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martedì 9 maggio 2023

Giro: a Lago Laceno vince Paret-Peintre. Leknessund maglia rosa

Quarta tappa del Giro d'Italia 2023, da Venosa a Lago Laceno: primo arrivo in salita dopo 175 km di corsa e tre Gpm, compreso quello sul traguardo, di seconda categoria. Evenepoel lascia andare una fuga. Che arriva al traguardo con un paio di minuti di vantaggio. Vince il francese Paret-Peintre, secondo il norvegese Leknessund, nuova maglia rosa: uno che, ai vertici, non dico al primo posto, potrebbe anche restare a lungo. Va forte in salita, Leknessund, e contro il tempo e vanta un ventottesimo posto al suo primo Tour de France lo scorso anno. Insomma, è giunto al comando della corsa rosa in modo forse casuale, ma ha stoffa nelle gare a tappe. 

lunedì 8 maggio 2023

Giro d'Italia: a Melfi vince Matthews

Terza tappa del Giro d'Italia 2023, da Vasto a Melfi, 216 km, dall'Abruzzo alla Basilicata, passando per il Molise e per la Puglia. Evenepoel riesce anche a conquistare 3" di abbuono a pochi chilometri dal traguardo di una frazione funestata dalla pioggia. In volata, vince Matthews su Pedersen

domenica 7 maggio 2023

A San Salvo vince Jonathan Milan

La seconda frazione del Giro d'Italia 2023, da Teramo a San Salvo, si conclude con una volata vincente del possente corridore friulano, classe 2000, Jonathan Milan: con il suo 1,94 m è il più alto del gruppo. Sprint di pura potenza, il suo, alla maniera, ma sì, mi sbilancio, di Mario Cipollini. Il tempo dirà. Evenepoel conserva la maglia rosa.

sabato 6 maggio 2023

Roma-Inter 0-2: Lukaku!

Inter in vantaggio con Dimarco, servito dalla fascia opposta da Dumfries, dopo mezz'ora di gioco molto bloccato. Nella ripresa, Correa spreca due situazioni di grande vantaggio. E la Roma prende campo alla ricerca del pareggio. Un errore di Ibanez regala la palla al subentrato Lautaro, che innesca il sinistro vincente di Lukaku. 

Giro d'Italia 2023: Evenepoel maglia rosa a Ortona

Prima tappa del Giro d'Italia 2023, da Fossacesia Marina a Ortona: cronometro di 19,6 km. La prima maglia rosa è di Remco Evenepoel, uno così forte che potrebbe tenere il sigillo del primato sino al termine del Giro: come Girardengo, Binda, Merckx, Bugno. L'asso belga ha tenuto una media di corsa straordinaria. Ganna è secondo, Joao Almeida terzo. Sconfitto di giornata, Primoz Roglic, che cede 43". Sotto tono anche Geraint Thomas. 

giovedì 4 maggio 2023

Napoli campione d'Italia

Un pareggio esterno a Udine regala al Napoli di Spalletti la certezza matematica dello scudetto. Il terzo della storia degli azzurri, dopo i primi due firmati da Maradona nel 1987 e nel 1990. Il Napoli l'ha meritato.

mercoledì 3 maggio 2023

Verona-Inter 0-6: Lautaro!

Un autogol porta l'Inter in vantaggio dopo 3 parate decisive di Montipò. Poi gran tiro da fuori di Calhanoglu e gol di Dzeko su assist di Lautaro. Che nella ripresa, trovato solo in area da Brozovic, si concede una rete d'alta scuola con un morbido pallonetto. Quindi Dzeko conclude un contropiede con un sinistro chirurgico e porta l'Inter sul 5-0. Nel recupero, doppietta anche per Lautaro. L'Inter chiude sul 6-0 una partita quasi perfetta. 

martedì 2 maggio 2023

Serie A 22/23: il punto dopo la 32^ giornata

Un gol del salernitano Dia, nel finale, rimanda la festa per lo scudetto, ampiamente meritato, del Napoli.


Dietro, si ferma la Lazio, battuta in rimonta dall'Inter al Meazza: decisivo l'ingresso di Lautaro Martinez, autore di una doppietta.


