Blog di critica, storia e statistica sportiva fondato l'11 maggio 2009: calcio, ciclismo, atletica leggera, tennis ...
Elenco blog personale
domenica 9 luglio 2023
venerdì 7 luglio 2023
TDF 2023: a Bordeaux tris di Philipsen
Dopo le grandi emozioni pirenaiche, arrivo in volata di gruppo nella settima tappa del Tour de France 2023, 170 km da Mont-de-Marsan a Bordeaux. Vince - per la terza volta in questo Tour - Philipsen, davanti al trentottenne Cavendish, che insegue ancora il primato assoluto delle 35 vittorie di tappa alla Grande Boucle, e a Girmay.
lunedì 29 maggio 2023
Giro d'Italia 2023: le pagelle dei protagonisti
Propongo le pagelle dei protagonisti del Giro d'Italia 2023, terminato con il trionfo di Roglic.
domenica 28 maggio 2023
Giro d'Italia: a Roma vince Cavendish
Si chiude a Roma il Giro d'Italia 2023, con la ventunesima tappa vinta in volata da Mark Cavendish. Sfilata per Roglic in maglia rosa.
mercoledì 17 maggio 2023
Giro d'Italia: a Tortona vince Ackermann
Undicesima tappa del Giro d'Italia 2023, da Camaiore a Tortona: volata a ranghi compatti vinta da Ackermann, davanti a Milan e a Mark Cavendish. La notizia di giornata, è il forfait di uno dei maggiori favoriti per il successo finale, Tao Geoghegan Hart, caduto, complice la pioggia, a una settantina di km dal traguardo assieme ad altri corridori. Un altro duro colpo per il Giro, dopo il ritiro di Evenepoel e quello di Vlasov.
giovedì 9 marzo 2023
Milano-Sanremo 2023: i favoriti. Roglic assente
Premesso il mio dissenso sul percorso mutato nella fase iniziale della classicissima, mancano pochi giorno alla prossima Milano-Sanremo, prevista per sabato 18 marzo. Ecco un primo borsino dei favoriti, da aggiornare secondo i risultati che verranno dalla Parigi-Nizza e, soprattutto, dalla Tirreno-Adriatico, che oggi ha celebrato il trionfo parziale di Roglic, brillantissimo lungo lo strappo finale di Tortoreto.
- Pogacar ****
- Alaphilippe ****
- Van Aert ****
- Van der Poel ***
- Pidcock **
- Mohoric **
- Girmay **
- Pedersen **
- Caleb Ewan *
- De Lie *
- Stuyven *
- Cavendish *
venerdì 20 maggio 2022
Giro d'Italia 2022: a Cuneo tris di Demare. Si ritira Bardet
Oggi va in scena la tredicesima tappa del Giro d'Italia 2022: 150 km da Sanremo a Cuneo. Un Gpm di terza categoria, il Colle di Nava, che sarà scollinata a 96 km dal traguardo, potrebbe favorire la solita fuga. L'arrivo sarà in leggera salita.
La cronaca.
Fughe rintuzzate e volata di gruppo, che celebra il terzo trionfo di Arnaud Demare. Battuto Cavendish. La notizia di giornata è il ritiro di Romain Bardet, che ha accusato un malore durante la corsa. A lui i migliori auguri di pronta guarigione.
giovedì 12 maggio 2022
Giro d'Italia 2022: a Scalea vince Demare
Oggi sesta tappa del Giro d'Italia 2022, tutta in Calabria, versante tirrenico, da sud a nord, da Palmi a Scalea, per 192 km.
La cronaca.
Va in scena una lunga fuga di Diego Rosa, che cerca di tornare protagonista dopo alcuni anni di anonimato agonistico. Il gruppo, che si concede un'andatura da passeggiata domenicale, lo tiene comunque a tiro. E lo riprende a 29 km dal traguardo. Volata a ranghi compatti e bis del francese Arnaud Demare, secondo Caleb Ewan, terzo Cavendish. Lopez Perez resta in maglia rosa.
