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Visualizzazione post con etichetta Udinese. Mostra tutti i post
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domenica 15 maggio 2016

Di Natale (#DiNatale) 311 gol in carriera

Di Natale si ritira segnando il suo ultimo gol in campionato , il n. 209 in serie A nonché il n. 311 in carriera. Segue classifica dei primi dieci cannonieri italiani in tutte le competizioni.

  1. Piola 364 gol
  2. Del Piero 346 gol
  3. Meazza 338 gol
  4. Toni 322 gol
  5. Totti 320 gol
  6. Roberto Baggio 318 gol
  7. Inzaghi 316 gol
  8. Di Natale 311 gol
  9. Altobelli 298 gol
  10. Vialli 286 gol

sabato 23 aprile 2016

Inter 3 Udinese 1: doppietta di Jovetic, primo gol di Eder

Solita formazione cervellotica, zeppa di giocatori fuori ruolo, da Juan Jesus a Brozovic. Alla prodezza di Thereau replica una doppietta di Jovetic, un gol per tempo, a lungo emarginato da Mancini. Poi, a tempo scaduto, segna persino Eder. Gol inutile come il suo ingaggio. #Mancinivattene

sabato 12 dicembre 2015

L'Inter travolge l'Udinese 4-0: doppietta di Icardi, Jovetic e Brozovic

È sempre un piacere battere l'Udinese, squadra senza la cui resa incondizionata alla Juve di Lippi, il 5 maggio sarebbe rimasto il titolo di un'ode del Manzoni. L'Inter passa 4-0 a Udine, doppietta di Icardi e gol di Jovetic, che rompe un digiuno che durava dal 30 agosto e di Brozovic. Ha giocato, benino e per la prima volta in stagione, anche Montoya. Inter, come che vada domani, sempre da sola in testa alla classifica. Il gioco? Va meglio. Certo è che i tre errori imbarazzanti degli avversari in occasione dei primi tre gol hanno aiutato.

mercoledì 2 dicembre 2015

Di Natale 310 gol in carriera: doppietta all'Atalanta in Coppa Italia

Aggiorniamo subito le statistiche relative a Di Natale: doppietta all'Atalanta, ottavi della Coppa Italia 2015/16 e 310 gol in carriera per il capitano dell'Udinese. Non credo che, come pure si è vociferato, Di Natale possa ritirarsi tra poche settimane. Segue  classifica dei primi dieci cannonieri italiani.
  1. Piola 364 gol
  2. Del Piero 346 gol
  3. Meazza 338 gol
  4. Toni 319 gol
  5. Roberto Baggio 318 gol
  6. Inzaghi 316 gol
  7. Totti 316 gol
  8. Di Natale 310 gol
  9. Altobelli 298 gol
  10. Vialli 286 gol

domenica 22 novembre 2015

Montella sconfitto all'esordio: prevedibile e previsto

Svolta tecnica, grande allenatore, Cassano contento, Ferrero pure. Avrà vinto allora la Sampdoria? No, no, sconfitta contro l'Udinese. Però vuoi mettere Montella con Zenga! Sì meglio Zenga e senza dubbio.

domenica 4 ottobre 2015

Di Natale 208 gol in serie A, 308 gol in carriera

Torna al gol Di Natale, nel pareggio interno dell'Udinese contro il Genoa, dopo un un lungo letargo realizzativo: per Di Natale, 208 gol in serie A, 308 gol in carriera. Segue  classifica dei primi dieci cannonieri italiani.

  1. Piola 364 gol
  2. Del Piero 346 gol
  3. Meazza 338 gol
  4. Toni 319 gol
  5. Roberto Baggio 318 gol
  6. Inzaghi 316 gol
  7. Totti 316 gol
  8. Di Natale 308 gol
  9. Altobelli 298 gol
  10. Vialli 286 gol

