Blog di critica, storia e statistica sportiva fondato l'11 maggio 2009: calcio, ciclismo, atletica leggera, tennis ...
Elenco blog personale
mercoledì 16 aprile 2025
martedì 8 aprile 2025
Bayern Monaco - Inter 1-2: impresa storica. Gol nerazzurri di Lautaro e Frattesi
Andata dei quarti di finale di Champions League. L'Inter gioca in casa del Bayern Monaco. L'asfissiante pressing bavarese contro il raffinato palleggio nerazzurro: questa è una delle chiavi di lettura di un incontro che si annuncia teso ed equilibrato.
La cronaca.
Partono meglio i tedeschi, che sfiorano almeno tre volte il gol, una clamorosa con Kane, che colpisce indisturbato il palo esterno. Molto reattivo, prima e dopo, Sommer. L'Inter viene fuori alla distanza, grazie a una grande prestazione di Calhanoglu, assistito da Barella e Mkhitaryan. Spreca Carlos Augusto. Poi, Lautaro, lanciato a rete. Il capitano, però, è carico e lotta a tutto campo e su tutti i palloni. Fino al magnifico gol di esterno destro (gran assistenza di tacco di Thuram), che consente all'Inter di chiudere in vantaggio un primo tempo quanto mai intenso. Nella ripresa subito una buona Inter. Lautaro costringe Urbig a una difficile parata sul primo palo. Il Bayern prende campo. Occasioni per Stanisic e Guerreiro. Entra Frattesi per Mkhitaryan. Crampi per un Darmian esausto: entra Bisseck. Occasione per Kane. Il pallone esce alla sinistra di Sommer. Ora, l'Inter soffre. Arriva il pareggio di Thomas Müller, libero a sinistra. Bastoni, stanchissimo dopo una gran partita, questa volta è in ritardo. Kane impegna Sommer. Ma, l'Inter è viva. Da una combinazione tra Lautaro, monumentale, e Barella, palla a Carlos Augusto in fuga sulla sinistra, cross e gol dell'accorrente Frattesi. Esce Lautaro per Zalewski. L'Inter resiste e vince una partita straordinaria contro avversari di grandi valori. Impresa che profuma d'altri tempi.
venerdì 21 febbraio 2025
Feyenoord-Inter agli ottavi di Champions League
Sarà il Feyenoord a sfidare l'Inter negli ottavi di Champions League. Ai quarti la vincente di questo confronto dovrà opporsi a quella del derby tedescon tra Bayern Monaco e Bayer Leverkusen. Dall'altra parte del tabellone, agli ottavi, andrà in scena anche un caliente derby tra Real Madrid e Atletico Madrid. Di gran fascino anche il confronto tra Psg e Liverpool.
Tabellone argento Tabellone blu
Psg - Liverpool Benfica - Barcellona
Bruges - Aston Villa Borussia Dortmund - Lilla
Real Madrid - Atletico Madrid B. Monaco - Leverkusen
Psv- Arsenal Feyenoord - Inter
mercoledì 8 maggio 2024
Real Madrid - Bayern Monaco 2-1: Davies, Joselu (2)
In vantaggio il Bayern Monaco al 67' con un gran gol di Davies, innescato da una magnifica apertura di Harry Kane. Poi, il solito Tuchel sbaglia i cambi. Toglie proprio Kane, uno che dovrebbe sempre restare in campo. E lo toglie per Choupo-Moting, assurdamente preferito a Icardi nella finale del 2020, quando Tuchel allenava il Psg. Il Bayern si abbassa. Su un tiro innocuo di Vinicius Neuer sbaglia la presa e il subentrato Joselu pareggia. Per raddoppiare poco dopo. Real Madrid in finale contro il Borussia Dortmund. La solita fortuna di Ancelotti.
