Elenco blog personale

domenica 5 febbraio 2017

Perde ancora il Milan del sopravvalutato Montella

Sconfitta interna contro la Sampdoria, che non ha giocatori più forti del Milan. Montella sopravvalutato. Lo scorso anno, la Sampdoria da lui allenata si salvò grazie ai punti di Zenga nelle prime dodici giornate.

sabato 4 febbraio 2017

Hamsik è il miglior centrocampista d'Europa

Giocatore da sempre sottovalutato, Hamsik, oggi autore di una tripletta memorabile contro il Bologna, è il miglior centrocampista d'Europa. Sa fare tutto in modo eccellente.

giovedì 2 febbraio 2017

Dubai Tour 2017: terza tappa a Degenkolb. Terzo Sonny Colbrelli

Ancora una volata al Giro di Dubai 2017, ancora un successo tedesco. Dopo la doppietta di Kittel, è giunta oggi la perentoria vittoria del connazionale Degenkolb, un velocista che ha saputo conquistare in carriera anche due classiche monumento come la Milano-Sanremo e la Parigi-Roubaix. Da segnalare il terzo posto di Sonny Colbrelli, dietro il detto Degenkolb ed il sudafricano Van Rensburg.

mercoledì 1 febbraio 2017

Totti 323 gol in carriera: segna il rigore della vittoria contro il Cesena. Roma in semifinale di Coppa Italia contro la Lazio

Allo scadere e più che allo scadere, Totti torna al gol, ancora su calcio di rigore, parecchio dubbio, contro il Cesena: 2-1 in Coppa Italia e Roma in semifinale. Sarà derby con la Lazio. Per Totti si tratta del terzo gol stagionale nonché del gol n. 323 in carriera. Segue classifica dei primi dieci cannonieri italiani.

  1. Piola 364 gol 
  2. Del Piero 346 gol 
  3. Meazza 338 gol 
  4. Totti 323 gol
  5. Toni 322 gol 
  6. Roberto Baggio 318 gol 
  7. Inzaghi 316 gol 
  8. Di Natale 311 gol 
  9. Altobelli 298 gol 
  10. Vialli 286 gol 

Dubai Tour 2017: bis di Kittel nella seconda tappa

Dubai Tour o, per meglio dire, Giro di Dubai, edizione 2017. Dopo il successo in volata colto ieri da Kittel, chi ha vinto oggi la seconda tappa? Kittel, ovviamente. Il velocista tedesco, dopo il difficile 2015, era già tornato competitivo lo scorso anno, collezionando 12 successi, tra i quali anche la classifica generale del Giro di Dubai. Che si appresta a rivincere quest'anno. Negli sprint, oggi come oggi, nessuno ha la sua forza esplosiva. Per la statistica, Kittel ha ottenuto oggi la vittoria n. 74 da professionista.

martedì 31 gennaio 2017

Inter eliminata dalla Lazio: tutta colpa di Pioli

Senza la maestria di Gagliardini, il centrocampo dell'Inter fa pena. Come la strategia di Pioli, panchinaro juventino di lungo corso, sbertucciato da Simone Inzaghi, un professore a suo confronto. Ansaldi non sa difendere e determina, con lo svagato Miranda, il doppio vantaggio laziale.  Che avrebbe potuto farsi abissale, se Felipe Anderson, giocatore fantastico, ed Immobile non avessero commesso insoliti errori di mira. L'Inter resta in dieci proprio per l'espulsione di Miranda. Rigore del 2-0 trasformato da Biglia. Attacca alla buona e trova un gol beffardo con Brozovic. Non basta. Eppure alla fine anche la Lazio è in dieci. Inter eliminata. Vergogna! Gagliardini che fiato doveva tirare a 21 anni? Santon non poteva giocare in luogo di Ansaldi, uno che marca l'avversario a tre metri di distanza? Eppure Pioli la forza nel dribbling e nel contropiede di alcuni suoi ex giocatori avrebbe dovuto conoscerla. Altro che fase difensiva nuova! Altro che distanza tra i reparti! I laziali sbucavano da tutte le parti. Eppoi Palacio dall'inizio perché? E Banega? Due cambi, i loro, obbligati ma prevedibili. Anche Candreva è stato pessimo, un mucchio di cross, tutti fiacchi o imprecisi. Inter 1 Lazio 2. Inter eliminata dalla Coppa Italia. Ora la Juve. Pioli non può sbagliare.

