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Visualizzazione post con etichetta Zaniolo. Mostra tutti i post
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giovedì 12 ottobre 2023

Scommettiamo che?

Nel 1980, la polizia irruppe, letteralmente, sui campi da gioco della Serie A. Arresti, perquisizioni. Terremoto in classifica, retrocessioni e squalifiche. Le notizie di queste ore - anche Zaniolo e Tonali, oltre a Fagioli, avrebbero scommesso su partite di calcio - non fanno presagire simili sconquassi. Ma ne sappiamo ancora troppo poco. Perché mai, invece, dei giovanotti già ricchissimi sentano il bisogno di scommettere, di azzardare, sapendo di violare regole precise e mettendo a repentaglio carriere ancora acerbe, beh, questo si fa davvero fatica a capirlo. Con la vita che fanno, la competizione, le sfide continue, perché cercare emozioni, rischiando soldi e reputazione? Mistero triste. Poi, si tratterà di capire su quali partite scommettessero. 

mercoledì 25 maggio 2022

Roma-Feyenoord 1-0. Mourinho conquista la Conference League

Un gol di Zaniolo, gran tocco d'esterno sinistro a metà primo tempo, regala alla Roma la Conference League. Mourinho vince il suo quinto trofeo continentale in cinque finali, dopo la Coppa Uefa con il Porto, l'Europa League con il Manchester United e le due Champions League con Porto e Inter. Un maestro. Che si esalta nelle occasioni solenni. Resta il miglior allenatore del mondo, per quanto mi riguarda. 

giovedì 14 aprile 2022

Atalanta eliminata, Roma in semifinale

Dopo il pareggio dell'andata, l'Atalanta perde 2-0 contro il Lipsia ed esce dall'Europa League. Ora la squadra di Gasperini dovrà indirizzare al campionato le energie rimaste. La Roma travolge i norvegesi del Bodo Glimt: al gol di Abraham, segue la tripletta di Zaniolo. I giallorossi volasemifinale in semifinale di Conference League. Si tratta dell'undicesima semifinale europea (otto in Champions) per Mourinho. Sì, la storia conta.

martedì 8 febbraio 2022

Inter-Roma 2-0: Dzeko, Sanchez. Inter in semifinale di Coppa Italia

Quarti di finale di Coppa Italia, stadio Meazza in San Siro. L'Inter ospita la Roma di Mourinho, che per la prima volta sfida la squadra che gli ha regalato e cui ha regalato la stagione più straordinaria della sua carriera. I nerazzurri devono riscattare la rimonta subita nel derby.

La cronaca. 

Inter subito in vantaggio con Dzeko che segna con un bellissimo destro al volo dopo cross mancino di Perisic. Arrivano altre tre occasioni per i nerazzurri. Dopo venti minuti, la Roma si riprende. Occasione per Zaniolo, para di piede Handanovic. A fine primo tempo, infortunio alla caviglia per Bastoni. Intervallo. Nella ripresa, squadre più lunghe in campo. L'Inter raddoppia con una gran conclusione da fuori area di Sanchez. Esce Dzeko per Lautaro. Escono anche Perisic, Barella e Vidal per Dumfries, Vecino e Calhanoglu. L'Inter va in semifinale di Coppa Italia. Detto questo, ancora un lungo applauso a José Mourinho. 

Serie A 21/22: il punto dopo la 24^ giornata

Il derby va al Milan, dopo una partita a lungo dominata dall'Inter e decisa prima dai cambi sbagliati da Inzaghi che dalla doppietta di Giroud. Non parlerei di campionato riaperto, perché mai era stato chiuso. L'Inter resta favorita, è più forte, ma non nettamente più forte come nella seconda parte della passata stagione. Continua a vincere il Napoli, che ritrova Osimhen, a segno, al centro dell'attacco. Vince la Lazio a Firenze, pareggia la Roma in casa con il Genoa: Mourinho protesta per il trattamento riservato a Zaniolo. La Juve batte il Verona orfano di Simeone e Caprari con gol dei nuovi arrivati Vlahovic, gran giocatore, e Zakaria. L'Atalanta continua a perdere punti in casa e viene superata dal Cagliari, che spera nella salvezza. Ampio successo della Sampdoria contro il Sassuolo. L'Udinese batte il Torino nel finale. Pareggio a reti inviolate tra Bologna ed Empoli, mentre finisce 2-2 tra Salernitana e Spezia, con due grandi gol su punizione di Verdi. Delle partite da recuperare, ancora nessuna notizia.

