Elenco blog personale

lunedì 2 settembre 2019

Icardi lascia l'Inter e va al Psg

A Parigi! Icardi sta partendo da Milano, direzione Parigi. Si accaserà al Paris Saint-Germain, Psg per brevità. Il che vuol dire che lotterà, con i favori del pronostico, per vincere la Ligue 1, e che potrà coltivare ambizioni di successo anche in Champions League. L'Inter perde l'ottavo marcatore della sua storia, a soli 26 anni, uno dei primi cinque centravanti del mondo. Per ragioni, tutto sommato, di poca consistenza: le dichiarazioni televisive della moglie, qualche incomprensione con i compagni di squadra, due o tre. Poi, dopo che gli hanno tolto la fascia di capitano, ha sbagliato anche lui. A non giocare per una cinquantina di giorni. Reintegrato e infine dichiarato fuori dal progetto. Icardi non aveva alcun accordo con la Juve. E sarebbe rimasto volentieri all'Inter. E, umillimo parere di chi scrive, si sarebbe integrato bene con Lukaku. Ma, Marotta, già juventino, e Conte, già juventino, sono stati irremovibili. La proprietà cinese, a quanto pare, anche. Icardi se ne va a Parigi. Vedremo se l'Inter ci avrà perso. Così, su due piedi, e sperando di sbagliarmi, mi verrebbe da dire di sì.

Serie A 2019/20. il punto dopo la 2^ giornata

Tre squadre a punteggio pieno: Inter, Torino e la Juve graziata dal goffissimo autogol di Koulibaly. Deludente, per ora, il Napoli di Ancelotti e non tanto per la sconfitta maturata allo scadere nel modo rocambolesco che si è detto. La fase difensiva degli azzurri, che hanno subito 7 gol in 2 partite, è stata pessima fino ad ora. Poco filtro dal centrocampo, reparti troppo distanti e l'assenza di un regista difensivo, perché, a sapere di calcio, tale era il sottovalutato Albiol. Il Toro di Mazzarri batte anche l'Atalanta e porta il 3-5-2, che condivide in qualche modo con Conte, in cima alla serie A 2019/2020. Pareggio nel derby capitolino, sebbene la Lazio abbia giocato meglio della Roma. Vittoria del Genoa, che ha fatto un mercato eccellente, e persino del Milan, che compie i primi passi verso un sesto, settimo posto finale. L'Inter espugna il campo del Cagliari, non senza fatica. Ora, la sosta delle nazionali.

domenica 1 settembre 2019

Cagliari-Inter 1-2

Il Cagliari non è il Lecce. E l'Inter soffre a centrocampo, dove Nainggolan ha molta voglia di farsi rimpiangere. Il gol arriva su cross di Sensi. Segna Lautaro Martinez di testa dopo carambola. Nella ripresa, pareggia Joao Pedro, che anticipa D'Ambrosio di testa. Un gioco di prestigio di Sensi procura all'Inter un rigore che Lukaku, fino ad allora un fantasma, trasforma. Entra anche Godin a dieci minuti dal termine. 

venerdì 30 agosto 2019

A Mas de la Costa vince l'eterno Valverde, Lopez di nuovo in rosso

La settima tappa della Vuelta a Espana 2019. A Mas de la Costa vince il trentanovenne, intramontabile Valverde, precedendo Roglic sul traguardo. Appena staccato di 6" Miguel Angel Lopez, che riconquista la maglia rossa. Sono loro i primi tre della classifica. Tutti nello spazio di soli 16". Corsa apertissima! Aru, quanto ai colori italiani, è rientrato al decimo posto della classifica generale.

giovedì 29 agosto 2019

Sanchez e Biraghi all'Inter

Sanchez è un'incognita, professionista da più di dieci anni, più di cento partite con la nazionale cilena e le ultime due travagliate stagioni al Manchester United inducono a qualche dubbio sulla sua tenuta. Il talento, invece, non è in discussione. Rapidissimo, sebbene la sua velocità di punta sia diminuita, succede a chiunque dopo i 30 anni, virtuoso del dribbling, non mi pare adatto a far coppia con Lukaku. Non per tante partite. Poi, qualche buona combinazione in Inghilterra l'hanno fatta e potrebbero ripeterla in Italia. Nessuno dei due è un centravanti classico. Biraghi, altro rinforzo dell'Inter, torna a casa. Non è Facchetti, ci mancherebbe, non è Brehme, ci mancherebbe, ma è cresciuto all'Inter, ha un buon sinistro, attacca meglio di quanto difenda. Sarà più utile di Dalbert

