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domenica 26 luglio 2020

C'era una volta la serie A: 9° scudetto alla Juve

Mai successo nei campionati veri.  Mai in Inghilterra, mai in Spagna. Potrebbe succedere in Germania, dove il Bayern Monaco domina da tanto. Il nono scudetto della Juve, una Juve modesta, fa pensare al Rosenborg allo Skonto Riga al vecchio Cska Sofia. Al campionato maltese. La serie A è terribilmente scaduta.

sabato 25 luglio 2020

Genoa-Inter 0-3: Lukaku (2), Sanchez

Contro un Genoa alla ricerca disperata di punti salvezza, l'Inter vince 3-0. Non brilla ma vince. Arrivano tre punti in una partita più difficile di quelle sprecate con Sassuolo, Bologna, Verona e, da ultimo, Fiorentina. Doppietta di Lukaku, che si conferma goleador contro squadre medio-piccole e gol di Sanchez. L'Inter torna al secondo posto solitario. Conte non può non rimpiangere i troppi punti lasciati per strada. Lo scudetto che con ogni probabilità vincerà la Juve, l'avrà perso l'Inter.

venerdì 24 luglio 2020

Serie A 19/20: il punto dopo la 35^ giornata. Cragno e Zaniolo sugli scudi

Sconfitta a Udine la Juve, che rimane la più modesta degli ultimi 9 anni. I friulani avevano bisogno di punti, per aumentare la distanza dal Lecce. Però, la Juve è sulle gambe da tempo. Soltanto la scarsa tenuta degli avversari le permetterà di vincere lo scudetto. L'appuntamento con il quale è, per ora, rimandato.

Per il resto, Inter costretta al pareggio dalla Fiorentina, Milan vittorioso grazie alla doppietta del sempreverde Ibrahimovic. Vittorie anche per Atalanta e Lazio, magnifico il gol al volo di Milinkovic-Savic, contro il Cagliari di Cragno: un grandissimo portiere.

Va al Genoa il derby della Lanterna, come prevedibile: a questo punto della stagione, la necessità di punti triplica l'impegno e, quasi, le forze.

Ultima notazione per il gran gol di Zaniolo contro la Spal: d'accordo a risultato acquisito, d'accordo contro la formazione più debole e rassegnata della Serie A, d'accordo in questo calcio estivo improvvisato. D'accordo, ma progressione, controllo di palla e tiro e, pertanto, forza fisica, qualità tecnica e fondamentali assortiti sono del fuoriclasse, che solo Spalletti ed Ausilio non seppero riconoscere due anni fa. Errore di valutazione sesquipedale.

Giro d'Italia 2020: si parte dalla Sicilia

🚲

Allora, si partirà, il giorno 3 di ottobre dalla Sicilia. Il Giro d'Italia 2020, riprogrammato fuori stagione a causa della tempesta scatenata dal Covid, comincerà con una cronometro di 15 km da Monreale a Palermo. Seconda tappa da Alcamo ad Agrigento, nella cornice incantata della Valle dei Templi. Poi, si prende quota nella terza frazione, con partenza da Enna ed arrivo sull'Etna, a Piano Provenzana, dove gli uomini di classifica non potranno nascondersi. Infine, quarta tappa siciliana da Catania a Villafranca Tirrena.

Quattro tappe tutte in Sicilia, io non le ricordo. Ed è probabile che farà ancora caldo, i primi giorni di ottobre. L'organizzazione delle restanti tappe deve ancora definirsi e non sarà facile. Perché in alta montagna, al Centro e vieppiù al Nord, potrebbe incontrarsi un tempo avverso. L'Italia, però, ha mille possibilità di fornire un percorso comunque affascinante e competitivo, anche in autunno.


mercoledì 22 luglio 2020

Inter-Fiorentina: 0-0. Conte non vince più

Dopo la beffa dell'andata, l'Inter cerca tre punti contro la Fiorentina, per tornare al secondo posto.

Niente da fare. Scialbo 0-0. Lo schema di Conte è sempre quello. O le sue squadre corrono di più oppure è molto prevedibile. Lautaro sembra un altro giocatore. 

Dimenticavo: d'accordo sulla tecnica, ammirevole, sul blasone, è stato un grande giocatore, ma, numeri alla mano, negli ultimi tre anni, la media gol di Sanchez è la stessa di Gagliardini. Vorrà dire qualcosa?

