Elenco blog personale

lunedì 26 luglio 2021

Tokyo 2021: Pidcock oro nella mountain bike

Predestinato quasi quanto Evenepoel, Thomas Pidcock, ventiduenne inglese di Leeds è più eclettico, anche se meno talentuoso su strada del belga. Oggi ha vinto l'oro alle Olimpiadi di Tokyo nella mountain bike, complice anche la caduta del grande favorito Mathieu Van der Poel.  

sabato 24 luglio 2021

Tokyo: oro per Carapaz. Battuti Van Aert e Pogacar

È Richard Carapaz a regalare uno storico oro al suo Ecuador nella gara olimpica in linea di ciclismo maschile. Argento per Van Aert, che ha regolato in volata Pogacar. Uno che corre sempre per vincere. L'Italia, ma era prevedibile, lontana dalle prime posizioni. 

giovedì 22 luglio 2021

Tokyo 2021: oggi cerimonia di apertura

Saranno scomode da seguire, come quelle di Sidney 2000 o di Seoul 1988. Scomode da seguire per noi, beninteso, le Olimpiadi di Tokyo 2021, già 2020. Poi, venne il Covid. Oggi, la cerimonia di apertura. Pochissimo entusiasmo nella capitale giapponese, che ospitò, con ben altro afflato e ben altra partecipazione, i giochi olimpici anche nel 1964. Stiamo a vedere. 

lunedì 19 luglio 2021

Tour de France 2021: le pagelle finali.

Ecco le pagelle del Tour de France 2021, che non esito a definire, sotto molti aspetti, un'editio minor della Grande Boucle

  • Pogacar: voto 10. Secondo Tour de France consecutivo vinto prima di compiere 23 anni. Ha fatto meglio di Thys, vincitore nel 1913 e nel 1914, che poi di Tour ne avrebbe vinto un altro nel 1920, anche perché di mezzo si mise la Grande Guerra, e di Laurent Fignon, vincitore nel 1983 e nel 1984, che il terzo Tour lo perse per 8" da LeMond, nel 1989: entrambi avevano al secondo successo circa un anno più dello sloveno. Che ha dato 5'20" a Vingegaard: per trovare un distacco maggiore bisogna risalire al 1997, quando Ullrich diede oltre 9' a Virenque. Va forte dappertutto Pogacar, a cronometro, impressionante a Laval, e in salita. Certo è che non ha avuto grandi avversari o avversari in grande forma.
  • Van Aert: voto 9. Potrà vincere il Tour in futuro. Ha vinto la tappa della doppia scalata al Mont Ventoux, la crono di sabato e la volata dei Campi Elisi di ieri. I problemi di salute alla vigilia della corsa ne hanno condizionato il rendimento nei primi 10 giorni. Ma, ripeto, ha tutto per vincere un grande giro. Corridore antico.
  • Alaphilippe: voto 5,5. Giudizio severo perché considero il francese un fuoriclasse dalla Campagna delle Ardenne del 2015 e ha perso quasi due ore da Pogacar. Non ci sarà più, credo, un Tour disegnato su misura - quanti arrivi in discesa - per lui, come quello appena terminato. Bellissimo il successo iniziale. Si è capito che non aveva la forma giusta già il giorno dopo, quando avrebbe potuto consolidare il primato, ceduto a quell'asso di Van der Poel (voto 7 solo per il ritiro precoce).  
  • Cavendish: voto 8,5. Ha sfruttato al meglio le circostanze. Alcuni rivali assenti, altri provvisoriamente fuori forma, come il Van Aert di inizio Tour: quello di ieri, era evidentemente altro discorso. Però, restano le 4 vittorie di tappa di quest'edizione, le 34 totali come Merckx. Non può essere solo un caso. E a 36 anni, la sua resurrezione agonistica va celebrata.
  • Carapaz: voto 8. Podio anche al Tour, dopo il Giro vinto e il secondo posto alla Vuelta. Solido.
  • Guillaume Martin: voto 7. Ha fondo e dopo tanti piazzamenti nei paraggi, coglie il primo nella top ten del Tour. Il francese la sua parte, dato il talento non eccelso che ha, la fa sempre.
  • Vingegaard: voto 8. Sorpresa della corsa, il secondo posto finale è davvero inaspettato. Può fare una grande carriera, anche perché non ha veri punti deboli. Non teme le forti pendenze e vola sul passo.
     

