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venerdì 1 dicembre 2017

Napoli-Juve: 0-1. Le colpe di Sarri

Bravo, ma testardo. Sarri sbaglia la preparazione della partita. Napoli fiacco, Hamsik spaventato dalla posta in gioco. E che errore aver rinunciato in estate a Zapata. Un centravanti di peso, in partite come quella di stasera, è indispensabile. E poi nessun tiro da fuori! Nessuna variazione sul tema abituale. La responsabilità è di Sarri, che sa usare un solo spartito tattico: ma, come si può subire un gol in contropiede, in casa, mentre si comanda la classifica, dopo una manciata di minuti? La Juve vince al San Paolo con gol proprio di Higuain. Una beffa per i tifosi napoletani. Lo scudetto, a questo punto, lo vincerà l'Inter.

mercoledì 29 novembre 2017

Napoli-Juve: prove tecniche di scudetto per Sarri. Inter alla finestra

Napoli-Juve, venerdì sera può dare una svolta al campionato del Napoli. Da anni ai vertici della serie A, mai come in questa stagione gli azzurri sembrano vicini a realizzare il sogno di uno scudetto, che manca dei tempi dell'inarrivabile Maradona. Rispetto al passato, il Napoli vince anche giocando maluccio, qualche volta. Ha più esperienza, più capacità di soffrire, forse, soprattutto, più convinzione nei propri mezzi. La Juve, però, sebbene a me paia in disarmo, è sempre un avversario scomodo. Batterla significherebbe quasi metterla fuori dai giochi. Il Napoli di Sarri ha una grande occasione. Mentre l'Inter è alla finestra. Il mio pronostico è questo: vince il Napoli e decide Insigne.

martedì 24 ottobre 2017

Inter-Sampdoria 3-2: Skriniar e doppietta di Icardi

Sofferenza finale, ma i tre punti arrivano e sono pesantissimi. L'Inter batte la Sampdoria 3-2: 26 punti in 10 partite e vetta provvisoria della classifica. Manca ancora la tenuta nervosa, un centrocampista d'assalto e qualche gol, ma l'Inter per lo scudetto c'è.

martedì 17 ottobre 2017

Serie A 2017/18: il punto dopo l'8^ giornata

Napoli capolista a punteggio pieno, dopo otto giornate. Vittoria a Roma contro i giallorossi, per la squadra di Sarri, mai così matura per puntare allo scudetto. L'avversaria del momento ha stupito molti osservatori, non chi scrive, che pronostica l'Inter possibile vincitrice dello scudetto da luglio. Questo non vuol dire che sabato, al San Paolo, sarà l'Inter a vincere. Partita aperta ad ogni risultato. Ma, l'Inter è solida, Icardi in stato di grazia e la Champions League qualche energia al Napoli finirà per toglierla. Certo, il Napoli gioca benissimo. Tutto il contrario della Juve, battuta, con merito, dalla Lazio. Higuain è ormai l'ombra, appesantita, di se stesso. Fine ciclo per i bianconeri. Vince la Fiorentina di Pioli, con due gol di Thereau, centravanti di scuola francese, sottovalutato. Uno che avrebbe meritato anche la nazionale transalpina, ma ha dovuto vedersela con Benzema, Gignac e Giroud. La Sampdoria di Giampaolo vince e si conferma una bella realtà. Mentre il Torino, privo del suo asso Belotti, non va oltre pareggio il esterno contro il Crotone. Per finire, il Milan di Montella, uscito sconfitto nel derby di Milano è una squadra piena di limiti. Il più grande dei quali è l'atteggiamento di Montella di fronte alle critiche e all'evidenza. Ricorda Capello. Che però, da allenatore, qualcosa di più aveva vinto.

