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martedì 15 novembre 2022

Il punto dopo la 15^ di Serie A 22/23

Il campionato va in ferie, per consentire lo svolgimento fuori stagione dei mondiali di calcio in Qatar. Impossibile non rimpiangere l'alternanza Europa/Sudamerica durata fino al 1990. 


Detto questo, resta notevolissimo il vantaggio del Napoli di Spalletti, che batte anche l'Udinese e sale a 41 punti, raccolto di tredici vittorie e due pareggi in quindici partite. Per perdere uno scudetto così seriamente ipotecato, sarà necessario un tracollo degli azzurri, attualmente impronosticabile.


L'Inter batte l'Atalanta in trasferta e torna a candidarsi al ruolo di distante antagonista del Napoli. Anche se è quarta in classifica dietro il Milan, secondo, che batte con fortuna la Fiorentina, e la Juve, risalita al terzo posto dopo il largo successo contro la Lazio.


Ecco la vittoria bianconera sugli uomini di Sarri merita qualche riflessione in più. La Juve è rimasta ancora imbattuta e una difesa solida è sempre l'inizio di tutto nel calcio. La Lazio, peraltro, era ancora orfana di Immobile e, così, meno incicisva in avanti. Però, l'errore sul primo gol di Milinkovic-Savic è imbarazzante. Sebbene non sorprendente. Il centrocampista serbo è il migliore della Serie A, da anni, per gol e assist. Ma, nessuno perde palloni quanto lui. Sì, c'è una statistica anche per questo. E quando perde il pallone, resta lì, non insegue, guarda la partita. Gran giocatore, ma il calcio ha due fasi. Tanto più che lui avrebbe, se non la rapidità, certamente la forza fisica per andare a contendere un pallone ceduto. Altrettanto imbarazzante l'uscita domenicale, nel senso di gita però, di Provedel.


Pareggio interno tra Roma e Torino, vittoria del Monza, rianimato da Palladino, sulla Salernitana. L'Empoli batte la Cremonese, il Bologna supera il Sassuolo. Continua la crisi di Samp e Verona, sconfitte in casa da Lecce e Spezia.


La Serie A tornerà il 4 gennaio. Tra l'altro, con Inter-Napoli. 

domenica 13 novembre 2022

Atalanta-Inter 2-3

L'Inter va alla ricerca della prima vittoria in uno scontro diretto di questo campionato, sul campo storicamente difficile dell'Atalanta. Nell'ultima partita prima della sosta per il mondiale in Qatar. 

La cronaca. 

Premesso che una partita all'ora di pranzo è un abominio culturale. Premesso questo e che ho visto la partita a brani, arriva il primo successo dell'Inter in uno scontro diretto: battuta l'Atalanta 3-2. Con doppietta di Dzeko e dopo lo svantaggio iniziale. Bene, bene così. Sofferenza finale, qualche pallone scaraventato in tribuna, ma i tre punti sono arrivati comunque. Bene così. A gennaio,  si vedrà. 


venerdì 11 novembre 2022

Il punto dopo la 14^ di Serie A 22/23

Il Napoli non si ferma. Batte anche l'Empoli in casa con un 2-0 meno meritato del solito, ma dimostrativo di una forza mentale notevole e di una consepevolezza ormai raggiunta di mezzi e possibilità.


Rallenta il Milan e non mi stupisce. Lo stupore, non ancora svanito, è semmai legato allo scudetto vinto lo scorso anno. Basta una buona Cremonese a inchiodare i rossoneri al pareggio.


La Roma pareggia contro il Sassuolo per 1-1: belli i gol, di Abraham prima e di Pinamonti poi. La Lazio si issa al terzo posto della classifica di Serie A, superando di misura il Monza.


L'Inter travolge il Bologna 6-1, dopo lo svantaggio iniziale: sarebbe la vera antagonista del Napoli, se non soffrisse inspiegabili cadute di concentrazione.


La Juve espugna il campo del Verona, cosa non poi difficile in questa stagione. Ma ha la miglior difesa del campionato. E su questa difesa, meglio su questa fase difensiva, Allegri ha costruito il rientro dei bianconeri in posizioni tra le candidate a un posto Champions. 


Vittorie per Torino e Fiorentina contro Sampdoria e Salernitana. Pareggio tra Spezia e Udinese e sorprendente sconfitta dell'Atalanta a Lecce. 