martedì 20 febbraio 2024
La scomparsa di Andreas Brehme leggenda di Inter e Germania
Zenga, Bergomi, Brehme, Matteoli, Ferri, Mandorlini, Bianchi, Berti, Diaz, Matthaeus, Serena (Inter dei record, stagione 1988/89)
Un magnifico terzino sinistro, Andreas Brehme, tra i massimi interpreti del ruolo nella storia del calcio. Ma, era stato anche un formidabile mediano prima di arrivare all'Inter, con il più famoso Matthaeus, nell'estate del 1988. Era già un colonna della nazionale tedesca, anzi della Germania Ovest, perché il mondo era ancora, per poco, diviso in blocchi contrapposti. Non tutti lo conoscevano a fondo. Si fece apprezzare prestissimo e divenne una colonna di una squadra indimenticabile, capace di vincere il campionato con quattro giornate d'anticipo, stabilendo il record di punti nei campionati a 18 squadre e lasciando il Napoli di Maradona, Careca e Alemao a -11 e il Milan di Sacchi e degli olandesi a -12.
Inter 1988-89 |
Brehme, classe 1960, era un professore del gioco. Letteralmente ambidestro, aveva una sensibilità di tocco da centrocampista offensivo. I suoi cross furono autentica manna per il capocannoniere Serena. Elegante, dalla falcata poderosa, abilissimo in scivolata. Attaccava e difendeva, con e senza palla, con naturalezza disarmante.
Andreas Brehme con la maglia dell'Inter |
Dinamismo, forza fisica e tecnica di primissimo ordine. E calma. Calma imperturbabile, tipica dei più forti. Nella finale dei mondiali di Italia '90, il capitano e compagno di squadra Lothar Matthaeus, rigorista designato, lasciò proprio a Brehme la responsabilità di calciare il rigore che avrebbe regalato ai tedeschi il loro terzo titolo mondiale. Aveva soltanto 63 anni. Che la terra gli sia lieve.
lunedì 18 dicembre 2023
UCL Draw: Inter-Atletico Madrid, Napolia-Barca,Lazio-Bayern Monaco
Sorteggiati, a Nyon, gli ottavi di finale della Champions League 2023/24. L'Inter pesca l'Atletico Madrid di Simeone: pronostico aperto. Stesso discorso per il Napoli, che affronterà il Barcellona di Xavi. Più difficile, difficilissimo, l'impegno della Lazio con il Bayern Monaco. Azzardo percentuali di passaggio del turno.
Porto-Arsenal 30%-70%
Napoli-Barcellona 45%-55%
Psg-Real Sociedad 55%-45%
Inter-Atletico Madrid 50%-50%
Psv-Borussia Dortmund 40%-60%
Lazio-Bayern Monaco 20%-80%
Copenaghen-Manchester City 10%-90%
Lipsia-Real Madrid 10%-90%
venerdì 17 marzo 2023
UCL Draw:Benfica-Inter, Milan-Napoli, Real Madrid-Chelsea, Manchester City-Bayern Monaco
Sorteggiati i quarti di finale di Champions League. L'Inter sfiderà il Benfica, derby italiano tra Milan e Napoli. Le vincenti di questi due quarti si affronteranno in semifinale. Poi, sfida tra Real Madrid e Chelsea e finale anticipata tra Manchester City e Bayern Monaco. Le italiane si trovano dalla parte più facile del tabellone, anche se il Benfica, avversario dei nerazzurri, sta vivendo una stagione magica.
