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lunedì 29 maggio 2023

Giro d'Italia 2023: le pagelle dei protagonisti

Propongo le pagelle dei protagonisti del Giro d'Italia 2023, terminato con il trionfo di Roglic.

Roglic: voto 10. Vince il Giro d'Italia nella cronometro del Monte Lussari. Dopo essere già stato terzo al Giro, secondo e quarto al Tour e tre volte vincitore alla Vuelta a Espana. Somiglia tanto, quella di Roglic, alla carriera di Rominger. Risultati speculari.

Geraint Thomas: voto 9. Alla sua età, non avrebbe potuto fare di più. E un secondo posto al Giro, dopo aver percorso tutti i gradini del podio del Tour, è un sigillo ad una carriera decollata tardi su strada.

Evenepoel: voto 7. Che è la media tra il 9 che ha meritato fin quando ha corso, conquistando le prime due cronometro, e il 5 che richiede il suo frettoloso ritiro dalla corsa rosa.

Zana: voto 7. Bella vittoria di tappa, con la maglia di campione italiano e una buona tenuta lungo le tre settimane di corsa. Se ne parlerà ancora.

Milan: voto 7. Potente, non sempre tempista nelle scelte in volata. Comunque, davvero promettentissimo velocista.

Cavendish: voto 8. Vince la tappa più bella per i velocisti, quella conclusiva di Roma. La frazione n. 17 al Giro, dopo le 34 al Tour, le 3 alla Vuelta, la Sanremo, il campionato del mondo e tanto altro. Il decano dei velocisti.

Joao Almeida: voto 8. Quarto, poi sesto, ora terzo nella classifica finale del Giro. Il campioncino portoghese è in crescita lenta ma costante.

Damiano Caruso: voto 7,5. A quasi 36 anni, un quarto posto al Giro vale tanto. Sempre sul pezzo, in salita e contro il tempo.

Thibaut Pinot: voto 8. Corridore di stampo antico, dopo un travaglio durato tre anni, torna competitivo in una grande corsa a tappe. Porta a casa la maglia di miglior scalatore, che gli toglie tante energie. Altrimenti, le due tappe solo sfiorate le avrebbe vinte. Pinot chiude anche quinto in classifica generale. Mancherà tantissimo alle competizioni e ai tifosi, dopo il ritiro. Che spero voglia rimandare al prossimo anno.

 

mercoledì 24 maggio 2023

Giro d'Italia: a Caorle vince Dainese

Diciassettesima tappa del Giro d'Italia 2023, da Pergine Valsugana a Caorle, 197 km tutti in pianura. La fuga di giornata non va in porto. Volata di gruppo. Vince  Alberto Dainese, al suo primo successo sulle strade del Giro. Ennesimo secondo posto per Milan, terzo Matthews. 

mercoledì 17 maggio 2023

Giro d'Italia: a Tortona vince Ackermann

Undicesima tappa del Giro d'Italia 2023, da Camaiore a Tortona: volata a ranghi compatti vinta da Ackermann, davanti a Milan e a Mark Cavendish. La notizia di giornata, è il forfait di uno dei maggiori favoriti per il successo finale, Tao Geoghegan Hart, caduto, complice la pioggia, a una settantina di km dal traguardo assieme ad altri corridori. Un altro duro colpo per il Giro, dopo il ritiro di Evenepoel e quello di Vlasov.

martedì 16 maggio 2023

Inter-Milan 1-0. Lautaro! Inter in finale di Champions League

Semifinale di ritorno della Champions League 2022/23: Inter - Milan. I nerazzurri, forti del successo esterno del derby d'andata, un 2-0 netto ma non definitivo, partono con i favori del pronostico, ma le incognite restano moltissime. 

La cronaca. 