La Juve non va oltre il pareggio a Bologna. Identico risultato per il Milan a Roma, dove succede tutto in un finale rocambolesco e gattopardesca. Cambia tutto. Cambia niente.


Ora, è più affollata la lotta per partecipare alla prossima Champions, dopo la vittoria dell'Atalanta contro il Torino: decide un gran gol di Zapata.


Una doppietta di Berardi regala al Sassuolo il successo contro l'Empoli, la Fiorentina travolge la Sampdoria, sempre più ultima, per 5-0. Il Lecce batte l'Udinese, Monza corsaro a La Spezia, pareggio tra Cremonese e Verona.

domenica 30 aprile 2023

Kane eguaglia Rooney: 208 gol in Premier League

Continua la disastrosa stagione del Tottenham, ma Kane continua regolarmente a timbrare il cartellino. Oggi ha segnato il gol n. 25 in campionato. Solo l'incredibile Haaland ha fatto più di lui. In carriera, Harry Kane è salito a 208 gol in carriera in Premier League, come Rooney. Davanti a lui, resta solo il primatista Shearer, autore di 260 gol.

Inter-Lazio 3-1: Lautaro, Gosens, Lautaro per la rimonta nerazzurra

Vittoria in rimonta dell'Inter contro la Lazio. Biancocelesti in vantaggio con Felipe Anderson, che approfitta di un disimpegno sbagliato di Acerbi e batte Onana dopo scambio con Luis Alberto. La Lazio si rintana nella propria metà campo, cercando il contropiede. Anche nella ripresa, l'Inter sbaglia almeno 3 gol fino alla rete del pareggio di Lautaro, che calcia cadendo. Poi, gran rete acrobatica di Gosens su cross di Lukaku. E gol finale di Lautaro. Vittoria convincente dei nerazzurri, cui ha contribuito non poco Onana, sempre pronto e e reattivo nelle 3/4 occasioni che la Lazio ha creato. 

mercoledì 26 aprile 2023

Inter-Juve 1-0. Inter in finale di Coppa Italia

Inter in finale di Coppa Italia per il secondo anno consecutivo. Basta un gol di Dimarco all'inizio del primo tempo. Nerazzurri in controllo della partita, con qualche errore di mira di troppo, che tiene viva la partita sino allo scadere. C'è poco da fare: nelle Coppe Inzaghi sa il fatto suo.

lunedì 24 aprile 2023

Giro d'Italia 2023: ha vinto Roglic!

Tutto sul Giro d'Italia 2023, dal percorso, al racconto delle singole tappe, alla cronaca sintetica della gara, dai favoriti alla classifica aggiornata. Si corre dal 6 al 28 maggio. Tre le frazioni a cronometro, di cui una cronoscalata, sei arrivi in salita.

Il percorso: si potrà cliccare sulle singole tappe per leggerne la cronaca.

6/5 1^ Fossacesia - Ortona 19,6 km 🕙

7/5 2^ Teramo - San Salvo 202 km

8/5 3^ Vasto - Melfi 213 km

9/5 4^ Venosa - Lago Laceno 175 km

10/5 5^ Atripalda - Salerno 171 km

11/5 6^ Napoli - Napoli 162 km

12/5 7^ Capua - Gran Sasso  218 km

13/5 8^ Terni - Fossombrone 207 km

14/5 9^ Savignano sul Rubicone - Cesena 35 km 🕙

15 maggio I giorno di riposo

16/5 10^ Scandiano - Viareggio 196 km

17/5 11^ Camaiore - Tortona 219 km

18/5 12^ Bra - Rivoli 179 km

19/5 13^ Borgono d'Ivrea - Crans Montana 207 km*

20/5 14^ Sierre - Cassano Magnago 194 km

21/5 15^ Seregno - Bergamo 195 km

22/5 II giorno di riposo

23/5 16^ Sabbio Chiese - Monte Bondone 203 km

24/5 17^ Pergine Valsugana - Caorle 197 km

25/5 18^ Oderzo - Val di Zoldo 161 km

26/5 19^ Longarone - Tre Cime di Lavaredo 183 km

27/5 20^ Tarvisio - Monte Lussari 18,6 km 🕙

28/5 21^ Roma - Roma 126 km

* La tredicesima tappa viene accorciata per il maltempo. Si parta da La Chable e si arriva a Crans-Montana: circa 75 km.

