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martedì 16 marzo 2021

Serie A 20/21: il punto dopo la 27^ giornata

L'Inter conferma il buon momento, vincendo una partita scorbutica contro il Toro, grazie a Lautaro Martinez, mai così decisivo come nell'ultimo mese. Campione già matura a 23 anni e mezzo.

Il Milan perde in casa dal Napoli, che ritrova un gioco a tratti brillante. Può essere che sui rossoneri abbiano pesato le fatiche dell'Europa League, che potrebbero aver svolto un ruolo anche nella sconfitta della Roma a Parma. 

La Juve passa a Cagliari con tripletta di Cristiano Ronaldo, che avrebbe tuttavia meritato una precoce espulsione per un brutto intervento ai danni di Cragno: grave errore arbitrale confermato dal silenzio, inspiegabile, del VAR.

Vittorie nette dell'Atalanta, contro lo Spezia, con solito gran gol di Muriel e della Fiorentina, sul campo del Benevento, con tripletta di Vlahovic.

La Lazio batte il Crotone, il Bologna supera la Sampdoria, pareggio tra Genoa e Udinese.

domenica 14 marzo 2021

Castelfidardo: trionfa Van der Poel

Magnifico assolo di Mathieu Van der Poel a Castelfidardo, traguardo della quinta tappa della Tirreno-Adriatico 2021. Classe, coraggio, scelta di tempo. Un predestinato, che merita tutti i quarti di nobiltà ciclistica che possiede. Precede Pogacar, che rinforza il suo primato in classifica generale. 

Torino-Inter: 1-2. Lautaro!

Eriksen parte dalla panchina, gioca Gagliardini. Torino chiuso e pronto a ripartire con Verdi e Sanabria. Inter imprecisa con Barella, stanco già da un paio di settimane, e Lukaku, che mostra tutti i suoi limiti nei fondamentali di controllo del pallone. La migliore occasione capita al Toro: palla sul palo. Al 55' entrano Eriksen e Young  per Gagliardini e Perisic. Da una giocata di prima di Eriksen scambio tra Lukaku e Lautaro, atterrato in area granata. Rigore per l'Inter, che Lukaku trasforma. Angolo per il Toro e, nella confusione, Sanabria pareggia. Esce Brozovic per Sanchez. Inter con tre punte ed Eriksen in regia. Cross di Sanchez e favoloso, davvero favoloso gol di testa di Lautaro Martinez, che indirizza il pallone sul palo lontano. Escono Hakimi e lo  stesso Lautaro per Darmian e Vecino, che rivede il campo dopo mesi. L'Inter vince.

sabato 13 marzo 2021

Prati di Tivo: trionfa Pogacar

Vittoria da fuoriclasse del vincitore dell'ultimo Tour de France a Prati di Tivo, traguardo di montagna della quarta tappa della Tirreno-Adriatico 2021. L'asso sloveno ha preceduto di 6" Simon Yates e di 29" Higuita. Van Aert, che proprio al Tour aveva dimostrato di tenere benissimo anche in salita, cede meno di 50". Nibali circa un minuto e mezzo. Pogacar, che impressiona per quanto è forte e consapevole della sua forza, ora guida la classifica generale con 35" di vantaggio su Van Aert.

venerdì 12 marzo 2021

Tirreno-Adriatico: vince Van der Poel a Gualdo Tadino

Dopo Van Aert e Alaphilippe, alla spumeggiante Tirreno Adriatico 2021, è scoccata l'ora di Mathieu Van der Poel. L'asso olandese ha preceduto a Gualdo Tadino, arrivo della terza tappa della Corsa dei Due Mari, l'eterno rivale belga Van Aert e l'italiano Davide Ballerini: volata imperiosa e sfrontata come si racconta che fossero quelle di Van Steenbergen. Domani, tappa di montagna con arrivo duro a Prati di Tivo. In classifica generale, Van Aert precede di 4" Van der Poel e di 10" Alaphilippe.

giovedì 11 marzo 2021

Chiusdino: Alaphilippe batte Van der Poel

Sta mantenendo tutte le attese questa straordinaria edizione della Tirreno-Adriatico. A Chiusdino vince il campione del mondo Alaphilippe su Van der Poel, Van Aert, che resta leader della classifica, e Pogacar. Ordine d'arrivo sontuoso. Alla Milano-Sanremo non sarà molto diverso. 

mercoledì 10 marzo 2021

Lido di Camaiore: trionfa Van Aert

Volata regale di Van Aert, che regola due velocisti puri come Caleb Ewan e Gaviria: sua la prima tappa della Tirreno-Adriatico 2021 con partenza e arrivo a Lido di Camaiore.

martedì 9 marzo 2021

Juve-Porto 3-2. Juve eliminata!