- Benfica - Inter
- Milan - Napoli
- Real Madrid - Chelsea
- Manchester City - Bayern Monaco
mercoledì 15 febbraio 2023
Il solito sopravvalutato Psg
Sconfitto in casa dal Bayern Monaco, il Psg conferma antichi limiti europei e dimostra come una squadra forte non si costruisca collezionando figurine rare e costose, ma scegliendo calciatori tanto forti quanto capaci di coesistere e di valorizzarsi a vicenda. Anche studiare la storia del calcio potrebbe risultare utile. Didì, un fuoriclasse campione del mondo con il Brasile del 1958 - e poi ancora nel 1962 -, arrivò al Real Madrid nel 1959. Ma faticò a convivere con tutti gli assi che già vi svafillavano da anni. In particolare non legò con il sommo Alfredo Di Stefano, che pretendeva il comando del gioco, cui pure Didì ambiva. Dopo una sola stagione, Didì andò via. Detto questo, per carità, la qualificazione ai quarti di Champions League resta possibile per i parigini. Ma se teniamo conto di quanto hanno speso negli ultimi anni, i loro risultati internazionali non possono giudicarsi altrimenti che fallimentari. Come, per ora, quelli del Manchester City di Guardiola. Quanto a Donnarumma, per anni ho scritto, quasi da solo, che era sopravvalutato. Ha giocato un grande Europeo nel 2021 e resta un ottimo portiere, ma non ha compiuto alcun miglioramento nei fondamentali del ruolo. Nei quali ha carenze evidenti. Ci mette troppo ad andare a terra, per esempio. Il gol che ha subìto ieri da Coman è solo l'ultimo di molti dello stesso tipo.
martedì 1 novembre 2022
Bayern Monaco-Inter 2-0
Inter con Bellanova, Gosens, Asslani e Gagliardini. Anche il Bayern lascia fuori diversi titolari. I nerazzurri reclamano un rigore per tocco di mano di Mané. E sfiorano il gol con Lautaro. Che più tardi perde la marcatura su Pavard, che segna di testa. Intervallo. Nella ripresa, stesso copione. Escono presto Lautaro, Barella e Gagliardini. I tedeschi raddoppiano con una gran conclusione da fuori area di Choupo-Moting.
mercoledì 7 settembre 2022
Inter-Bayern Monaco 0-2: luci e ombre
Partita ricca di fascino e di incroci storici, quella che, questa sera, opporrà l'Inter ai tedeschi del Bayern Monaco. Dai baveresi venne all'Inter, anno di grazia 1984, Karl Heinze Rummenigge. E, quattro anni dopo, arrivarono Lothar Matthaus e Andreas Brehme, colonne dello scudetto dei primati del 1989. Proprio durante quella stagione, Inter e Bayern si sfidarono in Coppa Uefa, ottavi di finale. L'Inter vinse in trasferta, con un gol meraviglioso di Nicola Berti: 60 metri palla al piede e nessuno che potesse fermarlo. E poi gol di Serena. Al ritorno perse 3-1 e fu eliminata. Ma la domenica successiva batté il Milan di Sacchi nel derby e s'involò verso lo scudetto. Stasera, altra storia. Champions League. Il Bayern è più forte e l'Inter è reduce da un derby perso malamente. E cerca un riscatto. Simone Inzaghi sa di dover meritare la fiducia. L'Inter dovrà fare una partita offensiva, perché difendere a oltranza con una linea a tre contro il reparto offensivo tedesco, privo di centravanti di ruolo, ma pieno di tecnica, velocità e fantasia e movimento, sarebbe un errore imperdonabile. Vediamo.
La cronaca.