domenica 18 luglio 2021

sabato 17 luglio 2021

TdF 2021: a Saint-Emilion trionfa Van Aert

Ventesima tappa del Tour de France 2021, cronometro da Libourne a Saint-Emilon. Trionfa Van Aert, che mette in fila Asgreen e Vingegaard, che consolida il suo sorprendente secondo posto in classifica generale. Pogacar, o stanco o disinteressato a mettercela tutta, è ottavo. Ma ha vinto, a 23 anni non ancora compiuti, il suo secondo Tour de France. 

venerdì 16 luglio 2021

TdF 2021: a Libourne bis di Mohoric

Nella diciannovesima tappa del Tour de France 2021, da Mourenx a Libourne, va via una grande fuga, dalla quale emerge solitario Mohoric, che già si era annesso la settima frazione. Con le tre, per ora, tappe vinte da Pogacar sono cinque i successi sloveni in quest'edizione della Grande Boucle. Il gruppo della maglia gialla è arrivato dopo oltre venti minuti. 

giovedì 15 luglio 2021

Tdf 2021: a Luz Ardiden tris di Pogacar

Diciottesima del Tour de France 2021, per un congedo solenne e spettacolare dai Pirenei. Si parte da Pau per scalare il mitico Tourmalet e la cima di Luz Ardiden, sede d'arrivo. Tappa breve, meno di 130 km, ma durissima. Si spera sempre, per l'interesse della corsa, in un attacco a Pogacar, senza sperarci granché. 

La cronaca. 

Gaudu attacca lungo la discesa del Tourmalet, ma quando la strada ricomincia a salire verso Luz Ardiden, il gruppo della maglia gialla lo riprende. Rigoberto Uran, intanto, è di nuovo in crisi. A poco di 3 km dal traguardo in cinque; Kuss con Vingegaard, Pogacar, manco a dirlo, Enric Mas e Carapaz. Quando Mas allunga, Kuss si sfila. Alla fine parte Pogacar e vince. Bis sui Pirenei, dopo l'assolo di ieri. Tris in questo Tour trionfale. Secondo Vingegaard, terzo Carapaz.


mercoledì 14 luglio 2021

TdF 2021: sul Col du Portet vince Pogacar in giallo

Diciassettesima tappa del Tour de France 2021, da Muret a Saint-Lary-Soulan Col du Portet. Sulla carta sarebbe una tappa tremenda, vissuta all'assalto della maglia gialla sui Pirenei. Prima due Gpm di prima categoria: il Peyresourde e Val Louron. Poi, l'horse categorie  conclusivo del Col du Portet. Dico sarebbe, mentre la corsa sta per partire, perché fino ad ora il Tour è stato tra i più deludenti che ricordi, quanto alla contesa tra i primi della classifica. E non pare aver torto, fino a smentite della strada, il tecnico di Pogacar, che rimprovera ai rivali dell'asso sloveno di andar piano e di aver sbagliato preparazione. Vediamo se, almeno oggi, qualcuno saprà far meglio.

La cronaca. 

Niente da fare: questo Pogacar non si batte. Nel giorno della festa nazionale francese, conquista anche il successo di tappa. Davanti a Vingegaard, Carapaz, distanziati di pochi, ma significativi secondi. Cede invece quasi 2 minuti Rigoberto Uran. Per come corre, per i successi programmati e perentori, per la versatilità di corsa, in salita e contro il tempo, Pogacar ricorda Hinault. Forse esagero. Forse no. Di certo il "Tasso" bretone vinse i primi due Tour cui partecipò, nel 1978 e nel 1979. Pogacar sta facendo lo stesso. Ed è più giovane di lui allora.

martedì 13 luglio 2021

TdF 2021: a Saint-Gaudens vince Konrad, Colbrelli secondo

Sedicesima tappa del Tour de France 2021, da Pas de la Case a Saint-Gaudens: da scalare il Col de Port, il Col de la Core e il Col de Portet-d'Aspet prima della picchiata verso il traguardo, appena interrotta da un altro Gpm di quarta categoria.

La cronaca. 