Il Porto non vuol solo difendere il risultato dell'andata. Taremi prende una traversa e poco dopo subisce un intervento scorretto di Demiral: rigore che Sergio Oliveira trasforma. All'inizio del secondo tempo pareggia Chiesa, servito da Cristiano Ronaldo. Passano pochi minuti e Taremi - palla scagliata via - viene espulso: Porto in dieci. Grossa ingenuità. Chiesa raddoppia. Cristiano Ronaldo sbaglia un gol facile. Supplementari. Pareggia il Porto con Oliveira su punizione e il successivo gol di Rabiot non evita l'eliminazione alla Juve. Fallimento clamoroso. Ma, Pirlo non era il Maestro? Eh no, pare proprio di no. La storia europea della Juve è improntata alla mediocrità. Alla quale, per una volta, si è adeguato anche Cristiano Ronaldo. Detto questo, credo che a Torino si siano pentiti di aver congedato, due anni fa, il risultatista Allegri.

Serie A 20/21: il punto dopo la 26^ giornata

Vincono tutte davanti. L'Inter supera l'Atalanta, accettando una gara soprattutto difensiva, e si conferma al primo posto. Tiene il Milan, che espugna il campo di un Verona stanco, mentre la Juve, con Morata sugli scudi, supera una Lazio in disarmo. Disarmo più psicologico che atletico: cede, sia nel primo che nel secondo tempo, dopo pochi minuti di partita. Tre punti anche per la Roma e per il Napoli, nel quale Insigne ha raggiunto la piena maturità agonistica. Pesante sconfitta del Torino sul campo del Crotone: i granata rischiano sul serio di retrocedere. 

lunedì 8 marzo 2021

Tirreno-Adriatico 2021: parata di stelle

Dal 10 al 16 marzo, andrà in scena l'edizione 2021 della Tirreno-Adriatico. E ci sarà, con pochissime eccezioni, il meglio del ciclismo internazionale. Pogacar, Bernal, Pinot, Bardet, Quintana, Nibali, Almeida, Simon Yates per la classifica generale; Van der Poel, Van Aert, Sagan, Alaphilippe per i successi parziali, ma pure con ambizioni di classifica; Gaviria, Caleb Ewan, Viviani per le volate. Contro il tempo, nella tappa conclusiva di San Benedetto del Tronto, 10,1 km interamente pianeggianti, l'uomo da battere sarà Filippo Ganna. Per il successo finale, decisiva l'ascesa, nella quarta frazione, a Prati di Tivo: 14,6 km, con una pendenza media del 7%.

Inter-Atalanta: 1-0. Skriniar!

Inter e Atalanta sono le due squadre più in forma del campionato. Giocano entrambe con un 3-5-2. Si prospetta una partita difficile, nella quale la tattica potrà svolgere un ruolo decisivo. Oltre al talento dei singoli. L'Inter, vincendo, invierebbe un segnale forte alle inseguitrici. 

Più Atalanta nel primo tempo. Inter ostinata nel fraseggio dal basso, con alcuni errori di Vidal, poco reattivo. Eppure la migliore occasione capita a Lukaku in contropiede: sbaglia un controllo e cerca il tiro, sebbene Hakimi sia liberissimo. L'Atalanta va due volte vicino al gol su calcio d'angolo. Si va al riposo. Nella ripresa stesso copione sino all'ingresso di Eriksen per Vidal. Da un angolo del danese mischia, palla a Skriniar e gol. Più tardi, Lukaku, poco lucido stasera, non approfitta di un errore atalantino. L'Inter si chiude. Zapata sfiora il pareggio. Entrano Sanchez per Lautaro, autore di una grande prova, e Gagliardini per Brozovic. Grande occasione per Pasalic. Escono Hakimi e Perisic per D'Ambrosio e Darmian. Grande partita difensiva dell'Inter. Insufficiente Lukaku e, per una volta, Barella. Di cui, peraltro, non ho apprezzato le proteste plateali verso i compagni. L'Inter vince e torna a +6 sul Milan.

sabato 6 marzo 2021

Strade Bianche 2021: vince Van der Poel, secondo Alaphilippe

Mathieu Van der Poel contro Van Aert. Tra poche ore, lungo le Strade Bianche, andrà in scena l'ennesimo atto della rivalità tra l'olandese e il belga. Ma saranno della partita anche il campione del mondo Alaphilippe e l'inglese Pidcock. 