1. Demare
2. Caleb Ewan s.t.
3. Cavendish s.t
4. Girmay s.t.
5. Nizzolo
mercoledì 11 maggio 2022
Giro d'Italia 2022: a Messina vince Demare. Nibali annuncia il ritiro
Oggi, quinta tappa del Giro d'Italia 2022, lungo il versante ionico della Sicilia, da Catania a Messina. La frazione potrebbe concludersi in volata a meno che arrivi una fuga da lontano: possibile trampolino di lancio, per gli attaccanti di giornata, il Gpm di seconda categoria di Portella Mandrazzi, scollinato quando mancheranno ancora 100 km al traguardo.
La cronaca.
Arrivo in volata a ranghi quasi compatti, perché nella salita di giornata, più di qualcuno, Cavendish compreso, si stacca. Vince Demare davanti a Gaviria e Nizzolo. La notizia di giornata è l'annuncio del ritiro, a fine stagione, da parte di Vincenzo Nibali. Il più importante ciclista italiano degli ultimi 20 anni. Tornando alla cronaca di giornata, Lopez Perez conserva la maglia rosa.
domenica 8 maggio 2022
Balatonfüred: trionfa Cavendish
Terza e ultima tappa ungherese del Giro d'Italia 2022, da Kaposvar a Balatonfüred, cittadina termale affacciata sul lago di Balaton, il cosiddetto mare magiaro: frazione di 201 km per ruote veloci. E proprio in volata finisce, con il trionfo, che mancava dal 2013, di Mark Cavendish, il sedicesimo sulle strade del Giro. Secondo Demare, terzo Gaviria, quarto Girmay.
1. Cavendish
2. Demare s.t.
3. Gaviria s.t.
lunedì 7 marzo 2022
Tirreno-Adriatico 2022: da Pogacar a Ganna
Parte oggi, con una cronometro di 14 km a Lido di Camaiore, la Tirreno-Adriatico 2022. Grande favorito per il successo finale Tadej Pogacar, fresco trionfatore delle Strade Bianche dopo oltre 50 km di fuga solitaria nella polvere. Per la classifica generale della Corsa dei due Mari, potranno competere anche Porte, Mas, Carapaz. Probabili tre arrivi in volata per sprinter come Cavendish, Merlier, Demare, Caleb Ewan. Ganna proverà ad imporsi oggi contro il tempo. Sono curioso di vedere all'opera Sagan, che è un veterano del gruppo, ma ha ancora 32 anni.
martedì 12 ottobre 2021
La stagione ciclistica 2021: il regno di Pogacar
Possiamo ritenere conclusa la stagione ciclistica 2021, sebbene manchi ancora qualche corsa. Diventa possibile un bilancio. Lo sloveno Tadej Pogacar sta riscrivendo la storia del ciclismo. Ha conquistato, oltre al secondo Tour de France consecutivo, vinto con un vantaggio che non era così ampio dai tempi del succeso di Jan Ullrich nel 1997, anche due classiche monumento, come la Liegi-Bastogne-Liegi e il Giro di Lombardia. Cose di cui era capace Merckx nei primissimi anni '70. E Pogacar, 23 anni, si è mostrato anche più precoce del fuoriclasse belga. Il ciclista dell'anno è senza dubbio lui. Il connazionale Roglic, fallito l'assalto al Tour, ha però vinto la Vuelta. E per la terza volta consecutiva. Le Olimpiadi a cronometro, il Giro dell'Emilia e la Milano-Torino hanno arricchito il suo palmares. La Slovenia continua a trainare il movimento a dispetto dei due milioni di abitanti. E va ricordato anche Mohoric, vincitore di due tappe al Tour. La grande rivalità tra il belga Van Aert e l'olandese Van der Poel ha fruttato poco a entrambi, sfiancati anche dalle energie spese in inverno nel cross. Credo che in futuro dovranno rivedere, nel senso di ridimensionare, i loro impegni, se vorrano vincere su strada tutto quello che il loro talento permetterebbe. Resta comunque la grande impressione di Van der Poel in maglia gialla al Tour. Tour che un giorno Van Aert, secondo me, potrebbe anche vincere. Quest'anno c'è arrivato debilitato. Da segnalare la vittoria del belga Stuyven