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sabato 29 ottobre 2022

Inter-Sampdoria 3-0: De Vrij, Barella, Correa

Inter subito in controllo della partita. Segna de Vrij di testa, raddoppia Barella a fine primo tempo: lancio mancino di Bastoni, stopo e tiro di destro di Barella, bravo ad inserirsi tra i difensori avversari. Nella ripresa, triplica il subentrato Correa: gran tiro da fuori area dopo trenta metri palla al piede. Continua il buon momento dell'Inter. Grande partita di Calhanoglu. 

mercoledì 26 ottobre 2022

Inter-Viktoria Plzeň 4-0. Qualificazione agli ottavi di Champions

Alle 18:45, Stadio Meazza in San Siro, l'Inter ospiterà il  Viktoria Plzeň, sapendo che una vittorias chiuderebbe favorevolmente, con una giornata d'anticipo il discorso qualificazione agli ottavi di Champions League. Lukaku, assente dalla fine di agosto, torna in panchina.

La cronaca.

L'Inter vince agevolmente 4-0. Apre le marcature Mkhitaryan di testa. Poi doppietta di Dzeko e sigillo finale del rientrante Lukaku. Ottenuta la qualificazione agli ottavi di Champions. Ora, testa al campionato, dove i nerazzurri hanno bisogno di risalire posizioni. 

martedì 25 ottobre 2022

Champions: Juve eliminata

La Juve è fuori dalla Champions League dopo la sconfitta di Lisbona per 4-3. Il passivo avrebbe potuto essere ben più severo, se i lusitani non avessero sprecato cinque o sei nitidissime occasioni da rete. Per i bianconeri è una disfatta. Annunciata.

lunedì 24 ottobre 2022

Serie A 22/23: il punto dopo l'11^ giornata. Il Napoli corre

Una prodezza atletica e balistica di Osimhen dona al Napoli il successo esterno sulla Roma, brava a difendere ma inesistente sul piano offensivo. Da Zaniolo, poi, sarebbe lecito attendersi di più. Gli azzurri di Spalletti restano al vertice della classifica, allungando sull'Atalanta, sconfitta in casa da un'ottima Lazio: l'assenza di Immobile, sulla carta pesantissima, nemmeno si è notata.


In questo momento - ma non siamo ancora ad un terzo del campionato - Napoli e Lazio, nell'ordine, sono le due principali candidate al titolo. 


Il Milan passeggia contro il Monza: Diaz segna due gol tanto belli quanto imbarazzanti per la svagata e poco combattiva difesa brianzola. La Juve segna quattro gol contro l'Empoli ma restano molti dubbi sulla sua tenuta di lungo periodo. 


L'Inter espugna il campo della Fiorentina all'ultimo secondo e dentro un vortice di polemiche. Dico la mia: il rigore su Bonaventura, che aveva già calciato fuori, non c'era. Dimarco, che ha colpito Bonaventura in modo davvero scomposto, andava espulso. Nel complesso, l'Inter ha meritato il successo, messo in pericolo da una fase difensiva insufficiente dall'inizio della stagione.


Successo esterno del Toro a Udine, propiziato da un gol di Pellegri; vittoria casalinga del Bologna - torna al gol il capocannoniere Arnautovic - sul Lecce e della Salernitana sullo Spezia. In serata, Cremonese-Sampdoria e Sassuolo-Verona. 

sabato 22 ottobre 2022

Fiorentina-Inter 3-4. Mkhitaryan!