domenica 30 agosto 2015

Floro Flores 50 gol in serie A, 102 gol in carriera

Prometteva di diventare un campione ma incrociò uno dei periodi meno fortunati del Napoli. Fu nell'Arezzo, in serie B, che dimostrò di essere un attaccante di valore. Centravanti potente, con una tecnica sudamericana, e la capacità, che poi è risultata anche un limite, di saper svariare su tutto il fronte offensivo. Passato all'Udinese, questa sua versatilità l'ha un po' allontanato dalla porta, impedendogli di raccogliere i bottini di reti che altrimenti avrebbe portato a casa. Grandi prestazioni, in ogni caso, specialmente quando era il terzo di un tridente tutto partenopeo, con Di Natale e Quagliarella. Ha fatto bene con il Genoa. Ora, con il Sassuolo, dove ha più spazio dopo la partenza di Zaza, Floro Flores è al secondo gol in due partite: ieri ha deciso il derby con il Bologna. Per Floro Flores, 50 gol in serie A, 102 gol in carriera. Pochi per un attaccante così talentuoso. Continuando a giocare con regolarità, però, ha ancora 32 anni, ne potranno venire molti altri.

martedì 28 aprile 2015

Di Natale raggiunge Roberto Baggio: 205 gol in serie A. Per Di Natale anche 305 gol in carriera

Bellissimo il gol di Di Natale contro l'Inter, il n. 12 in questo campionato, il n. 205 in A, eguagliato il leggendario Roberto Baggio. Per  Di Natale, si è trattato anche del gol n. 305 in carriera. Segue classifica dei primi dieci goleador italiani in tutte le competizioni.
  1. Piola 364 gol
  2. Del Piero 346 gol
  3. Meazza 338 gol
  4. Roberto Baggio 318 gol
  5. Inzaghi 316 gol
  6. Totti 313 gol
  7. Toni 313 gol
  8. Di Natale 305 gol 
  9. Altobelli 298 gol
  10. Vialli 286 gol

L'Inter batte l'Udinese: primo gol di Podolski

Hernanes, trequartista sulla trequarti, Kovacic interno da interno, che Mancini stia cominciando a capirci qualcosa? L'Udinese finisce in nove e ci mette del suo, ma l'Inter vince con merito grazie al primo gol di Podolski, dopo il rigore di Icardi ed il momentaneo pareggio di Di Natale: 205 gol in A come Roberto Baggio. Dimenticavo: #Mancinivattene

lunedì 13 aprile 2015

Di Natale punta Baggio: 204 gol in serie A (304 in carriera)

A segno ieri nella sconfitta interna dell'Udinese contro il Palermo, Di Natale ha realizzato il gol n. 11 nel campionato in corso, nonché il gol n. 204 in serie A, issandosi ad una sola lunghezza dal leggendario Roberto Baggio, 205 gol nella massima serie italiana. Per le statistiche, è stato, quello di ieri, anche il gol n. 304 in carriera per Di Natale.

martedì 27 gennaio 2015

Di Natale 302 gol in carriera

Ancora decisivo nel successo esterno colto dall'Udinese contro l'Empoli, la squadra che lo lanciò nella massima serie, Di Natale ha nuovamente staccato Toni nella classifica dei marcatori italiani di ogni tempo, issandosi a 302 gol in carriera. A 37 anni compiuti, Di Natale corre assai meno che in passato eppure rimane decisivo sotto porta, dove tecnica ed esperienza ancora gli danno un vantaggio sui difensori avversari. Credo proprio che giocherà anche il prossimo anno. Segue classifica dei primi dieci goleador italiani in tutte le competizioni.
  1. Piola 364 gol
  2. Del Piero 346 gol
  3. Meazza 338 gol
  4. Roberto Baggio 318 gol
  5. Inzaghi 316 gol
  6. Totti 311 gol
  7. Di Natale 302 gol
  8. Toni 301 gol
  9. Altobelli 298 gol
  10. Vialli 286 gol

domenica 23 novembre 2014

Di Natale 200 gol in serie A, 300 gol in carriera

Gol contro il Chievo, Udinese in vantaggio e Di Natale taglia il traguardo storico dei 200 gol in serie A. Meglio di lui, in ordine crescente, soltanto Roberto Baggio, 205 gol, Altafini e Meazza, 216 gol, Totti, 237 gol, e Piola 274 gol. Per Di Natale, che ormai ha 37 anni, questo gol è doppiamente storico, perché non soltanto è il n. 200 in serie A, ma anche il n. 300 in carrieraSegue classifica dei primi dieci goleador italiani in tutte le competizioni.
  1. Piola 364 gol
  2. Del Piero 345 gol
  3. Meazza 338 gol
  4. Roberto Baggio 318 gol
  5. Inzaghi 316 gol
  6. Totti 308 gol
  7. Di Natale 300 gol
  8. Altobelli 298 gol
  9. Toni 293 gol
  10. Vialli 286 gol

domenica 26 ottobre 2014

Di Natale 198 gol in serie A, 298 gol in carriera, raggiunto Altobelli: si avvicina il traguardo dei 300 gol

