Blog di critica, storia e statistica sportiva fondato l'11 maggio 2009: calcio, ciclismo, atletica leggera, tennis ...
Elenco blog personale
Visualizzazione post con etichetta Joao Mario. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Joao Mario. Mostra tutti i post
mercoledì 14 settembre 2022
sabato 29 dicembre 2018
Empoli-Inter 0-1: gol di Keita Balde. Joao Mario migliore in campo
Avversario scomodo l'Empoli di Iachini. L'Inter vince con una girata bella, lenta ma precisa, di Keita Balde, a un quarto d'ora dalla fine, dopo che erano entrati Nainggolan e Lautaro Martinez. Tanto possesso palla e Joao Mario migliore in campo. Vittoria importante dopo quella contro il Napoli e le troppe polemiche degli ultimi giorni. Ora, la sosta.
sabato 15 dicembre 2018
Inter-Udinese 1-0. Decide Icardi su rigore
Vittoria sofferta, di misura. Contro un'Udinese che si difende con molto ordine. Dopo la delusione Champions, l'Inter ritrova i tre punti grazie al gol di Icardi nella ripresa: rigore con scavetto dopo segnalazione Var. Bella prova di Joao Mario. Per il resto, molta imprecisione al tiro e nell'ultimo passaggio. Brozovic meriterebbe di rifiatare.
lunedì 5 novembre 2018
Serie A 2018/19. il punto dopo l'11^ giornata
La classifica, dopo undici giornate, ha acquistato una fisionomia molto precisa. Juve in testa, con margine ampio, ma molte difficoltà nel gioco, Inter, in crescita evidente, e Napoli a inseguire. Lazio e Milan a contendersi il quarto posto. Torna al gol, dopo un lungo digiuno, Belotti, nel largo successo esterno del Torino sul campo della Sampdoria. Immobile lo eguaglia, doppietta anche per lui, nella vittoria casalinga della Lazio contro la Spal. Delusa di giornata la Roma, costretta al pareggio dalla Fiorentina. Ormai fuori dai giochi scudetto, anche la zona Champions comincia ad essere lontana per i giallorossi. Il Chievo, sconfitto dal Sassuolo, ha già un piede e mezzo in serie B.
Etichette:
11^ giornata,
Belotti,
Fiorentina,
Gattuso,
il punto,
Immobile,
Inter,
Joao Mario,
Juve,
Milan,
Napoli,
Roma,
serie A 2018/19,
Torino
sabato 3 novembre 2018
Inter-Genoa 5-0: Gagliardini (2), Politano, Joao Mario, Nainggolan
Cambia molto Spalletti contro il Genoa, in vista della sfida di Champions con il Barcellona. Anonime le prove di D'Ambrosio e Dalbert, molto bene Gagliardini, autore del primo gol, su mezzo assist di un Joao Mario volitivo. Bello il raddoppio di Politano, che si conferma giocatore da Inter. Lautaro Martinez soffre la marcatura attenta del connazionale Romero. All'inizio della ripresa, Gagliardini so avventa su una grande respinta del portiere ospite, e segna la prima doppietta in serie. Allo scadere, gran bel gol di Joao Mario, per un sontuoso 4-0. Anzi no, sul fischio finale, arriva il quinto gol con il rientrante Nainggolan. L'Inter, che ha la miglior difesa del campionato, è cresciuta moltissimo nelle ultime settimane. Ora, il Barcellona in Champions.
mercoledì 20 giugno 2018
Quarto gol mondiale per Cristiano Ronaldo: Portogallo-Marocco 1-0
Gol di testa, dopo essersi liberato dalla marcatura avversaria e Cristiano Ronaldo sigla il vantaggio del Portogallo contro il Marocco. Quarto gol a Russia 2018, il settimo ai mondiali, il numero 85 in nazionale. Puskas, con l'Ungheria, si era fermato a 84. Tornando alla partita, dopo il precoce vantaggio lusitano al 4' del primo tempo, è il Marocco che fa la partita. Anche e soprattutto nella ripresa. Corsa, tecnica, pressing continuo. Fa tutto bene il Marocco, ma non trova il gol. Perché privo di un grande attaccante. E perché Rui Patricio è un ottimo portiere. Prestazione imbarazzante, tra i portoghesi, di Joao Mario.
sabato 28 gennaio 2017
Inter-Pescara: 3-0.