Primo tempo di equilibrio. Nella ripresa, cresce di tono l'Inter, che trova il gol con un mancino di Lautaro servito in area dal subentrato Lukaku. Era successo molto altro prima, ma la tensione non mi ha permesso di annotarlo con sufficiente precisione. Una grande Inter torna in finale di Champions League dopo tredici anni. A Istanbul, il 10 giugno, sfiderà la vincente tra Real Madrid e Manchester City. È stata un'impresa, di cui Simone Inzaghi ha molti meriti. E non finisce qui. 

giovedì 11 maggio 2023

Giro d'italia: a Napoli vince Pedersen

Tappa dal paesaggio spettacolare, la sesta del Giro d'Italia 2023: 162 km da Napoli a Napoli. La fuga non arriva. La volata di gruppo la vince il danese Pedersen, davanti a Milan e ad Ackermann. Leknessund resta in maglia rosa.

mercoledì 10 maggio 2023

Milan-Inter 0-2. C'è ancora il ritorno

Ore 21:00, stadio Meazza in San Siro, derby d'andata nelle semifinali di Champions League, tra Milan e Inter. I rossoneri dovrebbero partire senza Leao, Inzaghi dovrebbe preferire Calhanoglu a Brozovic e Dzeko a Lukaku. 

La cronaca. 

Inter in vantaggio precoce con meravigliosa girata mancina di Dzeko su angolo di Calhanoglu. Poco dopo il raddoppio: Mkhitaryan raccoglie un passaggio di Dimarco e batte Maignan. Milan storditi. Calhanoglu coglie anche un palo. Intervallo. Nella ripresa, Inter più stanca, Milan più incisivo. Ci provano da fuori i rossoneri e Tonali spizza il palo alla destra di Onana. Inzaghi cambia Dzeko, che pure aveva sbagliato il terzo gol, e Lautaro per Lukaku e Correa. De Vrij rileva Dimarco, cin Darmian che scala a sinistra. Esce anche Calhanoglu che Gagliardini, che fallisce ancora il terzo gol nerazzurro. Vince l'Inter - e sono tanti i meriti di Inzaghi, autore di scelte non scontate - ma la qualificazione alla finale andrà comunque conquistata al ritorno. 

Giro d'Italia: a Salerno vince Groves

Lunga fuga neutralizzata, nella quinta tappa del Giro d'Italia 2023, da Atripalda e Salerno, sotto una pioggia battente. L'asfalto scivoloso ha provocato più cadute. Per due volte, si è ritrovato a terra Remco Evenepoel. Arrivo in volata e vittoria dell'australiano Groves, davanti a Milan e Pedersen. 

martedì 18 aprile 2023

Napoli-Milan 1-1: Osimhen

Spalletti riesce nella contro impresa di farsi eliminare dal Milan. Basta un contropiede di Leao, non contrastato per settanta metri, per consentire a Giroud di segnare il gol decisivo, pareggiato solo in extremis da Osimhen. Un giocatore andava limitato, uno solo, Leao. Spalletti non ha saputo farlo, proponendo un possesso palla sterile, cui il Milan ha opposto il solito fortunoso catenaccio. Il gol di Giroud ha avuto una genesi simile a quello di Bennacer sei giorni fa. Chi non  impara dai propri errori si condanna a ripeterli. Partita pessima di Kvaratskhelia, che, in mezzo a decine di errori, sbaglia anche un rigore, più pesante di quello sbagliato prima da Giroud. I rigori, certi rigori, contrariamente a quanto sostenuto da De Gregori, bisogna segnarli. Milan in semifinale. 

martedì 11 aprile 2023

Serie A 22/23: il punto dopo la 29^ giornata

Il Napoli torna subito al successo, superando il Lecce in trasferta: azzurri non brillanti, ma ormai, con 16 punti di vantaggio sulla seconda e sole 9 partite da giocare, lo scudetto è sempre più imminente.


Rallenta il Milan, che pareggia in casa con l'Empoli, forse con la testa alla sfida di Champions che, domani, opporrà i rossoneri proprio al Napoli.