Manca una sola giornata alla sosta lunga per i mondiali in Qatar.

mercoledì 9 novembre 2022

Inter-Bologna 6-1

L'Inter parte male, subendo un gol più comico che altro dopo una ventina di minuti, e finisce in gloria, vincendo con un larghissimo 6-1. Il pareggio è di Dzeko: gran girata al volo di destro, che scuote compagni e pubblico. Poi Dimarco su punizione, Lautaro di testa su angolo di Calhanoglu, ancora Dimarco su azione. Poi Calhanoglu su rigore e infine il subentrato Gosens. 

lunedì 7 novembre 2022

Ucl draw: Inter-Porto, Milan-Tottenham, Napoli-E. Frankfurt

Ecco gli ottavi della Champions League 2022/23:

Lipsia - Manchester City

Brugge - Benfica

Liverpool - Real Madrid

Milan-Tottenham

Borussia Dortmund - Chelsea

Inter - Porto

Eintracht Frankfurt - Napoli

Psg - Bayern Monaco

Sorteggi benevoli per le italiane, soprattutto per il Napoli, per quanto è forte il Napoli e quanto meno lo è il Francoforte. Il Milan avrà da vedersela con il Tottenham di Conte, che fatica sempre nelle Coppe ma ha giocatori di valore, a cominciare da Harry Kane. L'Inter dovrà guardarsi soprattutto da sé stessa. Altrimenti, al netto del buon palleggio dei lusitani, è favorita contro il Porto. Grandi sfide tra Liverpool e Real Madrid e tra Psg e Bayern Monaco: finali anticipate.

domenica 6 novembre 2022

Juve-Inter 2-0: Inzaghi perde la quinta in A

Con il Napoli che corre e il Milan che fa punti, nonostante il fiato corto, Inter e Juve hanno quanto mai bisogno dei tre punti. Derby d'Italia decisivo per continuare a nutrire vaghe ambizioni di scudetto. 

La cronaca.

Inter prudente, Juve di più. Un mancino di Lautaro esce di poco. Il primo tempo si chiude a reti inviolate. Nella ripresa, Dumfries sbaglia a porta vuota su tiro-cross di Barella. Che più tardi viene aggirato da Kostic: contropiede fino al gol di Rabiot. Inzaghi avvia, tardi, una girandola di cambi da cui scaturisce il secondo gol bianconero. Disastrosa la fascia destra nerazzurra, con Barella, Dumfries e Skriniar che regalano una serie imbarazzante di errori tecnici e di posizionamento. Inzaghi raccoglie la quinta sconfitta in campionato. Questa, contro una Juve davvero modesta, è stata la più impietosa. Mi dispiace doverlo riconoscere, ma oggi brutta partita anche di Lautaro. Stremato da tante partite anche a causa del fallimentare ritorno di Lukaku. E Dzeko, che ha mancato un facile gol di testa, non ha fatto meglio stasera. Chi esce peggio di tutti da questa deprimente sconfitta è Inzaghi. Ha perso tutti gli scontri diretti in campionato. E no  può essere una mera coincidenza. Tutti sotto tono, comunque. Si salva solo Calhanoglu.

sabato 5 novembre 2022

Il Napoli vince anche a Bergamo

Continua la marcia del Napoli. Gli azzurri di Spalletti, pur privi di Kvaratskhelia, passano anche sul campo dell'Atalanta, rimontando, con Osimhen ed Elmas il vantaggio iniziale di Lookman. Il Napoli, continuando in questo modo, potrebbe valicare la soglia dei 100 punti in campionato. Oggi ha dimostrato di poter vincere anche soffrendo. Stiamo a vedere. 

martedì 1 novembre 2022

Bayern Monaco-Inter 2-0

Inter con Bellanova,  Gosens, Asslani e Gagliardini. Anche il Bayern lascia fuori diversi titolari. I nerazzurri reclamano un rigore per tocco di mano di Mané. E sfiorano il gol con Lautaro. Che più tardi perde la marcatura su Pavard, che segna di testa. Intervallo. Nella ripresa, stesso copione. Escono presto Lautaro, Barella e Gagliardini. I tedeschi raddoppiano con una gran conclusione da fuori area di Choupo-Moting.

Serie A 22/23: il punto dopo la 12^ giornata

Continua la marcia trionfale del Napoli, che travolge il Sassuolo con tripletta di Osimhen e gol del solito Kvaratskhelia, calciatore universale.


