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mercoledì 12 giugno 2013

Inter: arriva Gilardino

Non si trova nella fase ascendente della sua parabola agonistica, è vero, ma Gilardino resta attaccante di vaglia internazionale, più di 200 gol tra i professionisti, 159 in serie A, tante reti con le rappresentative nazionali. Un grande mestierante del gol, un attaccante completo, che ha pagato anche troppo la non esaltante esperienza con il Milan. L'Inter fa bene ad ingaggiarlo, perché da Gilardino i gol sono sempre venuti e continueranno a venire: nelle ultime dieci stagioni, è andato otto volte in doppia cifra in serie A. E' senz'altro più affidabile di Osvaldo. Del resto, in questi tempi di vacche magre, non possiamo aspettarci un colpo alla Ronaldo.

6 commenti:

  1. Niente da dire su Gilardino,potra' sicuramente dare una mano ,ma rinnnovare di un anno il contratto al quarantenne Zanetti e' indice di scarsa lungimiranza.

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    1. Quello di Zanetti è un caso da analizzare. Sono tre anni che non ce la fa più e cammina per il campo. Ma, Moratti soffre la sindrome dell'abbandono. Per questo vuol sempre vedere Zanetti in campo, fu assieme a Rambert il primo giocatore che ingaggiò nel lontano 1995. Sono convinto che Zanetti dovrebbe smettere, anzi che avrebbe già dovuto smettere. Più in generale, il clan argentino all'Inter va smantellato, perché non è una risorsa ma un limite. Aggiungo che Zanetti, rinnovando il contratto, dopo tutti i record che ha battuto, dimostra anche un certo egoismo.

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  2. Mi spiace ma l'eventuale acquisto di Gilardino mi mette i brividi...certo è uno che i suoi gol li ha fatti, ma tutto si può dire di lui tranne che sia attaccante di "VAGLIA INTERNAZIONALE"! Gila è sempre stato un buon finalizzatore, ma 1)a livello internazionale (Champions e nazionale) ha sempre stentato, tanto che dal Milan fu cacciato a calci nel sedere proprio per l'apporto nullo in ambito europeo (4 gol in 28 partite) 2) nelle ultime stagioni le sue prestazioni sono state assai modeste tanto che dopo il Milan ha ricevuto il benservito anche da Fiorentina e Genoa 2) l'anno prossimo avrà 32 anni 3) ha un ingaggio elevato 4) Osvaldo sebbene con evidenti limiti caratteriali in questo momento per valore assoluto, età e caratteristiche mi sembra nettamente superiore. La Juve (che ci ha dato una trentina di punti) sta chiudendo per Ogbonna e Higuain, l'Inter ha rinnovato a Samuel e Zanetti, ha preso Campagnaro e ora punta a Gilardino...se l'obiettivo è la salvezza stiamo andando nella direzione giusta. La cosa che maggiormente mi irrita è la mancanza di un progetto. Un progetto basato su giovani di valore che devono crescere e far crescere la squadra, visto che non possiamo più permetterci i campioni già pronti. Eppure si continuano a prendere ultratrentenni. Tolti Kovacic e Juan Jesus, i restanti 9 hanno un'età media ampiamente superiore ai 30 anni...

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    1. Il valore internazionale si misura altrimenti: 15 gol con la nazionale under 21 (titolo europeo di categoria nel 2004); 4 gol con la nazionale olimpica (medaglia di bronzo alle olimpiadi di Atene); 18 gol con la nazionale maggiore (campionato del mondo del 2006), capocannoniere azzurro in attività, ove si escluda Del Piero che sverna in Australia e che ha giocato 40 partite più di Gilardino. Nelle Coppe Europee, ha giocato poco e, nel Milan, poco da titolare, mentre con la Fiorentina ha fatto la sua parte eccome. Da Gilardino ci si possono attendere ancora per due o tre anni, 10-15 gol a campionato. Non sono tanti quelli che fanno meglio. Dalla sua ha anche l'esperienza ed i 31 anni che dovrà compiere a luglio non mi sembrano tanti. Higuain alla Juve voglio prima vederlo. Per il resto, posso concordare, perché Samuel e Zanetti, lo scrivo dal 2010, sono usurati e superati oltre che parte di un clan argentino che ha stancato. Comunque, considerato che l'Inter, fuori dalle coppe, ha meno soldi da spendere di tante altre squadre, meglio una mossa alla Gilardino che una alla Rocchi. Come ho scritto nel post, purtroppo, non siamo nel '97 e Ronaldo non arriverà. L'Inter potrebbe puntare sui nazionali under 21 per la difesa, certamente su Bardi e Caldirola, potrebbe lavorare al ritorno di Santon, se non altro gettando le basi per il futuro prossimo. Poi, è chiaro, potendo scegliere, prenderei Fabregas (o Modric o Parker), Thiago Silva, Bale, Lavezzi e via dicendo.

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  3. A proposito dei rinnovi a Samuel e Zanetti...Bergomi ha vinto il campionato Beretti con...l'Atalanta! qualcuno conosce il motivo dell'ostracismo di Moratti nei confronti di questa bandiera interista?E' possibile che nessuno gli abbia mai offerto un qualsiasi ruolo in società?

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    1. Anzitutto, Bergomi ha cominciato la carriera nerazzurra con Fraizzoli presidente, proseguendola a lungo sotto la presidenza Pellegrini. Sicché avendo giocato sotto la guida di Massimo Moratti per poco più di quattro stagioni, non viene considerato abbastanza morattiano. La stessa "colpa" viene fatta a Zenga, cui non è stato preferito soltanto Mourinho, ma anche Gasperini, Leonardo e persino Stramaccioni. Poi, da quanto mi consta, nel 2003, dopo la sconfitta in semifinale di Champions con il Milan, Moratti avrebbe voluto esonerare immediatamente Cuper. Non lo fece, per decidersi soltanto dopo pochi mesi della stagione successiva. A giugno del 2003 chiese a Bergomi di fare il secondo di Cuper. Bergomi, ancora amareggiato per il siluramento del 1999, quando Lippi pose fine alla sua carriera a 35 anni e mezzo, capì che, legandosi al carro di Cuper, avrebbe fatto soltanto la fine del capro espiatorio, e rifiutò. Da allora, credo che tra Moratti e Bergomi ci siano soltanto rapporti formali. Ed è un peccato, perché Bergomi, oltre a tutto quanto lo lega all'Inter, sa di calcio come pochi.

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