Sorteggi Champions: Inter con Barça e Borussia Dortmund

L'Inter pesca ancora il Barcellona e poi Borussia Dortmund e Slavia Praga. Non sarà facile qualificarsi. Ma è doveroso che Conte e Marotta ci riescano. La Juve se la vedrà con l'Atletico Madrid, il Bayer Leverkusen e la Lokomotiv Mosca. Il Napoli, che può puntare almeno al secondo posto, con Liverpool, Salisburgo e Gent. Sorteggio morbido per l'Atalanta. Tolto il City, dovrà vedersela con Shakhtar Donetsk e Dinamo Zagabria.

mercoledì 28 agosto 2019

Javalambre: vince Madrazo, Miguel Angel Lopez riprende la maglia rossa

Arrivo all'Osservatorio di Javalambre. Salita aspra, verdetto chiaro. Miguel Angel Lopez è il miglior scalatore della Vuelta a España 2019 e si riprende la maglia rossa grazie ad un secco scatto a circa 3 km dal traguardo. Cede Quintana. Sprofonda Aru. Tiene bene Valverde, che in classifica generale è quarto, dopo il detto Lopez, Roglic e il declinante Quintana. Vincitore di giornata lo spagnolo Madrazo.

lunedì 26 agosto 2019

Inter-Lecce 4-0: Brozovic, Sensi, Lukaku, Politano

Esordio brillante dell'Inter. Che patisce solo qualche ripartenza del Lecce all'inizio. Poi, domina. Fino al 4-0 finale di Candreva. Apre le marcature Brozovic con pennellata a giro. Poi, gran gol di Sensi, dopo due dribbling. Nella ripresa si sblocca Lukaku. Che si conferma fortissimo in campo aperto, meno in area e negli scambi. Quindi Candreva. Squadra sicura. Si aspettano avversari più forti. Conte sta facendo un buon lavoro. 

Alicante: vince Sam Bennett la 3^ tappa della Vuelta

Primo arrivo in volata. Vince l'irlandese Sam Bennett ad Alicante, traguardo della terza tappa della Vuelta a España 2019.

domenica 25 agosto 2019

Vuelta a Espana: a Calpe vince Quintana

Vanno tutti forte in casa Movistar. A Calpe vince Quintana. Da anni non era così brillante all'inizio di un grande giro. La maglia rossa va a Nicolas Roche, secondo di giornata. Terzo Roglic, quinto Aru, che sembra uscito dal periodo più buio della carriera.

Partita la serie A 2019/20

Campionato iniziato. Vincono Juve e Napoli. Ai bianconeri, a lungo dominati dal Parma, basta un gol fortunoso di Chiellini. Il Napoli sbanca Firenze con un rocambolesco 4-3. Difese molto allegre, squadre lunghe. Doppietta di Insigne. Che aveva cominciato bene anche la passata stagione.

lunedì 19 agosto 2019

La questione Icardi

Siamo arrivati al 19 di agosto. E Icardi è ancora un giocatore dell'Inter. Sia pure separato in casa. Si allena, ma non può partecipare alle sedute tattiche. A pochi giorni dall'inizio del campionato, non si conosce il suo destino prossimo. Alla Juve, per fortuna, non dovrebbe andare. Perché Zhang una cosa la disse, sempre a febbraio, che suonava grosso modo così: mai Icardi alla Juve. Ci sarebbe il Napoli, che però dovrebbe spendere i soldi che mai ha speso durante la gestione De Laurentiis. Al Monaco nemmeno andrà. Sarebbe ragionevole reintegrarlo, allungandogli il contratto se del caso. E darsi una stagione di tempo per prendere la decisione migliore. Sarebbe ragionevole. E, pertanto, temo che non andrà così. 

Vuelta a España 2019: i favoriti. Per l'Italia, Aru e Formolo

Vuelta a España 2019 🚲
Sabato prenderà il via la Vuelta a España 2019. Edizione che si preannuncia in tono minore. E mancheranno molti degli interpreti delle grandi corse a tappe, da Froome, infortunato, al fresco vincitore del Tour de France, il colombiano Bernal, da Thibaut Pinot, ancora alle prese con i guai al ginocchio, fino a Geraint Thomas. Roglic è il più completo, ma Carapaz, vincitore del Giro, gli darà filo da torcere, come Miguel Angel Lopez. Per l'Italia, ci saranno Aru e Formolo. Per un piazzamento e magari una vittoria di tappa. Ecco il borsino dei favoriti.


