Elenco blog personale

Visualizzazione post con etichetta ottavi di finale. Mostra tutti i post
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lunedì 3 giugno 2019

Roland Garros 2019: Fognini cede a Zverev in 4 set

Grande partita, grande avversario. Sul campo intitolato alla memoria di Suzanne Lenglen, Fabio Fognini vince il primo set contro Zverev: 6-3. Perde il secondo e il terzo con un periodico 6-2. Al quarto, Fognini si issa fino al tie-break, perso sul filo di lana. Zverev si prende la rivincita dopo Montecarlo e vola ai quarti di finale del Roland Garros 2019. Quanto a Fognini, vale il solito discorso: ricava pochi punti dal servizio, ma il suo braccio è di primissimo ordine.

sabato 1 giugno 2019

giovedì 9 maggio 2019

Madrid Open 2019: Federer ai quarti. Battuto Monfils 6-0, 4-6, 7-6 (7-3)

Federer batte Monfils all'esito di una partita a tre facce. Domina il primo set, che il francese cede a zero. Perde il secondo. Nel terzo va sotto e risale fino al tie-break, giocando servizio e volee e accorciando gli scambi appena possibile, anche perché da fondo fatica e il suo dritto è spesso falloso, complice un forte vento. Federer, che non giocava da tre anni sulla terra rossa, accede ai quarti di finale del Master 1000 di Madrid. 

giovedì 14 marzo 2019

Inter-Eintracht: partita della svolta?

L'Inter affronterà, stasera, ritorno degli ottavi di Europa League, i tedeschi dell'Eintracht Francoforte con una formazione largamente rimaneggiata. Icardi sull'Aventino, Lautaro Martinez squalificato, ci sarà Politano a guidare l'attacco. E Skriniar giocherà a centrocampo, come fa con la nazionale slovacca e dove potrebbe ben figurare. Non sarà facile passare il turno.


giovedì 7 marzo 2019

Eintracht Francoforte - Inter: 0-0

Pareggio prezioso, quello colto dall'Inter sul campo dell'Eintracht Francoforte, andata degli ottavi di finale di Europa League. Perso Nainngolan, si fa male anche Perisic, mentre il connazionale Brozovic riesce a sbagliare, malamente, un rigore, che non c'era. Per il resto, tanto impegno e sofferenza e pochissima qualità. Diventa sempre più urgente il recupero di Icardi. Al ritorno, sarà difficile comunque. Viste le  sue dichiarazioni sempre più confuse, comincio a pensare che Spalletti andrebbe subito sollevato dall'incarico.

mercoledì 6 marzo 2019

L'Ajax archivia il Real Madrid. Tornerà Mourinho alla guida dei blancos?

Finito in archivio, dopo una notte europea dal sapore antico. Il Real Madrid, vincitore delle ultime tre edizioni della Champions League, tredici in totale, va fuori agli ottavi per mano dell'Ajax di Amsterdam, una squadra che, da 50 anni, carsicamente scompare per riapparire a scrivere la storia del calcio europeo. L'Ajax di ieri non ha campioni iconici, come furono nei primissimi anni '70 Cruijff e Neeskens e Suurbier e Krol, dentro una rivoluzione tattica e culturale che si sprigionava da tutta la terra dei tulipani, perché anche il Feyenoord di Rotterdam, quello di Van Hanegem, aveva sovvertito i canoni tattici dell'epoca e si era issato sul tetto d'Europa, nel 1970. Né giocatori forti come quelli che, a metà anni '90, rivinsero la Champions e ne sfiorarono un'altra: Seedorf, Davids, Kluijvert, Litmanen, i gemelli Frank e Ronald De Boer, Kanu. Epperò ha giocatori di sicuro talento, che corrono molto e si divertono altrettanto. Il Real Madrid, umiliato 4-1 sul campo di casa del Bernabeu, è apparso stanco. E, comprensibilmente, demotivato. Vincere appaga e, alla lunga, il potere logora anche chi ce l'ha. Peraltro, i blancos erano privi del loro giocatore di maggior valore e temperamento, il capitano Sergio Ramos. Che vale per tre e difende per quattro. Era dal 2010 che l'avventura del Real in Champions non terminava agli ottavi di finale. Poi, arrivò Mourinho, fresco di triplete con l'Inter. La storia pare destinata a ripetersi.

giovedì 21 febbraio 2019

Inter-Rapid Vienna 4-0: Vecino, Ranocchia, Perisic e Politano

Apre le marcature Vecino, raddoppia Ranocchia con una volee da fuori area e triplica, nella ripresa, in contropiede, Perisic, che si ricorda di essere un grande giocatore. Poi, arrotonda Politano. L'Inter batte 4-0 il Rapid Vienna ed accede agli ottavi di finale dell'Europa League 2018/19. Che l'Inter dovrebbe provare a vincere.