lunedì 20 dicembre 2021

Il punto dopo la 18^ di A: Inter campione d'inverno

Il Napoli batte il Milan al Meazza. Basta un gol di Elmas. I rossoneri si affidano a lanci lunghi per Ibrahimovic, confermando il gioco sterile delle ultime giornate. Così l'Inter conquista il titolo di campione d'inverno con una giornata d'anticipo, grazie al facile successo sulla Salernitana in crisi societaria. La notizia di questo turno di campionato è il successo esterno della Roma di Mourinho contro l'Atalanta: Zaniolo sembra finalmente recuperato dai gravi infortuni che ne hanno rallentato la crescita. Potenzialmente è il miglior giocatore italiano. Vince la Lazio contro il Genoa, mentre la Fiorentina, ancora in gol il capocannoniere Vlahovic, pareggia con il Sassuolo. La Juve batte il Bologna ma continua a mostrarsi a disagio nella metà campo avversaria e in fase realizzativa: i bianconeri restano in linea di galleggiamento perché hanno la terza difesa del torneo, dopo Napoli e Inter. L'Udinese passa a Cagliari, il Torino ribadisce la sua forza casalinga e batte il Verona. Pareggi tra Spezia ed Empoli e Sampdoria e Venezia. 

sabato 18 dicembre 2021

Mourinho batte Gasperini: il calcio è un gioco semplice

Non ho avuto modo di vedere la partita, ma le immagini dei gol sono anche troppo eloquenti. Il calcio è un gioco semplice, che è difficile conoscere. Nessuno lo conosce come Mourinho. La difesa alta dell'Atalanta ha subìto contropiede di rara efficacia. E l'uno contro uno accettato dai difensori bergamaschi si è rivelato un boomerang. Quando il tuo avversario è più veloce e tecnico, se ne va. Regola non scritta del calcio che Abraham, Zaniolo e Mourinho, il Von Clausevitz del rettangolo verde, hanno ricordato a Gasperini. La Roma è passata 4-1 a Bergamo. L'Atalanta è a -6 dall'Inter. Il resto è la stampa italiana. Miope e noiosa. 

mercoledì 30 dicembre 2020

Pinamonti deve restare all'Inter

Pinamonti dovrebbe restare all'Inter. Anche se il mainstream nerazzurro lo vorrebbe altrove. È sottovalutato. A 21 anni e mezzo e con il vasto repertorio di cui dispone, ha tutto per diventare il centravanti del futuro. Mancini, che come tecnico considero fino ad un certo punto, ma il talento sa riconoscerlo, si è espresso da tempo in suo favore. Come fece per Zaniolo. Filippo Inzaghi, che nel ruolo qualcosa ha dimostrato, pare che lo voglia al Benevento. Ecco, di questi pareri, all'Inter, farebbero bene a tener conto. 

martedì 8 settembre 2020

Olanda-Italia 0-1. Infortunio per Zaniolo

La nazionale di Mancini è una squadra organizzata, di buona qualità, ma senza fuoriclasse. L'unico sarebbe Zaniolo, andato incontro, a quanto pare, ad un altro gravissimo infortunio. Al ginocchio sinistro dopo quello al ginocchio destro. E tutto nello spazio di pochi mesi. Accanimento della malasorte su un grande talento di 21 anni. Dopo Zaniolo, c'è Barella, che, tanto per offrire dei riferimenti, ha la corsa di Tardelli, il temperamento e i gol di Berti, non la forza fisica del primo, non la progressione del secondo, ma più tecnica di entrambi. Insomma, è un gran giocatore. Quanto a Mancini, da me mai troppo apprezzato come tecnico - per contro, fu un grandissimo e sottovalutato calciatore - ammetto che ha saputo rivedere certe convinzioni di alcuni anni fa. A cominciare da quelle sul "centrocampo fisico". Convinzioni così categoriche che lo illusero che Kuzmanovic potesse far la differenza come Vieira. Insomma, ha capito che il gioco può comandarsi, in mezzo al campo, anche senza colossi. E che i marcantoni non sono tutti uguali: un conto, appunto, è Vieira, un altro è Kuzmanovic. La nazionale italiana, in questa fase, è tra le migliori d'Europa. Sebbene non abbia fuoriclasse davanti. 

venerdì 24 luglio 2020

Serie A 19/20: il punto dopo la 35^ giornata. Cragno e Zaniolo sugli scudi

Sconfitta a Udine la Juve, che rimane la più modesta degli ultimi 9 anni. I friulani avevano bisogno di punti, per aumentare la distanza dal Lecce. Però, la Juve è sulle gambe da tempo. Soltanto la scarsa tenuta degli avversari le permetterà di vincere lo scudetto. L'appuntamento con il quale è, per ora, rimandato.