Giocano Onana per Handanovic, ed era ora, D'Ambrosio per De Vrij, con Skriniar al centro della difesa, Mkhitaryan per Barella e Gosens a sinistra. Davanti Dzeko con Lautaro. Inzaghi mostra coraggio. Ora, il campo. Onana subìto sotto il fuoco di fila avversario, si disimpegna bene. E nulla può sul gol di Sané che approfitta di una prateria. Dumfries, al solito svagato, corre a vuoto e non riesce a tenerlo. D'Ambrosio, vecchi storia, è altrove. Onana è dribblato e gol a porta vuota. L'Inter cerca di sottrarsi alla morsa dell'altissimo pressing avversario grazie a Dzeko, che tiene tanti palloni. Brozovic e Calhanoglu, però, non salgono oppure sbagliano controlli facili. Del centrocampo nerazzurro si salva solo Mkhitaryan: altra categoria la sua. Si va al riposo. L'Inter rientra con buon piglio e ha occasioni con D'Ambrosio e Dzeko. Dumfries, timidissimo, non riesce a fare un cross che sia uno. Prima che Inzaghi cambi, proprio da un pallone perso dell'olandese nasce il contropiede che conduce al raddoppio bavarese. La palla calciata da Sané sarebbe fuori dallo specchio di porta, ma arriva il goffo autogol di D'Ambrosio. L'Inter si sgonfia. Inzaghi cambia. Da una palla recuperata da Gagliardini, l'occasione di segnare è sciupata da Correa, solo davanti a Neuer. Il Bayern vince perché è più forte. Tardivi però i cambi di Inzaghi. Pessima prova di Dumfries, Brozovic, D'Ambrosio e Correa. Il suo errore è ingiustificabile. Per il resto e in conclusione, qualcosa di più, rispetto al derby, si è visto, quanto ad atteggiamento. Ma, resta la sensazione che non tutti i giocatori siano completamente votati alla causa. E non va bene, non può andar bene. Penso che i giocatori abbiano perso smarrito la fiducia in Inzaghi dopo lo scudetto perso e, può dirsi, regalato ad un Milan più debole. Il loro dispiacere, autentico, sul campo, dopo l'ultima di campionato lo provava. E, forse, l'abbiamo sottovalutato. Ora, Inzaghi, quella fiducia deve riconquistarla, anche abdicando ad un modulo che somiglia sempre più ad uno stanco 5-3-2, imparando a leggere meglio le partite in corso e premiando solo i giocatori che s'impegnino. Altrimenti, presto, non sarà più l'allenatore dell'Inter. E sarebbe un peccato, perché i giocatori, per vincere in Italia, ci sarebbero.
giovedì 25 agosto 2022
UCL draw: Inter, Bayern Monaco, Barcellona, Viktoria Plzen
Sorteggio sulla carta poco benevolo per l'Inter, che dovrà vedersela con Bayern Monaco, Barcellona e Viktoria Plzen. Non sarà facile l'accesso agli ottavi. Probabile un testa a testa con il Barca. Anche se Inzaghi nelle Coppe ha numeri importanti. Napoli con Liverpool, Ajax e Rangers Glasgow. Altro girone impegnativo. La Juve affronterà Psg, Benfica e Maccabi Haifa. Concreto il rischio di terzo posto per gli uomini di Allegri. Il Milan, la squadra più debole tra le italiane in Champions, ha pescato il miglior sorteggio con Chelsea, Salisburgo e Dinamo Zagabria.
martedì 12 aprile 2022
Real Madrid-Chelsea 2-3. Benzema! Bayern Monaco-Villareal 1-1
Ritorno dei quarti di finale di Champions League. Il Real Madrid, dopo il clamoroso successo esterno firmato da Benzema a Londra, deve difendersi al Bernabeu dal tentativo di rimonta del Chelsea. Il Bayern Monaco, sconfitto a sorpresa in Spagna all'andata, ospita il Villareal.
Real Madrid - Chelsea 1-3
Mount (CH), Rüdiger (CH), Werner (CH), Rodrygo (RM)
Tuchel per una volta schiera un centravanti, Werner, assieme ad Havertz e Mount. È Mount a segnare il vantaggio per i Blues. Nella ripresa raddoppia Rüdiger. E triplica Marcos Alonso, ma il gol viene annullato. Ma è regolare il terzo gol che, per il Chelsea, segna Werner, dopo lancio di Kovacic e dribbling a rientrare. Cala il gelo sul Bernabeu. Ma dura un attimo. Perché un meraviglioso lancio d'esterno di Modric libera Rodrygo al tiro: gol. Real Madrid 1 Chelsea 3. Il Real accorcia ancora con un colpo di testa di Benzema, su cross di Vinicius. Jorginho allo scadere del secondo tempo supplementare fallisce una comoda occasione. Passa, tra mille sofferenze, il Real Madrid.