Vantaggio precoce dell'Inter con Barella. Bellissimo raddoppio in contropiede di Lautaro com un sinistro incrociato. Un intervento scomposto di Dimarco su Bonaventura, provoca un rigore che Cabral trasforma. Nella ripresa, Inter meno efficace nel pressing. La Fiorentina pareggia su un mezzo contropiede, con Acerbi che lascia troppo spazio a Ikoné, comunque bravo a trovare l'incrocio alla destra di Onana. Esce Correa dopo la solita prova scialba. Lo rileva Dzeko che libera Lautaro davanti a Terracciano. Dribbling e rigore. Che lo stesso Lautaro trasforma. Qui Inzaghi commette l'errore di sostituirlo con Bellanova. Inter schiacciata dietro e gol del subentrato Jovic, lasciato solo in area. Quando la partita sta finendo, in pieno recupero, Dzeko innesca Barella che crossa da destra: la palla, dopo tocco sfortunato di un giocatore viola, finisce addosso all'accorrente Mkhitaryan. Gol e vittoria nerazzurra per 4-3. Anche con fortuna. L'Inter ha subìto 17 gol finora in campionato. Troppi. Decisamente troppi. Inzaghi deve lavorarci. E tanto. Da sottolineare l'ennesima grandissima partita di Lautaro Martinez. 

martedì 18 ottobre 2022

Serie A 22/23: il punto dopo la 10^ giornata

Napoli ancora solo in vetta, pur avendo concesso due gol evitabili al Bologna. Decide il gol del rientrante Osimhen, ma è sempre Kvaratskhelia a fare la differenza. Punta sistematicamente l'avversario, invece di cedere il pallone indietro, come si vede fare sempre più spesso sui campi moderni. Poi, lo salta anche, l'avversario, perché ha tecnica notevole e una straordinaria forza nelle gambe. Ma resta fondamentale che lo punti. Profumo di calcio antico, efficacissimo. Giocatore unico nel campionato italiano e non solo. 


Il Milan passa a Verona con una massiccia dose di fortuna - nihil sub sole novi - e con gli scaligeri, che lottano per non retrocedere, che si fanno infilare in contropiede al tramonto della gara, anziché difendere un prezioso pareggio. 


L'Atalanta batte il Sassuolo di misura e si conferma la seconda forza della Serie A.


La Juve vince contro il Toro, che un derby non lo porta a casa da un'eternità sportiva: successo di misura per i bianconeri, sembrati più concentrati e meno rassegnati. La mollezza dell'avversario, tuttavia, non consente di dire di più.


L'Inter supera la Salernitana, confermando i progressi di un gruppo che, quindici giorni fa, sembrava allo sbando. Sì, sì, era una questione di testa.


Pareggio tra Lazio, che perde Immobile per infortunio, e la solita, solida Udinese di questa stagione; la Roma espugna il campo della Sampdoria con un rigore di Pellegrini.


L'Empoli batte il Monza, pareggio tra Spezia e Cremonese e tra Lecce e Fiorentina.

lunedì 17 ottobre 2022

Pallone d'Oro 2022: vince Benzema

Va a Benzema, trionfatore con il Real Madrid nella Liga e nella Champions League, il Pallone d'Oro 2022. Secondo Mané, terzo Kevin De Bruyne. Quarto Lewandowski, quinto Salah. Solo sesto Mbappé. I posti dal settimo al nono sono andati a tre compagni di squadra di Benzema e rispettivamente a Courtois, Vinicius e Modric. Decimo Haaland, destinato a vincere presto il trofeo messo in  palio da France Football. 

Ciò detto, sarebbe stato più giusto attendere il Mondiale per assegnare e prima di assegnare il trofeo. 

domenica 16 ottobre 2022

Inter-Salernitana 2-0: Lautaro, Barella

Vittoria rotonda, meno netta di quanto avrebbe potuto essere e con qualche affanno difensivo di troppo. L'Inter batte la Salernitana 2-0, con gol di Lautaro nel primo - gran destro da fuori area - e di Barella, che dribbla e segna con un mancino preciso da dentro l'area. Servivano tre punti e tre punti sono arrivati. 

mercoledì 12 ottobre 2022

Barca-Inter 3-3: Lautaro immenso

Partita sentitissima dal Barcellona, come la semifinale di ritorno della Champions League 2009/10, sebbene la posta in palio sia decisamente meno elevata. I blaugrana ha patito psicologicamente la sconfitta di otto giorno fa, reagendo in modo scomposto, almeno nelle dichiarazioni a mezzo stampa. L'Inter sta uscendo con fatica da una crisi non ancora alle spalle. C'è molta curiosità per la formazione che schiererà Inzaghi. 

