e Zielinski. Lozano è stato recuperato alla causa azzurra, Osimhen è centravanti difficile da marcare, Politano, nel suo ruolo, sa farsi valere. E la difesa tiene di più rispetto allo scorso anno.  
  • L'Inter, per le scelte sciagurate di Conte riesce nell'impresa di far vincere un derby al Milan e a Pioli. Bravo Ibrahimovic, ma i suoi gol sono frutto di errori difensivi nerazzurri. 
  • La Juve mostra tutti i limiti di una rosa che comincia a non essere più all'altezza e di un allenatore che non ha esperienza. L'assenza di Cristiano Ronaldo pesa eccome ed arriva uno stentato pareggio a Crotone.
  • La Lazio, forse con la testa alla Champions, è travolta dalla Samp di Ranieri, mentre la Roma batte in rimonta il Benevento. Grande acquisto quello di Pedro.
  • Va al Sassuolo di Berardi, ormai maturo e decisivo, il derby emiliano con il Bologna.
  • Triste ultimo posto, a zero punti, per il Torino, mai così in difficoltà nelle ultime stagioni, nonostante un ottimo Belotti.

venerdì 10 luglio 2020

Serie A 19/20: punto e classifica dopo 31^ giornata

Hanno perso Juve, male dal Milan, e Lazio, contro un Lecce motivatissimo. Ma, ne ha approfittato solo l'Atalanta, vittoriosa sulla Sampdoria, mentre l'Inter ha dissipato, a poco dal termine, l'ennesimo vantaggio stagionale. 

Classifica serie A 31 ^ giornata
 Juve 75 Cagliari 40
 Lazio 68 Parma 39
 Atalanta 66 Fiorentina 35
 Inter  65 Udinese 35
 Napoli  51 Torino 34
 Roma  51 Sampdoria 32
 Milan 49 Lecce 28
 Sassuolo 43 Genoa 27
 Verona  43 Brescia       21
 Bologna  41 Spal 19

La squadra di Conte, segnatamente con Sassuolo, Bologna e Verona, ieri sera, ha gettato via 7 facili punti, che l'avrebbero portata a -3 dalla Juve. Infuriano le polemiche, Conte pretende rinforzi, quasi rivoluzioni per il prossimo anno. Non sono d'accordo. La squadra può essere e va migliorata, certo. Sensi ha deluso, per gli infortuni, Lautaro è entrato in crisi. Non tutto è andato per il verso giusto. Ma, l'uscita precoce dalla Champions, anche lì rimonta subita a Dortmund (Haaland ancora non c'era), l'eliminazione dalla Coppa Italia, gli scontri diretti persi tutti o non vinti e, ripeto, i vantaggi sprecati a iosa nel quarto d'ora finale di tante partite, tutto questo può e deve intestarsi anche a Conte. Perché una squadra ha il temperamento e la solidità del suo allenatore. Debbo spiegarmi meglio? Per tenere sotto il Sassuolo o il Bologna, la rosa attuale dell'Inter basta e avanza. Su!


Ibrahimovic ha contagiato il Milan con la sua voglia di vincere. Resta un grandissimo giocatore da campionati, lo svedese. Il Napoli di Gattuso, che ormai ha recuperato anche Lozano, a lungo un corpo estraneo agli azzurri, continua a fare risultati. Paga la partenza disastrosa con Ancelotti. Successo anche per la Roma con il Parma.


Torino e Udinese, che battono Brescia e Spal, muovono passi decisivi verso la salvezza.

Ultima considerazione sulla grande stagione dell'Atalanta: questa mattina anche Sconcerti sul Corriere della Sera immagina la possibilità che vinca la Champions! Si è scritto molto e detto di più. Guardando la partita contro la Samp, la mia attenzione è stata attirata ancora una volta dal Papu Gomez. Gioca come i 10 di una volta, vero trequartista, testa sempre alta, dribbling facile, scatto fulmineo. Forse il maggior segreto della formazione bergamasca. Non sbaglia una giocata, rallenta o velocizza il gioco secondo necessità, offre sempre una sponda ai compagni. Tiene costantemente la luce accesa.

venerdì 26 giugno 2020

Serie A 2019/20. Il punto e la classifica dopo la 27^ giornata

Prove tecniche di fuga per la Juve meno convincente degli ultimi nove anni nella serie A 2019/20. La squadra di Sarri ha nove punti meno di quella di Allegri alla 27^ giornata del passato campionato. Un rallentamento c'è stato ed è innegabile. Ciò nonostante, la Juve, molto aiutata dalla buona sorte, per dirla così, contro il Bologna, ha allungato su Lazio e Inter. I biancocelesti sono stati rimontati e battuti dall'Atalanta: la squadra di Inzaghi, come scritto più volte, ha una rosa corta e non è preparata a giocare ogni tre giorni. Era uscita dall'Europa League per evitarlo. Il Covid ha mutato le carte in tavola. 