Frena il Milan, sconfitto dal Torino: decisivi due gol clamorosamente sbagliati da Leao.


L'Inter batte agevolmente la Sampdoria, ma perde di nuovo Lukaku, all'ennesimo stop muscolare. La Juve supera in trasferta il Lecce e domenica prossima ospiterà proprio l'Inter. 


La Lazio perde in casa, a sorpresa, contro la Salernitana, mentre la Roma espugna il campo del Verona.


Il Bologna vince a Monza, la Fiorentina a La Spezia, l'Atalanta ad Empoli. Pareggio a reti inviolate tra Cremonese e Udinese. 

sabato 29 ottobre 2022

Inter-Sampdoria 3-0: De Vrij, Barella, Correa

Inter subito in controllo della partita. Segna de Vrij di testa, raddoppia Barella a fine primo tempo: lancio mancino di Bastoni, stopo e tiro di destro di Barella, bravo ad inserirsi tra i difensori avversari. Nella ripresa, triplica il subentrato Correa: gran tiro da fuori area dopo trenta metri palla al piede. Continua il buon momento dell'Inter. Grande partita di Calhanoglu. 

mercoledì 26 ottobre 2022

Inter-Viktoria Plzeň 4-0. Qualificazione agli ottavi di Champions

Alle 18:45, Stadio Meazza in San Siro, l'Inter ospiterà il  Viktoria Plzeň, sapendo che una vittorias chiuderebbe favorevolmente, con una giornata d'anticipo il discorso qualificazione agli ottavi di Champions League. Lukaku, assente dalla fine di agosto, torna in panchina.

La cronaca.

L'Inter vince agevolmente 4-0. Apre le marcature Mkhitaryan di testa. Poi doppietta di Dzeko e sigillo finale del rientrante Lukaku. Ottenuta la qualificazione agli ottavi di Champions. Ora, testa al campionato, dove i nerazzurri hanno bisogno di risalire posizioni. 

martedì 25 ottobre 2022

Champions: Juve eliminata

La Juve è fuori dalla Champions League dopo la sconfitta di Lisbona per 4-3. Il passivo avrebbe potuto essere ben più severo, se i lusitani non avessero sprecato cinque o sei nitidissime occasioni da rete. Per i bianconeri è una disfatta. Annunciata.

lunedì 24 ottobre 2022

Serie A 22/23: il punto dopo l'11^ giornata. Il Napoli corre

Una prodezza atletica e balistica di Osimhen dona al Napoli il successo esterno sulla Roma, brava a difendere ma inesistente sul piano offensivo. Da Zaniolo, poi, sarebbe lecito attendersi di più. Gli azzurri di Spalletti restano al vertice della classifica, allungando sull'Atalanta, sconfitta in casa da un'ottima Lazio: l'assenza di Immobile, sulla carta pesantissima, nemmeno si è notata.


In questo momento - ma non siamo ancora ad un terzo del campionato - Napoli e Lazio, nell'ordine, sono le due principali candidate al titolo. 


Il Milan passeggia contro il Monza: Diaz segna due gol tanto belli quanto imbarazzanti per la svagata e poco combattiva difesa brianzola. La Juve segna quattro gol contro l'Empoli ma restano molti dubbi sulla sua tenuta di lungo periodo. 


L'Inter espugna il campo della Fiorentina all'ultimo secondo e dentro un vortice di polemiche. Dico la mia: il rigore su Bonaventura, che aveva già calciato fuori, non c'era. Dimarco, che ha colpito Bonaventura in modo davvero scomposto, andava espulso. Nel complesso, l'Inter ha meritato il successo, messo in pericolo da una fase difensiva insufficiente dall'inizio della stagione.


Successo esterno del Toro a Udine, propiziato da un gol di Pellegri; vittoria casalinga del Bologna - torna al gol il capocannoniere Arnautovic - sul Lecce e della Salernitana sullo Spezia. In serata, Cremonese-Sampdoria e Sassuolo-Verona. 

sabato 22 ottobre 2022

Fiorentina-Inter 3-4. Mkhitaryan!

