Blog di critica, storia e statistica sportiva fondato l'11 maggio 2009: calcio, ciclismo, atletica leggera, tennis ...
Elenco blog personale
lunedì 18 aprile 2022
Freccia Vallone 2022: favoriti
domenica 17 aprile 2022
Parigi-Roubaix 2022: Van Baarle vince
È l'olandese meno atteso, Van Baarle, e non il grande favorito Van der Poel, a guadagnare il vantaggio decisivo. E dietro di lui, il vincitore della Sanremo Mohoric e il belga Lampaert. Che cade. Sfortunato. Su Mohoric rientrano Van Aert, Devriendt e Küng. Van Baarle vince con pieno merito la Parigi-Roubaix 2022. La volata dei primi inseguitori, nel velodromo di Roubaix, premia Van Aert sullo svizzero Küng.
venerdì 15 aprile 2022
Spezia-Inter 1-3. Brozovic, Lautaro, Sanchez
L'Inter rende visita allo Spezia e Inzaghi decide di lasciar fuori inizialmente Lautaro, confermando davanti Dzeko e Correa. Questa la formazione nerazzurra: Handanovic; D'Ambrosio, Skriniar, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Correa. Gosens dovrà attendere per il suo debutto da titolare.
La cronaca. Campo stretto e ritmo bassi. L'Inter fatica e lo Spezia si rende pericoloso. Sblocca il risultato un gran mancino di Brozovic che raccoglie una sponda aerea di D'Ambrosio. Nella ripresa, Spezia subito alla ricerca del pareggio. Inzaghi toglie Dzeko e Correa per Lautaro e Sanchez. È proprio Lautaro con un colpo al volo d'esterno a trasformare in gol un cross di Perisic. L'Inter spreca con Sanchez. Maggiore accorcia le distanze con gran gol all'incrocio. Si chiude con il gol finale di Sanchez servito da Lautaro. Che considero il presente e il futuro dell'Inter.
giovedì 14 aprile 2022
Atalanta eliminata, Roma in semifinale
Dopo il pareggio dell'andata, l'Atalanta perde 2-0 contro il Lipsia ed esce dall'Europa League. Ora la squadra di Gasperini dovrà indirizzare al campionato le energie rimaste. La Roma travolge i norvegesi del Bodo Glimt: al gol di Abraham, segue la tripletta di Zaniolo. I giallorossi volasemifinale in semifinale di Conference League. Si tratta dell'undicesima semifinale europea (otto in Champions) per Mourinho. Sì, la storia conta.
mercoledì 13 aprile 2022
Passano Man City e Liverpool
Ultima giornata del ritorno dei quarti di finale di Champions League. Il Liverpool, forte del 3-1 esterno dell'andata, ospita il Benfica, l'Atletico Madrid, sconfitto 1-0 a Manchester, riceve invece il City di Guardiola.
Passa il Manchester City dopo una partita combattuta e lunghissimo recupero seguito all'espulsione di Felipe, con Atletico Madrid autore di un secondo tempo più coraggioso del solito, fallendo almeno quattro gol e costringendo gli inglesi in difesa. Avanza anche il Liverpool, che si concede un rocambolesco quanto innocuo 3-3 casalingo con il Benfica. In semifinale, Real Madrid contro City e Liverpool contro Villareal.
Freccia del Brabante 2022: vince Sheffield!
Freccia del Brabante, oggi, in una collocazione insolita tra Amstel Gold Race e Parigi-Roubaix. Al via tanti grandi corridori, dal campione del mondo Alaphilippe a Remco Evenepoel, da Pidcock, vincitore lo scorso anno al nostro Trentin.
Evenepoel anima un attacco con Wellens, Pidcock e Cosnefroy, cui si aggrega Companaerts: poi si aggregano altri sei corridori, mentre Alaphilippe resta in gruppo a una trentina di secondi. Evenepoel dopo poco si stacca, non so se per scelta o fatica. Davanti restano in sei. Evenepoel, che corre sempre con poco criterio, come non sapesse gestire la forza delle sue gambe (e, da belga, soffre il pavé!), rientra. Dietro, all'inizio dell'ultimo giro, cade Julian Alaphilippe. In vista del muro ai 10 km dal traguardo, davanti sono in sette. Sheffield e Wellens si avvantaggiano, Barguil prima cede poi rientra. Quando Sheffield allunga e prende vantaggio senza quasi rendersene conto, gli altri lo lasciano andare. E vince lo statunitense classe 2002.
martedì 12 aprile 2022
Real Madrid-Chelsea 2-3. Benzema! Bayern Monaco-Villareal 1-1
Ritorno dei quarti di finale di Champions League. Il Real Madrid, dopo il clamoroso successo esterno firmato da Benzema a Londra, deve difendersi al Bernabeu dal tentativo di rimonta del Chelsea. Il Bayern Monaco, sconfitto a sorpresa in Spagna all'andata, ospita il Villareal.