La cronaca.

Barca in avanti, Inter pronta a ripartire. Dzeko coglie una traversa, Dumfries calcia addosso a Ter Stegen. I catalani passano con Dembelè servito da Sergi Roberto, dopo che Rafinha aveva disorientato un Dimarco poco reattivo. Distratto Dumfries tagliato fuori dal movimento rapidissimo del francese. Intervallo. Pareggia presto Barella servito da un gran lancio di Bastoni. Circa dieci minuti dopo raddoppia Lautaro: stop di petto per liberare il destro che supera Ter Stegen: doppio palo e gol. Inzaghi cambia. Entrano Darmian per Dimarco; poi Bellanova per Dzeko e Gosens per Calhanoglu. Il Barca pareggia su angolo  palla a Lewandowski che trova la deviazione di Bastoni. Finale rocambolesco. Inter di nuovo avanti con il mancino di Gosens premiato da Lautaro che gestisce magnificamente un contropiede. Lewandowski pareggia di nuovo, questa volta di testa. Asslani, da poco subentrato, potrebbe regalare la vittoria all'Inter, dopo che Lautaro lo libera davanti al portiere. Ma sbaglia goffamente. Finisce 3-3. Quella dell'Inter è  comunque un'impresa. Lautaro Martinez è un fuoriclasse. 

martedì 11 ottobre 2022

Il punto dopo la 9^ giornata di Serie A: Napoli in testa

Resta al comando il Napoli, che, d'altra parte, aveva avuto un inizio folgorante anche durante lo scorso campionato, salvo poi subire un acuto crollo di rendimento. La sensazione è che ora, invece, gli azzurri possano durare sino al termine della stagione. Il che non vuol dire che ci riescano necessariamente, ma ne hanno senz'altro la possibilità. La rosa è migliorata ed è forse la più completa della Serie A: è un privilegio poter fare entrare dalla panchina, a turno, Raspadori o Simeone, per esempio.


Terza vittoria consecutiva per 4-0 della Lazio di Sarri, che pratica un calcio piacevole, nel quale anche Vecino, sempre altelenante all'Inter, diventa un prezioso interprete, messo a proprio agio da uno spartito ormai mandato a memoria. Milinkovic-Savic continua ad offrire grandissime prestazioni e Luis Alberto parte addirittura dalla panchina.


Il Milan batte la Juve, con il secondo gol, quello di Diaz, che fotografa il momento sportivamente drammatico dei bianconeri. Bonucci non può più giocare, ormai è fermo. Vlahovic mostra la corda di una personalità non soverchiante, per adoperare un eufemismo, il centrocampo, nel suo complesso, ha poca qualità e meno visione. Allegri non riesce a tirar fuori di più da questo gruppo, cui continuano a mancare Chiesa e Pogba e nel quale il solo Di Maria ha la caratura tecnica e tattica per fare la differenza. Stagione già compromessa, a meno di imprevedibili sorprese.


L'Inter batte il Sassuolo: giocando più coperta, difende meglio e rischia meno. Decisiva la doppietta di Dzeko. La Roma supera a fatica il Lecce, ma perde Dybala, infortunatosi calciando un rigore!


La Salernitana batte il Verona, il Monza supera lo Spezia. Finisce in pareggio lo scontro al vertice tra Udinese e Atalanta, come quello tra le pericolanti Sampdoria - debutto come tecnico di Stankovic - e Bologna. 


