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venerdì 17 maggio 2019

Mai Icardi alla Juve!!! L'Inter batta un colpo

Mi pare, francamente, che basti il titolo. Tanto dovrebbe dichiarare, ufficialmente, l'Inter. Oggi. Per tacitare ogni speculazione giornalistica. Poi, Icardi può restare anche in tribuna fino al 2021. Giocare, se garantisse il massimo impegno e il massimo rendimento. Oppure andar via, con non meno di 80 milioni di euro per il suo cartellino. E mai alla Juve! Non è difficile. Aspettiamo notizie da Marotta e da Suning. Non si può permettere alla Juve di continuare nella politica di razzia dei migliori talenti avversari, che ne ha fatto la fortuna negli ultimi anni: Pjanic dalla Roma, Higuain dal Napoli. Ora, vorrebbero Icardi dall'Inter. No. L'Inter risponda come Pio VII alla richiesta napoleonica di cedere i territori dello Stato Pontificio: "non debemus, non possumus, non volumus".

lunedì 13 maggio 2019

Inter-Chievo: 2-0. Politano, Perisic

Soffre più del dovuto l'Inter contro il Chievo. Ma, vince con i gol di Politano, a fine primo tempo, e Perisic,  nella ripresa. Pochi palloni giocabili per Icardi: 13 calci d'angolo battuti malissimo. L'Inter respira, scavalca l'Atalanta e torna al terzo posto in classifica. Ma, la qualificazione alla prossima Champions è ancora da raggiungere.

sabato 4 maggio 2019

Udinese-Inter 0-0: Spalletti in difficoltà

Partita imbarazzante dell'Inter di Spalletti, che parte con Lautaro Martinez, sovrastato dai difensori dell'Udinese, e Icardi in panchina. Prevedibile. Dove sta il gioco spallettiano? Saga di errori in mezzo al campo.  Brozovic sbaglia come non mai. Ma sono tanti anche gli errori di Nainggolan. Nulla cambia nella ripresa, quando anzi aumentano le sbavature nel gioco nerazzurro e i friulani sono pericolosi in contropiede. Un pareggio, il risultato finale, che potrebbe complicare molto la qualificazione alla Champions.

lunedì 15 aprile 2019

Perché l'Inter deve subito tornare a vincere

Non c'è più tempo. Non si può più parlare di attesa, di programmazione. Non si può più rinviare ad un futuro dai contorni sempre più sfumati il ritorno alla vittoria dell'Inter. Le dichiarazioni di Marotta, degne delle circonlocuzioni di Spalletti, mi paiono tattiche, ma non strategiche. Servono a prendere tempo. Poco. A mettere le mani avanti. Di qui il continuo, insopportabile, richiamo al convitato di pietra della recente storia nerazzurra: il fair play finanziario. Per non parlare del continuo, sfiancante elogio della Juve e della sua organizzazione! L'Inter avrebbe bisogno di un paio di grandi giocatori, un centrocampista e un rifinitore, liberandosi di Perisic e di un allenatore, Spalletti, che è incompatibile con il successo. Naturalmente, Suning dovrebbe decidersi a spendere sul mercato. In modo intelligente. Ad evitare errori grossolani come la rinuncia a Zaniolo. Bisognerebbe ricordare che un successo, del tutto possibile contro il Psv, avrebbe qualificato l'Inter agli ottavi di Champions. Non il Tottenham. Che si sta giocando addirittura l'accesso alle semifinali. Bisogna dirlo: anche con i limiti di questa rosa, l'Inter, se meglio condotta, da dirigenti e allenatore, già quest'anno, avrebbe potuto fare e raccogliere molto di più!

domenica 14 aprile 2019

Frosinone-Inter 1-3: Nainggolan, Perisic (r), Cassata, Vecino

Nainggolan di testa, su cross, udite, udite, di D'Ambrosio. Raddoppia Perisic su rigore. Icardi glielo lascia. Frosinone dimesso nel primo tempo. Nella ripresa, l'Inter rifiata e il Frosinone accorcia con Cassata su mezza papera di Handanovic. La chiude Vecino servito da Icardi nel recupero. L'Inter resta saldamente al terzo posto.