Real Madrid - Chelsea 1-3
Mount (CH), Rüdiger (CH), Werner (CH), Rodrygo (RM)
Tuchel per una volta schiera un centravanti, Werner, assieme ad Havertz e Mount. È Mount a segnare il vantaggio per i Blues. Nella ripresa raddoppia Rüdiger. E triplica Marcos Alonso, ma il gol viene annullato. Ma è regolare il terzo gol che, per il Chelsea, segna Werner, dopo lancio di Kovacic e dribbling a rientrare. Cala il gelo sul Bernabeu. Ma dura un attimo. Perché un meraviglioso lancio d'esterno di Modric libera Rodrygo al tiro: gol. Real Madrid 1 Chelsea 3. Il Real accorcia ancora con un colpo di testa di Benzema, su cross di Vinicius. Jorginho allo scadere del secondo tempo supplementare fallisce una comoda occasione. Passa, tra mille sofferenze, il Real Madrid.
Bayern Monaco - Villareal 1-1
Lewandowski (BM), Chukwueze (VR)
Clamorosa eliminazione del Bayern Monaco. A Lewandowski risponde Chukwueze. Il pareggio, dopo la sconfitta di misura dell'andata, condanna i bavaresi. Aver puntato su Nagelsmann, come allenatore, non è stata una grande idea. L'esperienza serve sempre. Ed Emery l'ha dimostrato. Nel calcio, serve equilibrio e il Bayern di Negelsmann ne ha mostrato davvero poco.
lunedì 11 aprile 2022
Il calcio di Guardiola è sopravvalutato
Considero, non da oggi, sopravvalutato il calcio proposto da Guardiola. Che invece apprezzavo tanto da calciatore. Anche quando nessuno più lo cercava e fu Mazzone, raro intenditore, a volerlo con sé. Provo a spiegarmi.
1. Guardiola non ha inventato il tiki-taka.
Ricevere il pallone e passarlo e poi di nuovo, sino allo sfinimento degli avversari, nell'attesa di trovare un varco, premesso che non mi pare un gran modo di giocare al calcio, non è un'invenzione di Guardiola. E nemmeno di Aragones, c.t. della Spagna dal 2004 al 2008. Gli spagnoli hanno spesso giocato così, con fitte trame di passaggi. E i portoghesi anche. Il Portogallo di Figo, Rui Costa e Joao Pinto giocava così. Solo che aveva più dribbling, soprattutto con Figo e Pinto. Passarsi la palla, per muovere gli avversari e costringerli a concedere spazi era tipico - altro sport, stessi risultati - anche dell'Olimpia Milano di Dan Peterson. Le vittorie che sono arrivate attraverso questo modo di giocare sono dipese dalla qualità degli interpreti. La Spagna campione d'Europa nel 2008, aveva un centrocampo con Xavi, Iniesta e Xabi Alonso! Il Barca di Guardiola, oltre a Xavi e Iniesta aveva Busquets e, davanti, Messi e Eto'o il primo anno. Per tacere degli altri, tutti giocatori dalla tecnica raffinata.
2. Guardiola è un difensivista mascherato.
Come Sacchi, Guardiola fa del pressing alto la sua regola aurea. L'ha dichiarato mille volte: vuole riconquistare il pallone vicino all'area avversaria. Questo non è sempre possibile. E spesso le squadre di Guardiola sono state fulminate in contropiede. La maggiore abilità di Guardiola è quella comunicativa. Il suo sguardo spiritato, ieratico, da padre del deserto, ha fatto breccia nella stampa internazionale, che poco ha evidenziato i mercati faraonici cui Guardiola ha costretto le sue società. Eppure Bayern Monaco e City non hanno vinto la Champions con lui, fermo ai due successi con il Barca, ottenuti grazie all'irripetibile generazione di calciatori di quel Barca.