alla Milano-Sanremo, del danese Asgreen al Giro delle Fiandre, proprio davanti a Van der Poel e quella, magnifica e inaspettata, di Colbrelli alla Parigi-Roubaix, nell'edizione forse più dura che ricordi. Colbrelli, anche campione italiano ed europeo quest'anno, ha conquistato la dimensione internazionale che gli era sempre mancata. Al Giro d'Italia successo meritato di Egan Bernal, davanti a Damiano Caruso, sorprendente secondo dopo una vita spesa nel ruolo di gregario di lusso. Nelle corse a tappe, con il tramonto di Nibali, l'Italia ha poco da spendere. Mi chiedo se Ganna, straordinario contro il tempo, in strada e su pista, campione olimpico e mondiale, potrebbe nello spazio di due o tre anni provare a far classifica. Io penso di sì. C'è stato il ritorno da protagonista delle volate di Mark Cavendish, classe 1985, salito a 34 vittorie parziali al Tour. Come Merckx. Anche se Merckx vinceva dappertutto. Comprese cinque edizioni finali del Tour. Alaphilippe si è confermato campione del mondo. Resta il campione più spettacolare del ciclismo attuale, a parer mio. E quello che conduce meglio la bicicletta. Evenepoel, per finire, è tornato da un infortunio che avrebbe chiuso la carriera di molti altri. In pianura è un drago. In salita ha sofferto. Ma, ha vinto un mucchio di brevi corse a tappe. Resta forte la curiosità intorno a lui e alla carriera che potrà avere.
lunedì 19 luglio 2021
Tour de France 2021: le pagelle finali.
Ecco le pagelle del Tour de France 2021, che non esito a definire, sotto molti aspetti, un'editio minor della Grande Boucle.
- Pogacar: voto 10. Secondo Tour de France consecutivo vinto prima di compiere 23 anni. Ha fatto meglio di Thys, vincitore nel 1913 e nel 1914, che poi di Tour ne avrebbe vinto un altro nel 1920, anche perché di mezzo si mise la Grande Guerra, e di Laurent Fignon, vincitore nel 1983 e nel 1984, che il terzo Tour lo perse per 8" da LeMond, nel 1989: entrambi avevano al secondo successo circa un anno più dello sloveno. Che ha dato 5'20" a Vingegaard: per trovare un distacco maggiore bisogna risalire al 1997, quando Ullrich diede oltre 9' a Virenque. Va forte dappertutto Pogacar, a cronometro, impressionante a Laval, e in salita. Certo è che non ha avuto grandi avversari o avversari in grande forma.
- Van Aert: voto 9. Potrà vincere il Tour in futuro. Ha vinto la tappa della doppia scalata al Mont Ventoux, la crono di sabato e la volata dei Campi Elisi di ieri. I problemi di salute alla vigilia della corsa ne hanno condizionato il rendimento nei primi 10 giorni. Ma, ripeto, ha tutto per vincere un grande giro. Corridore antico.
- Alaphilippe: voto 5,5. Giudizio severo perché considero il francese un fuoriclasse dalla Campagna delle Ardenne del 2015 e ha perso quasi due ore da Pogacar. Non ci sarà più, credo, un Tour disegnato su misura - quanti arrivi in discesa - per lui, come quello appena terminato. Bellissimo il successo iniziale. Si è capito che non aveva la forma giusta già il giorno dopo, quando avrebbe potuto consolidare il primato, ceduto a quell'asso di Van der Poel (voto 7 solo per il ritiro precoce).
- Cavendish: voto 8,5. Ha sfruttato al meglio le circostanze. Alcuni rivali assenti, altri provvisoriamente fuori forma, come il Van Aert di inizio Tour: quello di ieri, era evidentemente altro discorso. Però, restano le 4 vittorie di tappa di quest'edizione, le 34 totali come Merckx. Non può essere solo un caso. E a 36 anni, la sua resurrezione agonistica va celebrata.
- Carapaz: voto 8. Podio anche al Tour, dopo il Giro vinto e il secondo posto alla Vuelta. Solido.