Il borsino dei favoriti.


La cronaca in sintesi.

Evenepoel domina la prima cronometro lungo la Costa dei Trabocchi, da Fossacesia ad Ortona: Ganna cede 22". Terzo Joao Almeida. Roglic giunge a 43" dall'asso belga. Nella seconda tappa, da Teramo a San Salvo, arrivo in volata dominato dal friulano Jonathan Milan. Una caduta a poco meno di 4 km dal traguardo costa secondi preziosi a diversi corridori, tra i quali Thibaut Pinot. Nella terza tappa, per gran parte sotto la pioggia, da Vasto a Melfi, vince in volata Michael Matthews su Pedersen. Nella quarta tappa, con arrivo a Lago Laceno, arriva una fuga con due minuti di vantaggio. Vince il francese Paret-Peintre, secondo e nuova maglia rosa, il norvegese Leknessund, che il gruppo farebbe bene a non sottovalutare. Nella quinta tappa, domina il maltempo. La volata di gruppo è dominata dall'australiano Groves, che precede Milan e Pedersen. La sesta tappa, da Napoli a Napoli, attraversando la Costiera Amalfitana, fine con la volata vincente del danese Pedersen. Nella settima tappa, da Capua al Gran Sasso, nessuno scossone per la classifica generale, nonostante la dura salita finale, in mezzo alla neve. Arriva la fuga, con Bais primo sul traguardo. A Fossombrone, traguardo dell'ottava tappa, s'impone in solitaria l'irlandese Healy. Nel finale, il gruppo maglia rosa è allungato da uno scatto di Roglic, che Evenepoel paga con 14" di distacco. Nella nona tappa, crono piatta di 35 km da Savignano sul Rubicone a Cesena, vince ancora Evenepoel, con 1" su Thomas e 2" su Geoghegan Hart. Evenepoel torna in maglia rosa. Poi, a fine serata, la notizia della positività di Evenepoel al Covid e l'annuncio del suo ritiro dalla corsa. Peccato. Primo giorno di riposo. Nella decima tappa, da Scandiano e Viareggio, freddo e pioggia. Si ritirano altri corridori, tra i quali Vlasov. Arriva la fuga. Vince Cort Nielsen su Gee e De Marchi. Nell'undicesima tappa, da Camaiore a Tortona, volata vincente di Ackermann su Milan e Cavendish. Caduta e ritiro per uno dei grandi favoriti: Tao Geoghegan Hart. Nella dodicesima tappa, tutta piemontese, da Bra a Rivoli, c'è spazio per una fuga. Restano davanti in tre e vince il tedesco Nico Denz, davanti a Skujins e Berwick. Thomas sempre in maglia rosa. La tredicesima tappa viene accorciata per il maltempo. Vera partenza da La Chable, in Svizzera. Salta la salita del Gran San Bernardo. Thibaut anima una fuga sulla Croix de Coeur. Lungo l'ascesa finale verso Crans-Montana, cede Gee, e con Pinot restano Rubio e Cepeda. Vince Rubio, Pinot secondo, Cepeda terzo. Il gruppo maglia rosa a poco più di un minuto e mezzo. Nella quattordicesima tappa, da Sierre a Cassano Magnago, lunga dormita del gruppo dei migliori. Va via la fuga. Bis di Denz e Bruno Armirail veste la maglia rosa. Nella quindicesima tappa, da Seregno a Bergamo, nuova fuga: vince McNulty su Healy e Frigo. Gruppo dei migliori ancora distanziato e solo piccola bagarre finale. La sedicesima tappa, da Sabbio Chiese al Monte Bondone, vede il ritorno tra i protagonisti dei grandi favoriti. Attacca Joao Almeida, resta con lui, alla fine solo Geraint Thomas. Almeida vince, Thomas torna in rosa. Roglic, terzo di giornata, cede 25" oltre gli abbuoni. Nella diciassettesima tappa, da Pergine Valsugana a Caorle, va in scena l'annunciata volata di gruppo: vince Alberto Dainese, davanti a Milan e Matthews. Nella diciottesima tappa, da Oderzo alla Val di Zoldo, va via una fuga. Restano, infine, davanti, Zana e Thibaut Pinot. Vince Zana con la maglia di campione italiano. Pinot risale al settimo posto della classifica generale. Dietro, Almeida cede 21" a Thomas e Roglic, che lo scavalca al secondo posto. Nella diciannovesima tappa, che si conclude sulle mitiche Tre Cime di Lavaredo, vince il fuggitivo Buitrago, che batte per distacco Gee. Tra i pretendenti al successo finale, la spunta per 3" su Roglic su Thomas. Almeida cede ancora una ventina di secondi. Nella ventesima tappa, cronometro che sale sul terribile Monte Lussari, impresa Roglic, che vince tappa e Giro. Geraint Thomas finisce al secondo posto della generale distanziato di 14". Almeida terzo, Caruso quarto, Pinot quinto. Curiosamente, in realtà è tutto tranne che un caso, l'ordine d'arrivo della tappa è lo stesso della classifica generale finale. Nella spettacolare frazione conclusiva, tutta a Roma, vince in volata il veterano dei velocisti Mark  Cavendish. Roglic festeggia la maglia rosa.

