Elenco blog personale

Visualizzazione post con etichetta Inter-Empoli. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Inter-Empoli. Mostra tutti i post

lunedì 1 aprile 2024

Inter-Empoli 2-0: Dimarco, Sanchez

Inter presto in vantaggio con un mancino al volo di Dimarco su assist di Bastoni. L'Empoli, tuttavia, resta in partita e si rende pericoloso. Nella ripresa, Barella sbaglia da posizione vantaggiosa, mentre due deviazioni impediscono la rete di un intraprendente Pavard. Escono Dimarco e Calhanoglu per Asllani e Carlos Augusto. Escono anche Bastoni e Lautaro per Dumfries e Sanchez. Proprio il cileno raddoppia su cross basso di Dumfries. Entra Frattesi per Mkhitaryan. Finisce 2-0 per l'Inter.

lunedì 23 gennaio 2023

Inter-Empoli: 0-1. La perdono Skriniar e Inzaghi

Costa carissima l'espulsione di uno Skriniar scomposto e nervoso: con la testa forse già a Parigi, Inzaghi avrebbe dovuto tenerlo fuori. Stesso discorso per Correa, un fantasma in campo. L'Empoli segna su mezzo contropiede nella ripresa - Onana non impeccabile - e il risultato non cambia più. Nemmeno dopo l'ingresso di Dzeko, che fallisce due occasioni, e Lukaku. Inzaghi si conferma allenatore più di Coppa che di campionato. In 19 partite, il girone d'andata quindi, la sua Inter ha perso sei partite. Media da Stramaccioni.

venerdì 6 maggio 2022

Inter-Empoli 4-2: Inter in testa alla classifica

L'Inter a caccia del primato provvisorio ospita l'Empoli. Un successo la proietterebbe al primo posto con un punto di vantaggio sul Milan, atteso domenica a Verona. In avanti, Correa con Lautaro.

La cronaca.

Inter subito in svantaggio, colpita dal centravanti dell'Empoli Pinamonti, interista e cresciuto all'Inter. Retroguardia nerazzurra scoperta, Perisic troppo in avanti, Dimarco lento, come Skriniar che si fa anticipare in scivolata. Pessimo inizio di partita. Poi, l'Inter reagisce e si getta all'attacco. Occasione per Lautaro su cross di Perisic. Palla alta. L'Inter prende un altro gol. Segna Asllani, approfittando di una dormita di De Vrij e di un'uscita allegra di Handanovic. Psicodramma in atto. Molta confusione. Dumfries non tira quando dovrebbe. Dimarco invece tira sempre. E male. Brozovic è poco lucido. Correa un fantasma. Autogol di Romagnoli su cross di Dimarco. E forse la partita cambia. Barella più tardi calcia alto. Resta notevole la confusione. L'Inter è disordinata ma arrembante. Arriva anche il pareggio prima dell'intervallo: assist di Calhanoglu e magnifico destro al volo di Lautaro Martinez. Nel secondo tempo, il portiere dell'Empoli si trasforma in un incrocio tra Zamora e Banks. O forse è solo un novello Sorrentino, sempre formidabile contro l'Inter. Para e para. Su Perisic e Barella e ancora. Fino a quando Lautaro scaraventa in rete il pallone del 3-2. Inzaghi cambia. Fuori Lautaro, eroe della partita, Dimarco, Calhanoglu e poi Dumfries, per Dzeko, D'Ambrosio, Vidal e poi Darmian. Chiude Sanchez, subentrato a Correa, sul 4-2. Partita rocambolesca, raddrizzata con voglia. Inter provvisoriamente in testa all classifica, in attesa di Verona-Milan. 

mercoledì 19 gennaio 2022

Inter-Empoli 3-2: Sensi! Nerazzurri ai quarti di Coppa Italia

L'Inter torna in campo, al Meazza. Sfiderà, per gli ottavi di Coppa Italia, l'Empoli di Andreazzoli. Simone Inzaghi darà spazio a chi gioca meno, da Ranocchia a Dimarco, da Gagliardini a Vecino. Davanti, Lautaro e Correa. 

La cronaca. 

