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martedì 28 gennaio 2020

Australian Open 2020: Federer batte Sandgren in 5 set!

Australian Open 2020 🎾
Lotta, va sotto, vicinissimo a perdere, rimonta sebbene infortunato, vince. Roger Federer supera Sandgren,  mai così competivo in carriera in 5 set: 6-3, 2-6, 2-6, 7-6 (10-8), 6-3. E raggiunge la semifinale n. 15, dicesi quindici!, in carriera agli Australian Open. Che altro aggiungere?

domenica 26 gennaio 2020

Roma-Lazio 1-1. Santon da nazionale!

Finisce pari tra Roma e Lazio, con prevalenza territoriale della Roma. La Lazio resta in corsa per il titolo, la Roma per la qualificazione alla Champions. Ma, voglio parlare di Santon, beniamino di questo blog. Per anni contestato per errori, pochi, ingigantiti da stampa incompetente e tifosi, molti interisti come me purtroppo, incapaci di giudicare con equilibrio. Limitato da due gravi infortuni, non ha avuto la carriera che prometteva. Ma, è un campione. Stasera, l'ha dimostrato. Di questo passo, può tornare in nazionale.

Inter-Cagliari 1-1. Non c'è alcun effetto Conte!

Sì, arbitraggio discutibile, che ha penalizzato i nerazzurri. Però l'ennesimo gol subito in rimonta, il quinto pareggio nelle ultime sette partite di campionato, il solito Handanovic che subisce passivamente un gol evitabile, il solito gennaio. Che somiglia a quello del 2016, con Mancini, e a quello del 2018, con Spalletti. Nessun effetto Conte. Dopo il vantaggio di Lautaro, l'Inter arretra molto. E riceve il gol che, forse, chiude il campionato proprio da Nainggolan. Effetti collaterali del catechismo "marottiano".

sabato 25 gennaio 2020

È mancato Rob Rensenbrink

La grande Olanda del calcio totale perde un altro dei suoi alfieri. È mancato oggi Rob Rensenbrink, magnifica ala sinistra dell'Anderlecht e della nazionale oranje. Atletico,  resistente ma veloce, dal mancino ispirato e vellutato, maestro del gioco di suola, delle finte di corpo, delle accelerazioni micidiali. Un Giggs ante litteram. Rifinitore e goleador. Trascorse la maggior parte della carriera in Belgio, il che gli tolse quelle più vaste platee, che avrebbero potuto esaltarne il talento. Un palo gli tolse la gioia del mondiale nella finale del 1978 contro l'Argentina. Chiuse da vice capocannoniere, 5 gol come Cubillas, dietro Kempes. Un campione sottovalutato, un artista unico del dribbling.

venerdì 24 gennaio 2020

Eriksen all'Inter!

C'è dell'estro in Danimarca! (semicit.)
Un grande giocatore, che può giocare regista, trequartista o mezzala. Sempre in modo egregio. Il meglio lo offre sulla trequarti, ma Eriksen ha corsa e tenuta oltre ad una tecnica di primissimo ordine. Ed eccelle, il che me lo rende quanto mai simpatico, nel fondamentale del tiro. L'Inter, da anni tira e segna pochissimo da fuori area. L'asso danese colmerà questa lacuna. Sì, perché Eriksen si vestirà di nerazzurro. Manca soltanto l'annuncio ufficiale.

Australian Open 2020: Federer agli ottavi dopo 5 set con Millman!

Australian Open 2020 🎾
Federer vola agli ottavi degli Australian Open 2020, ma soffre sin troppo. Gli servono cinque set, perché il primo, a sorpresa, lo vince il tennista di casa, Millman. Federer si annette il secondo e il terzo, al quarto set, break per Millman nel settimo gioco, difeso dall'australiano fino alla conquista del parziale. Si va al quinto e decisivo set e l'asso elvetico prevale soltanto al super tie-break, mentre era sotto 8-4! Federer, l'ho già scritto, può anche vincere il torneo. Avrà bisogno, però, per riuscire nell'impresa, del suo miglior servizio (almeno il 70% di prime contro il 65% della partita con Millman), della massima concentrazione, di più punti a rete. Di partite diverse, parecchio diverse insomma, da quella altalenante di oggi. Però, quella rimonta nel super tie-break, a partita che chiunque altro avrebbe dato per persa e perso sul serio, beh, mi ha ricordato il Federer d'annata, tempo aureo tra il 2004 e il 2007, quando alzava a piacimento il livello del suo gioco. E vinceva sempre. O quasi.

