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mercoledì 19 luglio 2023

I dubbi su Vingegaard

Della prestazione sbalorditiva di ieri, spintasi oltre i limiti fisiologici conosciuti, ho già scritto. E hanno scritto tutti. Vingegaard, che ha tono sobrio e garbato, già qualche giorno fa aveva detto che i dubbi su di lui e le sue prestazioni, come sulle prestazioni di altri corridori, sono legittimi e persino utili al ciclismo. Io, francamente, penso che abbia molto talento, Vingegaard. Certe prestazioni sono impossibili senza una solidissima base di talento. Il dubbio su Vingegaard è lo stesso che mi suscitò Indurain: il salto repentino a risultati straordinari, non pronosticati e non annunciati. Ora, Vingegaard, classe 1996, passa al professionismo nel 2019. La sua prima grande corsa tappe è la Vuelta a Espana del 2020: arriva quarantaseiesimo a 1h e 57' dal vincitore Roglic. Nel 2021, al Tour de France, è già secondo, a 5'20" da Pogacar. Ecco, un miglioramento di questo tipo, nello spazio di un anno, è eccezionale, nel senso proprio di rottura delle regole della normalità. Insomma, di solito, non succede. Di qui, i miei dubbi. Ma, i campioni sono capaci di risultati fuori norma. I 4,3 secondi al km guadagnati su Pogacar nella sedicesima tappa del Tour de France 2023, ieri, sono di nuovo qualcosa di mai visto, di mai osservato. Di più, però, non si può dire.

lunedì 19 luglio 2021

Tour de France 2021: le pagelle finali.

Ecco le pagelle del Tour de France 2021, che non esito a definire, sotto molti aspetti, un'editio minor della Grande Boucle

  • Pogacar: voto 10. Secondo Tour de France consecutivo vinto prima di compiere 23 anni. Ha fatto meglio di Thys, vincitore nel 1913 e nel 1914, che poi di Tour ne avrebbe vinto un altro nel 1920, anche perché di mezzo si mise la Grande Guerra, e di Laurent Fignon, vincitore nel 1983 e nel 1984, che il terzo Tour lo perse per 8" da LeMond, nel 1989: entrambi avevano al secondo successo circa un anno più dello sloveno. Che ha dato 5'20" a Vingegaard: per trovare un distacco maggiore bisogna risalire al 1997, quando Ullrich diede oltre 9' a Virenque. Va forte dappertutto Pogacar, a cronometro, impressionante a Laval, e in salita. Certo è che non ha avuto grandi avversari o avversari in grande forma.
  • Van Aert: voto 9. Potrà vincere il Tour in futuro. Ha vinto la tappa della doppia scalata al Mont Ventoux, la crono di sabato e la volata dei Campi Elisi di ieri. I problemi di salute alla vigilia della corsa ne hanno condizionato il rendimento nei primi 10 giorni. Ma, ripeto, ha tutto per vincere un grande giro. Corridore antico.
  • Alaphilippe: voto 5,5. Giudizio severo perché considero il francese un fuoriclasse dalla Campagna delle Ardenne del 2015 e ha perso quasi due ore da Pogacar. Non ci sarà più, credo, un Tour disegnato su misura - quanti arrivi in discesa - per lui, come quello appena terminato. Bellissimo il successo iniziale. Si è capito che non aveva la forma giusta già il giorno dopo, quando avrebbe potuto consolidare il primato, ceduto a quell'asso di Van der Poel (voto 7 solo per il ritiro precoce).  
  • Cavendish: voto 8,5. Ha sfruttato al meglio le circostanze. Alcuni rivali assenti, altri provvisoriamente fuori forma, come il Van Aert di inizio Tour: quello di ieri, era evidentemente altro discorso. Però, restano le 4 vittorie di tappa di quest'edizione, le 34 totali come Merckx. Non può essere solo un caso. E a 36 anni, la sua resurrezione agonistica va celebrata.
  • Carapaz: voto 8. Podio anche al Tour, dopo il Giro vinto e il secondo posto alla Vuelta. Solido.
  • Guillaume Martin: voto 7. Ha fondo e dopo tanti piazzamenti nei paraggi, coglie il primo nella top ten del Tour. Il francese la sua parte, dato il talento non eccelso che ha, la fa sempre.
  • Vingegaard: voto 8. Sorpresa della corsa, il secondo posto finale è davvero inaspettato. Può fare una grande carriera, anche perché non ha veri punti deboli. Non teme le forti pendenze e vola sul passo.
     

