Blog di critica, storia e statistica sportiva fondato l'11 maggio 2009: calcio, ciclismo, atletica leggera, tennis ...
Elenco blog personale
sabato 22 luglio 2023
venerdì 21 luglio 2023
TDF 2023: a Poligny vince Mohoric
Nella diciannovesima tappa del Tour de France 2023, a Poligny arriva primo uno dei fuggitivi di giornata, lo sloveno Mohoric. Nono Trentin, che si conferma in crescita di condizione.
giovedì 20 luglio 2023
TDF 2023: a Bourg-en-Bresse vince Asgreen
La diciottesima tappa del Tour de France 2023, con arrivo a Bourg-en-Bresse premia lo spunto veloce del danese Asgreen. L'ottavo posto di giornata di Matteo Trentin fa ben sperare in vista dei mondiali agostani di Glasgow.
mercoledì 19 luglio 2023
I dubbi su Vingegaard
Della prestazione sbalorditiva di ieri, spintasi oltre i limiti fisiologici conosciuti, ho già scritto. E hanno scritto tutti. Vingegaard, che ha tono sobrio e garbato, già qualche giorno fa aveva detto che i dubbi su di lui e le sue prestazioni, come sulle prestazioni di altri corridori, sono legittimi e persino utili al ciclismo. Io, francamente, penso che abbia molto talento, Vingegaard. Certe prestazioni sono impossibili senza una solidissima base di talento. Il dubbio su Vingegaard è lo stesso che mi suscitò Indurain: il salto repentino a risultati straordinari, non pronosticati e non annunciati. Ora, Vingegaard, classe 1996, passa al professionismo nel 2019. La sua prima grande corsa tappe è la Vuelta a Espana del 2020: arriva quarantaseiesimo a 1h e 57' dal vincitore Roglic. Nel 2021, al Tour de France, è già secondo, a 5'20" da Pogacar. Ecco, un miglioramento di questo tipo, nello spazio di un anno, è eccezionale, nel senso proprio di rottura delle regole della normalità. Insomma, di solito, non succede. Di qui, i miei dubbi. Ma, i campioni sono capaci di risultati fuori norma. I 4,3 secondi al km guadagnati su Pogacar nella sedicesima tappa del Tour de France 2023, ieri, sono di nuovo qualcosa di mai visto, di mai osservato. Di più, però, non si può dire.
giovedì 13 luglio 2023
TDF 2023: a Belleville-en-Beaujolais vince Izaguirre. Pinot ora è decimo in classifica
Dodicesima tappa del Tour de France 2023, da Roanne a Belleville-en-Beaujolais, terra di vini pregiati: frazione accidentata, con cinque gran premi della montagna, fra seconda e terza categoria, per 168,8 km.
Va via una fuga di 15 corridori con nomi importanti, da Van der Poel a Thibaut Pinot e Alaphilippe: non Van Aert. Si avvantaggiano, infine, Izaguirre, Burgaudeau e Jorgenson, che giungono al traguardo in quest'ordine. Thibaut Pinot, sesto di giornata, a poco più di un minuto dal vincitore, risale al decimo posto della classifica generale prima delle Alpi.
mercoledì 12 luglio 2023
TDF 2023: a Moulins quaterna di Philipsen
Undicesima tappa del Tour de France 2023, da Clermont-Ferrand a Moulins. La fuga non riesce. Volata di gruppo e Philipsen impone ancora la sua legge: vince il quarto sprint in quest'edizione della Grande Boucle. Secondo Groenewegen, terzo Bauhaus.
martedì 11 luglio 2023
TDF 2023: ad Issoire vince Pello Bilbao
Decima tappa del Tour de France 2023, da Vulcania ad Issoire per 167,5 km, frazione accidentata, con continui saliscendi che favoriscono una fuga di più corridori. Pello Bilbao vince, battendo in una volata ristretta il tedesco Zimmermann. Invariate le prime posizioni della classifica generale.
