Blog di critica, storia e statistica sportiva fondato l'11 maggio 2009: calcio, ciclismo, atletica leggera, tennis ...
Elenco blog personale
lunedì 9 settembre 2024
venerdì 24 maggio 2024
Giro d'Italia 2024: a Sappada vince Vendrame
Diciannovesima tappa del Giro d'Italia 2024, da Mortegliano a Sappada: 157 km, salite non proibitive, per una frazione particolarmente adatta a una fuga. Che puntualmente viene lasciata andare, con il gruppo della maglia rosa che si concede una giornata di tregua e relativo recupero in vista della tappa di domani. D'altra parte, sulla corsa cade una pioggia battente. Tra gli attaccanti di giornata, resta da solo Vendrame, che si avvantaggia in un tratto in discesa. E Vendrame vince, replicando il successo di tappa colto al Giro del 2021. Immutate le prime posizioni della classifica generale.
giovedì 23 maggio 2024
Giro d'Italia 2024: a Padova vince Tim Merlier
Diciottesima tappa del Giro d'Italia 2024, da Fiera di Primiero a Padova: 178 km prevalentemente di pianura. Inevitabile la volata di gruppo. Jonathan Milan esce in ritardo e la sua rimonta si ferma al secondo posto, perché a vincere è il belga Tim Merlier.
martedì 21 maggio 2024
Santa Cristina Val Gardena: Pogacar V
Sedicesima tappa del Giro d'Italia 2024: 206 km da Livigno a Santa Cristina Val Gardena. Tanta discesa ma anche due durissime salite nel finale. Non va in porto la fuga animata da un generoso Alaphilippe. Pogacar rimonta e stacca tutti. Dominio alla Merckx. È lui il nuovo "cannibale" del ciclismo mondiale. Secondo di giornata il giovane e coraggioso Pellizzari, che precede Daniel Martinez. Tiberi, dal canto suo, ha dimostrato che in salita vale già i migliori del gruppo.
giovedì 16 maggio 2024
A Fano trionfa solitario Alaphilippe!
Dodicesima tappa del Giro d'Italia 2024: 193 km da Martinsicuro a Fano. Fuga e poi assolo di Julian Alaphilippe, che conquista la sua prima tappa in carriera al Giro, cui del resto partecipa per la prima volta. Il risveglio di un campione che mancava moltissimo al ciclismo. Secondo e terzo di giornata altri due fuggitivi, rispettivamente Narvaez, a 32" ed Hermans a 33".
mercoledì 15 maggio 2024
A Francavilla al Mare vince Jonathan Milan. Uijtdebroeks si ritira
Undicesima tappa del Giro d'Italia 2024: 207 km, prevalentemente in pianura, da Faiano di Val Fortore a Francavilla al Mare. Probabile arrivo in volata, a meno di fuga vincente.
La cronaca.
Volata di gruppo e secondo successo per Jonathan Milan, che precede Groves e Lonardi. La notizia di giornata è il ritiro del promettentissimo belga Uijtdebroeks, appiedato da un virus influenzale. Tiberi risale al quinto posto della classifica generale.
sabato 11 maggio 2024
A Prati di Tivo tris di Pogacar
Ottava tappa del Giro d'Italia 2024, da Spoleto a Prati di Tivo, 152 km e arriva su una salita di prima categoria lunga circa 14 km. Chi oserà sfidare Pogacar?
La cronaca.
Fuga ripresa a poco meno di 10 km dal traguardo. Resta davanti solo Valentin Paret-Peintre. A 4,2 km dall'arrivo, ripreso anche Paret-Peintre. Il gruppo della maglia rosa è ridotto a una quindicina di unità. Scatta Tiberi. Torna su di lui Pogacar. Che poi vince in volata. Terzo successo per la maglia rosa. Dominio alla maniera di Binda o di Merckx per l'asso sloveno.
giovedì 9 maggio 2024
A Rapolano Terme vince Pelayo Sanchez
Sesta tappa del Giro d'Italia 2024, da Torre del Lago Puccini a Rapolano Terme, senza grandi difficoltà altimetriche con alcuni tratti di sterrato, che metteranno alla prova le abilità di guida dei corridori. Non sorprenderebbe un attacco di Pogacar, che conosce parte del percorso affrontato alle Strade Bianche.