Nemmeno l'Inter vince: un cross sbagliato da Candreva regala il pareggio alla Salernitana, dopo il solito campionario di errori sotto porta dei nerazzurri, ora provvisoriamente quinti in classifica e fuori dalla prossima Champions League.


La Roma sale al terzo posto, espugnando il campo del Torino con gol su rigore di Dybala. I giallorossi di Mourinho non brillano ma confermano una grande solidità difensiva.


Spettacolare successo della Lazio, seconda in classifica, sulla Juve: sugli scudi il talento cristallino di Luis Alberto, mezzala classica che non ha eguali in Serie A, e la gran condizione di Zaccagni, uno che dribbla in tempi in cui quasi più nessuno lo fa e sa farlo.


Il Bologna si conferma e supera fuori casa l'Atalanta, il Verona batte allo scadere il Sassuolo, Cremonese corsare contro la Sampdoria, pareggi tra Udinese e Monza e tra Fiorentina e Spezia.

martedì 4 aprile 2023

Il punto dopo la 28^ di Serie A 22/23

Crollo inaspettato del Napoli, che perde 4-0 in casa contro un Milan guardingo ma spietato in contropiede, animato dalla corsa elegante di Leao e dal dribbling facile di Brahim Diaz. Gli azzurri pagano l'assenza di Osimhen e un certo visibile e comprensibile appagamento dentro il contesto di un campionato, di fatto, già vinto.


Solita vittoria di misura della Juve sul Verona, sempre in attesa che la giustizia sportiva emetta verdetti definitivi, la Lazio supera il Monza e consolida il secondo posto solitario, la Roma dà tre gol alla Sampdoria.


Terza sconfitta consecutiva dell'Inter, che - proprio per i risultati appena riferiti, cui va aggiunto il successo dell'Atalanta - vede complicare la propria corsa alla qualificazione per la prossima Champions: la panchina di Inzaghi, già traballante, continua a vacillare.


Continua il buon momento del Bologna, che batte l'Udinese; l'Empoli supera il Lecce; pareggi tra Spezia e Salernitana e tra Sassuolo e Torino.

venerdì 17 marzo 2023

UCL Draw:Benfica-Inter, Milan-Napoli, Real Madrid-Chelsea, Manchester City-Bayern Monaco

Sorteggiati i quarti di finale di Champions League. L'Inter sfiderà il Benfica, derby italiano tra Milan e Napoli. Le vincenti di questi due quarti si affronteranno in semifinale. Poi, sfida tra Real Madrid e Chelsea e finale anticipata tra Manchester City e Bayern Monaco. Le italiane si trovano dalla parte più facile del tabellone, anche se il Benfica, avversario dei nerazzurri, sta vivendo una stagione magica. 


  • Benfica - Inter 
  • Milan - Napoli 


  • Real Madrid - Chelsea
  • Manchester City - Bayern Monaco

giovedì 16 marzo 2023

Il punto dopo la 26^ giornata di Serie A 22/23

Riprende la corsa del Napoli, che batte l'Atalanta, mentre le sue simpatiche inseguitrici, la più vicina è l'Inter a -18, gareggiano comicamente a chi fa peggio.


L'Inter è sconfitta sul campo dello Spezia dopo un lungo e sterile dominio territoriale, il Milan pareggia in casa con la Salernitana, la Lazio impatta a reti bianche contro il Bologna e la Roma perde in casa dal Sassuolo, nonostante un gol magnifico di Dybala


Tra i neroverdi, torna al gol Pinamonti, che Mancini - invece d'inseguire novelli Camoranesi o Jorginho, peraltro ben più forti del pur discreto Retegui - potrebbe considerare quale futuro centravanti della nazionale. Non per la stagione in corso, finora avara di soddisfazioni, ma per le attitudini, l'età e la sostanziale assenza di concorrenti futuribili.