domenica 18 luglio 2021

sabato 17 luglio 2021

TdF 2021: a Saint-Emilion trionfa Van Aert

Ventesima tappa del Tour de France 2021, cronometro da Libourne a Saint-Emilon. Trionfa Van Aert, che mette in fila Asgreen e Vingegaard, che consolida il suo sorprendente secondo posto in classifica generale. Pogacar, o stanco o disinteressato a mettercela tutta, è ottavo. Ma ha vinto, a 23 anni non ancora compiuti, il suo secondo Tour de France. 

venerdì 16 luglio 2021

TdF 2021: a Libourne bis di Mohoric

Nella diciannovesima tappa del Tour de France 2021, da Mourenx a Libourne, va via una grande fuga, dalla quale emerge solitario Mohoric, che già si era annesso la settima frazione. Con le tre, per ora, tappe vinte da Pogacar sono cinque i successi sloveni in quest'edizione della Grande Boucle. Il gruppo della maglia gialla è arrivato dopo oltre venti minuti. 

mercoledì 14 luglio 2021

TdF 2021: sul Col du Portet vince Pogacar in giallo

Diciassettesima tappa del Tour de France 2021, da Muret a Saint-Lary-Soulan Col du Portet. Sulla carta sarebbe una tappa tremenda, vissuta all'assalto della maglia gialla sui Pirenei. Prima due Gpm di prima categoria: il Peyresourde e Val Louron. Poi, l'horse categorie  conclusivo del Col du Portet. Dico sarebbe, mentre la corsa sta per partire, perché fino ad ora il Tour è stato tra i più deludenti che ricordi, quanto alla contesa tra i primi della classifica. E non pare aver torto, fino a smentite della strada, il tecnico di Pogacar, che rimprovera ai rivali dell'asso sloveno di andar piano e di aver sbagliato preparazione. Vediamo se, almeno oggi, qualcuno saprà far meglio.

La cronaca. 

Niente da fare: questo Pogacar non si batte. Nel giorno della festa nazionale francese, conquista anche il successo di tappa. Davanti a Vingegaard, Carapaz, distanziati di pochi, ma significativi secondi. Cede invece quasi 2 minuti Rigoberto Uran. Per come corre, per i successi programmati e perentori, per la versatilità di corsa, in salita e contro il tempo, Pogacar ricorda Hinault. Forse esagero. Forse no. Di certo il "Tasso" bretone vinse i primi due Tour cui partecipò, nel 1978 e nel 1979. Pogacar sta facendo lo stesso. Ed è più giovane di lui allora.

martedì 13 luglio 2021

TdF 2021: a Saint-Gaudens vince Konrad, Colbrelli secondo

Sedicesima tappa del Tour de France 2021, da Pas de la Case a Saint-Gaudens: da scalare il Col de Port, il Col de la Core e il Col de Portet-d'Aspet prima della picchiata verso il traguardo, appena interrotta da un altro Gpm di quarta categoria.

La cronaca. 

Vince l'austriaco Konrad dopo lunga fuga. Secondo è un coraggioso Sonny Colbrelli, che arriva una quarantina di secondi dopo, assieme a Matthews, onorando la maglia di campione italiano. Molto attardato il gruppo della maglia gialla Pogacar.

domenica 11 luglio 2021

TdF 2021: ad Andorre-la-Vieille vince Kuss

Quindicesima tappa del Tour de France 2021, con arrivo ad Andorre-la-Vieille. Sui Pirenei, tre Gpm di prima categoria e il solito arrivo in discesa nel Tour che era stato disegnato per Alaphilippe. 

La cronaca.

