Australian Open 2020 🎾
Federer vola agli ottavi degli Australian Open 2020, ma soffre sin troppo. Gli servono cinque set, perché il primo, a sorpresa, lo vince il tennista di casa, Millman. Federer si annette il secondo e il terzo, al quarto set, break per Millman nel settimo gioco, difeso dall'australiano fino alla conquista del parziale. Si va al quinto e decisivo set e l'asso elvetico prevale soltanto al super tie-break, mentre era sotto 8-4! Federer, l'ho già scritto, può anche vincere il torneo. Avrà bisogno, però, per riuscire nell'impresa, del suo miglior servizio (almeno il 70% di prime contro il 65% della partita con Millman), della massima concentrazione, di più punti a rete. Di partite diverse, parecchio diverse insomma, da quella altalenante di oggi. Però, quella rimonta nel super tie-break, a partita che chiunque altro avrebbe dato per persa e perso sul serio, beh, mi ha ricordato il Federer d'annata, tempo aureo tra il 2004 e il 2007, quando alzava a piacimento il livello del suo gioco. E vinceva sempre. O quasi.
Federer vola agli ottavi degli Australian Open 2020, ma soffre sin troppo. Gli servono cinque set, perché il primo, a sorpresa, lo vince il tennista di casa, Millman. Federer si annette il secondo e il terzo, al quarto set, break per Millman nel settimo gioco, difeso dall'australiano fino alla conquista del parziale. Si va al quinto e decisivo set e l'asso elvetico prevale soltanto al super tie-break, mentre era sotto 8-4! Federer, l'ho già scritto, può anche vincere il torneo. Avrà bisogno, però, per riuscire nell'impresa, del suo miglior servizio (almeno il 70% di prime contro il 65% della partita con Millman), della massima concentrazione, di più punti a rete. Di partite diverse, parecchio diverse insomma, da quella altalenante di oggi. Però, quella rimonta nel super tie-break, a partita che chiunque altro avrebbe dato per persa e perso sul serio, beh, mi ha ricordato il Federer d'annata, tempo aureo tra il 2004 e il 2007, quando alzava a piacimento il livello del suo gioco. E vinceva sempre. O quasi.