Australian Open 2020: Fognini agli ottavi. Battuto Pella 7-6,-6-2, 6-3

Australian Open 2020 🎾
Dopo il 2014 e il 2018, Fognini torna agli ottavi di finale degli Australian Open. Nel terzo turno, ha battuto il solido argentino Pella in tre set: 7-6, 6-2, 6-3. Agli ottavi, affronterà Sandgren, responsabile dell'eliminazione di Berrettini. Discusso, sempre discusso, ma la carriera di Fognini è quella di un campione. Non di un campionissimo, certo. Ma, di un campione sì. Nessuno, negli ultimi 40 anni, ha fatto più di lui nel tennis italiano. Magari Berrettini e Sinner, soprattutto Sinner, avranno fatto di più a fine carriera. Ma, dovranno percorrere ancora molta strada per raggiungere ed eventualmente superare Fognini.

mercoledì 22 gennaio 2020

Australian Open 2020: Fognini al terzo turno! Battuto Thompson in 5 set!

Australian Open 2020 🎾
Ha di nuovo bisogno di 5 set, Fabio Fognini, sul cemento di Melbourne. Questa volta, contro Thompson, vince i primi due, perde il terzo e il quarto, la spunta al tie-break. Molta fatica, ma va comunque meglio di Berrettini e Sinner,  pur sempre predestinato, che vengono eliminati.

martedì 21 gennaio 2020

Fognini rimonta Opelka in 5 set!

Australian Open 2020 🎾
Al netto del temperamento bizzoso, che l'ha reso uno dei giocatori più discussi del circuito Atp, Fabio Fognini resta un grande talento, capace di grandi imprese. L'ultima agli Australian Open in corso di svolgimento a Melbourne. Sotto di due set contro Opelka, con tanto di sfuriate e racchetta sfasciata in un soprassalto di rabbia, la pioggia interrompe la partita. Al rientro in campo, Fognini è trasformato e vince in 5 set, approdando al secondo turno dello Slam down under. Come ho sostenuto un mucchio di volte, se Fognini avesse potuto ricavare più punti dal suo servizio, il fondamentale debole del suo gioco, sarebbe stato un campione assoluto.

lunedì 20 gennaio 2020

Serie A 2019/20: il punto dopo la 20^ giornata. Crisi del Napoli

Cristiano Ronaldo tiene in alto la Juve: fa comodo schierare il miglior goleador degli ultimi 40 anni. Anche perché il decantato gioco di Sarri si vede poco o niente e il Parma impegna non poco i bianconeri. Che, tuttavia, allungano in cima alla classifica, approfittando dell'ennesima rimonta subita dall'Inter di Conte: 1-1 a Lecce. Per i nerazzurri si tratta del quarto pareggio in sei partite. Non un caso, insomma. Conte è troppo devoto ai suoi dogmi: difesa a tre, anche contro mezzo attaccante, pressing sempre alto, anche se i propri giocatori sono stanchi. E lettura non acutissima della partita in corso. Eriksen servirebbe tantissimo. Vince il Milan sull'Udinese grazie alla doppietta di Rebic, mentre affonda il Napoli di Gattuso, sconfitto in casa dalla Fiorentina. Ho sempre pensato che Gattuso non avrebbe risollevato i partenopei. E sta andando proprio così. Vince la Roma, in casa del Genoa e stravince la Lazio contro la Sampdoria: undicesimo successo consecutivo dei biancocelesti e gol n. 23 per il capocannoniere Immobile, autore di una tripletta. La Lazio ha una partita da recuperare. La settimana prossima, derby capitolino.

Australian Open 2020: Federer al secondo turno.

Australian Open 2020 ðŸŽ¾
Battuto Steve Johnson in tre set: 6-3, 6-2, 6-2. Roger Federer si qualifica al secondo turno degli Australian Open 2020.

domenica 19 gennaio 2020

Lecce-Inter: 1-1. Bastoni, Mancosu. Forse la peggiore Inter della stagione.