Il gol della giornata lo segna, in rovesciata, Mattia Destro, nel pareggio che l'Empoli strappa sul campo del Torino.

domenica 9 ottobre 2022

Filippo Ganna: record dell'ora. Coperti 56,792 km

Il nuovo record dell'ora del ciclismo è di Filippo Ganna: 56,792 km. Il campione azzurro l'ha stabilito ieri sulla pista di Grenchen, in Svizzera. È il quarto italiano a riuscire ufficialmente nell'impresa dopo Olmo nel 1935, Coppi nel 1942, Ercole Baldini nel 1956. Il primato di Moser, ottenuto con bici speciale fu invece revocato nel 2000 come, fra gli altri, quelli di Indurain, Rominger, Boardman tutti ottenuti con bici altamente speciali. Quanto tempo è passato dal primo record di Henry Desgrange - 35,325 km nel 1893 - poi ideatore e patron del Tour de France. La sua era una bicicletta senza cambi!

sabato 8 ottobre 2022

Sassuolo-Inter 1-2: Dzeko (2)

Inter in difesa con D'Ambrosio, Acerbi e Bastoni. In porta, debutto di Onana in campionato. 

La cronaca. 

Inter propositiva ma poco efficace per imprecisione reiterata nell'ultimo passaggio. Il vantaggio matura alla fine del primo tempo: Dumfries allunga di testa per la girata di destro di Dzeko, che timbra il gol n. 100 in Serie A. Pareggia nella ripresa Frattesi, bravo ad inserirsi su cross dalla destra dell'Inter. Bastoni stringe troppo verso il centro e lo perde. Più tardi dopo parata prodigiosa di Consigli su Lautaro, Dzeko segna - e sono 101- proprio di testa su cross di Mkhitaryan, che era subentrato ad Asllani ad inizio ripresa. L'Inter torna al successo. Squadra più raccolta e più coesa. Sette giorni fa, dopo il pareggio neroverde, l'Inter si sarebbe disunita e avrebbe probabilmente perso. Era e resta una questione soprattutto di testa. 



Giro di Lombardia 2022: bis di Pogacar

Bis di Pogacar al Giro di Lombardia 2022: terza classica monumento in carriera, a soli 24 anni. Battuto in volata Enric Mas. Terzo l'altro spagnolo Mikel Landa. Salutano il ciclismo professionistico due grandi campioni come Nibali e Valverde, peraltro sesto all'arrivo. A 42 anni!

giovedì 6 ottobre 2022

Il Napoli europeo di Spalletti

Ha vinto l'Inter, ha stravinto il Napoli, ha straperso il Milan, ha vinto la Juve. Questo il bilancio della terza giornata delle italiane in Champions League. L'Inter ha compiuto un'impresa, non solo per il valore dell'avversario, ma soprattutto per il periodo difficile che stava e sta attraversando. La Juve ha rispettato il pronostico contro il Maccabi Haifa. Il Milan, che forse non ha il gioco europeo che gli riconosce Sacchi, ha perso 3-0 sul campo del Chelsea: mai in partita i rossoneri. E il passivo avrebbe potuto essere più pesante. Straordinario il successo esterno del Napoli sull'Ajax. Gli azzurri di Spalletti sono tutti in forma. I nuovi, da Raspadori a Kvaratskhelia, stanno facendo meglio dei loro predecessori. Ho sempre considerato Spalletti un piazzato di successo e non un vincente. Ora, più che mai ha la squadra per vincere. Non solo per giocare bene. Lobotka regista di valore, poi, è un merito tutto suo.

mercoledì 5 ottobre 2022

Giro di Lombardia 2022: favoriti

Volge al termine la stagione ciclistica 2022: sabato 8 ottobre si correrà il Giro di Lombardia, la classica delle foglie morte. Ecco il borsino dei favoriti. Valverde e Nibali, che nutrono qualche speranza di successo, più lo spagnolo dell'italiano, si congederanno dalle corse professionistiche.