A segno nel successo dell'Udinese contro l'Atalanta, Di Natale realizza il gol 198 in serie A, vicinissima la soglia delle 200 reti, varcata soltanto da Roberto Baggio, 205 gol, Altafini, 216 gol, Meazza, 216 gol, Totti, 237 gol, e Piola 274 gol. Altrettanto vicino il traguardo dei 300 gol in carriera, atteso che Di Natale è arrivato a 298 gol. Segue classifica dei primi dieci goleador italiani in tutte le competizioni.
  1. Piola 364 gol
  2. Del Piero 345 gol
  3. Meazza 338 gol
  4. Roberto Baggio 318 gol
  5. Inzaghi 316 gol
  6. Totti 308 gol
  7. Altobelli 298 gol
  8. Di Natale 298 gol
  9. Toni 292 gol
  10. Vialli 286 gol

domenica 5 ottobre 2014

Parma beffato da Matri allo scadere: Donadoni esonerato? Udinese a 13 punti, vince a fatica la Lazio con il Sassuolo

Crisi nera per il Parma, beffato allo scadere da un gol di Matri contro il Genoa. Tre soli punti in classifica e la posizione di Donadoni, che pure non mi pare che abbia colpe specifiche, si fa difficile. Probabile il suo esonero. Vittoria di misura della Lazio contro il Sassuolo, nel quale brilla la stella di Berardi. Ad ogni modo la squadra di Pioli mi pare attrezzata per fare un buon campionato. Sorprendente il cammino dell'Udinese di Stramaccioni, che, quanto a fortuna, niente ha da invidiare a Sacchi. In attesa della sfida tra Roma e Juve, i friulani sono appena dietro con 13 punti in classifica. Il Cagliari perde, dopo l'ubriacatura della vittoria esterna contro l'Inter.

giovedì 27 marzo 2014

Una brutta Inter pareggia 0-0 con l'Udinese. Troppi errori arbitrali ai danni dell'Inter perché sia solo un caso

La pochezza offensiva dell'Inter è autoevidente, come i limiti tecnici di alcuni giocatori, penso a Juan Jesus e D'Ambrosio, che sembrano imbranati come dei neofiti. Errori a ripetizione di mezza squadra, anche di Hernanes, intimidito, anche di Palacio, che in anni di calcio antico sarebbe stato spedito ad ossigenarsi in montagna. Icardi, quando non lanciato verso la porta, non trova la posizione mai, dicesi mai, mostrando limiti tattici imbarazzanti. Il calcio non è e non può essere soltanto istinto. Insomma, il pareggio a reti bianche contro l'Udinese, accolto dai fischi del Meazza, ci sta. Ci starebbe, se non fosse che Palacio calcia sul braccio staccato di un difensore e l'arbitro, ad un metro, non concede il rigore. Del resto, è dall'inizio del campionato che l'Inter di rigori non ne riceve. E questo è assurdo, va contro la logica, contro il buon senso, contro le immagini, contro la storia stessa del calcio. Troppi errori non sono più spiegabili con il caso, che poi è il partito degli stolti. C'è qualcosa che non va. Insomma, l'Inter è scarsa, ma non fino a questo punto. Certi arbitraggi sono insopportabili. Ed indecenti. E scandalosi. Sarebbe ora di finirla.

mercoledì 22 gennaio 2014

Balotelli 100 gol in carriera

Il gol segnato questa sera nei quarti di Coppa Italia contro l'Udinese è il n. 100 di Balotelli in carriera: 82 con squadre di club, 6 con l'under 21 e 12 con la nazionale maggiore. Una cifra di riguardo, laddove si consideri che Balotelli compirà 24 anni soltanto il prossimo agosto. Polemiche a parte, Balotelli è un fuoriclasse. Il prossimo mondiale in Brasile lo dimostrerà. Vado a memoria, ma, alla sua età credo che soltanto Meazza e Piola avessero segnato di più, limitandoci a considerare i goleador italiani.
Aggiornamento del 26 gennaio 2014: con la meravigliosa punizione a foglia morta segnata contro il Cagliari, i gol in carriera di Balotelli diventano 101.