Un Lecce schierato a 5 in difesa imbriglia l'Inter monocorde di Conte. Battuti malissimo tanti calci d'angolo. È il subentrato Bastoni a muovere il risultato, a metà della ripresa: gol di testa. Macchiato dal mancato anticipo su Mancosu, che segna, poco dopo,  il gol del pareggio leccese. Grave errore di copertura di Candreva. Lautaro e Lukaku non beccano palla. Petriccione giganteggia a centrocampo, dove l'Inter non va oltre giocate prudenti e scontate. Entra anche Sanchez nel finale. Brutta partita: sembrava l'Inter di Mazzarri. Biraghi e Candreva peggiori in campo. Sotto tono anche Barella e Sensi.

giovedì 16 gennaio 2020

Australian Open 2020: se vincesse Federer?

Australian Open 2020 ðŸŽ¾
Mezza Australia brucia, alla vigilia del primo Slam annuale. Gli Australian Open 2020 stanno per iniziare, in realtà le qualificazioni sono già in corso, e Djokovic appare più che mai predestinato al suo ottavo successo down under. Più di Nadal, molto più di Federer, che gli scommettitori collocano dietro lo stesso Medvedev. Chi sarà il primo vincitore del nuovo decennio? Io, pur consapevole dell'inarrestabilità del tempo, non darei Federer per sconfitto troppo presto. Nel 2017, proprio da Melbourne, prese corpo la sua ennesima, più sorprendente ed inaspettata resurrezione agonistica.

martedì 14 gennaio 2020

Inter-Cagliari: 4-1. Lukaku (2), Borja Valero, Ranocchia

Sono le partite di Lukaku. E Lukaku segna una doppietta contro il Cagliari negli ottavi di finale di Coppa Italia. A rete, per l'Inter, anche Borja Valero e Ranocchia. Il gol cagliaritano della bandiera è di Oliva. Si fa apprezzare Esposito, subentrato al rientrante Sanchez, per un paio di numeri di alta scuola nel finale di partita. Inter ai quarti.

Eriksen all'Inter? Ritratto del talento danese ispirato da Michael Laudrup e consacrato da De Boer

Si avvicina, stando a molte fonti, il passaggio di Eriksen all'Inter. Da giovane e predestinato, molti credettero di ravvisare in lui la versione moderna di Michael Laudrup, uno che in Italia, paese provinciale quanto alla critica sportiva, si ricorda come un talento incostante e, per contro, in Spagna, considerano il miglior giocatore della Liga negli anni '90. Ora, del maggiore dei Laudrup Eriksen ha i piedi, ma non il dribbling stretto e la progressione. Ha però un'incidenza paragonabile nel gioco e mi riferisco sempre al Laudrup di Spagna, che, smessi i panni della seconda punta, divenne formidabile mezzala di regia sotto la guida sapiente di Cruijff. Rispetto a Laudrup, Eriksen calcia meglio le punizioni. Per gli assist, il confronto è quasi speculare. Grande calciatore Eriksen, non abbastanza considerato per aver giocato in una Danimarca poco competitiva e in un Tottenham, che ha sempre sfiorato le vittorie più importanti. L'Inter, con lui, farebbe un grande salto di qualità. C'è un fatto, che molti dimenticano. Eriksen è diventato un grande giocatore nell'Ajax allenato da Frank De Boer. Il più sottovalutato allenatore dell'Inter degli ultimi dieci anni. Tanto per ricordare la mediocrità, nutrita di pregiudizi, della critica sportiva italiana.

lunedì 13 gennaio 2020

Serie A 2019/20: il punto dopo il girone d'andata. Juve campione d'inverno. Infortunio per Zaniolo

Juve campione d'inverno, dopo il successo esterno sul campo di una Roma che entra in campo, di fatto, dopo un quarto d'ora e vi resta spaesata sino al termine dell'incontro. Con l'eccezione di un valoroso Zaniolo, che, dopo progressione impressionante, viene atterrato e si rompe il ginocchio. Grande giocatore. L'Inter è fermata dall'Atalanta: senza rinforzi non potrà competere per il titolo. Cui invece ambisce la Lazio dopo la decima vittoria di fila, quella ottenuta contro il Napoli, che Gattuso, era prevedibile, non riesce a rianimare. Torna al gol italiano Ibra nel successo del Milan sul Cagliari, che non è più quello solido d'inizio stagione. Vittoria netta della Sampdoria sul Brescia. Vincono anche Torino, ora settimo in classifica, Fiorentina e Verona.