Le pagelle dei protagonisti (cliccate per leggere l'articolo).


La classifica generale finale.

1.  Primoz Roglic (SLO) a 26"

2. Geraint Thomas (R.U.) a 14"

3. Joao Almeida (POR) a 1'15""

4. Damiano Caruso (ITA) a 4'40" 

5. Thibaut Pinot (FRA) a 5'43"

6. Thymen Arensman (OLA) a 6'05"

7. Edward Dunbar (IRL) a 7'30"

8. Andrea Leknessund (NOR) a 7'31'

9. Lennard Kamna (GER) a 7'46"

10. Laurens De Plus (BEL) a 9'08"







Il punto dopo la 31^ di A: Napoli a un passo dallo scudetto

Il gol che Raspadori ha segnato ieri contro la Juve, nei minuti di recupero, ha di fatto assegnato al Napoli uno scudetto ampiamente meritato. Nella giornata in cui la Lazio ha perso contro il Torino dopo otto turni d'imbattibilità. Resto convinto che Spalletti sia tecnicamente responsabile dell'eliminazione degli azzurri in Champions: il Napoli è più forte del Milan. Ma, il campionato è stato vinto - per l'aritmetica occorrerà attendere una settimana o due - anche grazie al suo lavoro. Avendolo per anni criticato e considerato un piazzato di lusso, ma non un vincente, voglio rendergliene merito.


Torna a vincere, dopo cinque partite, l'Inter, con doppietta di Lukaku e rete di Lautaro. Il Milan si aggrappa invece a una doppietta del solito Leao, per aver ragione di un Lecce poco competitivo.


Il Monza supera una Fiorentina svuotata dalle fatiche di Coppa, l'Udinese travolge la Cremonese, la Salernitana passeggia contro il Sassuolo, pareggio nel derby ligure tra Sampdoria e Spezia. Merita una citazione Verdi, autore della doppietta che consente al Verona di battere il Bologna: giocatore di talento che avrebbe meritato una carriera più fulgida. 


In serata, si affronteranno Atalanta e Roma. Resta molto viva la corsa per un piazzamento in zona Champions.

domenica 23 aprile 2023

Giro d'Italia 2023: i favoriti

Si annuncia una grande edizione, quella 2023, del Giro d'Italia. Ecco il borsino dei favoriti, guidato da Evenepoel, fresco vincitore della sua seconda Liegi-Bastogne-Liegi.

  1. Evenepoel *****
  2. Roglic ****
  3. Geoghegan Hart ***
  4. Geraint Thomas ***
  5. Joao Almeida **
  6. Caruso **
  7. Thibaut Pinot **
  8. Vlasov *
  9. Ciccone *
  10. Healy *

Liegi-Bastogne-Liegi 2023: bis di Evenepoel

Cade ed è costretto al ritiro Tadej Pogacar, che vede così sfumare il sogno del trittico delle Ardenne, dopo aver vinto Amstel Gold Race e Freccia Vallone. Sulla Redoute si avvantaggia Evenepoel  presto ripreso da Pidcock. Evenepoel, però, ha un altro passo e fa il vuoto. Assolo trionfale del campione belga per il suo secondo successo alla Liegi-Bastogne-Liegi. Peccato che sia mancato il confronto diretto con Pogacar. Ora, Evenepoel penserà al Giro d'Italia, per il  quale è il grande favorito. Secondo Pidcock, terzo Buitrago.