D'Ambrosio, ma una rondine non fa primavera, Joao Mario ed Eder. L'Inter batte il Pescara 3-0. Domenica prossima c'è la Juve.
domenica 22 gennaio 2017
L'Inter espugna Palermo: gol di Joao Mario
Come sai stare in campo Gagliardini! Un professore! Per il resto, l'Inter a Palermo gioca male. Perisic non è in giornata, Brozovic pure, Banega resta un corpo estraneo alla squadra. Eppure i colpi li avrebbe. Malissimo i due terzini D'Ambrosio, dalla tecnica oratoriale, e Ansaldi che si fa pure espellere. Si rivede Santon, ed era ora, dopo quasi tre mesi. Alla fine, l'Inter vince nella ripresa con gol del subentrato Joao Mario, uno che si muove spesso senza palla. Bravo.
domenica 18 dicembre 2016
Sassuolo-Inter 0-1: gol di Candreva
Seconda vittoria consecutiva in campionato, espugnato il campo di un Sassuolo incerottato, che, tuttavia, ha avuto almeno tre occasioni per pareggiare il gol vittoria di Candreva. Felipe Melo ha rimediato nel finale la solita espulsione. Ansaldi a sinistra mi ha convinto in fase avanzata ma non in copertura. Contro la Lazio, nemmeno Joao Mario, squalificato, ci sarà.
martedì 6 dicembre 2016
La crisi dell'Inter in 5 punti. Pioli inadeguato
Una crisi è una crisi. Impossibile definire altrimenti la vicenda ultima dell'Inter, passata, nello spazio breve di tre mesi, da Mancini a De Boer fino a Pioli, il più inadeguato dei tre. Nelle ultime quattro partite, l'Inter di Pioli ha ammassato la miseria di quattro punti e tutti gli argomenti, spesi per spiegarne la nomina, dalla conoscenza della serie A al polso fermo, alla preparazione tattica, hanno mostrato la corda dell'inconsistenza. Ciò detto, è crisi. Perché? Provo a spiegarla in 5 punti.
- Mancini, scontento del "mercato", ha allenato di malavoglia, sperando in una chiamata prestigiosa, puntualmente mancata. Preparazione poco intensa, impedita anche dalla gita americana di inutili amichevoli. La squadra ha, perciò, il fiato corto.
- L'Europeo e la Coppa America hanno riconsegnato giocatori spremuti, da Perisic a Miranda.
- De Boer è arrivato tardi, senza poter influire sulla preparazione e sulla rosa. Presto sfiduciato dalla dirigenza e non seguito da giocatori svogliati, è stato esonerato ingiustamente.
- Pioli non ha la personalità per stare all'Inter, dove hanno fallito allenatori ben più esperti di lui. Vuol compiacere la dirigenza, di qui l'insistenza su Kondogbia, l'ostracismo verso Santon, fedelissimo di De Boer.
- I giocatori sono stati scelti un poco a caso. A pensarci bene, sia pure con caratteristiche assai diverse, Candreva, Gabigol e Joao Mario si esprimono al meglio giocando larghi a destra. Questo, tra i molti possibili, è un esempio della mancata programmazione, che fa dell'Inter una squadra ricca di talento ma pure di doppioni, con ruoli scoperti o coperti male. E povera, invece, di interisti veri, di giocatori legati alla maglia. L'indifferenza di molti di loro nasce dai continui cambiamenti: si sentono di passaggio.
sabato 27 agosto 2016
Inter: Joao Mario e Gabigol
Joao Mario, ma si sapeva da più di due settimane, subito, Gabigol ora oppure a gennaio. Il portoghese è forte ed è versatile, sarebbe un ottimo mezzo destro. Il brasiliano ha dei numeri ma va verificata la sua adattabilità più che al calcio europeo a quello organizzato che ama De Boer. L'Inter, in ogni caso, ne esce rinforzata. Ora, è importante togliere Medel dalla cabina di regia, può tornare utile in difesa come fa nel Cile, e D'Ambrosio e Nagatomo dai titolari. E che cresca la condizione atletica.
venerdì 12 agosto 2016
Joao Mario all'Inter
Eclettico come pochi altri, mi ha davvero impressionato agli Europei vinti dal suo Portogallo: Joao Mario, da oggi, è un giocatore dell'Inter. Ed è un rinforzo di spessore, potendo interpretare almeno tre ruoli. Non è che verrà sacrificato Icardi, per finanziarne l'ingaggio?
Iscriviti a:
Post (Atom)