domenica 7 aprile 2019

Inter-Atalanta 0-0: l'Inter spreca due palle gol

Inter-Atalanta 0-0

Risultato, il pareggio, giusto, a vedere la prevalenza territoriale. Ingiusto, a considerare le occasioni. L'Inter ne ha avute di più. Grave l'errore di Icardi nel primo tempo. Si nota che non è ancora tranquillo. Per la corsa Champions, l'Inter conserva un vantaggio tranquillizzante. Sebbene non ancora decisivo. Infortunio per Brozovic. Partita imbarazzante per Perisic.

mercoledì 3 aprile 2019

Genoa-Inter: 0-4. Gagliardini (2), Icardi, Perisic

Icardi è tornato a giocare. Ma è Gagliardini, sottovalutato, perché il mediano sa farlo eccome, a portare in vantaggio l'Inter, trovando il suo quarto gol stagionale. Poi, arriva il raddoppio su rigore firmato proprio da Icardi. Che si issa a 123 gol con la maglia dell'Inter, come Vieri. E le chiacchiere tornano a zero! Nella ripresa, segna anche Perisic, su assist di Icardi! Gagliardini segna di nuovo e ribadisce quanto scrivevo sopra. E le chiacchiere precipitano sotto zero. Soprattutto quelle di Spalletti, che, contro la Lazio, Icardi e Gagliardini li aveva lasciati in tribuna e in panchina!

martedì 2 aprile 2019

Genoa-Inter: convocato Icardi. Retromarcia di Spalletti

Dichiarazioni assai più concilianti, quelle di Spalletti nella conferenza stampa di presentazione di Genoa-Inter. Abbandonati i toni profetici, Spalletti ha detto che, sì, la società ha ben operato, che Icardi ora potrà tornare utile alla squadra, che sarà convocato e che, probabilmente, giocherà titolare. Dopo oltre un mese di polemiche evitabili e l'eliminazione dall'Europa League! C'è da pensare che Marotta e Suning abbiano consigliato il tecnico toscano. L'avessero fatto prima, l'Inter avrebbe più punti in campionato e sarebbe ai quarti di Europa League.

domenica 31 marzo 2019

Inter-Lazio 0-1: perde Spalletti!

Spalletti fa come gli pare. E glielo lasciano fare. Icardi non convocato, nonostante l'infortunio di Lautaro Martinez. Deve adattarsi Keita Balde nel ruolo di centravanti. Un'invenzione di Luis Alberto libera il colpo di testa di Milinkovic-Savic, perso da Brozovic, per il precoce vantaggio biancoceleste. L'Inter crossa tanto, perché il suo gioco è quello. Solo che Icardi è in tribuna.  Errori oratoriali di Perisic e Politano, che almeno è simpatico. Secondo tempo imbarazzante. Vince la Lazio. Perde Spalletti. Con i suoi pupilli: Perisic, Brozovic, Borja Valero, Nainggolan. Senza un centravanti non si vince.

giovedì 21 marzo 2019

Icardi torna ad allenarsi con il gruppo

Dopo un mese e mezzo di polemiche inutili, che hanno contribuito all'eliminazione dall'Europa League, Icardi è tornato ad allenarsi con il gruppo. Dopo la sosta, l'Inter avrà bisogno anche dei suoi gol per puntellare il terzo posto. Quel che conta è che, dovesse andar via, Icardi non finisca alla Juve. Al danno si aggiungerebbe la beffa. Il divario dalla Juve va colmato non accentuato! E non c'è scambio ipotetico con Dybala che tenga. Tutt'al più, alla Juve si potrebbe mandare Spalletti!

giovedì 14 marzo 2019

Inter-Eintracht: partita della svolta?

L'Inter affronterà, stasera, ritorno degli ottavi di Europa League, i tedeschi dell'Eintracht Francoforte con una formazione largamente rimaneggiata. Icardi sull'Aventino, Lautaro Martinez squalificato, ci sarà Politano a guidare l'attacco. E Skriniar giocherà a centrocampo, come fa con la nazionale slovacca e dove potrebbe ben figurare. Non sarà facile passare il turno.