La tappa, noblesse oblige, fa gola a molti. Soprattutto ai delusi di questo Tour, come Alaphilippe, o a "vecchi" assi delle due ruote, come Valverde e Nibali. Tutti in fuga. Ma, la vittoria va allo statunitense Sepp Kuss. Secondo Valverde, terzo Poels. Pogacar sempre comodamente in maglia gialla. 

sabato 10 luglio 2021

TdF2021: a Quillan vince Mollema

È l'olandese Bauke Mollema a vincere la quattordicesima tappa del Tour de France 2021, da Carcassonne a Quillan. Arriva da solo, precedendo di oltre un minuto gli altri fuggitivi di giornata, tra i quali Cattaneo, quarto al traguardo. Cattaneo è ora decimo in classifica generale. Il gruppo della maglia gialla giunge a quasi sette minuti dal vincitore. 

venerdì 9 luglio 2021

Carcassonne: poker di Cavendish, eguagliato Merckx con 34 vittorie al Tour

Tappa tutta occitana, quella odierna, la tredicesima del Tour de France 2021, da Nimes a Carcassonne, storica cittadella fortificata che conserva un sapore fiabesco. Si correrà per circa 220 km, difficile che non vada via una fuga.  

La cronaca. 

Continua la seconda primavera agonistica di Cavendish. Si aggiudica l'arrivo in volata di Carcassone, precedendo sul traguardo Morkov e Philipsen e cala il poker in questa edizione della Grande Boucle. Non solo, eguaglia anche il primato delle 34 tappe vinte al Tour di un certo Eddy Merckx. La concorrenza veloce non è agguerrita - e del resto è tutto un Tour in tono minore quello in corso -, Cavendish ha avuto però il merito di insistere quando molti altri corridori si sarebbero già ritirati. Dalle corse. La sua tenacia è stata più che ripagata.

giovedì 8 luglio 2021

Tdf 2021: a Nimes vince Nils Politt

La dodicesima tappa del Tour de France 2021, con partenza da Saint-Paul-Trois-Chateaux e arrivo a Nimes, potrebbe premiare ancora le ruote veloci del gruppo, a meno di una fuga riuscita.

La cronaca. 

Tra i battistrada, si avvantaggia il tedesco Nils Politt e trionfa sul traguardo di Nimes. Il secondo e il terzo, Erviti e Sweeny, arrivano con 31" di ritardo. Giornata tranquilla, invece, per il gruppo della maglia gialla Pogacar.

mercoledì 7 luglio 2021

TdF 2021: a Malaucène trionfa Van Aert

Undicesima tappa del Tour de France 2021, da Sorgues a Malaucène, per 198,9 km. Sarà scalato per due volte, il terribile Mont Ventoux, la cima cara al Petrarca. Una delle salite mitiche della Grande Boucle, che costituisce un romanzo nel romanzo del Tour. 

La cronaca.

Van Aert all'attacco durante la seconda ascesa al Mont Ventoux. Nel gruppo della maglia gialla, la squadra di Carapaz cerca di tenere il ritmo alto. Vingegaard, che ha personalità pari al talento, riesce ad evadere dal gruppetto dei migliori. Verrà però ripreso. Van Aert dopo aver scollinato da solo, tiene in discesa e vince: grandissima impresa la sua. Un giorno potrà vincere il Tour. Va forte dappertutto. Elissonde e Mollema sono secondo e terzo di giornata a 1'14". Quarto, manco a dirlo, Pogacar. Che pare non avere punti deboli. Corre come un veterano. 

 

martedì 6 luglio 2021

Tour de France 2021: a Valence tris di Cavendish. Per lui 33 tappe al Tour in carriera

Non si ferma più. Mark Cavendish cala il tris sulle strade del Tour de France 2021, aggiudicandosi anche la decima tappa, da Albertville a Valence. Battuti in volata i belgi Van Aert e Philipsen. Cavendish sale così a 33 successi di tappa alla Grande Boucle, uno solo meno di Merkcx. Che, sia chiaro, resta Merckx.

domenica 4 luglio 2021

TdF2021: a Tignes trionfa O'Connor, secondo Cattaneo, terzo Colbrelli

Dopo l'assolo formidabile di Pogacar, il Tour de France 2021 riparte oggi con la nona tappa, da Cluses a Tignes: 5 Gpm, due di seconda, due di prima categoria e un horse categorie. Chi oserà attaccare Pogacar? Chi ne avrà la forza? 

