Blog di critica, storia e statistica sportiva fondato l'11 maggio 2009: calcio, ciclismo, atletica leggera, tennis ...
Elenco blog personale
lunedì 15 luglio 2024
giovedì 3 febbraio 2022
Lautaro goleador con l'Argentina
Due partite, due gol, entrambi decisivi. Lautaro Martinez ha confermato la sua caratura di grande goleador con la maglia dell'Argentina, firmando le reti del successo dell'Albiceleste contro il Cile e la Colombia, durante le qualificazioni ai mondiali di Qatar 2022. Il centravanti nerazzurro è così arrivato a 19 gol in 37 partite con la sua nazionale. Gol che pesano parecchio più dei gol facili che si segnano nella decaduta e decadente Serie A italiana degli ultimi quindici anni.
mercoledì 9 settembre 2020
Il ciclismo e i Grandi Giri negli anni 2010/19: il dominio inglese
Il ciclismo non si sottrae all'eterna regola del mutamento. Come ebbi a scrivere in un post di qualche tempo, sono cambiate, non tutte, anche le Nazioni dominanti nel ciclismo. Tradizionalmente Italia, Francia e Belgio e, di rincalzo, Spagna, Svizzera, Olanda e Lussemburgo. Negli anni 2010, insomma dal 2010 al 2019, per stare al decennio appena trascorso, invito a dare uno sguardo ai vincitori delle tre grandi corse a tappe: Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta a Espana.
Tour de France:
2010: Andy Schleck (Lussemburgo)
2011: Cadel Evans (Australia)
2012: Bradley Wiggins (Regno Unito)
2013: Chris Froome (Regno Unito)
2014: Vincenzo Nibali (Italia)
2015: Chris Froome (Regno Unito)
2016: Chris Froome (Regno Unito)
2017: Chris Froome (Regno Unito)
2018: Geraint Thomas (Regno Unito)
2019: Egan Bernal (Colombia)
Giro d'Italia:
2010: Ivan Basso (Italia)
2011: Michele Scarponi (Italia)
2012: Ryder Hesjedal (Canada)
2013: Vincenzo Nibali (Italia)
2014: Nairo Quintana (Colombia)
2015: Alberto Contador (Spagna)
2016: Vincenzo Nibali (Italia)
2017: Tom Dumoulin (Italia)
2018: Chris Froome (Regno Unito)
2019: Richard Carapaz (Ecuador)
Vuelta a Espana:
2010: Vincenzo Nibali (Italia)
2011: Chris Froome (Regno Unito)
2012: Alberto Contador (Spagna)
2013: Chris Horner (U.S.A.)
2014: Alberto Contador (Spagna)
2015: Fabio Aru (Italia)
2016: Nairo Quintana (Colombia)
2017: Chris Froome (Regno Unito)
2018: Simon Yates (Regno Unito)
2019: Primoz Roglic (Slovenia)
Ci sono stati 10 successi del Regno Unito (7 di Froome, 1 a testa per Wiggins, Thomas e Simon Yates), 7 italiani (4 di Nibali e 1 a testa di Basso, Scarponi e Aru), 3 spagnoli (tutti di Contador), 3 colombiani (2 di Quintana, 1 di Bernal), infine 1 lussemburghese (Andy Schleck), 1 australiano (Evans), 1 U.S.A. (Horner), 1 canadese (Hesjedal), 1 olandese (Tom Dumoulin), 1 ecuadoriano (Carapaz), 1 sloveno (Roglic). Evans, Carapaz, Roglic e Hesjedal hanno colto i primi successi assoluti per i propri rispettivi Paesi, Australia, Ecuador, Slovenia e Canada. Il Regno Unito, con 10 successi e Froome mattatore, è stato il leader di maggioranza relativa del decennio, mentre la Colombia, che vantava un solo successo con Lucho Herrera alla Vuelta negli anni '80, è diventata una potenza nelle grandi gare a tappe. L'Italia ha tenuto, soprattutto grazie a Nibali. Non pervenuto il Belgio, che non vince - e nemmeno sale sul podio - dal successo di De Muynck al Giro del 1978, e la Francia, che ha ottenuto podi (con Peraud, Bardet e Pinot) ma non vittorie. La geografia del ciclismo è profondamente cambiata.
mercoledì 15 aprile 2020
Il dribbling in un fazzoletto: Carlos Valderrama
Carlos Valderrama |