3. Guardiola allena per dimostrarsi bravo.
Guardiola cambia tanto, cambia sempre. Ruoli dei suoi giocatori, distanze tra i reparti. Cambia per dimostrare di essere bravo. Come Sacchi, per fare un esempio, nell'Europeo del 1996: Italia fuori al primo turno. Perché vuole intestare a sé ogni vittoria. Perché vuole la sua firma in calce a ogni successo. Ma, il successo, pur con i migliori giocatori che lui continuamente richiede - e che qualche volta mortifica - non sempre arriva. Con lui, un talento pure come Grealish deve giocare pochi minuti spalle alla porta. Il centravanti non lo vuole, s'è inventato la storia dello spazio come centravanti. E gli hanno creduto! Ha perso la finale di Champions contro il Chelsea lo scorso anno, facendo passare Tuchel, che non lo è, per un grande allenatore.
4. Manchester City-Liverpool non è stata una grande partita.
Tanti non saranno d'accordo, ma la gara di ieri sera a me non è piaciuta. Ho vista tanta confusione. Qualità tecnica diffusa, ma tanta confusione. E verticalità solo nel Liverpool di Klopp. Molti cross per nessuno del City: succede, senza un nove di ruolo. E quello di Cancelo che ha portato al gol di Gabriel Jesus, più che un'invenzione del terzino portoghese, è stato un fuorigioco sbagliato dai Reds. Insomma, non dico che Guardiola non sia bravo - anzi è stato bravissimo a edificare il proprio mito - ma non ha inventato alcunché. Il suo è un gioco, come dicevo in premessa, di difesa altissima, sostanzialmente monocorde, interpretato da grandi giocatori e, tutto sommato, non abbastanza vincente in rapporto alle spese di mercato.
Diario della 32^ giornata di Serie A 21/22
1. Rallentano Milan e Napoli.
La sconfitta interna del Napoli con la Fiorentina e il pareggio esterno del Milan contro il Torino confermano la caratura non vincente di Spalletti e di Pioli. Poche storie. Il Napoli avrebbe - ma forse, ormai, dovrà dirsi avrebbe avuto - la rosa per vincere il titolo: due giocatori per ruolo e lunga abitudine assieme. Epperò, quando Spalletti accende gli animi in settimana, i suoi giocatori non rispondo all'appello la domenica. Si disuniscono e perdono. E più spesso succede in casa. Quanto al Milan, aveva la strada spianata e, se può capirsi la mezza battuta d'arresto nella capitale sabauda, meno si spiega il passo falso della scorsa settimana contro il Bologna. In due giornate, i rossoneri hanno lasciato per strada quattro punti. Non so se siano troppi, lo scopriremo a fine maggio, ma sono tanti. Sapete come la penso: è la sindrome di Cuper. Si va vicini alla vittoria finale, ma non si vince.
2. L'Inter si rilancia. La Juve vince di misura
Bella partita contro il Verona, anche se il dominio espresso nella prima ora di gioco produce solo due gol in cambio di un cospicuo dispendio di energie. Però, l'Inter si sta ritrovando ed acquista maggiore importanza il preziosissimo successo sulla Juve di otto giorni fa. Senza il quale, ora sarebbe la squadra di Allegri a lottare per un titolo, che si assegnerà con poco più di 80 punti: i bianconeri, ieri vincitori a fatica sul Cagliari, possono arrivare al massimo a 80.
3. Successi per Roma e Lazio. Il caso "Immobile".
La Roma, reduce dalla trasferta di Conference League, vince in rimonta - è da sempre la specialità di Mourinho - sulla Salernitana. Soffre tanto ma resta quinta. La Lazio, sesta in classifica, maramaldeggia sul pericolonate Genoa con tripletta di Immobile: 179 gol in serie A e una media realizzativa di 0,72 gol a partita in campionato con la Lazio, che cozza con la timidissima media di 0,27 gol a partita con la nazionale. Il che significa che, sì, alla Lazio è servito meglio e può giocare il calcio, più di profondità, che predilige, ma anche che le difese della Serie A sono generalmente un colabrodo e che Immobile, in nazionale, si smarrisce anche per conto proprio, perché una differenza di 0,45 gol a partita, si spiega e deve spiegarsi anche così.