mercoledì 20 febbraio 2019

Atletico Madrid - Juventus 2-0: Gimenez e Godin. La Juve si ferma come sempre al confine

L'Atletico Madrid strapazza la Juve. Prova enorme di Griezmann, sinistro fatato e rifinitore a tutto campo. La solita Juve modesta  fuori dai confini nazionali, che a stento limita il passivo di una sconfitta, che avrebbe potuto essere più pesante. L'Atletico vince 2-0 con gol di Gimenez e Godin. Gli spagnoli di Simeone ipotecano il passaggio ai quarti di finale della Champions League 2018/19. La Juventus è come il PD: in meritata caduta libera. 
Post scriptum: Cristiano Ronaldo ha una media gol in Champions di 0,74 gol a partita, al Real Madrid ha tenuto addirittura la media di 1,03 gol a partita in Europa, alla Juve, guarda caso, un solo gol in sei gare di Champions, 0,16 gol partita. 

venerdì 18 gennaio 2019

Australian Open 2019: Federer agli ottavi. Seppi eliminato

Battuto in tre set lo statunitense Taylor Fritz, Roger Federer raggiunge, per l'ennesima volta, gli ottavi di finale agli Australian Open. Sul cemento di Melbourne, quella odierna è stata la partita n. 100 vinta da Federer, tanto per dare una pennellata della sua irripetibile carriera, nella quale, all'innato, inarrivabile talento, si è aggiunta una continuità di prestazioni, che dura da più di tre lustri, con pochi precedenti nella storia di tutto lo sport. Termina, invece, l'avventura nello Slam Down Under 2019 di Andreas Seppi, sconfitto, in cinque set da Tiafoe.

domenica 13 gennaio 2019

Inter-Benevento 6-2 in Coppa Italia

Punteggio tennistico negli ottavi di Coppa Italia 2018/19 tra Inter e Benevento. L'Inter vince 6-2 con doppietta di Lautaro Martinez e Candreva. Vantaggio iniziale su rigore, trasformato da Icardi. In gol persino Dalbert: una buona Inter. Per i sanniti, bello il gol mancino di Roberto Insigne, fratello del Lorenzo del Napoli. Il tutto nell'atmosfera irreale del Meazza chiuso al pubblico. Ai quarti di finale, l'Inter sfiderà la Lazio.

martedì 11 dicembre 2018

Inter-Psv 1-1: addio Champions

Sciagurato tentativo di dribbling del peggior terzino sinistro dell'Inter dai tempi di Gresko, all'alba dell'incontro: Asamoah perde palla in modo oratoriale e il Psv Eindhoven segna con Lozano. Comincia una partita di sofferenza. Bisogna aspettare la mezz'ora della ripresa, per il gol liberatorio di Icardi. Al Camp Nou il Tottenham pareggia. L'Inter è virtualmente fuori dalla Champions. Spalletti sostituisce di nuovo Politano, il migliore dell'Inter. Gli olandesi fanno una melina vergognosa. Lautaro Martinez sbaglia un gol fatto. Troppo confusionario. Addio Champions. Inter terza nel girone: sarà Europa League. Congederei Spalletti. Per come ha preparato la partita. E per quello che ha dichiarato dopo.

martedì 3 luglio 2018

Inghilterra ai quarti: grande Kane! Colombia battuta ai rigori

Harry Kane, su rigore, avanti gli inglesi: sei gol in un mondiale come il connazionale Gary Lineker nel 1986. L'Inghilterra non concretizza la  supremazia territoriale per l'insipienza calcistica di Sterling. La Colombia acciuffa il pareggio con Mila allo scadere. Tempi supplementari. Rigori. L'Inghilterra, per la prima volta ai mondiali, fa meglio degli avversari. E vola ai quarti di finale di Russia 2018: affronterà la Svezia. Harry Kane è un fuoriclasse.

lunedì 2 luglio 2018

Belgio-Giappone 3-2. Onore al Giappone

Succede tutto nella ripresa. Il Belgio batte in rimonta il Giappone, 3-2. Onore al Giappone, che trova un doppio vantaggio grazie alla grande velocità dei suoi giocatori e alle incertezze di un Courtois legnoso e poco reattivo. Il Belgio ha una rosa ricchissima: basta l'ingresso di Fellaini a cambiare la partita. Guardate la posizione di Nagatomo sul terzo gol belga ed avrete la più efficace sinossi della storia dell'Inter negli ultimi 7 anni. Belgio ai quarti, dove sfiderà il Brasile.

Brasile-Messico 2-0: gol di Neymar e Firmino

Un gol e un assist, per il subentrato Firmino, da parte di Neymar. Che ha tre volte la personalità di Messi. Secondo gol in questo mondiale per Neymar,  da sommare ai 4 di Brasile 2014: tre gol su sei, Neymar li  ha segnati in partite ad eliminazione diretta. Il Brasile batte il Messico 2-0 e vola ai quarti di finale di Russia 2018. Dove, credo, incrocerà il Belgio.