Tornando al campionato, l'Udinese vince a Empoli, il Torino a Lecce, la Fiorentina a Cremona. Pareggio invece tra Verona e Monza. Successo, infine, per la Juve, ancora in attesa di conoscere il proprio destino, contro la Sampdoria.


Sul reale valore della Serie A si avvicendano giudizi contrastanti. La qualità media, penso a difensori e fasi difensive, non sembra altissima e comunque inferiore a quella di un tempo. Però, Inter, Milan e Napoli sono approdate ai quarti di Champions League e nessuna altra nazione europea puà vantare tre compagini ancora in corsa a questo punto della competizione. Peraltro senza subire un solo gol agli ottavi. Allora, come sta la Serie A? Discretamente, tutto considerato. Mancano i grandi campioni italiani, ma tatticamente il nostro resta un campionato difficile, non tanto spettacolare, ma difficile. E affrontare queste difficoltà istruisce, tempra e aiuta in Europa.


martedì 7 marzo 2023

Il punto dopo la 25^ di Serie A 22/23

Cade il Napoli in casa contro la Lazio. Sarri, pragmaticamente, lascia agli avversari il pallone e attende. Decide un gran gol di Vecino. Cambia niente in classifica, restando siderale il vantaggio degli azzurri sulla seconda in classifica, l'Inter, che batte, non senza affanno, un Lecce organizzato ma non abbastanza prudente. 


La Fiorentina supera il Milan, la Roma batte la Juve. Mourinho, da questa rosa, sta ricavando il massimo. Come al solito. Un'osservazione sull'espulsione di Kean, che da sempre considero sopravvalutato: la sua reazione è scomposta, ma anche il comportamento provocatorio di Mancini - pure questa è una costante -  è da censurare. 


Il Sassuolo batte la Cremonese, il Torino supera il Bologna, il Monza ha ragione dell'Empoli. Pareggi a reti bianche tra Atalanta e Udinese, Spezia e Verona, Sampdoria e Salernitana.


Si segna meno ultimamente e non perché sia migliorata la qualità dei difensori e delle fasi difensive in Serie A: semmai, latita la qualità degli attaccanti. A proposito, nonostante la cavalcata con il Napoli, Osimhen pare che sogni l'Inghilterra e la Premier League. 

giovedì 2 marzo 2023

La 24^ di Serie A 22/23: il punto

Continua la corsa del Napoli a quota 100 punti. Gli azzurri di Spalletti, dopo la sconfitta patita dall'Inter al Meazza, hanno infilato otto vittorie consecutive. Osimhen continua a segnare - nella trasferta di Empoli ha messo a referto il gol n. 19 in campionato - e tutti gli altri giocano con feroce determinazione. Appena perdono il pallone, tutti, proprio tutti, tornano indietro, rapidamente e compattamente. Questo è il segno di un gruppo che sa di poter scrivere la storia e che la sta scrivendo.


Ancora fatale Bologna per l'Inter: brutta sconfitta, perché meritata. Inzaghi è sotto esame e, con lui, mezza squadra. Vince il Milan contro un'Atalanta dimessa e vince, come quasi sempre nel derby ultimamente, la Juve, che, al netto della penalizzazione, sarebbe seconda solitaria. La corsa ad un posto in Champions è il solo motivo d'interesse di questa Serie A.


Una perla da fuori area di Luis Alberto regala la vittoria alla Lazio sulla Sampdoria, mentre la Roma perde dalla Cremonese e Mourinho, infuriato, viene espulso.


