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sabato 28 settembre 2024

Udinese-Inter 2-3: doppietta di Lautaro

Inter subito in vantaggio: Darmian premia un inserimento di Frattesi, che batte il portiere avversario, non proprio reattivo nell'occasione. Il raddoppio sfuma per errori di Thuram, Lautaro e lo stesso Frattesi. L'Udinese pareggia con un colpo di testa di Kabasele. Allo scadere del primo tempo, Lautaro tocca un cross basso di Dimarco. Gol. E nuovo vantaggio nerazzurro. Lautaro, servito da Thuram, raddoppia a inizio ripresa con un bel destro incrociato. L'Inter amministra. Anche troppo. A pochi minuti dal termine, errore a centrocampo e contropiede di Lucca, che accorcia le distanze. L'Inter vince. Importante la doppietta di Lautaro, che ha finalmente interrotto un lungo digiuno. Destano preoccupazione, invece,  le disattenzioni difensive, che causano una certa apprensione nel finale.

lunedì 8 aprile 2024

Udinese-Inter 1-2: Frattesi!

Inter morbida all'inizio e qualche bella parata del portiere dell'Udinese. Che passa in vantaggio con un innocuo cross di Samardzic, deviato da Carlos Augusto e lasciato passare da Calhanoglu e Dumfries con Sommer immobile. Intervallo. Dopo dieci minuti della ripresa, l'Inter pareggia su rigore di Calhanoglu, concesso per fallo ai danni di Thuram. Escono Dumfries e Mkhitaryan per Darmian e Frattesi. Dentro, poi, anche Sanchez per Calhanoglu. Fuori, infine, Thuram per Arnautovic e Dimarco per Buchanan. L'Inter attacca, l'Udinese si difende. Lautaro nel recupero calcia da fuori, palo, palla ripresa da Frattesi e gol della vittoria che avvicinalo scudetto della seconda stella. L'Inter conserva 14 punti di vantaggio sul Milan, quando mancano sette giornate al termine del campionato. 

domenica 18 settembre 2022

Udinese-Inter 3-1: segue dibattito

Inter con Acerbi al centro della difesa, Dumfries e Darmian esterni e Mkhitaryan al posto dell'infortunato Calhanoglu. Inter subito in vantaggio con una splendida punizione dalla sinistra, trasformata da Barella. Poi, i nerazzurri si chiudono dietro. Bastoni e Mkhitaryan si fanno ammonire in rapida successione:  non tengono Pereyra. L'Udinese pareggia con goffo autogol di Skriniar su punizione dalla trequarti. Inzaghi sostituisce Bastoni e Mkhitaryan con Dimarco e Gagliardini dopo 31 minuti di gioco. Segno di molta impazienza. Anche se Bastoni, oggettivamente, nemmeno sembrava entrato in campo. Si va all'intervallo. Il secondo tempo non merita commenti. La fase difensiva dell'Inter, per organizzazione e attenzione, è dilettantesca. L'Udinese vince 3-1. Dopo 4 sconfitte in nove partite stagionali e un gioco scoraggiante, Inzaghi meriterebbe l'esonero. Non è però il solo responsabile. Troppi giocatori, che gli giochino contro o meno, stanno disertando. Ed è inaccettabile. Stagione balorda, finora. O si raddrizza subito oppure sarà un disastro.

domenica 1 maggio 2022

Udinese-Inter 1-2: Perisic, Lautaro

Inter presto in vantaggio con gol di testa di Perisic. Lautaro potrebbe raddoppiare, ma Silvestri para. Poi ancora Lautaro, al 39' calcia sul palo un rigore, segnando di testa sulla respinta (con tocco del portiere). Intervallo. Nella ripresa Inter tranquilla (Dzeko fallisce il 3-0). Fino alla punizione di Deulofeu che Handanovic respinge e che l'Udinese è lesto a spedire in rete. Inzaghi  cambia. Ma il subentrato Correa spreca due facili occasioni, soprattutto quando serve troppo presto Vidal, che finisce in fuorigioco. Così l'Inter deve soffrire fino al recupero. Vince però. Per lo scudetto, che resta difficile, c'è ancora. 

sabato 23 gennaio 2021

Udinese-Inter: 0-0. Conte espulso

Un grande intervento di Musso, su destro ravvicinato di Lautaro, bravo prima a recuperare palla. Per il resto, partita piuttosto bloccata. L'Inter attacca dalla fascia destra con Barella, però impreciso, e Hakimi, che al momentodi crossare si smarrisce. Si vede poco Lukaku, spesso anticipato. Il primo tempo finisce a reti inviolate. Nella ripresa, stesso copione. Hakimi ci mette venti minuti prima di tirare sfiorando il gol, dopo molte precedenti indecisioni. Nel frattempo, sono entrati Sensi, Perisic e Sanchez, per Vidal, Young e Lautaro. Sanchez perché? Onestamente, farebbe panchina anche in un torneo ferragostano di calcetto. E Perisic, beh, Perisic l'ultimo dribbing quando l'ha fatto? Il gol che servirebbe non arriva, com'era successo contro lo Shakhtar: questione di personalità e di direzione tecnica. Non a caso Conte viene espulso. Irritante la direzione arbitrale, sì, ma un tecnico deve sempre restare al suo posto. Certe proteste, meglio farle in sala stampa. Due punti persi e persi male. Proprio oggi che il Milan ha perso 3-0 in casa dall'Atalanta. Contro la Juve, era stata soprattutto la Juve a giocare male. Questo è il punto. L'Inter può vincere questo scudetto  come avrebbe potuto vincerlo lo scorso anno. Ma si gettarono punti su punti, con Sassuolo, Verona, Bologna: cito in ordine sparso. Gettati via, come questi due a Udine. Contro squadre chiuse - oggi l'Udinese era costantemente tutta dietro la linea della palla - si fa la solita fatica. Nessuno tira da fuori e l'unico che saprebbe farlo, Eriksen, resta in panchina. Lukaku, che non ha tenuto un pallone, conferma di essere bravo soprattutto in campo aperto. E gioca poco sull'anticipo. Hakimi ha crossato male, ma Lukaku si muove sempre con 1/2 secondi di ritardo. Nel finale, avrei fatto entrare Pinamonti. Poi, di qualità sulla trequarti ce n'è poca, a meno che Sensi cominci a giocare con continuità. 

domenica 2 febbraio 2020

Udinese-Inter: 0-2. Lukaku (2)!

Squadra fisica l'Udinese. E Inter molto imprecisa nel primo tempo. Sbaglia tanto anche un professore come Eriksen. Lukaku non tiene una palla, Esposito si batte, ma fatica. Il 3-5-2 penalizza Eriksen, soprattutto se il regista lo fa Barella, come all'inizio. Nella ripresa, fuori Eriksen ed Esposito, dentro Brozovic e Sanchez. È Lukaku, servito da Barella, a sbloccare il risultato con un piatto mancino da dentro l'area. E a raddoppiare su rigore, procurato da Sanchez. Sontuoso al solito De Vrij. E bravo Padelli. Che preferisco, non da oggi, ad Handanovic.