- Guillaume Martin: voto 7. Ha fondo e dopo tanti piazzamenti nei paraggi, coglie il primo nella top ten del Tour. Il francese la sua parte, dato il talento non eccelso che ha, la fa sempre.
- Vingegaard: voto 8. Sorpresa della corsa, il secondo posto finale è davvero inaspettato. Può fare una grande carriera, anche perché non ha veri punti deboli. Non teme le forti pendenze e vola sul passo.
domenica 18 luglio 2021
TdF 2021: sugli Champs Elysées tris di Van Aert. Pogacar ha vince il secondo Tour consecutivo
Ventunesima e ultima tappa del Tour de France 2021. Sui Campi Elisi tris in volata di un regale Van Aert su Philipsen e Cavendish. Pogacar ha ufficialmente vinto il suo secondo Tour de France consecutivo.
venerdì 9 luglio 2021
Carcassonne: poker di Cavendish, eguagliato Merckx con 34 vittorie al Tour
Tappa tutta occitana, quella odierna, la tredicesima del Tour de France 2021, da Nimes a Carcassonne, storica cittadella fortificata che conserva un sapore fiabesco. Si correrà per circa 220 km, difficile che non vada via una fuga.
La cronaca.
Continua la seconda primavera agonistica di Cavendish. Si aggiudica l'arrivo in volata di Carcassone, precedendo sul traguardo Morkov e Philipsen e cala il poker in questa edizione della Grande Boucle. Non solo, eguaglia anche il primato delle 34 tappe vinte al Tour di un certo Eddy Merckx. La concorrenza veloce non è agguerrita - e del resto è tutto un Tour in tono minore quello in corso -, Cavendish ha avuto però il merito di insistere quando molti altri corridori si sarebbero già ritirati. Dalle corse. La sua tenacia è stata più che ripagata.
martedì 6 luglio 2021
Tour de France 2021: a Valence tris di Cavendish. Per lui 33 tappe al Tour in carriera
Non si ferma più. Mark Cavendish cala il tris sulle strade del Tour de France 2021, aggiudicandosi anche la decima tappa, da Albertville a Valence. Battuti in volata i belgi Van Aert e Philipsen. Cavendish sale così a 33 successi di tappa alla Grande Boucle, uno solo meno di Merkcx. Che, sia chiaro, resta Merckx.
giovedì 1 luglio 2021
Tour de France 2021: a Chateauroux bis di Cavendish
Sesta tappa del Tour de France 2021, da Tours a Chateauroux, per 160,6 km.
La cronaca.
Secondo arrivo in volata dell'edizione n. 108 della Grande Boucle. E trionfa per la seconda volta Mark Cavendish, salito a 32 vittorie al Tour, solo due meno del primatista Merckx. Campione straordinario il velocista inglese. Straordinario come la sua voglia di tornare protagonista. Ci credevano in pochissimi. Secondo di giornata, Philipsen, terzo Bouhanni.
martedì 29 giugno 2021
TdF 2021: vittoria n. 31 al Tour per Cavendish!
Quarta tappa del Tour de France 2021, da Redon a Fougères, per 150,4 km. Dovrebbe esserci di nuovo volata di gruppo, a meno che vada in porto la prima fuga di questa edizione n. 108 della Grande Boucle.
La cronaca.
Il belga Van Moer cerca l'impresa, mentre le squadre dei velocisti esitano ad organizzarsi per riacciuffarlo. A 7 km dal traguardo, il vantaggio del fuggitivo ammonta ancora a un minuto. Il ricongiungimento avviene a 150 metri dalla linea d'arrivo. Ed è Mark Cavendish ad imporsi in volata: trionfo n. 31 alla Grande Boucle per Cavendish, solo tre meno del primatista Merckx, nonché successo n. 152 tra i professionisti. Sembrava finito, l'asso britannico: straordinaria e bellissima la sua resurrezione agonistica. Domani, poco più di 27 km a cronometro. La classifica generale sarà, almeno in parte, ridisegnata.
lunedì 28 giugno 2021
TdF 2021: a Pontivy vince Merlier. Cadono Roglic e Pogacar
Oggi terza tappa del Tour de France 2021, da Lorient a Pontivy, per 182,9 km. Dovrebbe esserci la prima volata di gruppo. Il favorito d'obbligo è Caleb Ewan. Che dovrà guardarsi da Demare, forse da Merlier e dico anche da Cavendish, risorto agonisticamente in questo 2021. L'asso britannico, 36 anni suonati, ha pur sempre vinto 30 tappe al Tour, anche se sulle strade di Francia non alza le braccia dal 2016.