La cronaca.

Grande assolo dell'australiano Ben O'Connor, a lungo maglia gialla virtuale. Del resto, Pogacar non ha la squadra per controllare la corsa. Conserva il simbolo del primato, solo perché a 4 km dal traguardo la Ineos di Carapaz e Geraint Thomas si mette a tirare aumentando l'andatura. Scatta Carapaz, contrattacca Pogacar e fa il vuoto. Va fortissimo l'asso sloveno. Davanti, Cattaneo coglie un grande secondo posto di giornata. Mentre terzo è il connazionale e campione italiano in carica, Colbrelli. O'Connor sale, dal canto suo, al secondo posto della classifica generale. Domani, primo giorno di riposo. Dimenticavo: oggi non hanno preso il via Roglic e Van der Poel. Entrambi pensano alle Olimpiadi di Tokyo. 

sabato 3 luglio 2021

Le Grand-Bornand: Pogacar ipoteca il Tour

Oggi, ottava tappa del Tour de France 2021, da Oyonnax a Le Grand-Bornand. Tappa alpina di circa 150 km, ma arrivo in discesa, uno dei tanti di quest'edizione n. 108 del Tour. Dopo il terremoto di classifica verificatosi nella frazione di ieri, è lecito attendersi grande battaglia anche oggi. 

La cronaca. 

Impresa clamorosa di Pogacar, che attacca a 32 km dal traguardo, mentre Geraint Thomas e Roglic erano già in pieno naufragio agonistico, e annichilisce tutti gli altri pretendenti al successo finale. Solo Carapaz gli resiste per poco. Presto viene staccato. Pogacar riprende tutti i fuggitivi di giornata, tranne il belga Teuns, che vince la tappa. L'asso sloveno prende la maglia gialla e infligge ai migliori rivali oltre quattro minuti di distacco. Prova di forza disarmante. Ma anche resa incondizionata degli avversari, subito stesi dopo la prima grande frazione di montagna. Non mi spiego, in particolare, la disfatta di Alaphilippe. La tappa, come tutto il Tour del resto, era disegnata per lui. 

venerdì 2 luglio 2021

TdF 2021: 7^ tappa vince Mohoric. Ribaltone. Risale Nibali

Settima tappa del Tour de France 2021, da Vierzon a Le Creuzot, per 249,1 km. Finale discretamente movimentato con Gpm di quarta, terza e, l'ultimo, di seconda categoria. Arrivo dopo discesa. Tappa ideale per Alaphilippe

La cronaca.

Ribaltone alla Grande Boucle. Non vedevo qualcosa del genere dal 1990, quando LeMond attaccò Chiappucci in una tappa simile a quella odierna. Mathieu Van der Poel, in giallo, va in fuga, con Van Aert, con Mohoric, che poi vincerà la tappa, con lo stesso Vincenzo Nibali. E un'altra ventina di corridori. E li lasciano andare. Pogacar e la sua squadra faticano a contenere i danni e non trovano manforte negli altri pretendenti al successo finale. Un'imboscata riuscita. Così Van der Poel resta in giallo e magari non fa paura in vista di Parigi, ma Van Aert dovrebbe farne di più, e anche Nibali risale al sesto posto. Pogacar si ritrova quinto a 3'43" da Van der Poel. A 3'10" da Van Aert, uno che, lo scrivevo anche lo scorso anno, potrebbe anche curare la classifica, perché va forte dappertutto. Tanto più che il suo capitano, Roglic, è ormai tagliato fuori: ha oltre nove minuti di ritardo. Una sorpresa in una giornata sorprendente. Vediamo come va a finire. Domani, le Alpi.

giovedì 1 luglio 2021

Tour de France 2021: a Chateauroux bis di Cavendish

Sesta tappa del Tour de France 2021, da Tours a Chateauroux, per 160,6 km.