La cronaca.
Arriva la fuga, ma allo sprint, anziché il favorito Alaphilippe, vince lo spagnolo Pelayo Sanchez. Domani, impegnativa frazione a cronometro.
mercoledì 8 maggio 2024
Giro d'Italia 2024: a Lucca vince Banjamin Thomas
Quinta tappa del Giro d'Italia 2024: 178 km da Genova a Lucca, con due gran premi della montagna, uno di secondo, l'altro di quarta categoria. Potrebbe arrivare una fuga da lontano.
La cronaca.
Va via, a gara inoltrata, una fuga di quattro di corridori: Banjamin Thomas, Valgren, Pietrobon e Paleni. Il gruppo fatica a riprenderli. La fuga arriva. E vince il francese Thomas, secondo Valgren, terzo Pietrobon.
martedì 7 maggio 2024
Giro d'Italia 2024: ad Andora vince Jonathan Milan
Anche la quarta tappa del Giro d'Italia 2024, da Acqui Terme ad Andora per 190 km è, sulla carta, una frazione adatta ai velocisti. Ripreso Ganna, pronostici rispettati e sprint di gruppo, vinto da Jonathan Milan sull'australiano Groves e il tedesco Bauhaus. Si tratta del primo successo italiano in quest'edizione del Giro.
lunedì 6 maggio 2024
Giro d'Italia: a Fossano vince Tim Merlier
Terza tappa del Giro d'Italia 2024, da Novara a Fossano per 166 km, prima occasione per le ruote veloci del gruppo, anche se gli ultimi chilometri di corsa non sono tutti pianeggianti.
Alla fine è volata di gruppo vinta da Tim Merlier su Jonathan Milan e Girmay.
lunedì 22 aprile 2024
Giro d'Italia 2024: i favoriti. Pogacar su tutti
Tutti contro Pogacar, fresco vincitore della Liegi-Bastogne-Leigi. Al Giro 2024, l'Italia si affida al giovane Tiberi e all'esperto Caruso. Ecco il borsino dei favoriti, sebbene non sia ancora ufficiale l'elenco dei partecipanti.
- Pogacar *****
- Geraint Thomas ***
- Bardet ***
- Uijtdebroeks ***
- Caruso **
- Lopez Perez **
- O'Connor **
- Quintana *
- Daniel Martinez **
- Tiberi *
lunedì 19 giugno 2023
Tour de Suisse 2023: ha vinto Skjelmose
Il successo finale al Giro della Svizzera 2023 è andato al danese, 23 anni non ancora compiuti, Skjelmose. Passista scalatore destinato a una grande carriera. Quarantesimo al Giro d'Italia dello scorso anno, suo debutto in una grande corsa a tappe, e nono alla Liegi di quest'anno: insomma corridore di fondo. Secondo, un altro predestinato, lo spagnolo Ayuso, terzo all'ultima Vuelta, che di anni deve ancora compierne 21 e che pare un novello Contador. Solo terzo Evenepoel, che rientrava nelle competizioni dopo il ritiro frettoloso al Giro. L'edizione di questo Tour de Suisse è stata funestata dalla terribile caduta, che ha provocato la morte di Gino Mader, talentuoso e sfortunatissimo corridore di casa. Aveva soltanto 26 anni: la terra gli sia lieve.
domenica 9 maggio 2021
Giro d'Italia 2021: a Novara vince Merlier poi Nizzolo e Viviani
È il belga Merlier a vincere la volata con cui si conclude la seconda tappa del Giro d'Italia 2021, da Stupinigi a Novara. Merlier precede Nizzolo e Viviani. Filippo Ganna conserva la maglia rosa ed anzi si prende anche 3" di abbuono. Domani tappa vallonata, adatta a fughe e colpi di mano.
lunedì 22 marzo 2021
I migliori ciclisti tedeschi della storia
Propongo una classifica a punti dei migliori ciclisti tedeschi della storia. Comanda Ullrich. Classifica aggiornata all'11 aprile 2023.