La cronaca.
Vince in volata il belga Merlier, che già si era imposto nella seconda tappa al Giro d'Italia ed è sempre meno una sorpresa. Secondo il connazionale e compagno di squadra Philipsen, terzo il velocista francese di lungo corso, Bouhanni. Merlier e Philipsen sono compagni di squadra della maglia gialla, che ha tirato la volata! Cadute invece, cadute clamorose e dagli esiti ancora non prevedibili sulla corsa, per Roglic, che arriva con oltre un minuto e venti secondi di ritardo dal vincitore di giornata e per il grande rivale Pogacar, che perde comunque 26". Giornata favorevole agli altri pretendenti al successo finale, a cominciare da Alaphilippe, sempre a 8" da Van der Poel. Questo è il Tour de France, l'imprevisto è sempre in agguato. Basti pensare a Caleb Ewan, il più veloce in gruppo e di solito abilissimo a manovrare la bicicletta. Anche lui caduto e caduto male. Quasi me ne stavo dimenticando.
mercoledì 16 giugno 2021
Tour de France 2021: trionfa Pogacar! L'asso sloveno è il più giovane vincitore di due Tour consecutivi
Ventuno giorni di corsa, inframmezzati da due di riposo, il Tour de France 2021 prenderà il via il 26 giugno da Brest e terminerà a Parigi il 18 luglio. Con una settimana d'anticipo rispetto al solito. Ecco il percorso. Forse mi sbaglio, ma mi pare disegnato espressamente per Alaphilippe. Dalle prime due tappe ai molti arrivi in discesa. Solo che Roglic e Pogacar vanno forte anche sul terreno del francese.
I favoriti della vigilia (cliccate)
Il percorso (21 tappe: cliccate):
1^ tappa 26 giugno - Brest - Landernau 198 km
2^ tappa 27 giugno - Perros Guirec - Mûr-de-Bretagne 183,5 km
3^ tappa 28 giugno - Lorient - Pontivy 182,9 km
4^ tappa 29 giugno - Redon - Fougères 150,4 km
5^ tappa 30 giugno - Changè - Laval 27,5 km (cronometro)
6^ tappa 1 luglio - Tours - Chateroux 161 km
7^ tappa 2 luglio - Vierzon - Le Creusot 249,1 km
8^ tappa 3 luglio - Oyonnax - Le Grand-Bornand 151 km
9^ tappa 4 luglio Cluses - Tignes 145 km
5 luglio 1° giorno di riposo
10^ tappa 6 luglio - Albertville - Valence 191 km
11^ tappa 7 luglio - Sorges - Malaucène 198,9 km
12^ tappa 8 luglio - Saint-Poil-Trais-Chateaux - Nimes 159,5 km
13^ tappa 9 luglio -Nimes - Carcassonne 220 km
14^ tappa 10 luglio - Carcassonne - Quillan 184 km
15^ tappa 11 luglio - Ceret - Andorra - La Vella 191,5 km
12 luglio 2° giorno di riposo
16^ tappa 13 luglio - Pas de la Case - Saint-Gaudens 169 km
17^ tappa 14 luglio - Moret - Col du Portet 178,5 km
18^ tappa 15 luglio - Pau - Luz Ardiden 130 km
19^ tappa 16 luglio - Mourenx - Libourne 207 km
20^ tappa 17 luglio - Libourne - Saint-Emilion 30,8 (cronometro)
21^ tappa 18 luglio - Chatou - Parigi (Champs Elysées) 108,5 km