Milano-Sanremo 2020: i favoriti

Non classica di primavera, come tradizione avrebbe voluto, ma agostana, come Covid ha imposto. L'8 agosto si correrà la Milano-Sanremo. Provo a stilare una lista di favoriti. Difficilissima come lo sarebbe stata nel 1960 o nel 1970. Quando, con la Sanremo davvero iniziava la stagione ciclistica. Sì, da questo punto di vista, un recupero della tradizione c'è. Ecco il borsino dei favoriti, ben sapendo che c'è ancora parecchia incertezza sulla lista dei partecipanti. E credo che sarà così fino all'ufficializzazione.


  1. Alaphilippe ****
  2. Sagan ***
  3. Van der Poel***
  4. Viviani ***
  5. Trentin **
  6. Demare **
  7. Caleb Ewan**
  8. Evenepoel **
  9. Kristoff *
  10. Degenkolb *

martedì 21 luglio 2020

Serie A 19/20: punto dopo 34^ giornata

Il quinto rigore post Covid, il dodicesimo per Cristiano Ronaldo, spiana la strada ad una Juve sfibrata al successo casalingo contro la Lazio. Una Lazio che, dalla ripresa, le ha perse quasi tutte, penalizzata da molti infortuni e provata dagli impegni ravvicinati. Così è arrivato, non ancora aritmeticamente ma poco cambia, il nono scudetto consecutivo per la Juve. Sempre meno competitiva ed avvincente la Serie A. In questa stagione, anche per colpa degli avversari dei bianconeri, che, Inter in testa, hanno sciupato occasioni preziose di avvicinare la vetta e di rendere appena più avvincente la trama stanca di un campionato di bassa qualità.

Di certo, Sarri non ha vinto la scommessa del bel gioco, per il quale era stato chiamato in sostituzione di Allegri. Si è aggrappato, oltre che ai citati limiti delle formazioni rivali, ai colpi e ai gol di Cristiano Ronaldo e di Dybala. Oltre che al metus reverentialis che la Juve sembra sempre ispirare ai direttori di gara.

L'Inter, se n'è già parlato, ha pareggiato in casa della Roma; l'Atalanta non ha vinto a Verona. Successi invece per Napoli e Milan, che si contendono un mesto sesto posto: sembra uno scioglilingua. 


Vittorie salvezza per Fiorentina - Iachini non fa notizia ma fa sempre il suo lavoro egregiamente - e Sampdoria, guidata da due attaccanti di vaglia, Quagliarella, noto a tutti e autore di un gol capolavoro - e Bonazzoli, che noto a tutti diventerà. Il fenomeno della Primavera dell'Inter si sta imponendo dopo un apprendistato più lungo del previsto. Ma, la stoffa c'è, altro che se c'è!

lunedì 20 luglio 2020

Inter di Conte senza furore


  • La carriera di Conte è a un bivio. Solo la vittoria dell'Europa League potrà riportarla in linea di galleggiamento. Da tre anni a questa parte, uno dei quali trascorso a riposo, Conte ne imbrocca poche. Non rinunzia alla difesa a tre. Mai. Insiste nella costruzione del gioco dal basso, sebbene questa, spesso, risulti lenta, prevedibile e stucchevole.
  • Faccio subito un esempio. Ieri, ha giocato a tre anche la Roma. Però con giocatori adatti ad interpretare lo schema. Kolarov, ha il piede e la corsa, nonostante l'anagrafe, per essere un eccellente mezzo sinistro. L'Inter, con il fraseggio, si fa per dire, dei difensori ha soltanto sprecato tempo. Ricorrendovi anche nei minuti finali, quando un assalto, anche confuso ma veemente, avrebbe dato migliori esiti.
  • Ed è questo il punto. Questa squadra non ha tracce del furore contiano. Appare compassata. Eppure ieri, almeno sulla carta, c'era la possibilità se non di riaprire il discorso scudetto, almeno di lasciarlo aperto. Ben sapendo che poco sarebbe cambiato. Non è bastato per vedere un'Inter determinata e concentrata. I due gol della Roma sono la fotografia di una squadra slegata quando difende. Io, questo gran lavoro di Conte, non lo vedo. 

domenica 19 luglio 2020

Roma-Inter: 2-2. Conte non vince, la Serie A perde

L'Inter cercherà di ritornare al secondo posto solitario, dopo essere stata raggiunta dall'Atalanta, che ha pareggiato con il Verona. La Roma, però, è in un buon momento. Per Conte, è la prova del 9, dopo tanti scontri diretti falliti in stagione. Vincere servirebbe anche a mettere un po' di pressione alla Juve. Così, tanto per provare l'effetto che fa.