Vantaggio precoce dell'Inter con Barella. Bellissimo raddoppio in contropiede di Lautaro com un sinistro incrociato. Un intervento scomposto di Dimarco su Bonaventura, provoca un rigore che Cabral trasforma. Nella ripresa, Inter meno efficace nel pressing. La Fiorentina pareggia su un mezzo contropiede, con Acerbi che lascia troppo spazio a Ikoné, comunque bravo a trovare l'incrocio alla destra di Onana. Esce Correa dopo la solita prova scialba. Lo rileva Dzeko che libera Lautaro davanti a Terracciano. Dribbling e rigore. Che lo stesso Lautaro trasforma. Qui Inzaghi commette l'errore di sostituirlo con Bellanova. Inter schiacciata dietro e gol del subentrato Jovic, lasciato solo in area. Quando la partita sta finendo, in pieno recupero, Dzeko innesca Barella che crossa da destra: la palla, dopo tocco sfortunato di un giocatore viola, finisce addosso all'accorrente Mkhitaryan. Gol e vittoria nerazzurra per 4-3. Anche con fortuna. L'Inter ha subìto 17 gol finora in campionato. Troppi. Decisamente troppi. Inzaghi deve lavorarci. E tanto. Da sottolineare l'ennesima grandissima partita di Lautaro Martinez. 

martedì 18 ottobre 2022

Serie A 22/23: il punto dopo la 10^ giornata

Napoli ancora solo in vetta, pur avendo concesso due gol evitabili al Bologna. Decide il gol del rientrante Osimhen, ma è sempre Kvaratskhelia a fare la differenza. Punta sistematicamente l'avversario, invece di cedere il pallone indietro, come si vede fare sempre più spesso sui campi moderni. Poi, lo salta anche, l'avversario, perché ha tecnica notevole e una straordinaria forza nelle gambe. Ma resta fondamentale che lo punti. Profumo di calcio antico, efficacissimo. Giocatore unico nel campionato italiano e non solo. 


Il Milan passa a Verona con una massiccia dose di fortuna - nihil sub sole novi - e con gli scaligeri, che lottano per non retrocedere, che si fanno infilare in contropiede al tramonto della gara, anziché difendere un prezioso pareggio. 


L'Atalanta batte il Sassuolo di misura e si conferma la seconda forza della Serie A.


La Juve vince contro il Toro, che un derby non lo porta a casa da un'eternità sportiva: successo di misura per i bianconeri, sembrati più concentrati e meno rassegnati. La mollezza dell'avversario, tuttavia, non consente di dire di più.


L'Inter supera la Salernitana, confermando i progressi di un gruppo che, quindici giorni fa, sembrava allo sbando. Sì, sì, era una questione di testa.


Pareggio tra Lazio, che perde Immobile per infortunio, e la solita, solida Udinese di questa stagione; la Roma espugna il campo della Sampdoria con un rigore di Pellegrini.


L'Empoli batte il Monza, pareggio tra Spezia e Cremonese e tra Lecce e Fiorentina.

lunedì 17 ottobre 2022

Pallone d'Oro 2022: vince Benzema

Va a Benzema, trionfatore con il Real Madrid nella Liga e nella Champions League, il Pallone d'Oro 2022. Secondo Mané, terzo Kevin De Bruyne. Quarto Lewandowski, quinto Salah. Solo sesto Mbappé. I posti dal settimo al nono sono andati a tre compagni di squadra di Benzema e rispettivamente a Courtois, Vinicius e Modric. Decimo Haaland, destinato a vincere presto il trofeo messo in  palio da France Football. 

Ciò detto, sarebbe stato più giusto attendere il Mondiale per assegnare e prima di assegnare il trofeo. 

domenica 16 ottobre 2022

Inter-Salernitana 2-0: Lautaro, Barella

Vittoria rotonda, meno netta di quanto avrebbe potuto essere e con qualche affanno difensivo di troppo. L'Inter batte la Salernitana 2-0, con gol di Lautaro nel primo - gran destro da fuori area - e di Barella, che dribbla e segna con un mancino preciso da dentro l'area. Servivano tre punti e tre punti sono arrivati. 

mercoledì 12 ottobre 2022

Barca-Inter 3-3: Lautaro immenso

Partita sentitissima dal Barcellona, come la semifinale di ritorno della Champions League 2009/10, sebbene la posta in palio sia decisamente meno elevata. I blaugrana ha patito psicologicamente la sconfitta di otto giorno fa, reagendo in modo scomposto, almeno nelle dichiarazioni a mezzo stampa. L'Inter sta uscendo con fatica da una crisi non ancora alle spalle. C'è molta curiosità per la formazione che schiererà Inzaghi. 