sabato 11 gennaio 2020

Inter-Atalanta: 1-1. Lautaro, Gosens

Precoce vantaggio nerazzurro, nel senso di interista, visto che l'avversario è l'Atalanta: segna Lautaro Martinez con un bel diagonale destro. Partita intensa. Soprattutto nella ripresa. Malinovskij, subentrato a Zapata, colpisce il palo. Il pareggio è nell'aria e, una ventina di minuti dopo, lo firma Gosens, complice un errore di Candreva. Nel finale, Handanovic para un rigore a Muriel. Brutta partita dell'Inter. Molto dimessa e rinunciataria. Conte, questo è proprio un suo limite, sbaglia ancora i cambi. Detto questo, la rosa dell'Inter ha limiti evidenti, soprattutto sulle fasce. E, a centrocampo,  non ci sono valide alternative ai titolari. Per lottare per il titolo urgono rinforzi.

venerdì 10 gennaio 2020

Giro d'Italia 2020: ci sarà Remco Evenepoel!

Il nuovo asso del ciclismo mondiale, Remco Evenepoel, 20 anni tra pochi giorni, già vincitore lo scorso anno del Giro del Belgio e della Clasica di San Sebastian, ma anche dell'oro mondiale a cronometro, sarà al via del Giro d'Italia 2020. Il suo battesimo agonistico in una grande corsa a tappe. E penso che, in un futuro non troppo remoto, Evenepoel potrà anche vincere un grande giro, cosa che ad un ciclista belga, incredibile dictu, non accade da più di 40 anni. L'ultimo fu De Muynck, che vinse proprio il Giro d'Italia nel 1978. Da allora, il Belgio è rimasto una nazione guida del ciclismo nelle corse di un giorno e, un poco meno, nelle brevi corse a tappe, salvo sparire letteralmente dai podi, non solo dal gradino più alto, di Giro, Tour e Vuelta. Evenepoel dovrebbe interrompere quest'astinenza. 

giovedì 9 gennaio 2020

Sfida scudetto Inter-Juve. Sei volte ha vinto l'Inter

Duello al vertice tra Inter e Juve nella serie A 2019/20. Con molti precedenti, sebbene datati, nella storia del calcio italiano. Nel 1938, l'Inter, Ambrosiana-Inter come allora si chiamava, guidata dall'estro impareggiabile di Giuseppe Meazza, conquistò il suo quarto scudetto, battendo in volata la Juve. Lo stesso sarebbe accaduto nel 1953 e nel 1954, con l'Inter di Foni, nel 1963, con il primo titolo di Herrera, nel 1980, con Bersellini e poi nel 2009, quando l'Inter di Mourinho vinse con ampio margine. Vediamo come andrà a finire in questa stagione il derby d'Italia per lo scudetto.

mercoledì 8 gennaio 2020

Gli artisti del dribbling: El Magico Gonzalez

Mundial di Spagna, 1982, l'Argentina campione del mondo in carica, capitanata da Daniel Passarella, allenata dal letterario Menotti e illuminata dal talento pazzesco del giovane Diego Armando Maradona, ma vi gioca anche un prestigiatore della pelota come Ardiles, incontra El Salvador, terza partita del gruppo n. 3: vince l'Argentina 2-0, con gol di Passarella, su rigore, sì perché era ancora il caudillo a comandare nell'Albiceleste, e Bertoni. Gli occhi di tutto il mondo sono, giustamente, puntati su Maradona, ma ad impressionare è un tal Gonzalez, che in patria chiamano "El Magico". Tarchiato, sgraziato, ha una tecnica impressionante, un repertorio sterminato di finte e cambi di direzione, un gusto della giocata provocatoria alla Sivori, post litteram, o alla Denilson, ante litteram. Dribbla tutti, più volte, in modo sempre diverso, di destro e di sinistro. Incanta. Anche Maradona. Che più volte, con una certa iperbole, lo descriverà come il miglior giocatore mai visto. Voleva forse intendere il miglior giocoliere? La verità, è probabile, sta nel mezzo. Giocherà anche in Europa El Magico Gonzalez. Vita borderline, nessuna disciplina. Però, guardate qualche immagine: un dribbling come il suo ha pochi riscontri nella storia del calcio.