E invece no. Solo un pareggio strappato nel finale con un rigore del subentrato Lukaku. L'Inter non vince le partite decisive. Con Conte, è andata sempre così, in questa stagione. Sprecato il vantaggio iniziale di De Vrij. La Roma pareggia con Spinazzola e Handanovic fuori posizione a ricordare la sua modestia tecnica, e passa in vantaggio con Mkhitaryan. Appena affonda centralmente, la Roma scava una voragine.

Accade almeno cinque o sei volte, senza che Conte trovi contromisure. Nessuna pressione alla Juve. Che pure avrebbe perso e perderà altri punti.

Pessima partita di Skriniar. Due parole su Sanchez: grande giocatore, che però segna poco da tre anni. Ma che senso ha farlo giocare spalle alla porta? Da una palla che non ha tenuto è partito il contropiede del 2-1 giallorosso.

Da ultimo, la direzione arbitrale. Il gol di Spinazzola andava annullato per precedente fallo ai danni di Lautaro Martinez. Non averlo fatto, dopo aver rivisto le immagini nitidissime del VAR è inspiegabile. E inaccettabile. E ingiustificabile. 

venerdì 17 luglio 2020

Confronto 2002-2020: Inter-Juve, Juve-Inter

Tutto lascia pensare che la Juve vincerà il suo nono scudetto consecutivo. I punti lasciati dall'Inter di Conte tra Sassuolo, Bologna e Verona, pesano oggi come un macigno. Vi invito, sempre che ne abbiate voglia, ad un confronto tra la situazione attuale, con la Juve a +6 sull'Inter, e quella di 18 anni fa, nel 2002, quando, sempre a 5 giornate dal termine, era l'Inter ad essere a +6 sulla Juve. Allora nel mezzo, c'era la Roma, con tre punti meno dell'Inter e tre più della Juve.


Come andò a finire? Che la Juve, con Lippi discusso sui giornali e in predicato di esonero a fine stagione, vinse sorprendentemente le cinque partite restanti. Anche in casa del Milan! Che la Roma ne pareggiò due e ne vinse tre. Che l'Inter due ne vinse, una ne pareggiò, tra mille polemiche sul campo del Chievo, e due ne perse. Compresa l'ultima, il fatidico 5 maggio contro la Lazio. Così alla fine, Juve prima, con un punto sulla Roma e due sull'Inter!



Perché ho ricordato questo precedente? Così, per associazione di idee.

giovedì 16 luglio 2020

Il Real Madrid ha vinto la Liga!

Sconfitto il Barcellona di un Messi declinante. La Liga va al Real Madrid di Zidane! Nella penultima di campionato, il Barcellona ha perso in casa contro l'Osasuna, mentre il Real Madrid ha battuto al Bernabeu il Villareal, con doppietta di un grande Benzema.

Scudetto n. 34 per il Real Madrid.

Spal-Inter: 0-4. Inter seconda

Secondo posto solitario, dopo la rotonda e dovuta vittoria sul campo della Spal. L'Inter vince 4-0 con gol di Candreva, Biraghi, Sanchez e Gagliardini, cui va la mia simpatia. Gioca sempre al meglio delle sue possibilità. Mi devo ripetere? Si. L'Inter è a -6 dalla Juve. Con poco sforzo avrebbe potuto appaiarla od esserle vicinissima stasera.

Classiche d'agosto 2020: Sanremo e Lombardia

Calendario del ciclismo stravolto dal Covid. Le classiche monumento che da sempre avviano e chiudono la migliore stagione ciclistica internazionale, quest'anno si correranno nello spazio di otto giorni. La Milano-Sanremo, l'8 agosto, il Giro di Lombardia, il 15 agosto, alla vigilia del Tour de France. Il che, se non altro, autorizza ad immaginare la partecipazione di tanti campioni, anche di quelli che vorranno rifinire la preparazione in vista della Grande Boucle.

Serie A 19/20: gli stenti della Juve. Il punto dopo la 33^ giornata

Il risultatista Allegri aveva il pregio di cambiare, grazie anche alla ricchissima panchina, la partita in corsa. Sarri non riesce a farlo granché. Per di più la Juve difende peggio che negli anni passati, subisce rimonte, come ieri contro il Sassuolo, prima impensabili. E, questo il punto dolente per la dirigenza bianconera che l'ha scelto, non gioca minimamente bene. C'è poca coralità, neppure l'ombra dei triangoli concatenati tipici del gioco di Sarri, ma molta improvvisazione ed abbandono fideistico alle prodezze dei campioni. Dopo il fortunoso pareggio con l'Atalanta, è giunto il fortunoso pareggio con il Sassuolo, 3-3, con la particolarità di una Juve in doppio vantaggio ad inizio partita. Molto bello il gol di Berardi su punizione.