- Tour de France:
1. 350 punti 2. 200 punti 3. 150 punti 4. 120 5. 100 6. 80 punti 7. 70 8. 60 punti 9. 50 punti 10. 40 punti
- Giro d'Italia:
- Vuelta a Espana:
- Campionato del mondo:
- Classiche "monumento" (Milano - Sanremo, Giro delle Fiandre, Parigi - Roubaix, Liegi - Bastogne - Liegi, Giro di Lombardia) e Giro della Svizzera:
- Campionato nazionale, Classiche internazionali (Freccia Vallone, Amstel Gold Race, Clasica di San Sebastian, Campionato di Zurigo, Parigi - Tours, Gand - Wevelgem, Olimpiadi):
1. 50 punti 2. 40 punti 3. 30 punti
- Brevi corse a tappe di maggior prestigio (Tirreno - Adriatico, Parigi - Nizza, Giro del Delfinato, Midi Libre, Giro di Romandia, Giro dei Paesi Baschi, Giro del Trentino, Bicicletta Basca, Vuelta a Burgos, Giro di Catalogna, Giro del Mediterraneo, Giro del Belgio, Vuelta a Murcia, Vuelta a Levante -Comunità Valenciana-, Giro di Danimarca, Criterium International, Giro di Gran Bretagna, Settimana Ciclistica Lombarda, Giro di Aragona, Giro della Comunità Valenciana, Giro dell'Algarve, Tour du Haut Var, Giro del Lussemburgo, Quattro Giorni di Dunkerque, Giro dell'Andalusia, Circuito de la Sarthe):
1. 40 punti
- Classiche del calendario italiano e classiche minori del calendario internazionale (Tre Valli Varesine, Coppa Agostoni, Coppa Bernocchi, Milano - Torino, Giro del Veneto, Giro del Piemonte, Giro del Friuli, Giro dell'Appennino, Giro del Lazio, Giro dell'Emilia, Trofeo Matteotti, Gran Premio Industria e Commercio, Giro di Toscana, Gran Premio Città di Camaiore, Coppa Sabatini, Trofeo Laigueglia, Coppa Placci, Gran Premio Beghelli, Strade Bianche, E3 Harelbeke, Freccia del Brabante, Het Volk, Gran Premio di Francoforte, Scheldeprijs, Gran Premio di Vallonia, Gran Premio Primavera, Gren Premio di Montreal, Primus Classic, Attraverso le Fiandre, Ronde Van Limburg, Gran Premio Cantone Argovia):
- Campionati nazionali minori (1. 30 punti, 2. 20 punti, 3. 10 punti)
- Brevi corse a tappe e *corse di un giorno di minor prestigio (Giro di Slovenia, Giro della Repubblica Ceca, Giro di Sardegna, Route du Sud, Giro dell'Algarve, Giro dell'Irlanda, Giro delle Asturie, Settimana Catalana, *Escalada a Montjuic, * Vuelta a la Rioja, Giro dell'Austria, Giro del Qatar, Giro del Portogallo, Tour Down Under, Vuelta a Colombia, Giro di Polonia, Eneco Tour)
- Vittorie di tappa nei grandi giri nazionali (Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta a Espana):
per ogni vittoria al Tour: 15 punti
per ogni vittoria al Giro: 12 punti
per ogni vittoria alla Vuelta: 10 punti
mercoledì 9 settembre 2020
Il ciclismo e i Grandi Giri negli anni 2010/19: il dominio inglese
Il ciclismo non si sottrae all'eterna regola del mutamento. Come ebbi a scrivere in un post di qualche tempo, sono cambiate, non tutte, anche le Nazioni dominanti nel ciclismo. Tradizionalmente Italia, Francia e Belgio e, di rincalzo, Spagna, Svizzera, Olanda e Lussemburgo. Negli anni 2010, insomma dal 2010 al 2019, per stare al decennio appena trascorso, invito a dare uno sguardo ai vincitori delle tre grandi corse a tappe: Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta a Espana.
