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domenica 26 maggio 2019

Inter-Empoli 2-1: Keita Balde, Traorè, Nainggolan

Spalletti al passo d'addio guiderà per l'ultima volta stasera l'Inter contro l'Empoli, in piena lotta per la salvezza. Ne va della qualificazione alla prossima Champions League. Spalletti ha fallito tutte le partite decisive in casa: contro il Psv in Champions, contro la Lazio in Coppa Italia, contro l'Eintracht Francoforte in Europa League.
Cronaca breve: primo tempo di sofferenza. Cambia la partita l'ingresso di Keita Balde. Che la sblocca con un gran tiro incrociato. Icardi si procura un rigore. Ma, sopraffatto dalla tensione, lo sbaglia. Più tardi esce, sostituito da Lautaro Martinez. Tra i fischi. Che Marotta e Spalletti meritano molto più di lui. Infortunio per Perisic, avvicendato da Dalbert. Dorme D'Ambrosio, Traorè pareggia. Ci vuole una percussione centrale di Vecino. Palo e Nainggolan raccoglie e segna a porta vuota. Poi traversa clamorosa dopo tiro di Caputo: questa volta provvidenziale una scivolata di D'Ambrosio. Quindi fantastico intervento di Handanovic. Su angolo dell'Empoli contropiede e gol di Brozovic, poi annullato per inutile trattenuta di Keita Balde, espulso,  sul portiere avversario che rientrava verso la porta. Partita emozionante ma imbarazzante. L'Inter vince grazie alle parate di Handanovic contro un ottimo Empoli. Che ad ogni affondo sembrava il Liverpool di Klopp. Anche Skriniar in affanno. Spalletti andrà via. Dovrebbe andarsene anche Marotta. Inter in Champions League. Da quarta. Tra mille difficoltà e, stasera, anche  con molta fortuna.

4 commenti:

  1. Contava solo il risultato. Senza champions non ci sarebbe stato futuro.

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  2. Senza dubbio. Ma, la fortuna, pazzeschi gli ultimi minuti, ha dato all'Inter una grossa mano.

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  3. Per fortuna è finita questa stagione. Di positivo solo la qualificazione in Champions. Squadra totalmente da rifondare se il prossimo anno si vuole pensare di non prendere schiaffi in Europa. Handanovic, Skriniar, De Vrji, Brozovic e forse Naingollan (con tutti i rischi annessi a età e problemi mentali). Tutti gli altri non possono far parte di una squadra che vuole puntare al titolo. Icardi e Perisic da cedere (se qualcuno facesse un'offerta cosa non scontata). Politano secondo me da non riscattare a 24 milioni.

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    1. Secondo me, ma ormai è tardi per cambiare decisione, temo, non dovrebbe venire Conte. Destinato a fare la fine di Lippi. Non si va contro la storia. Me lo ricordo, Conte, esultare in modo scomposto il 5 maggio del 2002. Me lo ricordo. E, per quanto mi riguarda, sulla panchina dell'Inter non lo voglio. La questione giocatori viene dopo.

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