Campo centrale di Wimbledon, ore 15. Matteo Berrettini, alla prima finale Slam della carriera, sfiderà il numero uno Atp, Novak Djokovic. Il serbo è il favorito di tutti. Io dico che vincerà Berrettini. E non per sciovinismo. Djokovic ha già vinto due Wimbledon di troppo contro Federer. Specialmente quello del 2019. È ora che restituisca qualcosa. E Berrettini ha il gioco per metterlo in difficoltà. E nulla da perdere. Ammetto che il mio pronostico è soprattutto un auspicio e che è inficiato dalla grande antipatia sportiva che Djokovic mi ispira. Detto questo: vincerà Berrettini. Lo dico prima. Poi vediamo cosa succede.
La cronaca. Ora scriveranno che Djokovic è ingiocabile. Non credeteci. Mancano avversari di personalità. Questo è il punto. E non vado oltre perché ora mi manca il tempo di approfondire. Lo farò in un post a parte. Ciò detto, Berrettini, che ha nel servizio il colpo migliore, ha servito il 59% di prime palle. Troppo poco. Con il 10% di prime in più - alla sua portata - Djokovic non avrebbe vinto in 4 set. Ha dovuto giocare sempre in rimonta. Che gli è riuscita solo nel primo set. Conquistato al tie-break. Poi 6-4, 6-4, 6-3 per Djokovic. Salito a 6 Wimbledon. E 20 titoli dello Slam. Come Federer e Nadal. Non è un gran momento per il tennis. Parere mio, sia chiaro.