Tour de France:
2010: Andy Schleck (Lussemburgo)
2011: Cadel Evans (Australia)
2012: Bradley Wiggins (Regno Unito)
2013: Chris Froome (Regno Unito)
2014: Vincenzo Nibali (Italia)
2015: Chris Froome (Regno Unito)
2016: Chris Froome (Regno Unito)
2017: Chris Froome (Regno Unito)
2018: Geraint Thomas (Regno Unito)
2019: Egan Bernal (Colombia)
Giro d'Italia:
2010: Ivan Basso (Italia)
2011: Michele Scarponi (Italia)
2012: Ryder Hesjedal (Canada)
2013: Vincenzo Nibali (Italia)
2014: Nairo Quintana (Colombia)
2015: Alberto Contador (Spagna)
2016: Vincenzo Nibali (Italia)
2017: Tom Dumoulin (Italia)
2018: Chris Froome (Regno Unito)
2019: Richard Carapaz (Ecuador)
Vuelta a Espana:
2010: Vincenzo Nibali (Italia)
2011: Chris Froome (Regno Unito)
2012: Alberto Contador (Spagna)
2013: Chris Horner (U.S.A.)
2014: Alberto Contador (Spagna)
2015: Fabio Aru (Italia)
2016: Nairo Quintana (Colombia)
2017: Chris Froome (Regno Unito)
2018: Simon Yates (Regno Unito)
2019: Primoz Roglic (Slovenia)
Ci sono stati 10 successi del Regno Unito (7 di Froome, 1 a testa per Wiggins, Thomas e Simon Yates), 7 italiani (4 di Nibali e 1 a testa di Basso, Scarponi e Aru), 3 spagnoli (tutti di Contador), 3 colombiani (2 di Quintana, 1 di Bernal), infine 1 lussemburghese (Andy Schleck), 1 australiano (Evans), 1 U.S.A. (Horner), 1 canadese (Hesjedal), 1 olandese (Tom Dumoulin), 1 ecuadoriano (Carapaz), 1 sloveno (Roglic). Evans, Carapaz, Roglic e Hesjedal hanno colto i primi successi assoluti per i propri rispettivi Paesi, Australia, Ecuador, Slovenia e Canada. Il Regno Unito, con 10 successi e Froome mattatore, è stato il leader di maggioranza relativa del decennio, mentre la Colombia, che vantava un solo successo con Lucho Herrera alla Vuelta negli anni '80, è diventata una potenza nelle grandi gare a tappe. L'Italia ha tenuto, soprattutto grazie a Nibali. Non pervenuto il Belgio, che non vince - e nemmeno sale sul podio - dal successo di De Muynck al Giro del 1978, e la Francia, che ha ottenuto podi (con Peraud, Bardet e Pinot) ma non vittorie. La geografia del ciclismo è profondamente cambiata.
mercoledì 8 luglio 2020
Tour de France 1984: l'apoteosi di Fignon
Tour de France 1984 |
Laurent Fignon |
giovedì 11 giugno 2020
Indurain e Froome: i più vecchi campioni dei Grandi Giri
Miguel Indurain in maglia gialla |
Chris Froome in maglia gialla precede Rigoberto Uran |
Ci sarebbe e c'è, tra i grandi, ma vinse solo il Tour, sebbene tre volte di seguito, Louison Bobet. Si aggiudicò il suo primo Tour a 28 anni, nel 1953. Prima di allora, tuttavia, era già arrivato terzo e quarto alla Grande Boucle.