Inter in vantaggio con Sanchez servito da un bel cross di Dumfries. Lautaro sfiora il raddoppio. Intervallo. Nella ripresa, è l'Empoli a fare la partita, fino a pareggiare con il subentrato Bajrami. Inzaghi sostituisce Vidal, Darmian e Vecino con Perisic, Barella e Calhanoglu. L'Inter sfiora il gol su tiro deviato di D'Ambrosio, ma l'Empoli contrattacca con Cutrone. Che prima impegna Radu di destro, poi di testa prende la traversa, palla addosso a Radu e gol. Empoli in vantaggio. Entra Dzeko per Gagliardini. Inter in avanti con poca precisione fino al gran gol in mezza rovesciata di Ranocchia, che conduce ai supplementari. Esce Lautaro per Sensi. Calhanoglu sfiora il gol con un tiro dal limite. È Sensi a trovare il gol del vantaggio nerazzurro, dopo buon controllo e tiro. Finisce 3-2 per l'Inter, che si qualifica ai quarti di finale. Si è avvertita la mancanza di Brozovic. Fossi nella dirigenza, terrei Sensi. Se sta bene, come pare adesso, è un giocatore di molta qualità. E sarebbe una valida alternativa a Calhanoglu. 


domenica 26 maggio 2019

Inter-Empoli 2-1: Keita Balde, Traorè, Nainggolan

Spalletti al passo d'addio guiderà per l'ultima volta stasera l'Inter contro l'Empoli, in piena lotta per la salvezza. Ne va della qualificazione alla prossima Champions League. Spalletti ha fallito tutte le partite decisive in casa: contro il Psv in Champions, contro la Lazio in Coppa Italia, contro l'Eintracht Francoforte in Europa League.
Cronaca breve: primo tempo di sofferenza. Cambia la partita l'ingresso di Keita Balde. Che la sblocca con un gran tiro incrociato. Icardi si procura un rigore. Ma, sopraffatto dalla tensione, lo sbaglia. Più tardi esce, sostituito da Lautaro Martinez. Tra i fischi. Che Marotta e Spalletti meritano molto più di lui. Infortunio per Perisic, avvicendato da Dalbert. Dorme D'Ambrosio, Traorè pareggia. Ci vuole una percussione centrale di Vecino. Palo e Nainggolan raccoglie e segna a porta vuota. Poi traversa clamorosa dopo tiro di Caputo: questa volta provvidenziale una scivolata di D'Ambrosio. Quindi fantastico intervento di Handanovic. Su angolo dell'Empoli contropiede e gol di Brozovic, poi annullato per inutile trattenuta di Keita Balde, espulso,  sul portiere avversario che rientrava verso la porta. Partita emozionante ma imbarazzante. L'Inter vince grazie alle parate di Handanovic contro un ottimo Empoli. Che ad ogni affondo sembrava il Liverpool di Klopp. Anche Skriniar in affanno. Spalletti andrà via. Dovrebbe andarsene anche Marotta. Inter in Champions League. Da quarta. Tra mille difficoltà e, stasera, anche  con molta fortuna.

giovedì 23 maggio 2019

Inter-Empoli: partita "trappola"

Sta diventando una trappola Inter-Empoli, in programma domenica prossima al Meazza. L'Inter ha bisogno di vincere, per qualificarsi alla prossima Champions League, ma è reduce da prestazioni scadenti e risultati amari; l'Empoli ha bisogno di vincere, per restare in serie A, è molto meno forte, sulla carta, ma proviene da un periodo pieno di successi e prove convincenti. Spalletti andrà via e lo sa da mesi. La Curva Nord ha fatto un comunicato, nel quale preannuncia dure contestazioni nel caso, malaugurato, di sconfitta. Ma, anche il pareggio non basterebbe all'Inter. I giocatori attuali non hanno grande personalità, continua la fronda contro Icardi, Perisic non gli passa il pallone da mesi, il clima attorno all'Inter è surreale. Anche nel 2004, l'Inter di Zaccheroni, che sapeva di dover lasciare la panchina a Mancini, doveva battere l'Empoli all'ultima giornata. Anche allora i toscani lottavano non per finire in B. Partita tosta, l'Inter vinse 3-2. Doppietta del miglior Adriano di sempre, quello che poi avrebbe trascinato il Brasile alla conquista della Coppa America, e gol di Recoba su punizione. Quanto ci manca Recoba! Da quanti anni non segniamo su punizione! Perché certe partite, in condizioni ambientali difficili, sono i campioni a vincerle. Quelli che latitano nell'Inter di oggi. Eppure penso che, con Perisic in panchina, l'Inter contro l'Empoli vincerebbe.