Per il resto, Inter costretta al pareggio dalla Fiorentina, Milan vittorioso grazie alla doppietta del sempreverde Ibrahimovic. Vittorie anche per Atalanta e Lazio, magnifico il gol al volo di Milinkovic-Savic, contro il Cagliari di Cragno: un grandissimo portiere.

Va al Genoa il derby della Lanterna, come prevedibile: a questo punto della stagione, la necessità di punti triplica l'impegno e, quasi, le forze.

Ultima notazione per il gran gol di Zaniolo contro la Spal: d'accordo a risultato acquisito, d'accordo contro la formazione più debole e rassegnata della Serie A, d'accordo in questo calcio estivo improvvisato. D'accordo, ma progressione, controllo di palla e tiro e, pertanto, forza fisica, qualità tecnica e fondamentali assortiti sono del fuoriclasse, che solo Spalletti ed Ausilio non seppero riconoscere due anni fa. Errore di valutazione sesquipedale.

martedì 14 luglio 2020

Serie A 19/20: il punto dopo 32^ giornata

Juve lanciata, malgrado se stessa ed una debolezza strutturale mai notata negli ultimi nove anni, verso l'ennesimo scudetto. La 32^ giornata della Serie A ha emesso questo verdetto, ormai inappellabile, a meno di terremoti calcistici francamente imprevedibili nelle sei giornata che restano. I bianconeri hanno 8 punti di vantaggio sulla Lazio, in caduta libera, e l'Inter, che ha battuto, non senza difficoltà, il Torino. Il successo esterno dell'Atalanta sfumato nel finale sul campo della Juve avrebbe davvero potuto riaprire il campionato. Non è successo. 


Pareggio poco significativo tra Napoli e Milan, vittoria per la Roma, importante non tanto in sé ma per il ritorno al gol di Zaniolo, fuoriclasse dalle potenzialità ancora inesplorate. 


Nelle zone calde della classifica, vittoria per Genoa, sulla Spal, e Sampdoria, sull'Udinese: spettacolare il gol in rovesciata del blucerchiato Bonazzoli.

lunedì 8 giugno 2020

Inter: Tonali, Zaniolo, Van de Beek. Il calciomercato è già entrato nel vivo

Notizie di calciomercato si rincorrono negli ultimi giorni. L'Inter è molto interessata a Tonali, ma si vocifera anche della pista che porta a Zaniolo, che l'Inter lasciò andare frettolosamente due anni fa, per ingaggiare Nainggolan, pupillo di Spalletti. Dipendesse da me, Zaniolo, fortissimo, lo riporterei all'Inter. Per il suo valore assoluto - diventerà uno dei giocatori più forti del mondo - e per sottrarlo alle mire della Juve. Segnalo che anche l'eclettico centrocampista dell'Ajax, Van de Beek potrebbe cambiare casacca. E il suo cartellino ha costi ragionevoli.

venerdì 5 giugno 2020

Lautaro deve restare all'Inter. E anche Esposito

Non avrei lasciato andare Icardi al PSG, non lascerei andare Lautaro Martinez al Barca. Nemmeno è questione di prezzo. Del cartellino. No. Perché un giocatore di 23 anni, già così forte e maturo, non si sostituisce. E poi, volendo accedere a considerazioni più venali, il Barcellona non vuol pagare la clausola di risoluzione fissata a 111 milioni di euro, tergiversa e ragiona di contropartite tecniche, che sopravvaluta. No, l'operazione all'Inter non conviene. E, già che ci siamo, tratterrei anche Sebastiano Esposito. Questa storia di crescere giovani talenti, per poi mandarli altrove ha stancato. Possibile che la vicenda di Zaniolo, che rischia di finire alla Juventus, non abbia insegnato alcunché? L'Inter non può lasciar andare i giocatori migliori o quelli con il miglior avvenire. Ho letto, inoltre, che Cavani, 33 anni e mezzo, avrebbe preso tempo fino ad agosto per ponderare un'offerta dell'Inter! La strategia di Marotta qual è?