Classifica dei primi 10 (anzi 20) cannonieri italiani in attività

Ecco una classifica dei primi venti cannonieri italiani in attività, in tutte le competizioni. Si tengono in considerazioni i campionati professionistici, le coppe nazionali ed europee, nonché i gol con nazionale maggiore, under 21 ed olimpica. Primo, manco a dirlo, Totti. Beninteso, occorre considerare che, per esempio, Destro ha giocato e segnato solo in campionati di serie A, come Cassano e Balotelli, mentre Pavoletti, sempre per esempio, ha fatto molti gol tra serie C (Lega Pro di seconda e prima divisione). Insomma, qui i gol si contano, poi vanno anche pesati. Classifica aggiornata al 31 gennaio 2016.

  1. Totti 322 gol
  2. Gilardino 263 gol
  3. Maccarone 224 gol
  4. Caracciolo 184 gol
  5. Pazzini 171 gol
  6. Quagliarella 157 gol
  7. Pellissier 156 gol
  8. Cassano 153 gol
  9. Giuseppe Rossi 142 gol
  10. Graziano Pellè 138 gol
  11. Borriello 126 gol
  12. Balotelli 125
  13. Matri 119 gol
  14. Floccari 117 gol
  15. Pavoletti 107 gol
  16. Floro Flores 105 gol
  17. Immobile 103 gol
  18. Giovinco 99 gol
  19. Insigne 90 gol
  20. Paloschi 78 gol

lunedì 30 gennaio 2017

Serie A: il punto dopo la 22^ giornata. Perde la Roma, pareggia il Napoli. Domenica, Juve-Inter

Il Sassuolo, davvero non me ne sono sorpreso, ha perso contro la Juve. Che ha potuto avvantaggiarsi della battuta d'arresto della Roma contro la Sampdoria, brutta sconfitta in rimonta, e del pareggio del Napoli. Continuo a pensare che la Juve sia battibile, epperò i punti persi dalle immediate inseguitrici odorano di precoce diserzione. L'Inter è in forte risalita e domenica prossima, al netto del vento, che in Italia soffia sempre in direzione bianconera, potrebbe assestare un serio colpo alle ambizioni di sesto scudetto della squadra di Allegri. Perdono anche il Milan del sopravvalutato Montella, come lui sono sopravvalutati Locatelli e Donnarumma, pur mediamente bravi, e la Lazio, alla cui sconfitta, contro il Chievo, non è estranea una certa sfortuna. Voglio segnalare, infine, il bellissimo gol su punizione di Borriello, 10 reti in campionato, nel pareggio esterno del Cagliari a Bologna. Borriello, con il talento che ha, ha raccolto in carriera la metà o poco più di ciò che avrebbe potuto.

domenica 29 gennaio 2017

Federer batte Nadal agli Australian Open 2017: 18 titoli Slam per Federer

Un Federer regale ha compiuto, oggi, un'impresa destinata a cambiare la storia del tennis e della sua rivalità con Nadal, che della storia del tennis, almeno recente, è moltissima parte. Cinque set, cominciati con piglio antico da Roger Federer. Poi Nadal, il solito lottatore, si è rifatto sotto, ma oggi Federer era in stato di grazia, alcuni suoi rovesci incrociati hanno disegnato traiettorie che nemmeno Agassi, che si avvaleva però del rovescio a due mani. Eppoi Federer aveva una grande freschezza atletica e la tranquillità dei tempi belli. La feroce tenacia del maiorchino ha allungato la partita fino al quinto set. Questo sì. Ma era il giorno di Federer, del suo quinto Australian Open, del suo diciottesimo Slam. Della leggenda sommata alla leggenda. Il giorno di Federer. Che ha vinto alla fine 6-4, 3-6, 6-1, 3-6, 6-3. Senza più paure e remore, senza i fantasmi che Nadal gli aveva spesso ispirato. Ha giocato osando,  sapendo di poter osare, ha eseguito il doppio dei vincenti rispetto al suo grande avversario. Ha vinto meritando di vincere. A dicembre, chi l'avrebbe detto? L'ho scritto un mucchio di volte, quando dominava Nadal e quando imperversava Djokovic. Oggi posso scriverlo a maggior ragione: Federer è il più forte ed il più grande tennista di sempre. 

sabato 28 gennaio 2017

Inter-Pescara: 3-0.