giovedì 9 gennaio 2014

Inter fuori dalla Coppa Italia, perde 1-0 a Udine. Stagione disastrosa, Mazzarri in bilico

Le nozze con i fichi secchi non funzionano granché. Nel calcio, da sempre, i soldi servono e all'Inter ne girano pochi. Rosa scadente e risultati conseguenti in campo. Poi, manca pure la competenza e così si scambia Kuzmanovic per un regista di valore. Si eccede nella riconoscenza e Saverio Zanetti viene chiamato a fare in campo una passeggiata che potrebbe farsi a Buenos Aires. E finisce che l'Inter perde 1-0 contro l'Udinese più scarsa degli ultimi anni ed è fuori dalla Coppa Italia, cioè da tutto, perché il campionato è compromesso da un pezzo, come pure la qualificazione in Champions, mentre quella in Europa League si è fatta difficilissima. Mazzarri comincia ad avere le sue colpe, che si aggraveranno se non pretenderà i rinforzi indispensabili a gennaio. 

lunedì 20 maggio 2013

Moratti sta decidendo: via Stramaccioni, arriva Mazzarri. O Zenga

La figuraccia contro l'Udinese, e quando mai l'Inter aveva preso cinque gol al Meazza!, pare abbia vinto la riluttanza di Moratti. Stramaccioni via dall'Inter, è questione di ore. Con Mazzarri in pole position per la panchina nerazzurra. L'ex tecnico del Napoli ha competenza, esperienza e carisma per guidare la rifondazione. I tifosi interisti, però, con molte ragioni, sognano il ritorno di Walter Zenga, simbolo dell'Inter quanto altri mai. Si vedrà. Ora, ciò che importa è che Stramaccioni, che ha portato l'Inter ad uno dei punti più bassi della sua storia, vada via. Esonero subito!

domenica 19 maggio 2013

Disastro Inter: sedicesima sconfitta in campionato contro l'Udinese. Record negativo firmato da Stramaccioni. Esonero immediato!

Stramaccioni ha superato se stesso ed un record storico: 16 sconfitte in campionato. Dopo tanti patetici proclami, arriva anche la batosta interna contro l'Udinese, altri 5 gol subiti. Un'enormità che sgomenta. La peggiore Inter della storia, guidata dal tecnico più inadeguato. Una crisi infinita, che diventerà proverbiale. Stramaccioni andava esonerato mesi fa. Sia esonerato stasera, a fine partita. Questa pagina di storia nerazzurra è troppo brutta per guardarla da vicino. Via Stramaccioni, via Branca. Perché i giocatori hanno le loro colpe, ma le responsabilità apicali sono loro. Ne traggano le conseguenze. O, quanto meno, le tragga Moratti. 

domenica 6 gennaio 2013

Stramaccioni va esonerato: disfatta dell'Inter a Udine

Disfatta? Sì, disfatta. E' il modo della sconfitta che offende e l'intelligenza e la pazienza dei tifosi nerazzurri. Stramaccioni, il fortunatissimo Stramaccioni, va esonerato su due piedi. Perché non ha il carisma per guidare una squadra blasonata ed onusta di gloria come l'Inter. Sul campo dell'Udinese, dopo un nebbioso primo tempo, i nerazzurri si sciolgono nella ripresa, asfaltati dal gioco semplice ed arioso dei bianconeri di Guidolin, con il solito Di Natale sugli scudi. Finisce 3-0. Palacio sbaglia tutto, per non dire Jonathan, da mandare via subito, non soltanto per fatto tecnico, ma anche per fatto estetico. Cassano predica nel deserto, gli altri, intorno, sfiatati e patetici accettano impotenti una lezione di gioco. Ci si mette anche Juan Jesus, che per troppa irruenza finsice espulso. Sneijder, in questa squadra priva di gioco, non sarebbe stato utile, a centrocampo intendo dire? Stramaccioni è vicino all'esonero. Se lo merita tutto, perché non ha ringiovanito la squadra, non le ha dato un gioco, ha difeso la politica improvvisata di Branca, assopendosi su di un aziendalismo inutile e parlando un italiano faticosissimo: un buon prospetto? Che vorrà mai dire? Detto poi di Alvaro Pereira! A casa! A studiare!