Vince l'austriaco Konrad dopo lunga fuga. Secondo è un coraggioso Sonny Colbrelli, che arriva una quarantina di secondi dopo, assieme a Matthews, onorando la maglia di campione italiano. Molto attardato il gruppo della maglia gialla Pogacar.

domenica 11 luglio 2021

Italia campione d'Europa. Battuta l'Inghilterra d.c.r. 4-3

Ci siamo. Finale di Euro 2020 - Europei 2021 in realtà - a Londra, stadio di Wembley, dieci volte meno affascinante di quello vecchio. Ma, comunque, a Wembley. L'Italia sfiderà i padroni di casa dell'Inghilterra. Pronostico apertissimo. Per l'Italia non sarà facile, perché Southgate opta per il 3-4-3. Toglie un trequartista per Trippier, che sarà il terzo difensore di destra. Walker esterno a destra, Shaw a sinistra. Solo Sterling e Mount dietro Kane. Mancini conferma Chiesa. 

La cronaca. 

Vantaggio precoce degli inglesi con Shaw. L'Italia pareggia nella ripresa con Bonucci che si avventa su palla vagante dopo palo colpito da Verratti. Si va ai supplementari e poi ai rigori dove Donnarumma fa la differenza. Finisce 4-3 per gli azzurri. Hanno giocato il calcio più convincente della manifestazione e retto la tensione del tifo ostile. È una grande impresa. Italia campione d'Europa. L'11 luglio 2021, 39 anni dopo l'assolo luglio 1982, quando l'Italia fu campione del mondo. Va dato merito a Mancini. Tanto più che l'ho criticato tanto, quando allenava l'Inter. Southgate invece ha sbagliato tutto dopo il pareggio azzurro. Ha tardato a cambiare e i rigoristi che alla fine ha mandato in campo l'hanno tradito.

TdF 2021: ad Andorre-la-Vieille vince Kuss

Quindicesima tappa del Tour de France 2021, con arrivo ad Andorre-la-Vieille. Sui Pirenei, tre Gpm di prima categoria e il solito arrivo in discesa nel Tour che era stato disegnato per Alaphilippe. 

La cronaca.

La tappa, noblesse oblige, fa gola a molti. Soprattutto ai delusi di questo Tour, come Alaphilippe, o a "vecchi" assi delle due ruote, come Valverde e Nibali. Tutti in fuga. Ma, la vittoria va allo statunitense Sepp Kuss. Secondo Valverde, terzo Poels. Pogacar sempre comodamente in maglia gialla. 

Coppa America 2021: vince l'Argentina

Un gol di Di Maria consente all'Argentina di vincere la Coppa America edizione 2021. Punita la formazione brasiliana, schierata male: Neymar non può fare il centravanti. Messi, all'ennesimo tentativo, vince il primo trofeo con l'Argentina. Più per la modestia degli avversari che per suoi meriti. In finale, come al solito, prova anonima e gol facilissimo sbagliato davanti al portiere. Il solito Messi in nazionale. 

Wimbledon 2021: Djokovic VI. Berrettini battuto in 4 set

Campo centrale di Wimbledon, ore 15. Matteo Berrettini, alla prima finale Slam della carriera, sfiderà il numero uno Atp, Novak Djokovic. Il serbo è il favorito di tutti. Io dico che vincerà Berrettini. E non per sciovinismo. Djokovic ha già vinto due Wimbledon di troppo contro Federer. Specialmente quello del 2019. È ora che restituisca qualcosa.  E Berrettini ha il gioco per metterlo in difficoltà. E nulla da perdere. Ammetto che il mio pronostico è soprattutto un auspicio e che è inficiato dalla grande antipatia sportiva che Djokovic mi ispira. Detto questo: vincerà Berrettini. Lo dico prima. Poi vediamo cosa succede. 