Russia 2018: nessun calcio diverso!

Sconcerti scrive sul Corriere della Sera, che starebbe nascendo un calcio diverso. A me non pare. E non darei soverchia importanza all'assenza dell'Italia, già assente ai mondiali del 1958, né alle precoci eliminazioni di Germania, Argentina e Spagna. Perché la Germania era reduce da quattro mondiali conclusi tra le prime tre (seconda nel 2002, terza nel 2006, terza nel 2010, prima nel 2014): era fatale un passaggio a vuoto. Anche per crisi di motivazioni. Eppoi, senza un centravanti di ruolo, raramente si vince nel calcio. Specialmente in una competizione breve ed intensa. Le squadre che stanno venendo alla ribalta, poi, non sono prive di quarti di nobiltà calcistica. Il Belgio, quello del giovane Scifo, di Pfaff, di Gerets fu già semifinalista a Messico '86, travolto dal genio di Maradona. La Croazia fu terza e Francia '98, peraltro erede della ex Jugoslavia, quarta nel 1930 e nel 1962. Nel calcio, non ci si improvvisa. Vieppiù, ai mondiali. Se escludiamo la Bulgaria 1994 e la Corea del Sud, favorita dagli arbitraggi nel 2002. La Russia è erede dell'URSS, quarta ai mondiali del 1966. Non basta. Perché il Belgio ha tradizione anche agli Europei: secondo posto nel 1980. Mentre la vecchia URSS vinse gli Europei del 1960 e fece la finale, persa contro l'Olanda, nel 1988. E la Russia fu semifinalista agli Europei del 2008. La stessa Svezia, che giocherà domani contro la Svizzera, vanta ai mondiali un quarto posto, nel 1938, due terzi posti, nel 1950 e nel 1994, un secondo posto, nel 1958. Per contro, la Spagna, prima del successo nel 2010, ai mondiali al massimo era arrivata quarta, nel 1950. E l'Argentina, spesso ha deluso ai mondiali. Negli anni '60, per esempio. 

sabato 30 giugno 2018

Francia-Argentina 4-3: doppietta di Mbappè. Messi assente

Qualcuno lo paragona ad Henry, a me ricorda di più il primo Michael Owen, fatto sta che Mbappè ha una velocità fenomenale ed una superba tecnica di tiro. Lo scatto che procura il fallo da rigore di Rojo è impressionante. Griezmann trasforma. Di Maria pareggia con tiro alla Recoba. Nella ripresa, l'Argentina passa in vantaggio con gol di Mercado, che devia con  fortuna un tiretto di Messi, anonimo come sempre in partite come questa. Pavard, con bellissimo tiro di esterno destro, pareggia. Mbappè, prima di sinistro e poi di destro, porta la Francia sul meritato 4-2, che diventa 4-3 per il gol di testa del subentrato Aguero nel recupero. Ogni palla persa dall'Argentina è un contropiede della Francia, in cui si fanno apprezzare anche Pogba e Giroud, centravanti antico, che si porta a spasso sempre due avversari. Messi a secco in partite ad eliminazione diretta, dopo quattro mondiali. Direi che possa bastare.

giovedì 28 giugno 2018

Russia 2018: gli ottavi di finale

Definiti gli ottavi di finale ai mondiali di Russia 2018.
  • Francia - Argentina
  • Uruguay - Portogallo 
  • Brasile -Messico 
  • Belgio - Giappone  

  • Spagna - Russia
  • Croazia - Danimarca
  • Svezia - Svizzera 
  • Colombia - Inghilterra 


martedì 26 giugno 2018

Argentina agli ottavi, battuta la Nigeria

Anche con un gol di Messi, aiutato dalla difesa naif della Nigeria, l'Argentina vince ed approda agli ottavi di finale, dove affronterà la Francia. E, salvo sorprese oggi impensabili, perderà. Pessima, al solito, la prova di Higuain. 

lunedì 25 giugno 2018

Uruguay-Portogallo, Spagna-Russia i primi ottavi di finale di Russia 2018

Iran ottima squadra. Si era già visto contro la Spagna, si è rivisto stasera contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo, che ha sbagliato un rigore. Dopo lo splendido gol, con trivela, del sottovalutato trentacinquenne Quaresma, l'Iran ha pareggiato nel recupero, sempre su rigore, sfiorando la vittoria, che sarebbe valsa il passaggio storico del turno. Spagna prima, dopo sofferto pareggio con il Marocco: sfiderà i padroni di casa della Russia, travolti 3-0 dall'Uruguay di Suarez e Cavani, che invece, agli ottavi, se la vedrà con il Portogallo. Spagna leggermente favorita. Mentre tra uruguagi e lusitani sarà sfida apertissima.