  1. Roglic ****
  2. Carapaz ****
  3. Miguel Angel Lopez ***
  4. Kruijswijk **
  5. Quintana **
  6. Valverde *
  7. Majka *

sabato 17 agosto 2019

Il congedo di Felice Gimondi

È mancato Felice Gimondi. Uno dei massimi corridori della storia del ciclismo. Vincitore a 22 anni del Tour de France, nel 1965, seppe imporsi anche in tre Giri d'Italia e in una Vuelta a Espana. Dodici podi nelle grandi corse a tappe, di cui otto al Giro. Completo, forte in salita e sul passo. Vincitore allo sprint, ristretto, e a cronometro. Visse una rivalità leggendaria con il più grande di sempre, il belga Eddy Merckx. Che lo costrinse a molti secondi posti. Gimondi come Ettore, Merckx come Achille. Vinse prima che il fiammingo iniziasse a spadroneggiare e dopo che aveva smesso: vedasi il Giro del 1976. Togliendosi la soddisfazione di batterlo, più di una volta, anche durante il suo lungo regno agonistico.  Si aggiudicò anche il mondiale e classiche monumento: due Giri di Lombardia, una Milano-Sanremo, una Parigi-Roubaix. Non aveva i polmoni di Coppi né lo scatto da grimpeur di Bartali. Ma fu secondo solo a loro due nel cuore dei tifosi italiani. Che non lo dimenticheranno.

domenica 11 agosto 2019

Alkmaar: Viviani campione europeo 2019

Viviani è il nuovo campione europeo. Vince ad Alkmaar non all'esito di una volata di gruppo. Ma dopo fuga e scatto finale da finisseur. Battuto il belga Lampaert. La consacrazione di Viviani. Che è diventato su strada forte come in pista.

MotoGp Austria: vince Dovizioso!

A 9 giri dal termine, Dovizioso sorpassa Marquez. Da lì in poi, i due fanno corsa appaiata. Al penultimo giro, Marquez ripassa avanti. Gara tesissima. Sorpassi vicendevoli. Ma è decisivo quello, magnifico, di Dovizioso all'ultima curva. Successo n. 23 nel moto mondiale in carriera per Dovizioso. Il secondo in questo mondiale. 

sabato 10 agosto 2019

Canada Open: Nadal-Fognini 2-6, 6-1, 6-2

Canada Open 2019: Montreal.
Va in scena la sedicesima sfida tra Nadal e Fognini. L'ultima volta, semifinali a Montecarlo, ha vinto Fognini. Che conquista il primo set, piegando un Nadal molto falloso. Nel secondo lo spagnolo ritrova una certa profondità di colpi, mentre Fognini s'innervosisce per la lentezza dell'avversario al servizio. Nadal vince il secondo set 6-1. Si va al terzo. Fognini chiede l'intervento prima del medico poi del fisioterapista e gioca sempre più da fermo, lascia a Nadal gli angoli del campo. Nadal vince e va in semifinale.

giovedì 8 agosto 2019

Lukaku all'Inter

Arrivato Lukaku all'Inter. Per un mucchio di soldi. Costerà più di 70 milioni di euro il suo cartellino. E il suo ingaggio dovrebbe aggirarsi intorno ai 9 milioni di euro netti l'anno, per 5 anni! Lo considero un ottimo centravanti. Ma non è un fuoriclasse. Le cose migliori le fa, a dispetto della mole, in campo aperto. Non so come potrà adattarsi al campionato italiano. So di essere in minoranza e so che non succederà, ma lo farei giocare in coppia con Icardi. Si completerebbero. 

sabato 3 agosto 2019

Clasica San Sebastian 2019: Evenepoel!

Classe 2000. Evenepoel, diciannovenne promessa del ciclismo belga ha vinto la Clasica di San Sebastian 2019. Precedendo il connazionale Van Avermaet. Evenepoel, già trionfatore al Giro del Belgio, al primo anno da professionista, è già capace di grandi imprese. Come il Saronni del 1977. Un predestinato.

Inter: l'immobilismo di Suning

Nihil est absconditum quod non revelabitur. Volevano finanziare la campagna acquisti cedendo il cartellino di Icardi. Che però non si è mosso e non si muoverà. Pensavo questo mesi addietro, oggi non posso che pensare altrettanto. L'immobilismo di Suning. Allo stato: 1. Icardi è fuori rosa; 2. Nainggolan è andato in prestito gratuito al Cagliari; 3; Miranda gratis in Cina; 4. Lukaku non è arrivato e l'Inter gioca davanti con Longo. Che errore aver ingaggiato Marotta.