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sabato 29 febbraio 2020

Juve-Inter rinviata: serie A da operetta

You cannot be serious. Prendiamo a prestito la celebre invettiva di John McEnroe. La serie A è ormai operetta. Intrattenimento leggero. E per niente godibile. Saranno rinviate altre partite. Compresa Juve-Inter. Perché? Il maledettissimo e misteriosissimo "Corona virus" c'entra fino ad un certo punto. Perché Inter-Ludogorets si è giocata. A porte chiuse ma si è giocata. L'Inter, ancora in corsa in Coppa Italia ed Europa League, ha così già due gare di campionato da recuperare. E la regolarità della competizione? No, You cannot be serious!

domenica 5 gennaio 2020

Balotelli 170 gol in carriera

In gol nella sconfitta, sfortunata, contro la Lazio, Mario Balotelli segna il primo gol della serie A del nuovo decennio e raggiunge quota 170 gol in carriera! Poi, mi farete conoscere i nomi di chi abbia fatto meglio di lui tra gli attaccanti italiani. Li conosco, intendiamoci, ma sono pochi. Inversamente proporzionali alle chiacchiere su Balotelli.

venerdì 8 novembre 2019

La modestia del campionato italiano si vede in Europa. Italia settima nel ranking stagionale delle coppe europee

La nazionale italiana di calcio è uscita al primo turno ai mondiali del 2010, al primo turno ai mondiali del 2014, non si è qualificata ai mondiali del 2018. Nelle competizioni europee per club, le squadre italiane non vincono da più di nove anni. L'ultimo successo è la Champions, con la quale l'Inter completò il triplete nel 2010. E qualcuno ancora conserva dei dubbi circa la mediocrità generale del calcio italiano e del suo campionato di serie A? Gli ultimi tre giorni hanno visto perdere, in Europa, Inter, Lazio e Roma, pareggiare il Napoli e l'Atalanta, vincere la Juve, allo scadere. Nel ranking provvisorio delle coppe europee 2019/20, l'Italia è al settimo posto continentale: dopo Inghilterra, Spagna, Olanda, Germania, Scozia e Portogallo! Siamo poco competitivi. E tanto al netto della fioritura di qualche isolato talento, Zaniolo su tutti. Il livello della serie A è modesto e il dominio della Juve, che dura da 8 anni e rischia di estendersi indefinitamente, ne è la prova indiretta. 

lunedì 30 settembre 2019

Serie A 2019/20: il punto dopo la 6^ giornata. Milan in crisi!

Inter a punteggio pieno, Juve ad inseguire con due punti di ritardo. E, domenica prossima, Inter-Juve, con il derby d'Italia che torna ad essere decisivo per la serie A come non accadeva da anni. Vince il Napoli contro il Brescia, Mertens si issa a 114 gol con gli azzurri, ad una lunghezza da Maradona, ma è solo un dato statistico. Torna al gol Balotelli, di gran lunga il miglior centravanti italiano: 166 gol in carriera. Avrà anche dissipato molto del suo talento, ma i suoi numeri, ha ancora 29 anni, meritano rispetto. La Fiorentina, trascinata da un favoloso Ribery, affonda il Milan di Gianpaolo: i rossoneri sono modesti e male assemblati. La crisi è acuta e non penso che il Milan ne uscirà facilmente. Larga vittoria della Lazio e vittoria di misura della Roma. Questa sera il Toro sfida il Parma.

domenica 3 marzo 2019

Napoli-Juve 1-2: campionato finito

Meret non tocca Cristiano Ronaldo. Ma, viene espulso al 25' del primo tempo. Non ci sarebbe da aggiungere altro. La Juve va sul 2-0. Ristabilita la parità numerica all'inizio della ripresa, con il giusto rosso a Pjanic, il Napoli prende campo ed accorcia le distanze con Callejon, servito da Insigne. Non basta. Vince la Juve, partita e scudetto. La serie A, ormai, è ridicola.

lunedì 17 settembre 2018

Serie A 2018/19: il punto dopo la 4^ giornata

Juve in fuga, perché le avversarie si sono staccate da sole. Tiene, a fatica, il Napoli, nel quale brilla un Insigne non più relegato sulla fascia. Il Milan strappa un pareggio faticoso contro il Cagliari. L'Inter si perde dietro il dogmatismo di Spalletti, ancorato, aggrappato, avvinghiato ad uno schema, il 4-2-3-1, che la squadra, ora, forse anche più avanti, non può sostenere: brutta sconfitta contro il Parma, al netto di un grave errore arbitrale. Bella vittoria della Samp di Giampaolo. Vince anche la Lazio contro l'Empoli. La Roma di Di Francesco pareggia, subendo una rimonta, con il Chievo. Il campionato appare, così, già segnato. E scontato. Ora, il primo turno della Champions League.

domenica 4 marzo 2018

Roma batte Napoli, Juve batte Lazio

Dopo dieci vittorie consecutive, il Napoli perde in casa contro la Roma: 4-2 per i giallorossi, con doppietta del ritrovato Dzeko. La Juve, senza meriti, vince con un gol di Dybala allo scadere. Dovesse vincere il recupero con l'Atalanta, la Juve balzerebbe in testa alla classifica.

