Notizie di calciomercato si rincorrono negli ultimi giorni. L'Inter è molto interessata a Tonali, ma si vocifera anche della pista che porta a Zaniolo, che l'Inter lasciò andare frettolosamente due anni fa, per ingaggiare Nainggolan, pupillo di Spalletti. Dipendesse da me, Zaniolo, fortissimo, lo riporterei all'Inter. Per il suo valore assoluto - diventerà uno dei giocatori più forti del mondo - e per sottrarlo alle mire della Juve. Segnalo che anche l'eclettico centrocampista dell'Ajax, Van de Beek potrebbe cambiare casacca. E il suo cartellino ha costi ragionevoli.
Blog di critica, storia e statistica sportiva fondato l'11 maggio 2009: calcio, ciclismo, atletica leggera, tennis ...
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lunedì 8 giugno 2020
domenica 26 gennaio 2020
Inter-Cagliari 1-1. Non c'è alcun effetto Conte!
Sì, arbitraggio discutibile, che ha penalizzato i nerazzurri. Però l'ennesimo gol subito in rimonta, il quinto pareggio nelle ultime sette partite di campionato, il solito Handanovic che subisce passivamente un gol evitabile, il solito gennaio. Che somiglia a quello del 2016, con Mancini, e a quello del 2018, con Spalletti. Nessun effetto Conte. Dopo il vantaggio di Lautaro, l'Inter arretra molto. E riceve il gol che, forse, chiude il campionato proprio da Nainggolan. Effetti collaterali del catechismo "marottiano".
martedì 14 gennaio 2020
Inter-Cagliari: 4-1. Lukaku (2), Borja Valero, Ranocchia
Sono le partite di Lukaku. E Lukaku segna una doppietta contro il Cagliari negli ottavi di finale di Coppa Italia. A rete, per l'Inter, anche Borja Valero e Ranocchia. Il gol cagliaritano della bandiera è di Oliva. Si fa apprezzare Esposito, subentrato al rientrante Sanchez, per un paio di numeri di alta scuola nel finale di partita. Inter ai quarti.
lunedì 21 ottobre 2019
Serie A 2019/20: il punto dopo otto giornate. Continua la crisi del Milan
- Vince sempre di misura la Juve. Che batte 2-1 il Bologna, cui viene negato un clamoroso rigore, per intervento con il braccio di De Ligt, lontano parente del difensore gladiatorio ammirato con la maglia dell'Ajax. Imbarazzante il consenso che la stampa nazionale, con poche eccezioni, accorda ad una decisione arbitrale assurda. Fuori dal coro Sconcerti, questa mattina sul Corsera.
- Il Napoli ritrova i gol di Milik, doppietta, per battere il Verona, ma resta il ritardo in classifica.
- Vince l'Inter sul campo del Sassuolo, dove aveva negli ultimi anni conosciuto dolorose sconfitte. Il 4-3 finale per i nerazzurri induce qualche dubbio sulla tenuta difensiva della squadra di Conte.
- Pareggi per la Lazio del capocannoniere Immobile, 9 gol, in rimonta casalinga su un'ottima Atalanta, e la Roma, contro la Sampdoria guidata per la prima volta dal subentrato Ranieri. Merita una citazione Federico Bonazzoli, di cui si diceva un gran bene e che sembrava essersi perso tra troppe squadre cambiate. Il talento c'era e c'è.
- Debutta con un pareggio sulla panchina del Milan, Pioli. Che non potrà far meglio di Giampaolo: la rosa è modesta. Prevedibile. I rossoneri vengono acciuffati sul 2-2 nel finale dal Lecce, grazie ad un gran gol mancino di Calderoni.
- Un gol di Okaka affonda il Toro: la panchina di Mazzarri traballa, ma la sensazione è che Cairo avrebbe potuto e dovuto intervenire diversamente sul mercato. E tanto al netto delle energie sprecate per l'Europa League.
- Il gol più bello dell'ottava giornata lo segna Nainggolan: splendido tiro al volo nel successo del Cagliari, squadra notevole, sulla Spal.
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domenica 1 settembre 2019
Cagliari-Inter 1-2
Il Cagliari non è il Lecce. E l'Inter soffre a centrocampo, dove Nainggolan ha molta voglia di farsi rimpiangere. Il gol arriva su cross di Sensi. Segna Lautaro Martinez di testa dopo carambola. Nella ripresa, pareggia Joao Pedro, che anticipa D'Ambrosio di testa. Un gioco di prestigio di Sensi procura all'Inter un rigore che Lukaku, fino ad allora un fantasma, trasforma. Entra anche Godin a dieci minuti dal termine.
domenica 26 maggio 2019
Inter-Empoli 2-1: Keita Balde, Traorè, Nainggolan
Spalletti al passo d'addio guiderà per l'ultima volta stasera l'Inter contro l'Empoli, in piena lotta per la salvezza. Ne va della qualificazione alla prossima Champions League. Spalletti ha fallito tutte le partite decisive in casa: contro il Psv in Champions, contro la Lazio in Coppa Italia, contro l'Eintracht Francoforte in Europa League.