sabato 14 ottobre 2017

Roma-Napoli 0-1: Insigne. Napoli allunga in vetta

Complice la sconfitta interna della Juve contro la Lazio, il Napoli allunga in vetta alla classifica, superando il Napoli all'Olimpico con un gol di Insigne. Gioca un calcio bello ed arioso il Napoli. E redditizio anche. Lo scudetto è alla portata della squadra di Sarri. Che, tuttavia, avrebbe bisogno di concretizzare di più le moltissime occasioni da rete, che crea ad ogni partita.

martedì 24 gennaio 2017

Serie A: il punto dopo la 21^ giornata

Un campionato squilibrato, questo mi pare si possa dire dopo 21 giornate. Molte partite scontate, pochissime sorprese. Esclusa l'Atalanta, che comunque, tra le provinciali, è storicamente tra le più assidue frequentatrici della serie A e non è nuova a qualche felice incursione ai vertici della classifica. La Juve rimane in testa, ma, lo sostengo da mesi, non credo che potrà vincere il sesto scudetto consecutivo. Roma e Napoli hanno la possibilità di interrompere un'egemonia, che ha mostrato i primi, evidenti, segni di crisi. La vittoria contro la Lazio del bravo Simone Inzaghi, scontata dopo un un quarto d'ora, non fa testo. Non arrivo a sostenere che la Lazio si sia scansata, ma tutto l'impegno non mi pare che ce l'abbia messo. Questa Juve è battibile. La Roma ha trovato una difesa forte ed arcigna, ha un centrocampo innervato dalla sapienza tattica del ritrovato Strootman, ha Dzeko, che, sebbene sgraziato, segna i gol che lo scorso anno sbagliava. E poi ha Totti. Forse al passo d'addio, che potrebbe risultare decisivo in primavera. Il Napoli gioca bene, Sarri è un ottimo allenatore. Insomma, con il ritorno delle competizioni europee, tutto può accadere. Risale l'Inter. Ecco: Juve-Inter, in programma fra due domeniche, sarà lo spartiacque del campionato. Da una sconfitta la Juve non saprebbe riprendersi.

sabato 17 dicembre 2016

Juve-Roma: 1-0. Decide Higuain

Quanto contano i soldi! Quelli spesi dalla Juventus per Higuain si stanno dimostrando pesantissimi nell'economia del campionato. Ancora un gol decisivo per l'asso argentino, a segno nella partita scudetto contro la Roma. Che, però, cede di nuovo, assieme a Spalletti, sul piano della personalità.

sabato 26 novembre 2016

Toro rivale scudetto della Juve

Un Torino così forte e vincente non si ricordava da anni. Mihajlovic guida un gruppo giovane ed affamato di successi. L'attacco con Belotti, Liaijc e Iago Falque, oggi autore della doppietta decisiva contro il Chievo, è di primissimo ordine. Ma c'è qualità anche negli altri reparti. Ed il tecnico ha tutto il carisma, che, per esempio, manca a Pioli. E se fosse proprio il Toro, sistema permettendo, a porre fine all'insopportabile regno bianconero? Sarà fondamentale il prossimo derby della Mole.

domenica 20 marzo 2016

#Higuain, 29 gol, tiene vive le speranze scudetto del Napoli, Juve favorita da errori arbitrali nel derby

Una strepitosa doppietta di Higuain, 29 gol in campionato, permette la rimonta del Napoli contro il Genoa e lo tiene in corsa per lo scudetto, a 3 punti dalla Juve, aiutata da un arbitraggio davvero scadente nel derby con il Toro.  Lottare punto a punto con la Juve è, tradizionalmente, difficilissimo per chiunque, nel campionato italiano. Chissà perché?

venerdì 19 febbraio 2016

La Juve si ferma a Bologna: 0-0 dopo 15 vittorie consecutive

Pareggio a reti inviolate sul campo del Bologna. Si ferma a 15 la striscia di vittorie consecutive della Juve di Allegri. Salvo il primato delle 17 vittorie di fila dell'Inter di Mancini nella stagione 2006/07. Il Napoli può operare il controsorpasso. 