4. Media classifica e zona retrocessione.
Il Sassuolo supera l'Atalanta, che vive la peggior stagione da diversi anni a questa parte, pagando un dazio non trascurabile alle fatiche europee. Pareggio a reti bianche tra Empoli e Spezia, mentre l'Udinese vince sul campo del Venezia. Questa sera, il Bologna riceve la Sampdoria, bisognosa di punti.
domenica 10 aprile 2022
Amstel Gold Race 2022: vince Kwiatkowski
Ha vinto Kwiatkowski l'edizione 2022 della classica delle Ardenne olandesi, l'Amstel Gold Race. Il corridore polacco ha battuto, di pochissimo, il francese Cosnefroy. Terzo il belga Benoot. Solo quarto il grande favorito della vigilia, Mathieu Van der Poel, che potrà riscattarsi, in una sfida con il rivale storico Van Aert, nella Parigi-Roubaix di domenica prossima.
sabato 9 aprile 2022
Inter-Verona: 2-0. Barella, Dzeko. L'Inter si sta ritrovando
L'Inter, senza Lautaro squalificato, schiera davanti Dzeko e Correa. In difesa, gioca Dimarco al posto di Bastoni. Mossa che si rivela vincente, atteso che Dimarco consente un predominio territoriale con le sue incursioni palla al piede - grande conduzione del pallone - e i suoi cross sempre tesi. Inter in vantaggio con Barella che raccoglie un traversone di Perisic, oggi dominante. Dzeko raddoppia avventandosi su palla allungata di testa da Perisic. L'Inter potrebbe triplicare in più occasioni, con Dumfries e Correa e Dzeko. A fine primo tempo Handanovic oppone la spalla a conclusione ravvicinata di Simeone. Ad inizio ripresa, l'Inter si abbassa. Inzaghi cambia subito De Vrij con D'Ambrosio. Poi Correa con Gosens: Perisic avanza. Poi Vidal surroga Barella, apparso stanco, e Bastoni rileva Dimarco. D'Ambrosio colpisce il palo. Da ultimo, entra Gagliardini per Calhanoglu. Vittoria importante per l'Inter, ancora convalescente ma in via di guarigione. Unica nota stonata aver capitalizzato poco le tante occasioni create.
Paesi Baschi: vince Daniel Martinez
Ultima e decisiva tappa del Giro dei Paesi Baschi 2022, da Eibar ad Arrate, per circa 135 km. Evenepoel deve difendere il vantaggio di 2" da Daniel Martinez e di 21" da Ion Izagirre. Sull'ascesa finale Evenepoel si stacca, pur senza naufragare. Vince Daniel Martinez la Vuelta al Pais Vasco 2022. Il successo di giornata va a Izagirre su Vlasov.
venerdì 8 aprile 2022
Serie A 21/22: la 32^ giornata. Presentazione
Da domani, con Empoli-Spezia, ore 15:00, a lunedì, con Bologna-Sampdoria, ore 20:45, si svolgerà la giornata n. 32 della Serie A 2021/22. Continua il testa a testa per il titolo tra Milan, Inter e Napoli. Alle 18:00 di domani, i nerazzurri, privi di Lautaro squalificato, ospiteranno l'ottimo Verona, squadra di corsa e organizzazione. Il Napoli, alle 15:00 di domenica, riceverà la Fiorentina, sapendo che in casa propria rende meno che in trasferta. Sempre domenica, alle 20:45, il Milan sfiderà il Toro in trasferta. Impegno non facile per i rossoneri. La partita più interessante della giornata sembra essere quella tra Sassuolo e Atalanta, anche se i bergamaschi giocheranno con la stanchezza del turno di Europa League. Curiosità per la trasferda sarda della Juve contro il Cagliari, domani sera, ore 20:45. La squadra di Mazzarri cerca punti salvezza, la Juve un rilancio dopo la sconfitta nel derby d'Italia.
A Mallabia vince Carlos Rodriguez. Evenepoel leader
Oggi, la quinta tappa del Giro dei Paesi Baschi 2022, da Zamudio a Mallabia, per circa 163 km. Va in porto la fuga di Carlos Rodriguez. Nel finale Roglic cede di schianto ed Evenepoel, scatenato sull'ultimo gpm, conquista il primato in classifica generale, con un vantaggio di 2" su Daniel Martinez e di 21" su Izagirre.
giovedì 7 aprile 2022
Giro dei Paesi Baschi: a Zamudio vince Daniel Martinez
Quarta tappa del Giro dei Paesi Baschi da Vitoria Gasteiz a Zamudio. Il francese Victor Lafay in fuga. A poco più di un chilometro dal traguardo è Evenepoel a riportarsi su Lafay con la sua irresistibile progressione. Sarà volata. Vince Daniel Martinez. Il corridore colombiano precede Alaphilippe, Diego Ulissi e Roglic.
mercoledì 6 aprile 2022
Chelsea-Real Madrid 1-3, Villareal-Bayern Monaco 1-0
Seconda giornata dei quarti di finale di Champions League. Il Villareal, giustiziere della Juve agli ottavi, ospiti i tedeschi del Bayern Monaco, mentre il Chelsea, campione in carica, riceve il Real Madrid di Ancelotti.