Cronaca breve: primo tempo di sofferenza. Cambia la partita l'ingresso di Keita Balde. Che la sblocca con un gran tiro incrociato. Icardi si procura un rigore. Ma, sopraffatto dalla tensione, lo sbaglia. Più tardi esce, sostituito da Lautaro Martinez. Tra i fischi. Che Marotta e Spalletti meritano molto più di lui. Infortunio per Perisic, avvicendato da Dalbert. Dorme D'Ambrosio, Traorè pareggia. Ci vuole una percussione centrale di Vecino. Palo e Nainggolan raccoglie e segna a porta vuota. Poi traversa clamorosa dopo tiro di Caputo: questa volta provvidenziale una scivolata di D'Ambrosio. Quindi fantastico intervento di Handanovic. Su angolo dell'Empoli contropiede e gol di Brozovic, poi annullato per inutile trattenuta di Keita Balde, espulso, sul portiere avversario che rientrava verso la porta. Partita emozionante ma imbarazzante. L'Inter vince grazie alle parate di Handanovic contro un ottimo Empoli. Che ad ogni affondo sembrava il Liverpool di Klopp. Anche Skriniar in affanno. Spalletti andrà via. Dovrebbe andarsene anche Marotta. Inter in Champions League. Da quarta. Tra mille difficoltà e, stasera, anche con molta fortuna.
Cronaca breve: primo tempo di sofferenza. Cambia la partita l'ingresso di Keita Balde. Che la sblocca con un gran tiro incrociato. Icardi si procura un rigore. Ma, sopraffatto dalla tensione, lo sbaglia. Più tardi esce, sostituito da Lautaro Martinez. Tra i fischi. Che Marotta e Spalletti meritano molto più di lui. Infortunio per Perisic, avvicendato da Dalbert. Dorme D'Ambrosio, Traorè pareggia. Ci vuole una percussione centrale di Vecino. Palo e Nainggolan raccoglie e segna a porta vuota. Poi traversa clamorosa dopo tiro di Caputo: questa volta provvidenziale una scivolata di D'Ambrosio. Quindi fantastico intervento di Handanovic. Su angolo dell'Empoli contropiede e gol di Brozovic, poi annullato per inutile trattenuta di Keita Balde, espulso, sul portiere avversario che rientrava verso la porta. Partita emozionante ma imbarazzante. L'Inter vince grazie alle parate di Handanovic contro un ottimo Empoli. Che ad ogni affondo sembrava il Liverpool di Klopp. Anche Skriniar in affanno. Spalletti andrà via. Dovrebbe andarsene anche Marotta. Inter in Champions League. Da quarta. Tra mille difficoltà e, stasera, anche con molta fortuna.
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sabato 4 maggio 2019
Udinese-Inter 0-0: Spalletti in difficoltà
Partita imbarazzante dell'Inter di Spalletti, che parte con Lautaro Martinez, sovrastato dai difensori dell'Udinese, e Icardi in panchina. Prevedibile. Dove sta il gioco spallettiano? Saga di errori in mezzo al campo. Brozovic sbaglia come non mai. Ma sono tanti anche gli errori di Nainggolan. Nulla cambia nella ripresa, quando anzi aumentano le sbavature nel gioco nerazzurro e i friulani sono pericolosi in contropiede. Un pareggio, il risultato finale, che potrebbe complicare molto la qualificazione alla Champions.
sabato 27 aprile 2019
Inter-Juve 1-1: Nainggolan, Cristiano Ronaldo
Gol da fuori di Nainggolan all'inizio della partita. L'Inter cala alla distanza e subisce il pareggio di Cristiano Ronaldo. Al netto delle chiacchiere, l'ultima vittoria nerazzurra contro la Juve porta la firma di De Boer. Spalletti non va confermato: mai o quasi mai le due punte, sempre cambi conservativi, nessun coraggio.
domenica 14 aprile 2019
Frosinone-Inter 1-3: Nainggolan, Perisic (r), Cassata, Vecino
Nainggolan di testa, su cross, udite, udite, di D'Ambrosio. Raddoppia Perisic su rigore. Icardi glielo lascia. Frosinone dimesso nel primo tempo. Nella ripresa, l'Inter rifiata e il Frosinone accorcia con Cassata su mezza papera di Handanovic. La chiude Vecino servito da Icardi nel recupero. L'Inter resta saldamente al terzo posto.