  1. Pogacar ****
  2. Enric Mas ***
  3. Alaphilippe ***
  4. Vingegaard ***
  5. Valverde **
  6. Higuita **
  7. Adam Yates **
  8. Mohoric **
  9. Mollema *
  10. Nibali *

martedì 4 ottobre 2022

Inter-Barça 1-0: Calhanoglu! Impresa nerazzurra

Torna la Champions League, con l'Inter che ospiterà il Barcellona di Xavi. Catalani favoriti, nerazzurri obbligati a cercare da subito un difficilissimo riscatto. La panchina di Simone Inzaghi è, infatti, più che traballante. 

La cronaca.

La squadra è con Inzaghi e non era scontato. Si vede subito dalla concentrazione di Skriniar, De Vrij e Bastoni; dalla maggior tranquillità di Barella, dagli applausi che i nerazzurri si fanno in campo. Cose che non si vedevano da tempo. Il Barca attacca in modo avvolgente ma compassato salvo accelerare con Dembelè. Che dribbla con facilità. L'Inter però riesce a ripartire, nonostante oggi Lautaro sia impreciso nei controlli. L'Inter passa in vantaggio a fine primo tempo con un preciso destro di Calhanoglu, che già all'inizio aveva impegnato Ter Stegen da fuori. Nella ripresa, Inter in controllo inizialmente. Dembelè poi prende il palo. Entra Dzeko per Correa. Annullato un gol al Barcellona per tocco di mano. Fuori Darmian, De Vrij, oggi impeccabile, e Dimarco, dentro Dumfries, Acerbi e Gosens. Esce anche Calhanoglu per Asllani. Il Barcellona attacca, ma alla fine riesce a tirare in porta due volte in tutta la partita. Tanto possesso palla sterilizzato da una difesa nerazzurra del vantaggio di meraviglioso sapore herreriano o berselliniano, trapattoniano o mourinhano. Interismo puro e scintillante. E vincente. Partita enorme di Barella. Gli va riconosciuto dopo tante critiche. Oggi tutti hanno remato dalla stessa parte. E spesso fino all'ultima stilla di energia. Bravi tutti. Bravo anche Inzaghi. Che ha indovinato il centrocampo e i cambi.

lunedì 3 ottobre 2022

Il punto dopo l'8^ giornata di Serie A 22/23

Napoli e Atalanta in testa, all'esito di partite diverse. Gli azzurri giocano un calcio brillante, tutti sembrano migliorati, a cominciare da Anguissa, autore di una doppietta, che ieri è parso Rijkaard. Kvaratskhelia, invece, somiglia sopratutto a sé, ha qualità notevoli e, specialmente la consapevolezza di possederle. I bergamaschi, invece, hanno avuto ragione della Fiorentina con un solo gol e la conferma di una fase difensiva inappuntabile.


Il Milan supera l'Empoli negli ultimi minuti, con audacia, sfrontatezza, buona sorte e Leao, che, in spazi aperti, ma non solo, pare immarcabile.


Torna al successo la Juve contro il Bologna, la Lazio supera agevolmente lo Spezia, con Milinkovic-Savic sugli scudi.


Pareggio tra Lecce e Cremonese. Il Sassuolo dilaga contro la Salernitana, mentre il Monza, illuminato dalla regia di Sensi, espugna il campo della Sampdoria, provocando l'ennesimo esonero in carriera di Giampaolo. 


L'Inter spreca il vantaggio iniziale contro la Roma e perde la quarta partita in campionato. Un disastro, che ha responsabilità della società, quasi assente, dell'allenatore, in confusione, e dei calciatori, tutti preocuppati più di sé stessi che delle sorti della squadra. Non sarà facile venir fuori da questa crisi.