Villareal - Bayern Monaco
Spagnoli in vantaggio con Groeneveld. A ben vedere, il centrocampo dei bavaresi non è granché. Vince il Villareal.
Chelsea - Real Madrid
Benzema riprende da dove aveva lasciato: tre gol anche al Chelsea dopo la tripletta al Psg. Per lui, non solo grande realizzatore, sono 82 i gol in Champions. Cristiano Ronaldo, il miglior goleador della storia ha segnato dappertutto, ma con la media di un gol a partita solo al Real. E con lui giocava Benzema. No, non è stato un caso. Per i Blues a segno il tedesco Havertz. Continuo a pensare che Tuchel sia un tecnico sopravvalutato. Nella ripresa entrano Kovacic, che avrei schierato prima, e Lukaku, che sbaglia un gol clamoroso. Finisce 3-1 per il Real (altra prova sontuosa del trentaseienne Modric), il Chelsea avrà bisogno di un'impresa al ritorno.
Giro dei Paesi Baschi: ad Amurrio vince Pello Bilbao
Terza tappa del Giro dei Paesi Baschi 2022, da Llodio ad Amurrio. A 25 km dal traguardo il gruppo dei migliori (Roglic, Vingegaard, Enric Mas, Evenepoel...) è tirato da Adam Yates. Cristian Rodriguez, spagnolo dell'Andalusia e battistrada, è nel mirino. A 19 km dal traguardo, in mezza discesa, accelera Evenepoel. E faticano a stargli dietro. Poco dopo viene ripreso Rodriguez. A 6,5 km dall'arrivo, comincia l'ultimo strappo di giornata. Strada stretta. Da affrontare con un lungo rapporto. Ci prova Pello Bilbao, ad evadere dal gruppetto dei primi. Senza successo. Evenepoel soffre, mostrando ancora di patire le pendenze più accentuate, e questo non è certo il Mortirolo! La strada torna pianeggiante. Si mette davanti Evenepoel, come ieri. Fora Adam Yates. Evenepoel si sposta, sprinta Alaphilippe, ma Pello Bilbao lo brucia in rimonta. Terzo Vlasov. Roglic resta leader della classifica generale.
martedì 5 aprile 2022
Il punto dopo la 31^ di Serie A: corsa a tre per Milan, Napoli e Inter
Corrono in tre per lo scudetto, con il Milan, fermato in casa dal Bologna, ancora in grado decidere del proprio destino, atteso il punto di vantaggio sul Napoli e i quattro sull'Inter (ma i nerazzurri hanno sempre una partita in meno). La squadra di Spalletti ha espugnato il campo dell'Atalanta, con Insigne tornato protagonista dopo mesi di appannamento. Fondamentale il successo sofferto colto dall'Inter sul campo della Juve, autrice di una buona partita. Può essere lo spartiacque della stagione dei nerazzurri, a condizione che ritrovino maggiore fluidità di gioco. Inzaghi dovrebbe puntare, in avanti, su Lautaro e Correa, considerato che Dzeko ultimamente fatica tanto e gira sempre lontano dall'area di rigore. Difficilmente il titolo sarà assegnato prima dell'ultima giornata, tutte le partite, giunti a questo punto, nascondono insidie, prima nervose che tecniche e tattiche. Conterà moltissimo la gestione degli allenatori e la capacità di sopportare il peso del pronostico, destinato a spostarsi continuamente da una all'altra delle tre squadre di testa. Successi in chiave Europa League per Roma e Lazio. Giovanni Simeone regala i tre punti al Verona contro il pericolante Genoa. La Fiorentina vince, senza merito, il derby toscano con l'Empoli. Vittorie anche per Spezia, Torino e Udinese contro Venezia, Salernitana e Cagliari.
Benfica-Liverpool 1-3, Manchester City-Atletico Madrid 1-0
Ritorna la Champions League. Nell'andata dei quarti di finale, questa sera, il Benfica ospita il Liverpool, mentre il Manchester City di Guardiola riceve l'Atletico Madrid di Simeone.
Benfica-Liverpool 1-2: Konaté (L), Nuñez (B), Mané (L), Diaz (L)
Troppo Liverpool per il Benfica. La squadra di Klopp ipoteca il passaggio del turno.
Manchester City-Atletico Madrid 1-0: De Bruyne (MC)
Il City passa con un gol del solito De Bruyne, il miglior centrocampista del mondo. Guardiola ad un certo punto ha fatto entrare Foden, Gabriel Jesus e Grealish, per me fortissimo. Così è facile.