lunedì 10 febbraio 2020

Serie A 2019/20: il punto dopo la 23^ giornata. Corsa a 3 in testa

La grande rimonta dei nerazzurri contro il Milan, dopo un primo tempo giocato malissimo, riporta l'Inter, anche fortunata, di Conte in testa alla classifica. Con gli stessi punti della Juve, sconfitta a Verona, e della Lazio, vittoriosa, tra le proteste dei padroni di casa, a Parma. La Juve è in crisi di gioco. Non ha più la sicurezza dei tempi di Allegri, non ha ancora il gioco promesso da Sarri. Questione di interpreti, modesti a centrocampo, di usura, dopo anni di successi, non tutti meritati, ma anche di mentalità. Quella di Sarri non è adatta alla storia della Juve. C'è stata una forzatura nella sua scelta e queste sono le conseguenze. Domenica, l'Inter andrà in casa della Lazio: la partita ci dirà moltissimo. Brutta sconfitta della Roma contro il Bologna: Under vale meno della metà di Zaniolo, Veretout e Cristante faticano in un centrocampo a due, i terzini giallorossi sono troppo alti. Manca equilibrio. Battuta d'arresto per il Napoli di Gattuso, superato in casa 3-2 dal Lecce, che peraltro gioca con molta personalità. Quella di cui è ricco Mancosu, uno che ha fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili, prima di iniziare un lungo pellegrinaggio tra serie C e serie B: ha più di 30 anni ma è giocatore vero. Atalanta corsara sul campo della Fiorentina, Sampdoria altrettanto sul campo di un Torino, che Longo non è riuscito a rianimare.

lunedì 13 gennaio 2020

Serie A 2019/20: il punto dopo il girone d'andata. Juve campione d'inverno. Infortunio per Zaniolo

Juve campione d'inverno, dopo il successo esterno sul campo di una Roma che entra in campo, di fatto, dopo un quarto d'ora e vi resta spaesata sino al termine dell'incontro. Con l'eccezione di un valoroso Zaniolo, che, dopo progressione impressionante, viene atterrato e si rompe il ginocchio. Grande giocatore. L'Inter è fermata dall'Atalanta: senza rinforzi non potrà competere per il titolo. Cui invece ambisce la Lazio dopo la decima vittoria di fila, quella ottenuta contro il Napoli, che Gattuso, era prevedibile, non riesce a rianimare. Torna al gol italiano Ibra nel successo del Milan sul Cagliari, che non è più quello solido d'inizio stagione. Vittoria netta della Sampdoria sul Brescia. Vincono anche Torino, ora settimo in classifica, Fiorentina e Verona.

lunedì 18 novembre 2019

Italia-Armenia 9-1

Non ricordo una vittoria così larga. L'Italia vince anche l'ultima gara di qualificazione ad Euro 2020, soverchiando l'Armenia con un irreale 9-1. Doppiette per Zaniolo, che si sblocca anche in azzurro, e Immobile. Federico Chiesa trova il primo gol in nazionale alla diciassettesima presenza! Al netto della modestia degli avversari, bisogna ammettere il buon lavoro fatto da Mancini. Fino ad ora.

martedì 5 novembre 2019

Serie A 2019/20: il punto dopo l'11^ giornata


  • Undicesima giornata della serie A 2019/20.
  • Continua il testa a testa tra Juve e Inter. I bianconeri, che continuano a giocare piuttosto male, vincono il derby della Mole con gol di De Ligt, l'Inter rimonta il Bologna con doppietta di Lukaku.
  • Prezioso successo della Roma sul Napoli meno competitivo, almeno in campionato, degli ultimi anni. Sugli scudi Zaniolo, autore di un gol splendido, un prodigio di coordinazione, tutto di caviglia, somigliante, mutatis mutandis, a certi passanti tutti di polso di Roger Federer.
  • La Lazio vince in casa del Milan, guidata dal capocannoniere Immobile e ispirata dal miglior rifinitore della serie A, Luis Alberto.
  • Importante il successo esterno della Sampdoria, gol di Caprari, sul campo della Spal.
  • Ancora più importante quello del Cagliari, ora quinto in classifica, sul campo dell'Atalanta: i sardi hanno un centrocampo di grande qualità.
  • Il derby del Lago di Garda va al Verona, che batte il Brescia. Inutile, sebbene molto bello, il gol di Balotelli.

