"Chi e donde sei tra gli uomini?" (Odissea, Libro X)
I romanzieri, se ancora ve ne fossero, dovrebbero ringraziare Wanda Nara, novella Circe, che ha stregato Icardi. Perché mai vicenda di campo fu più letteraria di questa. Icardi degradato da Marotta e da Spalletti per le dichiarazioni di una moglie spigliata, dominante e dominatrice, padrona del cuore e dei sensi del miglior centravanti del campionato. Novella Circe, si diceva, che ha provocato le reazioni risentite di Perisic e di Brozovic e indotto l'Inter, stanca delle punture polemiche della bionda argentina e fatale, ad un passo che potrebbe essere rovinoso per la stagione dell'Inter. Via la fascia di capitano al campione fiaccato, che, per dispetto e comprensibile amarezza, rifiuta di partire con la squadra per Vienna. Diserzione o incantesimo? Ci vorrebbe la penna di Flaubert. Oggi la triste stampa sportiva italiana, dopo mesi, ha intanto avuto di che scrivere. E spettegolare. Detto questo, virando verso la prosa, due indicazioni numeriche. Una certa, Icardi ha segnato 122 gol con l'Inter. L'altra interrogativa: Marotta ha poi detto quanti scudetti ha vinto la Juve?