Stasera, l'Udinese gioca contro il Verona per il secondo posto in classifica.

sabato 1 ottobre 2022

Inter-Roma 1-2

L'Inter parte con Acerbi al centro della difesa, Asllani al posto di Brozovic e Dimarco.a sinistra. Davanti Dzeko con Lautaro. La Roma propone un attacco inedito con Pellegrini a supporto di Dybala e Zaniolo. 

La cronaca. 

Inter in vantaggio con Dimarco servito d'esterno da Barella. Tocco destro di precisione e Rui Patricio battuto. Poco dopo, pallone perso con leggerezza da Barella a beneficio di Spinazzola che crossa per Dybala: sinistro e gol, con Handanovic in ritardo e Bastoni fuori posizione: costante deprimente. Nella ripresa, Inter vicina al gol con Calhanoglu che prende la traversa su punizione. Cresce Lautaro, che costringe a diversi gialli i romanisti. Poi, punizione della Roma dalla trequarti e gran terzo tempo di Smalling: gol. Skriniar in ritardo. Nemmeno questa è una novità. Inzaghi, sempre in ritardo pure lui, avvia il valzer dei cambi. Dentro Mkhitaryan e Correa per Asllani e Calhanoglu. Poi dentro anche Bellanova e Gosens per Dumfries e Bastoni. Da palla difesa da Dzeko, occasione per Bellanova, che spreca. Inzaghi, disperato e disperante, toglie anche Dimarco per Valentin Carboni. Cala il sipario sulla quarta sconfitta in campionato, la quinta stagionale. Il tempo di Inzaghi è scaduto. Come avevano preannunciato le dichiarazioni di ieri in conferenza stampa. 

martedì 27 settembre 2022

I 10 migliori marcatori in attività

Propongo una classifica aggiornata (al 28 settembre 2022) dei primi 10 marcatori (goleador) in attività. Conteggio i gol segnati nei campionati e nelle coppe nazionali per professionisti, nelle coppe internazionali e con le nazionali (maggiore, under 21 e olimpica).

  1. Cristiano Ronaldo            821 gol
  2. Lionel Messi                      792 gol
  3. Robert Lewandoski          627 gol
  4. Zlatan Ibrahimovic          578 gol
  5. Luis Suarez                       527 gol
  6. Benzema                            445 gol
  7. Neymar                              434 gol
  8. Edinson Cavani                433 gol
  9. Higuain                              356 gol
  10. Lukaku                              335 gol
  11. Harry Kane                       321 gol

domenica 25 settembre 2022

Wollongong 2022: Evenepoel campione del mondo dopo magnifico assolo

Come alla Liegi-Bastogne-Liegi, dominata pochi mesi fa, Remco Evenepoel resta da solo a quasi 25 km dall'arrivo lungo il veloce percorso del mondiale australiano di Wollongong 2022. Una cavalcata trionfale. L'ultimo a rimanere con lui è stato Lutsenko. Poi, recita solitaria di un corridore che non smette di sbalordire e corre e vince come un dilettante o come un ciclista degli anni '50:  senza calcoli, di puro istinto, consapevole di una superiorità agonistica soverchiante. Il gruppo dei migliori arriva a più di due minuti, regolato dal francese Laporte, secondo, dall'australiano Matthews, terzo. Solo quarto Van Aert, che dopo il precoce ritiro, preceduto da arresto notturno, di Van der Poel, era il grande favorito della vigilia. Quinto Trentin, uno che ai mondiali di ciclismo era già stato secondo e quarto. I migliori risultati azzurri, negli ultimi anni, li ha portati lui. Dopo Trentin, tornando alla gara iridata appena conclusa, Kristoff, sesto, Sagan, settimo, e Bettiol, ottavo. 


Un dato statistico significativo sul fenomenale Evenepoel. Come Binda (1927), Merckx (1971) e Hinault (1980), Evenepoel riesce nella medesima stagione a vincere oltre al campionato del mondo almeno una classica monumento (la Liegi) e un grande giro (la Vuelta). Non è stato un caso.