Come avevo immaginato, e non mi stancherò di ripetere, questa Juve ha perso punti per strada. Ed altri ne perderà. L'Inter, che deve giocare questa sera contro la Spal ultima in classifica, ha sprecato la possibilità almeno di un testa a testa sino alla fine, perdendo sette punti tra Sassuolo, Bologna e Verona. Vincendo stasera, invece, potrà soltanto salire a -6, al secondo posto solitario, visto che la Lazio ieri ha solo pareggiato, a reti bianche, sul campo dell'Udinese. L'Atalanta, che ha travolto senza sforzo il Brescia, sarebbe scavalcata di un punto.

Vittorie anche per Milan e Roma. Mentre il Napoli di Gattuso è fermato sul pari dal Bologna di Mihajlovic. 

Passi decisivi per la salvezza della Fiorentina, che batte il Lecce, e della Sampdoria, che travolge un Cagliari ormai senza grandi obiettivi: strepitosa la doppietta di Federico Bonazzoli. C'ha messo del tempo, ma sta venendo fuori il fuoriclasse che s'era intravisto. Ha tutti i colpi, grande fisico e grande tecnica. E bellissima la spaccata alla Rummenigge, con cui ha siglato la prima doppietta in Serie A.

martedì 14 luglio 2020

Serie A 19/20: il punto dopo 32^ giornata

Juve lanciata, malgrado se stessa ed una debolezza strutturale mai notata negli ultimi nove anni, verso l'ennesimo scudetto. La 32^ giornata della Serie A ha emesso questo verdetto, ormai inappellabile, a meno di terremoti calcistici francamente imprevedibili nelle sei giornata che restano. I bianconeri hanno 8 punti di vantaggio sulla Lazio, in caduta libera, e l'Inter, che ha battuto, non senza difficoltà, il Torino. Il successo esterno dell'Atalanta sfumato nel finale sul campo della Juve avrebbe davvero potuto riaprire il campionato. Non è successo. 


Pareggio poco significativo tra Napoli e Milan, vittoria per la Roma, importante non tanto in sé ma per il ritorno al gol di Zaniolo, fuoriclasse dalle potenzialità ancora inesplorate. 


Nelle zone calde della classifica, vittoria per Genoa, sulla Spal, e Sampdoria, sull'Udinese: spettacolare il gol in rovesciata del blucerchiato Bonazzoli.

lunedì 13 luglio 2020

Inter-Torino: 3-1

Riuscirà l'Inter di Conte nell'impresa di non battere anche il Torino? Ci sono, a tre ore dall'inizio della partita, ancora dubbi sulla formazione titolare nerazzurra. Comunque, Lukaku, uscito acciaccato dalla gara contro il Verona, dovrebbe partire dalla panchina.

Passa in vantaggio il Torino con Belotti. Inter determinata ma scolastica. Nella ripresa, una torre di Lautaro Martinez libera il destro educatissimo di Young: la tecnica conta. Peccato che l'inglese sia arrivato all'Inter già avanti con gli anni. Gol e pareggio. Poi una combinazione da calcio d'angolo conduce al gol di testa di Godin, seguito dalla rete di Lautaro, aiutato da una deviazione. L'Inter torna alla vittoria, sebbene abbia concesso occasioni al Toro. Ancora insufficiente la partita di Handanovic: papera clamorosa in uscita sul gol granata. Voglio, poi, sottolineare la prova solida di Gagliardini.

L'Inter scavalca l'Atalanta ed appaia la Lazio al secondo posto, a -8 dalla Juventus.  E pensare che avrebbe potuto trovarsi a -1.

domenica 12 luglio 2020

È mancato Wim Suurbier, grande terzino di Ajax e Olanda

Uno dei migliori terzini destri della storia. Scuola Ajax, colonna della nazionale olandese seconda ai mondiali del 1974 e del 1978. Tecnica ragguardevole, molta, moltissima corsa, avanti e indietro sulla fascia destra, mentre sulla sinistra impazzava Krol, Wim Suurbier fu un simbolo del calcio totale anni '70. Che perde, con lui, un altro dei suoi maggiori ambasciatori. Terzino abilissimo nel cross: come già Djalma Santos e Carlos Alberto, prima di lui, come Manfred Kaltz e Cafu dopo di lui. 
File:Wim Suurbier en 1974.jpg - Wikimedia Commons
Wim Suurbier, Olanda

sabato 11 luglio 2020

L'Atalanta travolge la Juve ma non vince

Stavolta parte forte l'Atalanta e cala nella ripresa.  Juve comunque travolta sul piano del gioco, che pareggia - e di fatto vince il nono scudetto - con due fiscali rigori trasformati da Cristiano Ronaldo. La partita finisce 2-2. 