La cronaca. Ora scriveranno che Djokovic è ingiocabile. Non credeteci. Mancano avversari di personalità. Questo è il punto. E non vado oltre perché ora mi manca il tempo di approfondire. Lo farò in un post a parte. Ciò detto, Berrettini, che ha nel servizio il colpo migliore, ha servito il 59% di prime palle. Troppo poco. Con il 10% di prime in più - alla sua portata - Djokovic non avrebbe vinto in 4 set. Ha dovuto giocare sempre in rimonta. Che gli è riuscita solo nel primo set. Conquistato al tie-break. Poi 6-4, 6-4, 6-3 per Djokovic. Salito a 6 Wimbledon. E 20 titoli dello Slam. Come Federer e Nadal. Non è un gran momento per il tennis. Parere mio, sia chiaro. 

sabato 10 luglio 2021

TdF2021: a Quillan vince Mollema

È l'olandese Bauke Mollema a vincere la quattordicesima tappa del Tour de France 2021, da Carcassonne a Quillan. Arriva da solo, precedendo di oltre un minuto gli altri fuggitivi di giornata, tra i quali Cattaneo, quarto al traguardo. Cattaneo è ora decimo in classifica generale. Il gruppo della maglia gialla giunge a quasi sette minuti dal vincitore. 

venerdì 9 luglio 2021

Wimbledon 2021: Berrettini in finale! Battuto Hurkacz in 4 set

Alle 14:00, ore italiani, Berrettini sfiderà il polacco Hurkacz, che ha eliminato un declinante Federer ai quarti, nella prima delle due semifinali di Wimbledon 2021. Berrettini potrebbe essere il primo italiano a raggiungere la finale sulla mitica erba londinese. 

La cronaca. 

Come Hurkacz abbia battuto Federer resta un mistero. Berrettini, dominante al servizio, lo batte in quattro set: 6-3, 6-0, 6-7 (3-7), 6-4. L'ultimo gioco del quarto set è un compendio di tensione sul principio. Berrettini commette il primo doppio fallo della partita, poi si riprende e fa due punti, con volee e smash. Poi, ancora altri due. E vola in finale. Il primo italiano della storia!


Carcassonne: poker di Cavendish, eguagliato Merckx con 34 vittorie al Tour

Tappa tutta occitana, quella odierna, la tredicesima del Tour de France 2021, da Nimes a Carcassonne, storica cittadella fortificata che conserva un sapore fiabesco. Si correrà per circa 220 km, difficile che non vada via una fuga.  

La cronaca. 

Continua la seconda primavera agonistica di Cavendish. Si aggiudica l'arrivo in volata di Carcassone, precedendo sul traguardo Morkov e Philipsen e cala il poker in questa edizione della Grande Boucle. Non solo, eguaglia anche il primato delle 34 tappe vinte al Tour di un certo Eddy Merckx. La concorrenza veloce non è agguerrita - e del resto è tutto un Tour in tono minore quello in corso -, Cavendish ha avuto però il merito di insistere quando molti altri corridori si sarebbero già ritirati. Dalle corse. La sua tenacia è stata più che ripagata.

giovedì 8 luglio 2021

Tdf 2021: a Nimes vince Nils Politt

La dodicesima tappa del Tour de France 2021, con partenza da Saint-Paul-Trois-Chateaux e arrivo a Nimes, potrebbe premiare ancora le ruote veloci del gruppo, a meno di una fuga riuscita.

La cronaca. 

Tra i battistrada, si avvantaggia il tedesco Nils Politt e trionfa sul traguardo di Nimes. Il secondo e il terzo, Erviti e Sweeny, arrivano con 31" di ritardo. Giornata tranquilla, invece, per il gruppo della maglia gialla Pogacar.

mercoledì 7 luglio 2021

Inghilterra in finale. Kane sugli scudi

Vantaggio inglese: Kane ispira Saka, che crossa per Sterling e Kjaer, per anticipare Sterling, infila la sua porta. Pareggia il doriano Damsgaard su punizione, ma è palese l'errore di Pickford, più svagato del solito. Nella ripresa il risultato non cambia. Supplementari. Sterling accelera sulla destra e viene steso in area. Kane dal dischetto vede Schmeichel respingere, arriva per primo sul pallone e segna. Poi va a torreggiare anche in difesa. Prova superba del capitano inglese. Inghilterra in finale per la prima volta agli Europei. Sfiderà proprio l'Italia in una partita piena di fascino e di storia. A Wembley. 

Berrettini in semifinale a Wimbledon

Come Pietrangeli, senza la classe di Pietrangeli, ma con 17 cm di più in altezza, che nel tennis moderno contano, Berrettini va in semifinale a Wimbledon. Battuto Auger-Aliassime. E intravede anche la finale, perché il polacco Hurkacz - che ha battuto Federer - non mi pare un avversario irresistibile. Berrettini sarebbe il primo italiano nella storia a riuscirci.