venerdì 8 marzo 2019
Si lavora al rientro di Icardi. Prove tecniche di distensione
Sembra il congresso di Vienna. Mai vista tanta diplomazia all'opera, in una vicenda sportiva. Pare, comunque, avvicinarsi il rientro di Icardi. Prima nel gruppo, poi in campo. Perisic infortunato, come Nainggolan, che ne avrà per qualche settimana. Lautaro Martinez diffidato in campionato e squalificato in Europa League, Keita Balde fuori da tempo immemore. Servono i gol di Icardi ad un'Inter che segna pochissimo. Sarebbe terminato da poco un incontro tra Marotta ed il rappresentante del centravanti argentino. Urge uscire dall'empasse. In otto giorni, l'Inter si giocherà tutta la stagione!
domenica 17 febbraio 2019
Inter-Sampdoria 2-1: decide Nainggolan
Segna persino D'Ambrosio, che si avventa su un pallone vagante in area doriana dopo incursione dalla sinistra di Perisic. E il gol della vittoria lo sigla il redivivo Nainggolan, dopo il pronto pareggio di Gabbiadini. L'Inter ci mette tutta la volontà e, con qualche fortuna, tanto basta ad aver ragione di una Sampdoria meno brillante di qualche settimana fa. Ma, restano i limiti di una rosa con poca qualità a centrocampo. Icardi ha assistito alla partita dalla tribuna.
lunedì 28 gennaio 2019
L'ennesima crisi dell'Inter: Conte non è la risposta
Perché ripetere errori già commessi? Ci è bastato Lippi. Conte, all'Inter, non lo vogliamo. Detto questo, la partita persa ieri contro il Toro ha mostrato scarso sentimento di appartenenza in molti giocatori, basculanti tra bassa motivazione ed incipiente depressione, con scorribande nel disinteresse per le sorti di una squadra, cui si sentono estranei. Vadano via. L'Inter deve ripartire dagli interisti. Zaniolo va ripreso. C'è ancora la possibilità di farlo. Va riportato a casa Pinamonti. Io riprenderei anche Benassi, che segna tantissimo ed è già un veterano, dalla Fiorentina. Poi, si potrà pensare ad un giocatore di spessore internazionale, monetizzando le partenze di quelli che sono giunti al capolinea nerazzurro, da Perisic a Joao Mario a Nainggolan. In panchina, per me andrebbe benissimo Zenga. Difficile? Può essere. Chiunque, ma non Conte. A meno che Spalletti riesca a raddrizzare la stagione. Difficilissimo.
lunedì 21 gennaio 2019
Fenomenologia di Zaniolo
Un grande giocatore si riconosce immediatamente. E Zaniolo appartiene a questo novero. E non soltanto per la qualità tecnica, notevolissima, o per la prestanza atletica, ragguardevole ed essa pure evidente, ma per la personalità che mostra, a 19 anni e mezzo. Per la garra con la quale affronta i contrasti, per la consapevolezza del gioco, con la quale solca il campo, la testa sempre alta, per il coraggio di cercare giocate difficili. Spesso eseguendole con naturalezza disarmante. Molti tifosi interisti, scottati dagli addii prematuri a Roberto Carlos o a Pirlo, cercano di sminuirne il valore, sentenziando che è troppo presto per parlare di campione, che si potrebbe perdere. Non sarà così. Poco contano i paragoni. A Kakà non somiglia, il brasiliano era più veloce, nemmeno a Zidane, che aveva più tecnica. A me ricorda un poco Ballack. Oppure Alli del Tottenham. Però, Zaniolo è mancino e ha un temperamento da leader. La Roma, grazie all'acume di Monchi, ha fatto un grande affare. In ogni caso, è fortissimo. L'Inter dovrebbe cercare di riportarlo a casa. Sarebbe, sarà, difficilissimo.
martedì 6 novembre 2018
Inter-Barcellona: 1-1. Icardi replica a Malcom
Partita pessima di Nainggolan, forse condizionato dal recupero a tempo di record dall'infortunio occorsogli nel derby. Un giocatore regalato ad un Barca, che attacca a pieno organico. Ne soffrono Brozovic e Vecino, assai imprecisi, per quanto debbono correre. Emergono i limiti tecnici di Vrsaliko, autore di cross orrendi. L'Inter soffre Suarez, giocatore enorme. Come Skriniar è un difensore enorme. Vincenzo mucchio di uno contro uno. Se l'Inter non crolla è merito suo. Persino Borja Valero, che pure è lento, va più veloce di Nainggolan cui subentra nella ripresa. L'Inter vive delle sgroppate di Politano, a destra, e di Perisic, a sinistra. Poi, 82', errore di posizione di De Vrij e di marcatura di Asamoah. Segna Malcom. Entra un determinatissimo Lautaro Martinez: da una sua azione sulla destra scaturisce il gol del pareggio di Icardi. L'Inter subisce il Barca a centrocampo, ma non perde. Grande prova di carattere.