venerdì 8 marzo 2019

Si lavora al rientro di Icardi. Prove tecniche di distensione

Sembra il congresso di Vienna. Mai vista tanta diplomazia all'opera, in una vicenda sportiva. Pare, comunque, avvicinarsi il rientro di Icardi. Prima nel gruppo, poi in campo. Perisic infortunato, come Nainggolan, che ne avrà per qualche settimana. Lautaro Martinez diffidato in campionato e squalificato in Europa League, Keita Balde fuori da tempo immemore. Servono i gol di Icardi ad un'Inter che segna pochissimo. Sarebbe terminato da poco un incontro tra Marotta ed il rappresentante del centravanti argentino. Urge uscire dall'empasse. In otto giorni, l'Inter si giocherà tutta la stagione!

lunedì 4 marzo 2019

Serie A 2018/19: il punto dopo la 26^ giornata

Sconfitta del Napoli, penalizzato dall'ingiusta espulsione inflitta a Meret per scontro immaginario con Cristiano Ronaldo. La Juve, ristabilita la parità numerica, mai ha oltrepassato la propria metà campo. Ma, tant'è! La Juve ha vinto il suo ottavo scudetto e la serie A, ormai, è divertente come il campionato norvegese. Il Milan scavalca l'Inter, battuta dal Cagliari, mentre ancora tiene banco il caso Icardi. Vittoria dell'Atalanta contro la Fiorentina: la partita più spettacolare della 26^ giornata. Il derby capitolino va alla Lazio di Simone Inzaghi, che travolge la Roma 3-0, tornando tra le pretendenti ad un posto in Champions League. Quagliarella, doppietta nel successo della Sampdoria contro la Spal, appaia Cristiano Ronaldo in testa alla classifica dei cannonieri.

venerdì 1 marzo 2019

Cagliari-Inter 2-1: Ceppitelli, Lautaro Martinez, Pavoletti

Gioca meglio il Cagliari nel primo tempo. Ceppitelli sfugge a Perisic e segna di testa: 1-0 per i sardi. Pareggia, ancora di testa, Lautaro Martinez su cross di Nainggolan. Poi, Pavoletti gira al volo un cross da destra. Gran gol. Gli aforismi di Spalletti non vanno in campo. Intervallo. Ripresa di puro imbarazzo. Con Spalletti che crede di poter cambiare la partita con Borja Valero e Ranocchia centravanti. E Barella spreca un rigore provocato da uno Skriniar irriconoscibile.  Ecco il capolavoro di Marotta!

giovedì 28 febbraio 2019

La strategia di Marotta su Icardi

Centravanti efficacissimo in area, soprattutto faccia alla porta, Icardi ha segnato 122 gol con l'Inter in cinque stagioni e mezzo. Eppure è ai margini del progetto tecnico, ha perduto la fascia di capitano e il sostegno della maggioranza dei tifosi. L'aneddotica, sul punto, fiorisce ogni giorno. Cos'è successo davvero? Avanzo un'ipotesi articolata in 3 punti: 1. Suning non ama molto spendere: il cartellino di Icardi ha mercato, l'Inter potrebbe ricavare dalla sua cessione una cospicua plusvalenza, liberandosi di un ricco ingaggio, che il giocatore vorrebbe anche aumentato; 2. tecnicamente, Spalletti, e di più Marotta, pensa che Icardi non aiuti la squadra a giocar bene e ritiene di poterla migliorare con un attaccante più manovriero e con altri giocatori che potrebbero arrivare, grazie alle risorse liberate dalla partenza di Icardi; 3. il centravanti argentino non va d'accordo con alcuni compagni di squadra. In ordine decrescente d'importanza, io spiego così la vicenda Icardi. La società, soprattutto, vuole liberarsene. E  non potrebbe farlo, 122 gol li ha segnati!, senza il consenso dei tifosi. Che, ora, ha ottenuto. La degradazione a soldato di truppa, provvedimento mai visto in tanti anni che seguo il calcio, ha raggiunto lo scopo. I tifosi hanno mollato Icardi. Credo che sia andata così. Poi, però, Icardi andrà sostituito, la squadra rinforzata. Sarà un'Inter più forte? Il tempo dirà se la strategia di Marotta sarà stata quella giusta. A me, oggi, pare di no.