La Fiorentina dilaga a Verona, la Salernitana travolge il Monza, il Sassuolo passa a Lecce, pareggio tra Udinese e Spezia.

martedì 21 febbraio 2023

Il punto dopo la 23^ giornata di Serie A 22/23

Restano 15 i punti di vantaggio del Napoli. Che gioca bene e senza troppi pensieri, il che, per solito, è un vantaggio da non trascurare. Però, i gol con i quali ha battuto il Sassuolo sono per metà merito di due campioni come Kvaratskhelia e Osimhen e per l'altra demerito del Sassuolo. Per la troppa libertà lasciata al georgiano e perché Osimhen calcia, anche con forza, non dico di no, da posizione molto defilata. Un portiere, che resti resti in piede, quel pallone lo rilancia senza ambasce. Mi si lasci poi aggiungere una postilla: il Napoli ha operato benissimo sul mercato, si pensi a Kim e Kvaratskhelia, ma non è vero che abbia sempre speso poco negli ultimi anni. Osimhen, se male non ricordo, è arrivato per 75 ml di euro. Lozano per più di 40. E potrei continuare. Ha i conti in ordine il Napoli, questo sì che è un merito. Ma i soldi li ha spesi. Bene, ma li ha spesi.


Dietro vincono Inter, Milan, Roma e Lazio. Mentre l'Atalanta viene battuta da un Lecce che considero una delle sorprese del campionato.


La Juve, dal canto proprio, ha ragione dello Spezia, ma resta nel limbo giudiziario, con lo spettro della Serie B che si aggira per Torino e la stampa prevalene che immagina fantasmagoriche rimonte. Il teatro dell'assurdo.


Il Bologna supera a Genova la Samp, pareggio, nel derby toscano, tra Empoli e Fiorentina e tra Torino e Cremonese.

martedì 14 febbraio 2023

Il punto dopo la 22^ di Serie A 22/23: Napoli per i 100 punti

Travolta la Cremonese, con Kvaratskhelia e Osimhen ancora sugli scudi ed Elmas, autore del terzo gol, a riassumere e simboleggiare la ricchezza dell'organico a disposizione di Spalletti. Il Napoli può toccare e superare quota 100 punti in questa Serie A. La Champions ci dirà di più sull'esatta dimensione di questa squadra che ha non solo nel talento diffuso ma anche nella determinazione feroce e nell'organizzazione di gioco i suoi punti di forza.


L'Inter per esempio, costretta ad un pareggio a reti bianche dalla Samp,  la stessa determinazione non ce l'ha. I blucerchiati giocavano con il solo Gabbiadini davanti, eppure Inzaghi non ha rinunziato alla linea difensiva a tre, che per lui è un articolo di fede. Di più con Acerbi e Gosens dall'inizio, l'Inter ha faticato a creare gioco: Dimarco e Bastoni hanno più qualità. Anche per aspettare che Lukaku rientri in forma, se mai succederà: due punti persi.


Come quelli sfuggiti alla Roma sul campo del Lecce. La Lazio ha invece perso contro l'Atalanta di Lookman e del predestinato Hojlund: Sarri si ostina a tenere altissima la sua linea di difesa. Non una grande idea contro i velocisti bergamaschi.


Vincono Juve e Milan, contro Fiorentina e Torino. Il Monza espugna Bologna, mentre il Verona batte la Salernitana e mantiene speranze di salvezza. Pareggiano Empoli e Spezia e Udinese e Sassuolo. 

mercoledì 8 febbraio 2023

Il punto dopo la 21^ di Serie A 22/23: derby all'Inter

Il Napoli è già forte per conto proprio, se poi gli avversari concedono due gol da dilettanti allo sbaraglio, come nel caso dello Spezia, beh, non c'è gara né può esserci. Gli azzurri di Spalletti conservano un vantaggio di 13 punti sull'Inter, seconda, che strapazza il Milan al di là del risultato finale di 1-0, firmato dal solito, grande, Lautaro Martinez.


Rallentano tutte le altre, dall'Atalanta, che perde con il Sassuolo, alla Lazio che pareggia a Verona, con l'eccezione della Roma, che batte l'Empoli con il solito schema: gol di testa su angolo di Dybala.


Torna al successo la Juve a Salerno e torna a segnare, addirittura una doppietta, Vlahovic, che pare uscito dal suo lunghissimo letargo.


