La grande rimonta dei nerazzurri contro il Milan, dopo un primo tempo giocato malissimo, riporta l'Inter, anche fortunata, di Conte in testa alla classifica. Con gli stessi punti della Juve, sconfitta a Verona, e della Lazio, vittoriosa, tra le proteste dei padroni di casa, a Parma. La Juve è in crisi di gioco. Non ha più la sicurezza dei tempi di Allegri, non ha ancora il gioco promesso da Sarri. Questione di interpreti, modesti a centrocampo, di usura, dopo anni di successi, non tutti meritati, ma anche di mentalità. Quella di Sarri non è adatta alla storia della Juve. C'è stata una forzatura nella sua scelta e queste sono le conseguenze. Domenica, l'Inter andrà in casa della Lazio: la partita ci dirà moltissimo. Brutta sconfitta della Roma contro il Bologna: Under vale meno della metà di Zaniolo, Veretout e Cristante faticano in un centrocampo a due, i terzini giallorossi sono troppo alti. Manca equilibrio. Battuta d'arresto per il Napoli di Gattuso, superato in casa 3-2 dal Lecce, che peraltro gioca con molta personalità. Quella di cui è ricco Mancosu, uno che ha fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili, prima di iniziare un lungo pellegrinaggio tra serie C e serie B: ha più di 30 anni ma è giocatore vero. Atalanta corsara sul campo della Fiorentina, Sampdoria altrettanto sul campo di un Torino, che Longo non è riuscito a rianimare.
Nessun commento:
Posta un commento