lunedì 18 febbraio 2019

Serie A 2018/19: il punto dopo la 24^ giornata

La Juve sale a +13 sul Napoli di Ancelotti: l'ho scritto molte volte e non è una scoperta, Ancelotti non è allenatore da campionati. Il Napoli, però, può puntare all'Europa League. Sconfitta pesante per la Lazio sul campo del Genoa: decide una volee mancina di Criscito nel recupero. Perde anche l'Atalanta, in casa, contro il Milan di Piatek, che è meno forte di quanto si dica ora, ma forte lo è sul serio. Vince l'Inter, nel bel mezzo del feuilleton Icardi: terzo posto difeso, per ora. Ma, la lotta per la Champions League rimane aperta per lo meno alla Roma, impegnata stasera, all'Olimpico, contro il Bologna. Vincono anche Fiorentina e Udinese. Segnalo il gol n. 9 di Petagna con la Spal: centravanti che gioca molto per la squadra e che centra la porta con molta più regolarità. Pronto per una grande squadra.

domenica 17 febbraio 2019

Inter-Sampdoria 2-1: decide Nainggolan

Segna persino D'Ambrosio, che si avventa su un pallone vagante in area doriana dopo incursione dalla sinistra di Perisic. E il gol della vittoria lo sigla il redivivo Nainggolan, dopo il pronto pareggio di Gabbiadini. L'Inter ci mette tutta la volontà e, con qualche fortuna, tanto basta ad aver ragione di una Sampdoria meno brillante di qualche settimana fa.  Ma, restano i limiti di una rosa con poca qualità a centrocampo. Icardi ha assistito alla partita dalla tribuna.

giovedì 14 febbraio 2019

Il caso Icardi meriterebbe la penna di Flaubert

"Chi e donde sei tra gli uomini?" (Odissea, Libro X)

I romanzieri, se ancora ve ne fossero, dovrebbero ringraziare Wanda Nara, novella Circe, che ha stregato Icardi. Perché mai vicenda di campo fu più letteraria di questa. Icardi degradato da Marotta e da Spalletti per le dichiarazioni di una moglie spigliata, dominante e dominatrice, padrona del cuore e dei sensi del miglior centravanti del campionato. Novella Circe, si diceva, che ha provocato le reazioni risentite di Perisic e di Brozovic e indotto l'Inter, stanca delle punture polemiche della bionda argentina e fatale, ad un passo che potrebbe essere rovinoso per la stagione dell'Inter. Via la fascia di capitano al campione fiaccato, che, per dispetto e comprensibile amarezza, rifiuta di partire con la squadra per Vienna. Diserzione o incantesimo? Ci vorrebbe la penna di Flaubert. Oggi la triste stampa sportiva italiana, dopo mesi, ha intanto avuto di che scrivere. E spettegolare. Detto questo, virando verso la prosa, due indicazioni numeriche. Una certa, Icardi ha segnato 122 gol con l'Inter. L'altra interrogativa: Marotta ha poi detto quanti scudetti ha vinto la Juve? 

mercoledì 13 febbraio 2019

Tolti i gradi di capitano a Icardi

Teatro dell'assurdo in casa Inter. Alla vigilia della sfida di Europa League contro il Rapid Vienna. Icardi viene degradato a soldato semplice. Non è più il capitano dell'Inter. Decisione della società. 

lunedì 11 febbraio 2019

Serie A 2018/19: il punto dopo la 23^ giornata. La questione Icardi agita l'Inter

Vincono Lazio e Roma, squadra ricca di talento, che potrebbe sorprendere di nuovo in Champions League. L'Inter ritrova la vittoria a Parma. Non la serenità. Icardi ha capito, dopo l'arrivo di Marotta, che la sua avventura all'Inter potrebbe incamminarsi su un precoce sunset boulevard. Il punto non è il rinnovo del contratto, ormai. E ha smesso di essere concentrato. Sbaglia scelte e tempi di gioco in area di rigore: da sempre il suo forte. Non segna più su azione. Spalletti, che ha bisogno ora dei suoi gol, ha chiesto a Marotta e Ausilio di chiarire. Situazione tesa. Vince anche il Milan di Piatek. Mentre non fa notizia il successo della Juve sul campo del Sassuolo, dove impressiona la serie di errori di Consigli. Da segnalare il successo esterno del Frosinone sul campo della Sampdoria. Rimane serrata la lotta per la Champions, cui parteciperà a pieno titolo anche l'Atalanta di Zapata, che batte la Spal di Petagna. Giocatore interessante, ora che trova la porta con più continuità.