sabato 14 ottobre 2017

Juve-Lazio 1-2: Immobile è il miglior centravanti italiano. Simone Inzaghi un grande allenatore

Vittoria della Lazio sul campo della Juve. Decide una doppietta di Ciro Immobile, che, ripeto, è per distacco il miglior centravanti italiano. Non basta il solito rigore nel finale. Dybala lo sbaglia. Lezione di tattica, come in Supercoppa, di Simone Inzaghi ad Allegri. La Lazio è una bellissima squadra, la Juve al capolinea di un ciclo durato troppo.

giovedì 8 giugno 2017

Benevento storica promozione in serie A

Un gol di Puscas, ex interista, regala al Benevento, a scapito del Carpi, la prima storica promozione in serie A. La Campania avrà così due squadre nella massima serie: Napoli e Benevento.

domenica 30 aprile 2017

Spalletti e Spinazzola spianano la strada al sesto scudetto consecutivo della Juve

Assurdo ma ormai reale. Il sesto scudetto consecutivo della Juve si sta materializzando. Venerdì l'autogol di Spinazzola, cui in parte aveva rimediato Freuler, oggi la disastrosa sconfitta della Roma nel derby e l'ennesima lezione di strategia e di personalità che il sornione Simone Inzaghi impartisce al loquace, sopravvalutato Spalletti. Che brutta fine ha fatto la serie A.

lunedì 30 gennaio 2017

Serie A: il punto dopo la 22^ giornata. Perde la Roma, pareggia il Napoli. Domenica, Juve-Inter

Il Sassuolo, davvero non me ne sono sorpreso, ha perso contro la Juve. Che ha potuto avvantaggiarsi della battuta d'arresto della Roma contro la Sampdoria, brutta sconfitta in rimonta, e del pareggio del Napoli. Continuo a pensare che la Juve sia battibile, epperò i punti persi dalle immediate inseguitrici odorano di precoce diserzione. L'Inter è in forte risalita e domenica prossima, al netto del vento, che in Italia soffia sempre in direzione bianconera, potrebbe assestare un serio colpo alle ambizioni di sesto scudetto della squadra di Allegri. Perdono anche il Milan del sopravvalutato Montella, come lui sono sopravvalutati Locatelli e Donnarumma, pur mediamente bravi, e la Lazio, alla cui sconfitta, contro il Chievo, non è estranea una certa sfortuna. Voglio segnalare, infine, il bellissimo gol su punizione di Borriello, 10 reti in campionato, nel pareggio esterno del Cagliari a Bologna. Borriello, con il talento che ha, ha raccolto in carriera la metà o poco più di ciò che avrebbe potuto.

martedì 24 gennaio 2017

Serie A: il punto dopo la 21^ giornata

Un campionato squilibrato, questo mi pare si possa dire dopo 21 giornate. Molte partite scontate, pochissime sorprese. Esclusa l'Atalanta, che comunque, tra le provinciali, è storicamente tra le più assidue frequentatrici della serie A e non è nuova a qualche felice incursione ai vertici della classifica. La Juve rimane in testa, ma, lo sostengo da mesi, non credo che potrà vincere il sesto scudetto consecutivo. Roma e Napoli hanno la possibilità di interrompere un'egemonia, che ha mostrato i primi, evidenti, segni di crisi. La vittoria contro la Lazio del bravo Simone Inzaghi, scontata dopo un un quarto d'ora, non fa testo. Non arrivo a sostenere che la Lazio si sia scansata, ma tutto l'impegno non mi pare che ce l'abbia messo. Questa Juve è battibile. La Roma ha trovato una difesa forte ed arcigna, ha un centrocampo innervato dalla sapienza tattica del ritrovato Strootman, ha Dzeko, che, sebbene sgraziato, segna i gol che lo scorso anno sbagliava. E poi ha Totti. Forse al passo d'addio, che potrebbe risultare decisivo in primavera. Il Napoli gioca bene, Sarri è un ottimo allenatore. Insomma, con il ritorno delle competizioni europee, tutto può accadere. Risale l'Inter. Ecco: Juve-Inter, in programma fra due domeniche, sarà lo spartiacque del campionato. Da una sconfitta la Juve non saprebbe riprendersi.

venerdì 6 maggio 2016

domenica 31 gennaio 2016

Higuain (#Higuain) 22 gol in 22 partite: il miglior centravanti al mondo

Segna sempre Higuain,  pareggia il gol dell'empolese Paredes, e sale a 22 reti in altrettante partite di campionato. E siamo ancora nel primo tempo. Era dai tempi di Angelillo e, prima ancora, di Nordahl che un attaccante non segnava a questi ritmi in serie A. Oggi Higuain è il miglior centravanti del mondo. Più decisivo di Ibrahimovic e di Lewandowski, di Suarez e di Aguero.

lunedì 13 aprile 2015

Di Natale punta Baggio: 204 gol in serie A (304 in carriera)