Restano in tre davanti: Alaphilippe, Van der Poel e Bernal. Allungo perentorio di Mathieu Van der Poel, cui Alaphilippe non sa reagire. L'asso olandese, figlio di Adrie Van der Poel e nipote di Raymond Poulidor, ha mostrato una potenza strepitosa. Alaphilippe gli ha ceduto 20" in poche centinaia di metri. Soltanto quarto, con un minuto di ritardo, Van Aert, campione uscente, che era però all'esordio stagionale su strada.

venerdì 5 marzo 2021

Serie A 20/21: il punto dopo la 25^ giornata

25^ di Serie A

Prove tecniche di fuga per l'Inter, dopo la sofferta vittoria esterna contro il Parma. La squadra di D'Aversa mi è sembrata ben più forte della classifica che ha. Il difensore argentino Valenti ha tenuto benissimo Lukaku per un tempo. Gran lottatore.

Rallenta il Milan - non me ne sorprendo - fermato dall'Udinese, acciuffato solo nel recupero con il sedicesimo rigore stagionale: c'era ma il dato statistico resta singolare.

La Juve batte lo Spezia, dopo una mezz'ora difficile, ma restano tutte le difficoltà di una squadra che mi pare mal costruita. Vola invece l'Atalanta contro il Crotone.

La Roma espugna il campo della Fiorentina. Sassuolo-Napoli finisce 3-3, con le polemiche che accompagnano gli azzurri di Gattuso. Pareggio anche nel derby di Genova. Significativa vittoria del Cagliari sul Bologna.

giovedì 4 marzo 2021

Parma-Inter 1-2

L'Inter può allungare sul Milan, fermato ieri in casa dall'Udinese. 

Primo tempo di sofferenza per l'Inter, imbrigliata dallo schieramento avversario. Lukaku soffre la marcatura di Valenti, Perisic torna svagato come in passato, Sanchez è fumoso. Nella ripresa, Inter trasformata. Sanchez segna al 54' e raddoppia poco dopo all'esito di un grande contropiede di Lukaku. Entra Vidal per Eriksen. Il Parma affonda a sinistra, la destra nerazzurra, palla in mezzo, Bastoni e Perisic in ritardo e gol di Hernani. Entra Lautaro per Sanchez. Lukaku sbaglia un gol facile a cinque minuti dal novantesimo. Vittoria difficile. Ma, preziosissima per l'Inter, che mi è sembrata stanca in molti giocatori. Contro l'Atalanta servirà ben altra prestazione. 

martedì 2 marzo 2021

Milano-Sanremo 1921: Girardengo II

Tra pochi giorni la Milano-Sanremo 2021. Cento anni fa, l'edizione della Classicissima del 1921, che si corse il 3 aprile, fu vinta da Costante Girardengo. Il primo campionissimo del ciclismo italiano. Che a Sanremo aveva già trionfato nel 1918 e che, dopo il bis del 1921, si sarebbe ripetuto altre quattro volte: 1923, 1925, 1926, 1928. Il suo primato di sei vittorie sarebbe stato battuto quasi cinquant'anni dopo da Merckx, che colse il settimo sigillo nel 1976. Tornando all'edizione del 1921, Girardengo precedette sul traguardo, in volata, Brunero, che si sarebbe preso la rivincita l'anno dopo, e il compagno di squadra e suo gregario di lusso Azzini.

Costante Girardengo


Milano-Sanremo 2021: borsino dei favoriti. Van der Poel vola

Torna ad annunciare la primavera, la Milano-Sanremo, edizione 2021, in programma sabato 20 marzo. Provo a tracciare una lista di favoriti, da aggiornare leggendo i risultati delle Strade Bianche, della Tirreno-Adriatico e delle altre corse che precederanno la Classicissima. Ecco il borsino dei favoriti.

Aggiornamento del 14 marzo 2021: il Van der Poel dominatore oggi a Castelfidardo - quinta tappa della Tirreno-Adriatico- mi sembra sempre più l'uomo da battere.

Aggiornamento del 16 marzo 2021: voglio dare due stellette anche a Pogacar. L'asso sloveno, che ha appena conquistato la Tirreno-Adriatico, è in grandi condizioni.

  1. Van der Poel *****
  2. Van Aert ****
  3. Alaphilippe ****
  4. Caleb Ewan ***
  5. Sam Bennet ***
  6. Pogacar **
  7. Sagan **
  8. Demare **
  9. Matthews *
  10. Ballerini *
  11. Trentin *


 

lunedì 1 marzo 2021

Serie A 20/21: il punto dopo la 24^ giornata

L'Inter si conferma capolista, battendo il Genoa per 3-0. Ormai da alcune partite i nerazzurri hanno trovato equilibrio difensivo da aggiungere al rendimento offensivo già elevato. 