giovedì 31 ottobre 2019

Serie A 2019/20: il punto dopo la 10^ giornata


  • Decima giornata della serie A 2019/20.
  • Juve fortunatissima. Batte allo spirare della partita il Genoa del bravissimo Thiago Motta, con un rigore, piuttosto dubbio, trasformato dal solito Cristiano Ronaldo. Che sopporta la tensione meglio degli altri, c'è poco da fare. Prima, c'era stata un'espulsione immeritata ai danni del Genoa cui era seguita, ma solo nel finale, la sacrosanta espulsione di un modesto Rabiot. Grande prova di Schone, regista acutissimo di un Genoa che ha lungamente irretito la squadra di Sarri.
  • L'Inter resta ad un punto dalla Juve, grazie al sofferto successo contro il Brescia. La squadra è stanca. Ma, compatta.
  • La Lazio travolge il Torino di Mazzarri: il capocannoniere Immobile, doppietta per lui, sale a 12 gol in campionato, 99 con la maglia della Lazio.
  • Largo successo della Roma, rimasta presto in dieci, sul campo dell'Udinese. Gran gol iniziale di Zaniolo. E prova brillante di Santon. I giallorossi, pur decimati dagli infortuni, stanno risalendo la china. 
  • La partita del giorno, tra Napoli e Atalanta, finisce in pareggio. Il Napoli reclama un rigore, che resta dubbio, su Llorente. Aveva giocato meglio e avrebbe meritato di battere i bergamaschi. Ha sprecato troppo sotto porta, però.
  • Stasera, il Milan ospita la Spal.

lunedì 28 ottobre 2019

Serie A 2019/20: il punto dopo la 9^ giornata


  • Pareggi per Juve, Inter e Napoli. Contro Lecce, Parma e Spal. Delude, più di tutti, il Napoli di Ancelotti, che mi pare destinato, secondo la storia del tecnico emiliano, a far meglio in Europa che in campionato.
  • Corre solo l'Atalanta tra le prime della classe, grazie al fragoroso successo, 7-1, contro l'Udinese di un bravo Okaka. La squadra di Gasperini, così a disagio in Champions League, in serie A se la gioca con tutti. E la provocazione lanciata da Sconcerti sul Corsera, con l'invito a provare a vincere lo scudetto, è tutt'altro che peregrina. Di certo, i bergamaschi, che hanno indovinato l'ingaggio di Muriel, 8 gol in 7 partite, possono confermare il terzo posto della passata stagione.
  • Vince la Roma, contro lo spento Milan di Pioli: sugli scudi Zaniolo, trequartista di enorme talento. Una sorta di Ballack mancino, con meno colpo di testa, ma miglior progressione. 
  • Successo anche per la Lazio sul campo non facile della Fiorentina. Immobile segna ancora e consolida il primato in classifica cannonieri.
  • Da segnalare l'esordio vittorioso di Thiago Motta con il Genoa. Era un professore in campo, mi pare destinato a diventarlo anche sulla panchina.
  • Pareggio tra Torino e Cagliari: i sardi formano, l'ho scritto già molte volte, una squadra molto solida.

martedì 24 settembre 2019

Serie A 2019/20: il punto dopo la 4^ giornata

L'Inter guida la classifica a punteggio pieno anche se il primo avversario di spessore sarà la Lazio, domani sera. Perché il Milan battuto nel derby è una squadra davvero modesta, priva di grandi giocatori. E persino di grandi ambizioni. La Juve batte con fatica il Verona, ma ha una rosa larghissima. Vince la Lazio in casa e la Roma fuori, sul campo del Bologna. I giallorossi hanno molta qualità davanti e continuo a pensare che Zaniolo possa diventare una mezzala epocale. Tocco, protezione del pallone, progressione e tiro sono notevolissimi. La Fiorentina fa il primo punto del campionato sul campo dell'Atalanta e primo gol in serie A per un grandissimo campione come Ribery. Rotondo, infine, il successo del Napoli, che ha la squadra migliore degli ultimi anni. Finalmente, ha un centravanti autentico in rosa, Llorente, da cui potranno venire e stanno già venendo gol importanti.