L'Inter ha pareggiato goffamente contro il Sassuolo in una ballata di errori di tecnico e giocatori. Ha vinto la Roma contro la Samp, con doppietta del redivivo Dzeko, e il Napoli, fuori casa, contro il Verona, che resta la rivelazione della stagione. Gattuso fa il suo gioco, che concede poco allo spettacolo, ma reca copiosi frutti. La butto lì: con l'ausilio, certo indispensabile, della fortuna, il Napoli in Champions potrebbe ripetere l'exploit del Chelsea di Di Matteo.

Primo successo per Zenga sulla panchina del Cagliari: battuta la Spal. Vittorie anche per Torino e Milan.


Classifica 27^ giornata
 Juve 66 Bologna 34
 Lazio  62 Sassuolo 33 
 Inter  58 Torino 31
 Atalanta 54  Fiorentina  31
 Roma 48 Udinese 28
 Napoli  42 Sampdoria 26
 Milan 39 Genoa 25
 Parma  39 Lecce 25
 Verona 38 Spal 18
 Cagliari  35 Brescia 17


lunedì 2 marzo 2020

Il destino della serie A

Confusione su confusione, in attesa dell'assemblea della Lega di Serie A, programmata mercoledì a Roma. Un mucchio di partite saltate, senza criterio e senza logica. Forse, sarebbe stato ragionevole sospendere il campionato. Oppure far giocare tutte le partite, alcune delle quali a porte chiuse. Alla fine, le parole più ragionevoli sono arrivate, non per caso, da Gattuso. Rinviare qualche partita, un poco a caso, equivale a falsare la competizione. Che io sia interista è noto, ammetto che potrebbe influenzare e probabilmente influenza il mio giudizio, ma l'Inter è stata danneggiata dalle decisioni prese, soprattutto dall'ineffabile rinvio di Juve-Inter. Ora, stanno cercando di rimediare. Ma, non sono certo, attesi il diffuso dilettantismo e la palpabile assenza di buon senso, che ci riusciranno.

lunedì 10 febbraio 2020

Serie A 2019/20: il punto dopo la 23^ giornata. Corsa a 3 in testa

La grande rimonta dei nerazzurri contro il Milan, dopo un primo tempo giocato malissimo, riporta l'Inter, anche fortunata, di Conte in testa alla classifica. Con gli stessi punti della Juve, sconfitta a Verona, e della Lazio, vittoriosa, tra le proteste dei padroni di casa, a Parma. La Juve è in crisi di gioco. Non ha più la sicurezza dei tempi di Allegri, non ha ancora il gioco promesso da Sarri. Questione di interpreti, modesti a centrocampo, di usura, dopo anni di successi, non tutti meritati, ma anche di mentalità. Quella di Sarri non è adatta alla storia della Juve. C'è stata una forzatura nella sua scelta e queste sono le conseguenze. Domenica, l'Inter andrà in casa della Lazio: la partita ci dirà moltissimo. Brutta sconfitta della Roma contro il Bologna: Under vale meno della metà di Zaniolo, Veretout e Cristante faticano in un centrocampo a due, i terzini giallorossi sono troppo alti. Manca equilibrio. Battuta d'arresto per il Napoli di Gattuso, superato in casa 3-2 dal Lecce, che peraltro gioca con molta personalità. Quella di cui è ricco Mancosu, uno che ha fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili, prima di iniziare un lungo pellegrinaggio tra serie C e serie B: ha più di 30 anni ma è giocatore vero. Atalanta corsara sul campo della Fiorentina, Sampdoria altrettanto sul campo di un Torino, che Longo non è riuscito a rianimare.

lunedì 20 gennaio 2020

Serie A 2019/20: il punto dopo la 20^ giornata. Crisi del Napoli

Cristiano Ronaldo tiene in alto la Juve: fa comodo schierare il miglior goleador degli ultimi 40 anni. Anche perché il decantato gioco di Sarri si vede poco o niente e il Parma impegna non poco i bianconeri. Che, tuttavia, allungano in cima alla classifica, approfittando dell'ennesima rimonta subita dall'Inter di Conte: 1-1 a Lecce. Per i nerazzurri si tratta del quarto pareggio in sei partite. Non un caso, insomma. Conte è troppo devoto ai suoi dogmi: difesa a tre, anche contro mezzo attaccante, pressing sempre alto, anche se i propri giocatori sono stanchi. E lettura non acutissima della partita in corso. Eriksen servirebbe tantissimo. Vince il Milan sull'Udinese grazie alla doppietta di Rebic, mentre affonda il Napoli di Gattuso, sconfitto in casa dalla Fiorentina. Ho sempre pensato che Gattuso non avrebbe risollevato i partenopei. E sta andando proprio così. Vince la Roma, in casa del Genoa e stravince la Lazio contro la Sampdoria: undicesimo successo consecutivo dei biancocelesti e gol n. 23 per il capocannoniere Immobile, autore di una tripletta. La Lazio ha una partita da recuperare. La settimana prossima, derby capitolino.

lunedì 13 gennaio 2020

Serie A 2019/20: il punto dopo il girone d'andata. Juve campione d'inverno. Infortunio per Zaniolo