La cronaca.

Secondo arrivo in volata dell'edizione n. 108 della Grande Boucle. E trionfa per la seconda volta Mark Cavendish, salito a 32 vittorie al Tour, solo due meno del primatista Merckx. Campione straordinario il velocista inglese. Straordinario come la sua voglia di tornare protagonista. Ci credevano in pochissimi. Secondo di giornata, Philipsen, terzo Bouhanni.


mercoledì 30 giugno 2021

Laval Espace Mayenne: trionfa Pogacar. Van der Poel resta in giallo

Quinta tappa del Tour de France 2021, da Changé a Laval Espace Mayenne, prova a cronometro di 27,2 km, per lo più pianeggiante e pertanto adatta ai migliori specialisti contro il tempo. 

La cronaca.

Pogacar sembra quello della cronometro decisiva dello scorso Tour, quando spodestò Roglic. Pedalata facilissima ed estremamente redditizia. Vince trionfalmente la tappa, correndo a 51 km/h di media. Infligge 44" al connazionale Roglic, 1'10" ad Alaphilippe. Van der Poel, autore di una grande prova, tiene la maglia gialla per 8". Ma, Pogacar sembra già il padrone del Tour. Di questo e di molti altri a venire. Questo obbliga a dire la cronaca. Si attendono conferme dalla strada.


martedì 29 giugno 2021

TdF 2021: vittoria n. 31 al Tour per Cavendish!

Quarta tappa del Tour de France 2021, da Redon a Fougères, per 150,4 km. Dovrebbe esserci di nuovo volata di gruppo, a meno che vada in porto la prima fuga di questa edizione n. 108 della Grande Boucle.

La cronaca.

Il belga Van Moer cerca l'impresa, mentre le squadre dei velocisti esitano ad organizzarsi per riacciuffarlo. A 7 km dal traguardo, il vantaggio del fuggitivo ammonta ancora a un minuto. Il ricongiungimento avviene a 150 metri dalla linea d'arrivo. Ed è Mark Cavendish ad imporsi in volata: trionfo n. 31 alla Grande Boucle per Cavendish, solo tre meno del primatista Merckx, nonché successo n. 152 tra i professionisti. Sembrava finito, l'asso britannico: straordinaria e bellissima la sua resurrezione agonistica. Domani, poco più di 27 km a cronometro. La classifica generale sarà, almeno in parte, ridisegnata.

lunedì 28 giugno 2021

TdF 2021: a Pontivy vince Merlier. Cadono Roglic e Pogacar

Oggi terza tappa del Tour de France 2021, da Lorient a Pontivy, per 182,9 km. Dovrebbe esserci la prima volata di gruppo. Il favorito d'obbligo è Caleb Ewan. Che dovrà guardarsi da Demare, forse da Merlier e dico anche da Cavendish, risorto agonisticamente in questo 2021. L'asso britannico, 36 anni suonati, ha pur sempre vinto 30 tappe al Tour, anche se sulle strade di Francia non alza le braccia dal 2016.

La cronaca.

Vince in volata il belga Merlier, che già si era imposto nella seconda tappa al Giro d'Italia ed è sempre meno una sorpresa. Secondo il connazionale e compagno di squadra Philipsen, terzo il velocista francese di lungo corso, Bouhanni. Merlier e Philipsen sono compagni di squadra della maglia gialla, che ha tirato la volata! Cadute invece, cadute clamorose e dagli esiti ancora non prevedibili sulla corsa, per Roglic, che arriva con oltre un minuto e venti secondi di ritardo dal vincitore di giornata e per il grande rivale Pogacar, che perde comunque 26". Giornata favorevole agli altri pretendenti al successo finale, a cominciare da Alaphilippe, sempre a 8" da Van der Poel. Questo è il Tour de France, l'imprevisto è sempre in agguato. Basti pensare a Caleb Ewan, il più veloce in gruppo e di solito abilissimo a manovrare la bicicletta. Anche lui caduto e caduto male. Quasi me ne stavo dimenticando.