domenica 21 ottobre 2018
Gol di Icardi! Inter-Milan 1-0
Dominio territoriale e di occasioni. Biglia, come Pjanic, andrebbe sempre espulso. Anche per quella pettinatura da cantante pop primi anni '80. Tanto più andava espulso questa sera. L'Inter, che perde Nainggolan per infortunio, sbaglia moltissimo sotto la porta del Milan. Epperò semina e domina. E raccoglie allo scadere con Icardi, di testa, servito da un ottimo Vecino. Il derby è, meritatamente, nerazzurro. L'Inter risale al terzo posto solitario.
mercoledì 3 ottobre 2018
Psv - Inter: 1-2. Rimonta con Nainggolan e Icardi
Sempre di rimonta in Champions League, l'Inter di questo scorcio di stagione. Al gol del Psv Eindhoven, Handanovic immobile sebbene il tiro di Rosario sia diretto all'incrocio, rispondono Nainggolan, allo scadere del primo tempo, e Icardi, sul filo del fuorigioco, nella ripresa. Poi, Handanovic si riscatta con una prodezza su girata avversaria. L'Inter comanda il gioco, al netto di qualche contropiede di troppo lasciato agli olandesi. Bella prova di Politano. Sotto tono Perisic. Icardi sugli scudi. Oltre al gol della vittoria, anche corsa, palloni difesi in avanti e persino due recuperi nella propria trequarti. Giocatore da Champions. Capitano di una squadra da Champions. La storia conta.
sabato 22 settembre 2018
Sampdoria-Inter: 0-1. Brozovic zittisce anche il Var
Quanti errori di Candreva e di D'Ambrosio! Perché Spalletti insiste con loro due? Contro la Sampdoria, nel primo tempo, le trame offensive nerazzurre sono stanche e prevedibili. Icardi è isolato. Poi, comincia la farsa. Segna Nainggolan e il Var, dopo sonni lunghi, si ridesta per annullare la rete a causa di un mezzo fuorigioco ininfluente di un minuto prima. Scandaloso. Nella ripresa l'Inter domina, pur fallendo troppe occasioni da rete. Entrano Perisic e Keita, per Politano e Candreva. Segna Asamoah. E il Var annulla di nuovo. Questa volta con più ragione, la palla crossata da D'Ambrosio rra uscita, ma perché la tecnologia non ha funzionato nelle precedenti partite? Alla fine, i gufi cascano dal trespolo: segna Brozovic nel recupero. L'Inter batte la Sampdoria 1-0. La serie A deve riflettere: così è poco seria. La vittoria dell'Inter, dopo gli errori subiti, non solo oggi, vale doppio.
sabato 1 settembre 2018
Bologna - Inter 0-3: Nainggolan, Candreva, Perisic
Il primo gol, bellissimo, di Nainggolan: controllo di sinistro e tiro di destro dopo assist di Politano. Gol di Candreva dopo di più di un anno di astinenza. Gol di Perisic. Che è campione autentico. Per più di un'ora l'Inter gioca male, D'Ambrosio malissimo. Poi la partita gira. Anche con una certa fortuna. Ma, contavano i tre punti. Rosa ampia e di qualità. Tolto Handanovic. Spalletti deve tirarne fuori il meglio.
venerdì 1 luglio 2016
Galles-Belgio 3-1(#GallesBelgio). #Bale vs #Cr7
Il Belgio donina nei primi minuti e trova il gol con una prodezza balistica, tiro di prima intenzione da una trentina di metri di Nainggolan. Ma, il Galles, guidato da Bale ed ispirato da Ramsey, non molla. E trova il pareggio con un colpo di testa del capitano Williams. Nella ripresa partita nella ed aperta. Il gol, però, lo trovano i gallesi con Robson-Lamù, freddo in area. Poi, Vokes, appena entrato, chiude la partita con un gran colpo di testa. Galles in semifinale contro il Portogallo. Sarà Bale contro Cristiano Ronaldo.
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sabato 19 marzo 2016
#Mancinivattene: Roma - Inter 1-1. A Perisic replica Nainggolan
La Champions è sfumata. L'Inter non va oltre il pareggio con la Roma e resta indietro. Perisic illude, Nainggolan pareggia. Per fortuna di Mancini, Spalletti aveva fatto entrare Dzeko, scarso, e non Totti. Altrimenti ci sarebbe scappata la sconfitta. #Mancinivattene e porta con te D'Ambrosio.
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