Questa Juve è davvero modesta. Quanto all'Atalanta, confermo la mia impressione: potrebbe anche vincere la Champions. Con la fortuna necessaria ed evitando le ingenuità che le hanno tolto la vittoria stasera. 

Due parole su Zapata, al quinto gol contro la Juventus. Mi sembrava un grande centravanti quando era riserva nel Napoli. E lo è sul serio.

venerdì 10 luglio 2020

UCL Draw: Atalanta-PSG

UCL Draw: quarti di finale e semifinale.
L'Atalanta pesca i parigini del PSG. Poco fortunato il Napoli, che, passando il turno con il Barca, dovrebbe vedersela ai quarti con Chelsea o Bayern Monaco. Una tra Atalanta, PSG, Lipsia ed Atletico Madrid andrà in finale, il 23 agosto 2020. Solo i madrileni hanno già giocato una finale, anzi tre. Per le altre, da questa parte del tabellone, sarebbe la prima volta. Già che ci sono, butto giù anche un pronostico. Quella, fra Atalanta e PSG, che vincerà ai quarti, farà sua anche la Champions League 2019/20. Dall'altra parte del tabellone, sì, sebbene il cammino sia impervio, credo che possa stupire il Napoli di Gattuso.
  • Atalanta - PSG
  • Lipsia - Atletico Madrid

  • Juventus - Lione / Real Madrid - Manchester City
  • Napoli - Barca / Chelsea -Bayern Monaco


Serie A 19/20: punto e classifica dopo 31^ giornata

Hanno perso Juve, male dal Milan, e Lazio, contro un Lecce motivatissimo. Ma, ne ha approfittato solo l'Atalanta, vittoriosa sulla Sampdoria, mentre l'Inter ha dissipato, a poco dal termine, l'ennesimo vantaggio stagionale. 

Classifica serie A 31 ^ giornata
 Juve 75 Cagliari 40
 Lazio 68 Parma 39
 Atalanta 66 Fiorentina 35
 Inter  65 Udinese 35
 Napoli  51 Torino 34
 Roma  51 Sampdoria 32
 Milan 49 Lecce 28
 Sassuolo 43 Genoa 27
 Verona  43 Brescia       21
 Bologna  41 Spal 19

La squadra di Conte, segnatamente con Sassuolo, Bologna e Verona, ieri sera, ha gettato via 7 facili punti, che l'avrebbero portata a -3 dalla Juve. Infuriano le polemiche, Conte pretende rinforzi, quasi rivoluzioni per il prossimo anno. Non sono d'accordo. La squadra può essere e va migliorata, certo. Sensi ha deluso, per gli infortuni, Lautaro è entrato in crisi. Non tutto è andato per il verso giusto. Ma, l'uscita precoce dalla Champions, anche lì rimonta subita a Dortmund (Haaland ancora non c'era), l'eliminazione dalla Coppa Italia, gli scontri diretti persi tutti o non vinti e, ripeto, i vantaggi sprecati a iosa nel quarto d'ora finale di tante partite, tutto questo può e deve intestarsi anche a Conte. Perché una squadra ha il temperamento e la solidità del suo allenatore. Debbo spiegarmi meglio? Per tenere sotto il Sassuolo o il Bologna, la rosa attuale dell'Inter basta e avanza. Su!


Ibrahimovic ha contagiato il Milan con la sua voglia di vincere. Resta un grandissimo giocatore da campionati, lo svedese. Il Napoli di Gattuso, che ormai ha recuperato anche Lozano, a lungo un corpo estraneo agli azzurri, continua a fare risultati. Paga la partenza disastrosa con Ancelotti. Successo anche per la Roma con il Parma.


Torino e Udinese, che battono Brescia e Spal, muovono passi decisivi verso la salvezza.

Ultima considerazione sulla grande stagione dell'Atalanta: questa mattina anche Sconcerti sul Corriere della Sera immagina la possibilità che vinca la Champions! Si è scritto molto e detto di più. Guardando la partita contro la Samp, la mia attenzione è stata attirata ancora una volta dal Papu Gomez. Gioca come i 10 di una volta, vero trequartista, testa sempre alta, dribbling facile, scatto fulmineo. Forse il maggior segreto della formazione bergamasca. Non sbaglia una giocata, rallenta o velocizza il gioco secondo necessità, offre sempre una sponda ai compagni. Tiene costantemente la luce accesa.