Bologna corsaro a Firenze, mentre il Torino, settimo in classifica, supera l'Udinese. Il Lecce passa a Cremona, il Monza pareggia in casa con la Samp di Gabbiadini, uno che avrebbe meritato una carriera più fortunata. 

domenica 5 febbraio 2023

Inter-Milan 1-0: Lautaro! Derby nerazzurro

L'Inter sfiora due volte il gol con Lautaro, prima di trovarlo, di testa, sempre con il centravanti argentino, ormai campione maturo. Prima c'era un rigore su Dzeko, non fischiato dall'arbitro. Nella ripresa, il Milan cambia ma senza incidere granché. Per l'Inter torna in campo dopo tanto Brozovic, insieme a Lukaku e Gosens per Mkhitaryan, Dzeko, bravo, e Dimarco. Escono poi anche Calhanoglu, rilevato da Gagliardini, e Barella, molto impreciso, avvicendato da Asslani. Lukaku, allo scadere costringe a una bella parata Tatarusanu con un destro a giro: mi pare che l'attaccante belga stia riconquistando forma e fiducia. Finisce 1-0. Derby all'Inter! Il Milan, a distanza di un paio di settimane dalla Supercoppa Italiana, ha subìto un'altra severissima lezione di gioco e di personalità. Con buona pace del mainstream sacchiano e piolista. 

lunedì 30 gennaio 2023

Il punto dopo la 20^ di Serie A 22/23: Napoli sempre più in fuga

Comincia con clamore il girone di ritorno di un campionato, ormai già vinto dal Napoli. Vittorioso ieri sulla Roma di Mourinho, la squadra più capace, dopo l'Inter, di tenere testa agli azzurri di Spalletti. Al vantaggio splendido di Osimhen - però Ibanez ha dormito - aveva replicato El Shaarawy, prima che il sottovalutato e subentrato Giovanni Simeone chiudesse la partita nel finale: dimostrazione della profondità della rosa del Napoli e della predestinazione ad un successo atteso da troppi anni. 


Dietro il Napoli, ha vinto solo l'Inter, peraltro con qualche fatica, a Cremona. Sconfitta durissima del Milan contro il Sassuolo: Berardi ieri sembrava il grande campione che poche volte si è visto in carriera. Merito suo ma anche delle praterie lasciate dagli uomini di Pioli. 


La Juve, superata dal Monza, naviga a vista e non so come potrebbe fare altrimenti. Già l'organico non era di prima scelta, poi le vicende extrasportive, la penalizzazione ricevuta e le altre che potrebbero seguire hanno fatto il resto.


La Lazio non va oltre il pari con la Fiorentina, l'Atalanta di Lookman, che un poco somiglia a Rooney, per complessione compatta, versatilità e potenza, supera la Sampdoria, rilanciando la propria candidatura ad un posto nella prossima Champions.


Salernitana corsara a Lecce, Bologna vittorioso in casa con lo Spezia, pareggio tra Empoli e Torino. Questa sera l'Udinese ospiterà il Verona. 

domenica 29 gennaio 2023

Travolti Milan e Juve

Sconfitta durissimma del mainstream calcistico nostrano. Il Sassuolo - sotto 3-0 dopo 30 minuti all'ultima giornata del passato campionato, quando il Milan festeggiò uno scudetto più sorprendente e certo più immeritato di quello del Verona di Bagnoli nell'85 - oggi ha maramaldeggiato sui rossoneri a Milano. Quanto contano le motivazioni! Il "piolismo", triste invenzione mediatica è finito seppellito dai 5 gol dei neiroverdi capitanati da Berardi. Milan mai in partita, con dodici gol subiti nelle ultime tre gare.


Sconfitta casalinga anche per la Juve contro il Monza, che è una bella squadra. I bianconeri stanno vivendo il peggiore periodo della loro storia dopo il 2006: difficile giocare in certe condizioni psicologiche.