A segno ieri nella sconfitta interna dell'Udinese contro il Palermo, Di Natale ha realizzato il gol n. 11 nel campionato in corso, nonché il gol n. 204 in serie A, issandosi ad una sola lunghezza dal leggendario Roberto Baggio, 205 gol nella massima serie italiana. Per le statistiche, è stato, quello di ieri, anche il gol n. 304 in carriera per Di Natale.

lunedì 8 luglio 2013

Serie A: comandano i soldi. Gomez alla Fiorentina, Belfodil all'Inter

Comandano i soldi in serie A, nel calcio in generale. E non da oggi. La Fiorentina sta allestendo una squadra in grado di puntare alla Champions League e di partecipare alla lotta per lo scudetto. Mario Gomez, nuova stella viola, è un centravanti di vaglia internazionale, autore di 247 gol in carriera, con una bacheca ricchissima, già centravanti del Bayern Monaco ed attaccante spesso titolare della nazionale tedesca. Un colpo rumoroso quasi quanto lo fu quello di Socrates negli anni '80. Il grande Socrates poi si adattò poco al calcio italiano, Gomez, ne sono convinto, farà grandi cose. E' completo, esperto e dotato di temperamento. La Fiorentina ha i soldi, tutto qua. Quei soldi che mancano all'Inter, che Gomez se lo sogna e deve accontentarsi di Belfodil. Mentre Moratti valuta l'offerta di Tohir.

mercoledì 19 giugno 2013

Lo scambio Belfodil - Cassano è un errore

La lungimirante dirigenza nerazzurra si appresta all'ennesimo errore. Lasciar partire il giocatore di maggior estro tra quelli in rosa, Cassano, per aggrapparsi alla speranza che Belfodil si trasformi in un asso delle aree di rigore. Quasi un vaticinio etrusco. Per carità, Belfodil dispone di grandi mezzi atletici, è reduce da una buona stagione nel Parma, ha 21 anni e parecchi margini di crescita. Insomma, varrebbe anche la pena di scommettere su di lui. Ma, perché sacrificargli Cassano? Che ha talento, personalità ed esperienza con pochi eguali nel campionato italiano? Insomma, si tratta uno che ancora non è un campione e non è detto che lo diventi, Belfodil, rinunciando ad uno che campione lo è da anni, Cassano, limitato soltanto da un carattere bizzoso e poco malleabile. A me sembra un errore piuttosto grossolano. L'ennesimo, di Branca.

mercoledì 12 giugno 2013

Inter: arriva Gilardino

Non si trova nella fase ascendente della sua parabola agonistica, è vero, ma Gilardino resta attaccante di vaglia internazionale, più di 200 gol tra i professionisti, 159 in serie A, tante reti con le rappresentative nazionali. Un grande mestierante del gol, un attaccante completo, che ha pagato anche troppo la non esaltante esperienza con il Milan. L'Inter fa bene ad ingaggiarlo, perché da Gilardino i gol sono sempre venuti e continueranno a venire: nelle ultime dieci stagioni, è andato otto volte in doppia cifra in serie A. E' senz'altro più affidabile di Osvaldo. Del resto, in questi tempi di vacche magre, non possiamo aspettarci un colpo alla Ronaldo.

domenica 19 maggio 2013

Cinque minuti dalla fine: Fiorentina al terzo posto, arriva la Champions. Il capolavoro di Montella. Delusione Milan, sconfitto a Siena. Poi, Balotelli e Mexes cambiano la storia. E' il Milan ad andare in Champions

Chi l'avrebbe detto? Il Milan manca la Champions, perdendo a Siena. Allegri va via. Tocca alla Fiorentina, che travolge il Pescara agguantare allo sprint il terzo posto, che qualifica ai preliminari di Champions League. Si consuma il capolavoro tattico di Montella, premiato dal miglior centrocampo del campionato: tecnica superiore, gioco di prima intenzione, poca corsa, poca forza, molta testa. Aquilani, Pizarro, Borja Valero e via di questo passo. Altro che doppio mediano. Giusto così. Tutto questo sino a cinque minuti dallo scadere dei tempi regolamentari. Poi, rigore trasformato da Balotelli, 12 gol in 12 partite per lui, e gol di Mexes. Il Milan rovescia il risultato. Sfuma il sogno Champions per la Fiorentina. La spunta il Milan.

lunedì 8 aprile 2013

Totti 227 gol in serie A, gol n. 9 nel derby di Roma, raggiunti Delvecchio e Da Costa. Per Totti 297 gol in carriera

Totti dal dischetto replica ad Hernanes nel derby. Per il capitano giallorosso, si tratta del gol n. 227 in serie A, del gol n. 297 in carriera, nonché del nono gol nel derby della capitale: raggiunti i primatisti Delvecchio e Da Costa. Nella speciale classifica dei marcatori italiani di ogni tempo in tutte le competizioni, Totti è preceduto soltanto da Piola, 364 gol, Meazza, 338, Del Piero 321 (Australia esclusa), Roberto Baggio, 318, Inzaghi, 315, ed Altobelli 298.