Empoli-Inter 0-3: Lukaku (2), Lautaro

Un Lukaku convincente nella ripresa, dopo un primo tempo brutto per tutta l'Inter e soprattutto per lo svogliato e indisponente Brozovic, e il subentrato Lautaro Martinez regalano il successo sul campo dell'Empoli: doppietta per il belga e diciannovesima rete stagionale per l'argentino. L'Inter torna  dopo cinque partite, a fare tre punti in Serie A. 

giovedì 20 aprile 2023

Liegi-Bastogne-Liegi 2023: i favoriti

Ecco il borsino dei favoriti per la Liegi-Bastogne-Liegi 2023. Si preannuncia una grande sfida tra il campione uscente, Remco Evenepoel, e il fresco vincitore di Amstel Gold Race e Freccia Vallone - ma prima anche del Giro delle Fiandre - Tadej Pogacar, in forma strepitosa.

  1. Pogacar ****
  2. Evenepoel ****
  3. Landa ****
  4. Gaudu **
  5. Enric Mas **

mercoledì 19 aprile 2023

Freccia Vallone 2023: trionfa Pogacar

Vince anche la Freccia Vallone Tadej Pogacar, dopo l'Amstel Gold Race e con l'obiettivo di una storica tripletta alla Liegi-Bastogne-Liegi in programma domenica prossima. Sul Muro d'Huy, Pogacar ha preceduto Skjelmose e Landa.

Inter-Benfica 3-3. Inter in semifinale

Inter aggressiva e determinata, presto in vantaggio con un gran gol di Barella, che in area dribbla di destro e segna con un gran mancino a giro, che finisce all'incrocio opposto. Il Benfica prova a riprendere campo palleggiando. Ma pareggia con un mezzo contropiede: Aursnes segna di testa, libero per i movimenti sbagliati di Darmian, Acerbi, Bastoni e Brozovic. Intervallo. Il Benfica occupa stabilmente la metà campo nerazzurra, ma non segna. Cosa che fa l'Inter con Lautaro, servito da Dimarco dopo bella combinazione con Mkhitaryan. Poi escono Lautaro, eroe della serata, Dzeko e Barella per Correa, Lukaku e Calhanoglu. Proprio Correa firma la rete del 3-1, dopo bel dribbling e tiro sul palo lontano. Poi cala l'attenzione e il Benfica accorcia le distanze e pareggia persino allo scadere. Inter in semifinale di Champions League dopo 12 anni. Grandissima partita dei nerazzurri, con l'eccezione di Brozovic che non va oltre la sufficienza: qualche disattenzione di troppo da parte sua. Stesso discorso per il subentrato D'Ambrosio. Bravo Inzaghi. Come sempre in Coppa. Ora, bisogna far meglio in campionato.

martedì 18 aprile 2023

Napoli-Milan 1-1: Osimhen

Spalletti riesce nella contro impresa di farsi eliminare dal Milan. Basta un contropiede di Leao, non contrastato per settanta metri, per consentire a Giroud di segnare il gol decisivo, pareggiato solo in extremis da Osimhen. Un giocatore andava limitato, uno solo, Leao. Spalletti non ha saputo farlo, proponendo un possesso palla sterile, cui il Milan ha opposto il solito fortunoso catenaccio. Il gol di Giroud ha avuto una genesi simile a quello di Bennacer sei giorni fa. Chi non  impara dai propri errori si condanna a ripeterli. Partita pessima di Kvaratskhelia, che, in mezzo a decine di errori, sbaglia anche un rigore, più pesante di quello sbagliato prima da Giroud. I rigori, certi rigori, contrariamente a quanto sostenuto da De Gregori, bisogna segnarli. Milan in semifinale.