Juve campione d'inverno, dopo il successo esterno sul campo di una Roma che entra in campo, di fatto, dopo un quarto d'ora e vi resta spaesata sino al termine dell'incontro. Con l'eccezione di un valoroso Zaniolo, che, dopo progressione impressionante, viene atterrato e si rompe il ginocchio. Grande giocatore. L'Inter è fermata dall'Atalanta: senza rinforzi non potrà competere per il titolo. Cui invece ambisce la Lazio dopo la decima vittoria di fila, quella ottenuta contro il Napoli, che Gattuso, era prevedibile, non riesce a rianimare. Torna al gol italiano Ibra nel successo del Milan sul Cagliari, che non è più quello solido d'inizio stagione. Vittoria netta della Sampdoria sul Brescia. Vincono anche Torino, ora settimo in classifica, Fiorentina e Verona.

martedì 17 dicembre 2019

Serie A 2019/20: il punto dopo la 16^ giornata

Frena l'Inter, raggiunta nel recupero a Firenze, vince la Juve, come sempre, contro l'Udinese. La Lazio espugna il campo del Cagliari dopo essere stata a lungo sotto per il gol di Simeone: i biancocelesti, peraltro fuori dalle Coppe, rinforzano la propria candidatura al titolo. Non hanno molte alternative ai titolari, ma gli 11 sono forti sul serio. Vittoria anche per la Roma, che mantiene il quarto posto. Da quando è tornato Corini, il Brescia si è ritrovato: successo casalingo sul Lecce. Continua la crisi del Napoli, sconfitto in casa dal Parma: la sostituzione di Ancelotti con Gattuso non ha dato, per ora, i frutti sperati da De Laurentiis.

sabato 14 dicembre 2019

Gattuso: male la prima. Il Napoli perde con il Parma

Napoli sconfitto in casa dal Parma. Un gol di Gervinho allo scadere sancisce la sconfitta all'esordio di Gattuso. Che magari potrà far meglio di oggi, ma pensavo che non fosse adatto a sostituire Ancelotti. Forse non era un pensiero tanto peregrino. 

martedì 10 dicembre 2019

Il Napoli esonera Ancelotti! Ecco Gattuso!

Non gli è bastato il cospicuo palmares e neppure il 4-0 appena rifilato al Genk, con qualificazione agli ottavi di Champions League. È arrivato, era nell'aria, l'esonero di Carlo Ancelotti dalla panchina del Napoli. Da tempo aveva perduto il timone di una nave alla deriva, per lo meno in campionato. L'annuncio ufficiale è arrivato con un tweet del Napoli delle 23:38. Non mi convince minimamente la scelta, per ora ufficiosa, del sostituto, però, il sopravvalutato Gattuso.

lunedì 5 novembre 2018

Serie A 2018/19. il punto dopo l'11^ giornata

La classifica, dopo undici giornate, ha acquistato una fisionomia molto precisa. Juve in testa, con margine ampio, ma molte difficoltà nel gioco, Inter, in crescita evidente, e Napoli a inseguire. Lazio e Milan a contendersi il quarto posto. Torna al gol, dopo un lungo digiuno, Belotti, nel largo successo esterno del Torino sul campo della Sampdoria. Immobile lo eguaglia, doppietta anche per lui, nella vittoria casalinga della Lazio contro la Spal. Delusa di giornata la Roma, costretta al pareggio dalla Fiorentina. Ormai fuori dai giochi scudetto, anche la zona Champions comincia ad essere lontana per i giallorossi. Il Chievo, sconfitto dal Sassuolo, ha già un piede e mezzo in serie B.

lunedì 29 ottobre 2018

Serie A 2018/19: il punto dopo la 10^ giornata. Primo gol in A per Pinamonti

In attesa di Lazio-Inter, in programma questa sera, la decima giornata della serie A 2018/19 ha visto la Juventus allungare di nuovo in vetta, dopo il pareggio interno del Napoli contro la Roma. Epperò, la Juve, a Empoli, è stata aiutata dal solito rigore più che generoso, mentre era in svantaggio. Ciò che stupisce è il favore con il quale, certa stampa, sempre meno letta e meno vista, continua a trattare certi episodi. Manca il coraggio della verità. Ed è imbarazzante. Quel rigore, osservato con equidistanza, non c'era. Così, il campionato diventa sempre meno interessante. La Juve è forte, non dico di no, ma anche aiutata nelle circostanze avverse. Pareggio tra Torino e Fiorentina: Mazzarri si lamenta delle decisioni arbitrali, ma dovrebbe lamentarsi prima di tutto con Cairo, che ogni allestisce una squadra da mezza classifica. Il Milan di Gattuso batte 3-2 la Sampdoria e placa, per ora, le polemiche: Suso è davvero un gran giocatore. Sorprendente vittoria esterna del Frosinone contro la Spal e primo gol, splendido, in serie A di un centravanti, che farà molto parlare di sé: Andrea Pinamonti, scuola Inter.