In cinque giorni, l'Inter va fuori dalla Coppa Italia e, salvo miracoli, dalla lotta per lo scudetto, vanificando la lunga rimonta, che sembrava aver riaperto i giochi. Basta un gol di Giacomazzi ad affondare il "gruppo Zanetti", che gioca sempre e gioca male, come il compare argentino Cambiasso. Loro due sono tornati al rendimento scadente dei tempi di Gasperini, che Ranieri imita, schierandoli nonostante una condizione atletica inaccettabile. La sconfitta nasce a centrocampo. Perché gli attaccanti, se non altro, si battono e vanno vicino al gol, negato dal portiere del Lecce Benassi mai stato in forma come oggi. Pessima la prestazione del subentrato Zarate, che perde un pallone dietro l'altro. Averlo ingaggiato è stato uno dei peggiori errori della dirigenza nerazzurra degli ultimi quindici anni. Non ho capito la sostituzione di Sneijder, vivace nel primo tempo, con Alvarez, con il suo solito tiro inguardabile. Qualche bistecca in più potrebbe mangiarla, perché sembra del tutto privo di forza e di nerbo. Gennaio volge al termine, per l'Inter nessun rinforzo. Senza soldi, non si cantano messe. Ora, in classifica c'è il quinto posto, ma senza innesti di qualità si può tornare anche più in basso. Primo, urgentissimo, provvedimento: in panchina Zanetti e Cambiasso.