domenica 14 febbraio 2016

Chi fermerà la Juve? (#JuveNapoli)

Cominciano ad essere troppe 15 vittorie consecutive. Con il Napoli, la Juve ha avuto anche fortuna, epperò ha conquistato la testa della classifica. Chi fermerà la sua corsa? Magari già il Bologna venerdì prossimo. Penso, comunque, che alla fine lo scudetto lo vincerà il Napoli.

mercoledì 13 gennaio 2016

Esonerato Garcia, la Roma riparte da Spalletti. E da Totti

Per lo scudetto, forse, è tardi. Il Napoli, lo scrivo dall'inizio della stagione, è la squadra più forte. La Juve è solida. L'Inter lo sarebbe con un allenatore diverso da Mancini. Credo, però, che, esonerato Garcia, ormai sfiduciato dai giocatori, la Roma allenata da Spalletti saprà riprendersi dalla lunga crisi. E, ci scommetto, Totti tornerà decisivo.

lunedì 30 novembre 2015

Il Napoli batte l'Inter 2-1, con doppietta di Higuain, e sogna lo scudetto. Nagatomo espulso, Mancini surclassato da Sarri

Una squadra con una coppia di terzini formata da D'Ambrosio e Nagatomo non ha speranza di andare lontano. L'insipienza tecnica del primo e la sciatteria difensiva del secondo sono note, proverbiali e scoraggianti. Non dovrebbero giocare nell'Inter. Mancini questo lo capisce? No, non lo capisce. Almeno, espulso oggi, Nagatomo non potrà giocare la prossima partita. E voglio credere che Santon, ingiustamente escluso nelle ultime giornate, sia davvero infortunato. Il Napoli comunque è più forte, Higuain, doppietta e testa della classifica cannonieri, il centravanti oggi migliore al mondo, Sarri, che alla fine non disdegna un paio di cambi trapattoniani, un allenatore di molto superiore a Mancini: il gol di Ljajic, che illude di riaprire la partita, uno che gioca per conto proprio, ora bene ora a casaccio, fuori da ogni schema e da ogni logica, è la riprova che Mancini un gioco non sa insegnarlo. Però, si obietterà, ha cravatte sempre bene annodate, sciarpe intonate alle scarpe, chioma fluente e tanti amici in mezzo alla stampa. Ha la sua importanza, si capisce! Palo allo scadere per l'Inter su colpo di testa di Jovetic, palo su colpo di testa di Miranda, ma la palla, saputa, non entra. Doveva andare così, evidentemente. Napoli capolista, lo scudetto, dopo l'epopea maradoniana, ora è possibile. Anzi probabile. 

mercoledì 28 ottobre 2015

Roma capolista a 23 punti. Brilla il Napoli di Higuain, crisi Juve, sconfitta dal Sassuolo

O Roma o Napoli. Difficilmente lo scudetto potrà sfuggire ad una di queste due squadre. La Roma batte l'Udinese e torna al gol anche Maicon: sabato sera contro l'Inter enigmatica di questa prima parte di stagione, che potrebbe inserirsi nella lotta per il titolo, si capirà di più sulle reali possibilità dei giallorossi. Il calcio migliore lo gioca il Napoli, che batte anche il Palermo: sblocca la gara il capocannoniere Higuain, mai così decisivo in Italia. Torna al successo la Fiorentina, battuta d'arresto per la Lazio. Fa rumore la sconfitta della Juve contro il Sassuolo. I bianconeri possono, al massimo, aspirare al terzo posto ormai. E non sarà facile.