D'Ambrosio, ma una rondine non fa primavera, Joao Mario ed Eder. L'Inter batte il Pescara 3-0. Domenica prossima c'è la Juve.

venerdì 27 gennaio 2017

Nadal batte Dimitrov in 5 set e va in finale con Federer. Vincerà Federer

Domenica finale leggendaria agli Australian Open 2017, dopo Federer, che aveva battuto in 3 ore  e 5 set Wawrinka, ci arriva anche Nadal, che supera Dimitrov, talentuoso ma discontinuo, sempre in 5 set, ma pure in 5 ore di gioco, tra mille vincenti e mille errori non forzati. Sebbene Federer abbia sempre sofferto Nadal, specialmente nelle occasioni solenni, tanto da perderci persino nel giardino di casa di Wimbledon nel 2008, è Federer il mio favorito. Per fatto tecnico e stato di forma e grandezza assoluta. Ammetto, tuttavia, che al mio pronostico non è estranea la predilezione, peraltro nota, che ho per Federer. Stiamo a vedere. 

giovedì 26 gennaio 2017

Federer leggendario: batte Wawrinka e vola in finale agli Australian Open 2017

Cinque set, prima avanti 7,5, 6-3, poi la rimonta subita, 1-6, 4-6, infine il trionfo al quinto set per 6-3 e Roger Federer batte il connazionale Warinka, all'esito di una semifinale memorabile, raggiungendo la sesta finale a Melbourne, dove ha trionfato quattro volte, nonché la ventottesima finale in tornei dello Slam, dove conta diciassette vittorie. E si prepara alla diciottesima, a quattro anni e mezzo dall'ultima impresa compiuta a Wimbledon 2012. Intramontabile Federer! Anche perché, a 35 anni suonati, ad agosto ne compirà 36, dimostra di aver ritrovato una strepitosa tenuta atletica, quella che gli ha permesso di prevalere, in cinque set, prima contro Nishikori ed oggi contro Wawrinka. In finale, troverà il suo rivale massimo Nadal?

martedì 24 gennaio 2017

Federer batte Zverev 6-1, 7-5, 6-2 e vola in semifinale agli Australian Open 2017

Un dominio letterale. Zverev viene travolto in tre rapidissimi set da Roger Federer: il re del tennis, a 35 anni, è tornato. Per Federer, si tratta della semifinale n. 13 sul cemento di Melbourne nonché della semifinale n. 41 nei tornei dello Slam! Stato di grazia da vecchi tempi ed una candidatura fortissima alla vittoria finale per l'asso elvetico. Un campionissimo senza tempo. In semifinale, sarà derby di Svizzera: Federer, nettamente in vantaggio nei precedenti (18-3), affronterà Wawrinka. Che, le tre volte in cui ha prevalso, l'ha fatto soltanto sulla terra rossa.

Serie A: il punto dopo la 21^ giornata

Un campionato squilibrato, questo mi pare si possa dire dopo 21 giornate. Molte partite scontate, pochissime sorprese. Esclusa l'Atalanta, che comunque, tra le provinciali, è storicamente tra le più assidue frequentatrici della serie A e non è nuova a qualche felice incursione ai vertici della classifica. La Juve rimane in testa, ma, lo sostengo da mesi, non credo che potrà vincere il sesto scudetto consecutivo. Roma e Napoli hanno la possibilità di interrompere un'egemonia, che ha mostrato i primi, evidenti, segni di crisi. La vittoria contro la Lazio del bravo Simone Inzaghi, scontata dopo un un quarto d'ora, non fa testo. Non arrivo a sostenere che la Lazio si sia scansata, ma tutto l'impegno non mi pare che ce l'abbia messo. Questa Juve è battibile. La Roma ha trovato una difesa forte ed arcigna, ha un centrocampo innervato dalla sapienza tattica del ritrovato Strootman, ha Dzeko, che, sebbene sgraziato, segna i gol che lo scorso anno sbagliava. E poi ha Totti. Forse al passo d'addio, che potrebbe risultare decisivo in primavera. Il Napoli gioca bene, Sarri è un ottimo allenatore. Insomma, con il ritorno delle competizioni europee, tutto può accadere. Risale l'Inter. Ecco: Juve-Inter, in programma fra due domeniche, sarà lo spartiacque del campionato. Da una sconfitta la Juve non saprebbe riprendersi.