La cronaca.

Barca in avanti, Inter pronta a ripartire. Dzeko coglie una traversa, Dumfries calcia addosso a Ter Stegen. I catalani passano con Dembelè servito da Sergi Roberto, dopo che Rafinha aveva disorientato un Dimarco poco reattivo. Distratto Dumfries tagliato fuori dal movimento rapidissimo del francese. Intervallo. Pareggia presto Barella servito da un gran lancio di Bastoni. Circa dieci minuti dopo raddoppia Lautaro: stop di petto per liberare il destro che supera Ter Stegen: doppio palo e gol. Inzaghi cambia. Entrano Darmian per Dimarco; poi Bellanova per Dzeko e Gosens per Calhanoglu. Il Barca pareggia su angolo  palla a Lewandowski che trova la deviazione di Bastoni. Finale rocambolesco. Inter di nuovo avanti con il mancino di Gosens premiato da Lautaro che gestisce magnificamente un contropiede. Lewandowski pareggia di nuovo, questa volta di testa. Asslani, da poco subentrato, potrebbe regalare la vittoria all'Inter, dopo che Lautaro lo libera davanti al portiere. Ma sbaglia goffamente. Finisce 3-3. Quella dell'Inter è  comunque un'impresa. Lautaro Martinez è un fuoriclasse. 

martedì 11 ottobre 2022

Il punto dopo la 9^ giornata di Serie A: Napoli in testa

Resta al comando il Napoli, che, d'altra parte, aveva avuto un inizio folgorante anche durante lo scorso campionato, salvo poi subire un acuto crollo di rendimento. La sensazione è che ora, invece, gli azzurri possano durare sino al termine della stagione. Il che non vuol dire che ci riescano necessariamente, ma ne hanno senz'altro la possibilità. La rosa è migliorata ed è forse la più completa della Serie A: è un privilegio poter fare entrare dalla panchina, a turno, Raspadori o Simeone, per esempio.


Terza vittoria consecutiva per 4-0 della Lazio di Sarri, che pratica un calcio piacevole, nel quale anche Vecino, sempre altelenante all'Inter, diventa un prezioso interprete, messo a proprio agio da uno spartito ormai mandato a memoria. Milinkovic-Savic continua ad offrire grandissime prestazioni e Luis Alberto parte addirittura dalla panchina.


Il Milan batte la Juve, con il secondo gol, quello di Diaz, che fotografa il momento sportivamente drammatico dei bianconeri. Bonucci non può più giocare, ormai è fermo. Vlahovic mostra la corda di una personalità non soverchiante, per adoperare un eufemismo, il centrocampo, nel suo complesso, ha poca qualità e meno visione. Allegri non riesce a tirar fuori di più da questo gruppo, cui continuano a mancare Chiesa e Pogba e nel quale il solo Di Maria ha la caratura tecnica e tattica per fare la differenza. Stagione già compromessa, a meno di imprevedibili sorprese.


L'Inter batte il Sassuolo: giocando più coperta, difende meglio e rischia meno. Decisiva la doppietta di Dzeko. La Roma supera a fatica il Lecce, ma perde Dybala, infortunatosi calciando un rigore!


La Salernitana batte il Verona, il Monza supera lo Spezia. Finisce in pareggio lo scontro al vertice tra Udinese e Atalanta, come quello tra le pericolanti Sampdoria - debutto come tecnico di Stankovic - e Bologna. 


Il gol della giornata lo segna, in rovesciata, Mattia Destro, nel pareggio che l'Empoli strappa sul campo del Torino.

domenica 9 ottobre 2022

Filippo Ganna: record dell'ora. Coperti 56,792 km

Il nuovo record dell'ora del ciclismo è di Filippo Ganna: 56,792 km. Il campione azzurro l'ha stabilito ieri sulla pista di Grenchen, in Svizzera. È il quarto italiano a riuscire ufficialmente nell'impresa dopo Olmo nel 1935, Coppi nel 1942, Ercole Baldini nel 1956. Il primato di Moser, ottenuto con bici speciale fu invece revocato nel 2000 come, fra gli altri, quelli di Indurain, Rominger, Boardman tutti ottenuti con bici altamente speciali. Quanto tempo è passato dal primo record di Henry Desgrange - 35,325 km nel 1893 - poi ideatore e patron del Tour de France. La sua era una bicicletta senza cambi!