lunedì 26 ottobre 2015

Il magistero di Klose: con lui in forma, la Lazio può lottare per lo scudetto

Higuain, anche per l'età, è il più forte attaccante, nonché il più forte giocatore della serie A. L'attaccante più intelligente e, quando sta bene, decisivo, è però Miroslav Klose, classe 1978. Nessuno si muove e si smarca come lui. Nessuno ha il suo lucido altruismo, nessuno hai suoi tempi di gioco. Centravanti e rifinitore, elegante e determinato. Non è per caso il miglior marcatore della storia dei mondiali. Il suo unico limite è anagrafico, sicché salta parecchie partite. Ma, quando gioca, è un piacere ammirare il suo magistero calcistico. Lo studiasse Icardi. Avrebbe moltissimo da imparare. Perché Klose contraddice un vecchio motto: l'attaccante è bravo quando segna. Ebbene, Klose decide le partite anche quando non segna. Perché fa segnare gli altri. Perché aiuta la squadra a guadagnare campo. Perché, alla bisogna, addormenta la partita. Un fuoriclasse, che non ha avuto i riconoscimenti individuali che avrebbe meritato e meriterebbe. Mi ripeto, se Klose, ma sarà difficile, dovesse giocare con continuità, la Lazio potrebbe anche ambire allo scudetto.

sabato 22 agosto 2015

Parte la serie A 2015/2016

E' di nuovo campionato. Parte fra poco la serie A 2015/16, con l'anticipo Verona - Roma, nella quale ultima, per la prima volta, Totti ha un ruolo di comprimario, per quanto di lusso. Ma, vedrete che alla fine giocherà parecchio. La Juve, via Vidal, Pirlo e Tevez, mi pare indebolita. Mandzukic non mi pare decisivo, mentre Dybala è destinato ad una grande carriera. Sicché la Roma si è avvicinata ai bianconeri, lo scudetto se lo giocheranno loro. Il Milan di Mihailovic farà da terzo incomodo. Poi, lotta aperta a Napoli, Lazio, Fiorentina ed Inter, privata del suo maggior talento, Kovacic. Sono curioso di vedere cosa combinerà la Sampdoria del condottiero Zenga, che proverà a rilanciare il talento bizzoso ma indiscutibile di Cassano. 

domenica 3 maggio 2015

Juve: quarto scudetto consecutivo. C'è la firma di Allegri

Un lungo dominio. Arrivato il quarto scudetto consecutivo per la Juventus, che insegue il mito dei cinque trionfi degli anni '30. Su questo titolo, che pochi avevano pronosticato in estate, c'è la firma di Allegri in evidenza. 

giovedì 23 aprile 2015

Allegri ha fatto meglio di Conte: Juve in semifinale di Champions

Sorteggio fortunato quanto si voglia, perché in effetti il Monaco non è sembrata una grande squadra, ma la Juve ha raggiunto le semifinali di Champions, come non le accadeva dal 2003, quando poi arrivò in finale, perdendo dal Milan ai rigori. Scudetto in tasca, finale di Coppa Italia contro la Lazio e semifinali di Champions sono il segno che Allegri, contrariamente alle aspettative, ha fatto meglio di Conte.

sabato 18 aprile 2015

Scudetto alla Juve: battuta la Lazio

Campionato davvero chiuso stasera. La Lazio perde contro la Juve di un grande Tevez, in una delle migliori stagioni realizzative della carriera. A sette giornate dalla fine, 15 punti sui biancocelesti sono troppi ormai, come li sarebbero 13 sulla Roma, sempre che domani i giallorossi vincano. Scudetto alla Juve. Ed è il quarto consecutivo.

venerdì 6 marzo 2015

Come sta la Juve?

Gli ultimi venti minuti contro la Roma ridotta in dieci, la sconfitta tutto sommato netta patita in casa contro la Fiorentina, l'imminente ritorno di Champions League contro il Bayern Monaco stanno, tutti assieme, minando le certezze della Juventus. La stagione sta entrando nella sua fase cruciale. E la sensazione è che i bianconeri siano in affanno. L'assenza di Pirlo, il solo capace di governare il gioco con sapienza, mutando il ritmo secondo le necessità del momento, potrebbe rivelarsi esiziale. E se il campionato non fosse chiuso?