Bayern Monaco - Villareal 1-1
Lewandowski (BM), Chukwueze (VR)
Clamorosa eliminazione del Bayern Monaco. A Lewandowski risponde Chukwueze. Il pareggio, dopo la sconfitta di misura dell'andata, condanna i bavaresi. Aver puntato su Nagelsmann, come allenatore, non è stata una grande idea. L'esperienza serve sempre. Ed Emery l'ha dimostrato. Nel calcio, serve equilibrio e il Bayern di Negelsmann ne ha mostrato davvero poco.
mercoledì 6 aprile 2022
Chelsea-Real Madrid 1-3, Villareal-Bayern Monaco 1-0
Seconda giornata dei quarti di finale di Champions League. Il Villareal, giustiziere della Juve agli ottavi, ospiti i tedeschi del Bayern Monaco, mentre il Chelsea, campione in carica, riceve il Real Madrid di Ancelotti.
Villareal - Bayern Monaco
Spagnoli in vantaggio con Groeneveld. A ben vedere, il centrocampo dei bavaresi non è granché. Vince il Villareal.
Chelsea - Real Madrid
Benzema riprende da dove aveva lasciato: tre gol anche al Chelsea dopo la tripletta al Psg. Per lui, non solo grande realizzatore, sono 82 i gol in Champions. Cristiano Ronaldo, il miglior goleador della storia ha segnato dappertutto, ma con la media di un gol a partita solo al Real. E con lui giocava Benzema. No, non è stato un caso. Per i Blues a segno il tedesco Havertz. Continuo a pensare che Tuchel sia un tecnico sopravvalutato. Nella ripresa entrano Kovacic, che avrei schierato prima, e Lukaku, che sbaglia un gol clamoroso. Finisce 3-1 per il Real (altra prova sontuosa del trentaseienne Modric), il Chelsea avrà bisogno di un'impresa al ritorno.
venerdì 18 marzo 2022
UCL draw: i quarti di Champions. Guardiola contro Simeone
Sorteggiati i quarti di finale di Champions League, con gli incroci delle semifinali. Potrebbe esserci, in semifinale, il derby di Madrid. Ma, la considero un'ipotesi remota. Detto questo, la sfida tra Guardiola e Simeone - e tra i due modi opposti che hanno di vedere e giocare il calcio - è davvero interessante.
Chelsea - Real Madrid
Manchester City - Atletico Madrid
Villareal - Bayern Monaco
Benfica - Liverpool
lunedì 13 dicembre 2021
UCL Draw: Inter- Liverpool agli ottavi di Champions
Nyon, Svizzera francese, sorteggi degli ottavi di finale della Champions League 2021/22. Comincia la rotta ad eliminazione diretta verso la finale di San Pietroburgo. I sorteggi di mezzogiorno danno gli esiti sotto riportati in carattere corsivo e più minuti. Sì perché sono stati rifatti tre ore dopo: un piccolo grande errore, che aveva permesso l' iniziale abbinamento di Man United e Villareal, provenienti dallo stesso girone, ha svelato che qualcosa non andava e fatto, sia pure a scoppio ritardato, saltare il banco di una cerimonia lunga, noiosa e snervante. Alle 15:00, dopo conciliaboli e ripensamenti, l'Uefa ha fatto la mossa del gambero e dichiarato nullo il primo sorteggio. Così, azzerando proclami, agenzie di stampa e i primi commenti/pronostici abbozzati, ci si è affidati ancora alla sorte. Grande imbarazzo per l'Uefa. Il protocollo, per il Potere, è essenziale. Ad ogni modo, con il secondo tiro di dadi, sì, insomma, di palline, è cambiato tutto. L'Inter così ha trovato il fortissimo Liverpool di Klopp, la Juve un abbordabile Villareal, il Real Madrid il Psg. I blancos, come i nerazzurri, si troveranno ad affrontare avversari ben più insidiosi. Destino cinico e baro. Ma, forse anche un'occasione. Insomma, la storia della porta che si chiude e del portone che si apre. Più o meno.
Manchester City - Sporting Lisbona
Juventus - Villareal
Bayern Monaco - Salisburgo
Lilla - Chelsea
Manchester United - Atletico Madrid
Ajax - Benfica
Liverpool - Inter
Real Madrid - Psg