domenica 22 gennaio 2017

L'Inter espugna Palermo: gol di Joao Mario

Come sai stare in campo Gagliardini! Un professore! Per il resto, l'Inter a Palermo gioca male. Perisic non è in giornata,  Brozovic pure, Banega resta un corpo estraneo alla squadra. Eppure i colpi li avrebbe. Malissimo i due terzini D'Ambrosio, dalla tecnica oratoriale, e Ansaldi che si fa pure espellere. Si rivede Santon, ed era ora, dopo quasi tre mesi. Alla fine, l'Inter vince nella ripresa con gol del subentrato Joao Mario, uno che si muove spesso senza palla. Bravo.

sabato 21 gennaio 2017

Rooney 250 gol con il Manchester United, superato Bobby Charlton

Gol allo scadere contro lo Stoke City e Rooney segna il gol n. 250 con la maglia del Manchester United, superando il leggendario Bobby Charlton, fermo a 249. Per Rooney, che non è più titolare e paga la straordinaria generosità con la quale gioca da quindici stagioni, si è trattato anche del gol n. 320 in carriera. Grandi numeri.

mercoledì 18 gennaio 2017

Seppi rimonta e batte Kyrgios in cinque set agli Australian Open 2017

Sarà pure un predestinato Kyrgios, come di recente ha dichiarato McEnroe, ma oggi ha subito la strepitosa rimonta di Andreas Seppi, avanti due set a zero. Partita memorabile, come ci racconta il punteggio finale: 1-6, 6-7, 6-4, 6-2, 10-8. Con quinto, interminabile set, che il tennista altoatesino ha infine conquistato. Sul cemento australiano, Seppi, come massimo risultato, ha raggiunto due volte gli ottavi di finale, nel 2013 e nel 2015.

martedì 17 gennaio 2017

Ottimo colpo Gagliardini, un errore lasciar andare Benassi

Quattro gol in campionato, ultimo quello di tacco ieri sera contro il Milan. Benassi, già dodici reti senza rigori o punizioni in serie A, è un classe '94, come Gagliardini, grande acquisto dell'Inter a gennaio. Peccato che Benassi all'Inter fosse cresciuto, dimostrando di valere già al precoce esordio in prima squadra. Un anno e mezzo fa, la miopia della dirigenza nerazzurra se lo lasciò sfuggire alle cosiddette buste. E Benassi si accasò definitivamente al Torino. Un errore. Perché di centrocampisti che si muovano senza palla e che abbiano il gol facile non ce ne sono, mai ce ne sono stati, molti. E Benassi, forte anche nel gioco aereo ed in fase di interdizione, avrebbe formato un grande trio di centrocampo con Gagliardini e Kondogbia, avendo caratteristiche complementari alle loro. Senza bisogno che si tirassero fuori tutti i soldi serviti per i loro cartellini. Confido che la dirigenza dell'Inter sia diventata o diventi più avveduta e lungimirante. E che certi errori non abbiano a ripetersi.

lunedì 16 gennaio 2017

Classifica dei primi venti cannonieri italiani in attività

Ecco una classifica dei primi venti cannonieri italiani in attività, in tutte le competizioni. Si tengono in considerazioni i campionati professionistici, le coppe nazionali ed europee, nonché i gol con nazionale maggiore, under 21 ed olimpica. Primo, manco a dirlo, Totti. Beninteso, occorre considerare che, per esempio, Destro ha giocato e segnato solo in campionati di serie A, come Cassano e Balotelli, mentre Pavoletti, sempre per esempio, ha fatto molti gol tra serie C (Lega Pro di seconda e prima divisione). Insomma, qui i gol si contano, poi vanno anche pesati. Classifica aggiornata al 5 dicembre 2016.


  1. Totti 322 gol
  2. Gilardino 263 gol
  3. Maccarone 224 gol
  4. Caracciolo 184 gol
  5. Pazzini 170 gol
  6. Quagliarella 157 gol
  7. Cassano 153 gol
  8. Pellissier 156 gol
  9. Giuseppe Rossi 142 gol
  10. Graziano Pellè 138 gol
  11. Borriello 125 gol
  12. Balotelli 124
  13. Matri 117 gol
  14. Floccari 115 gol
  15. Pavoletti 107 gol
  16. Floro Flores 105 gol
  17. Immobile 102 gol
  18. Giovinco 99 gol
  19. Insigne 89 gol
  20. Paloschi 78 gol

domenica 15 gennaio 2017

Fiorentina-Juve: 2-1

Quarta sconfitta in campionato per la Juve. Il ciclo è finito. La Fiorentina vince 2-1 con gol di Kalinic e Badelj, mentre il sigillo bianconero è del solito Higuain. Tutti allegri tranne Allegri. Quasi dimenticavo: Buffon sopravvalutato.