Tiene il Milan, che batte la Roma, grazie anche al quindicesimo rigore. In 24 giornate, mi sembra un dato notevolissimo. Tanto più che alla Roma, sempre a disagio contro le migliori della classifica, ne hanno negato uno solare su Mkhitaryan.

La Juve di Pirlo si ferma contro il Verona dell'ottimo Juric. Come scritto diverse volte, faticherà a qualificarsi alla Champions. Cui torna a pensare, a pieno titolo, l'Atalanta che espugna il campo della Sampdoria.

Sconfitta della Lazio a Bologna, vittoria del Napoli nel derby campano contro il Benevento. Il Crotone perde in casa dal Cagliari e Stroppa viene esonerato. 

domenica 28 febbraio 2021

Inter-Genoa 3-0: Lukaku, Darmian, Sanchez

Inter subito in vantaggio con un mezzo contropiede orchestrato da Lukaku e Lautaro e concluso dal belga. Ci sono poi parate di Perin e anche una traversa colta da Barella. Intervallo. Nel secondo tempo il Genoa manovra meglio, l'Inter è più lenta, ma raddoppia con Darmian, servito da Lukaku. Esce Lautaro per Sanchez, che poco dopo segna. Gol di testa dopo respinta di Perin su conclusione ravvicinata di Lukaku. Ancora una buona prova di Eriksen e, nell'ultima fase di gara, di Perisic. L'Inter sale a +10 sulla Juve.

sabato 27 febbraio 2021

Verona-Juve 1-1: C. Ronaldo, Barak

A Cristiano Ronaldo replica Barak, giocatore, secondo me, pronto anche per grandi palcoscenici. La Juve di Pirlo è fumosa, il Verona di Juric un cliente scomodo per chiunque. La partita termina 1-1. Domani Inter-Genoa e Roma-Milan.

venerdì 26 febbraio 2021

Storia dell'Inter: 7^. L'Inter di Foni, Skoglund, Lorenzi e Nyers

Nel 1950, dopo 15 anni, la Juventus tornò a vincere uno scudetto, l'ottavo. Nel 1951, dopo 44 anni di astinenza, il Milan del trio svedese Gren, Nordahl e Liedholm tornò a vincere uno scudetto, il quarto, il primo dopo la fondazione dell'Inter. Nel 1952, si ripetette la Juve di Boniperti e di Carlo Parola. Il presidente dell'Inter Masseroni era ansioso di tornare al vertice e decise di puntare sulla guida tecnica di Alfredo Foni, che, da calciatore, era stato campione olimpico a Berlino, nel 1936, e mondiale a Parigi, nel 1938. Classe 1911, era un quarantunenne che aveva allenato un solo anno in serie A, la stagione precedente, alla Sampdoria. Fu la svolta. Immediata. Confidando nello straripante talento offensivo della sua squadra: la rapidità e l'opportunismo in area di Lorenzi, la potenza e le qualità balistiche di Nyers, la classe mancina e scapigliata dello svedese sudamericano Skoglund, si preoccupò di migliorare la fase difensiva. 

Lennart Skoglund

Due le mosse, l'ala Armano che divenne tornante, il possente terzino Blason, che arretrò dietro i due marcatori, Giovannini e Giacomazzi, nel ruolo quasi inedito di libero, vale a dire libero da precisi compiti di marcatura, chiamato a intervenire in seconda battuta, a spazzare l'area, ma anche, in qualche modo, a dirigere il reparto difensivo. Se non nasceva, perché c'era stato il Verrou in Svizzera e il Vianema alla Salernitana, diventava vincente il cosiddetto catenaccio. Tra i pali, brillava la stella di Ghezzi, portiere coraggioso sino alla temerarietà, istrionico e spettacolare, autore di uscite spericolate che gli valgono il soprannome di Kamikaze. L'Inter vinse il sesto e settimo scudetto della sua storia nel 1953 e nel 1954. E se nel 1953 chiude con la miglior difesa, nel 1954 chiude con il miglior attacco (clamoroso il 6-0 inflitto alla Juve alla 27^ giornata). Nel frattempo, l'Italia, in fase di ricostruzione, archiviava la lunga esperienza di governo di De Gasperi, assisteva alle prime massicce migrazioni interne dal sud verso il triangolo industriale Torino-Milano-Genova e scopriva la meraviglia della televisione, che proprio all'inizio del 1954 iniziò le sue trasmissioni sul territorio nazionale. L'Inter di Foni fu, a suo modo, un simbolo di quell'Italia, che silenziosa e operosa, ma anche piena di genio e d'inventiva,  gettò le basi di quello che, di lì a poco, sarà chiamato il miracolo economico italiano. (cfr. 1^ puntata2^ puntata3^ puntata4^ puntata5^ puntata, 6^ puntata)