domenica 9 luglio 2023
TDF 2023: a Limoges vince Pedersen
È il danese Pedersen a vince la volata di gruppo, che chiude l'ottava tappa del Tour de France 2023, da Libourne a Limoges. Secondo Van Aert, terzo Philipsen. Caduta e ritiro amaro per Mark Cavendish.
venerdì 7 luglio 2023
TDF 2023: a Bordeaux tris di Philipsen
Dopo le grandi emozioni pirenaiche, arrivo in volata di gruppo nella settima tappa del Tour de France 2023, 170 km da Mont-de-Marsan a Bordeaux. Vince - per la terza volta in questo Tour - Philipsen, davanti al trentottenne Cavendish, che insegue ancora il primato assoluto delle 35 vittorie di tappa alla Grande Boucle, e a Girmay.
giovedì 6 luglio 2023
TDF 2023: Pogacar trionfa sul Cauterets. Decimo successo di tappa al Tour per il campione sloveno
Sesta tappa, ancora sui Pirenei, del Tour de France 2023, da Tarbes a Cauterets-Cambasque, per 144,9 km. Dopo il terremoto in classifica generale, suscitato dalla frazione di ieri, cosa potrà succedere oggi, quando i corridori dovranno scalare il Col d'Aspin e il mitico Tourmalet, prima dell'ascesa finale lungo il Cauterets?
Van Aert anima una nuova fuga. E tira lungo tutto il Tourmalet. Dietro, proprio lungo l'ascesa alla mitica cima pirenaica, Vingegaard, dopo le accelerazioni dei compagni di squadra Kelderman e Kuss, scatta. Lo segue solo Pogacar. A mano a mano, riprendono tutti i fuggitivi. Restano da soli negli ultimi chilometri della salita del Cauterets. A 2,7 km dall'arrivo, scatto tremendo di Pogacar, cui Vingegaard non riesce a rispondere. Trionfa Pogacar, Vingegaard gli cede 24", ma prende la maglia gialla a scapito di Hindley. Il campione danese guida la classifica generale, dopo sei tappe, con 25" su Pogacar, al decimo successo di tappa alla Grande Boucle, e 1'34" su Hindley. Tour bellissimo, che promette nuovi avvincenti capitoli del duello tra Vingegaard e Pogacar. Per finire, giornataccia per Ciccone, dopo la gloria di ieri: precipita in classifica dal terzo al ventiduesimo posto.
mercoledì 5 luglio 2023
TDF 2023: a Laruns per Hindley tappa e maglia gialla
Tappa spettacolare, la quinta del Tour de France 2023, da Pau a Laruns, 163 km: i Pirenei accendono la corsa. Van Aert anima una fuga di una ventina di corridori, nella quale entra anche Hindley, vincitore del Giro d'Italia 2022. Che a lungo andare resta solo. Dietro, sul Col de Marie-Blanque, Vingegaard stacca Pogacar, che pare in seria difficoltà. I fuggitivi vengono tutti ripresi con l'eccezione di Hindley. A inseguire Vingegaard, Buchmann e Giulio Ciccone e il sorprendente Gall. Pogacar insegue a un minuto, marcato da Sepp Kuss. Hindley trionfa e veste anche la maglia gialla. Per il successo finale a Parigi, tutti dovranno fare i conti con lui. Ciccone è secondo, Gall terzo, Vingegaard quinto. Pogacar, solo ottavo, cede 1'04" a Vingegaard. Ora, in classifica generale Vingegaard, secondo, ha un ritardo di 47" da Hindley. Terzo, a sorpresa, Ciccone, a 1'03" dalla maglia gialla!
martedì 4 luglio 2023
TDF 2023: a Nogaro bis di Philipsen
Secondo arrivo in volata, secondo successo consecutivo di Philipsen, che precede, sul traguardo della quarta tappa del Tour de France 2023, a Nogaro, Caleb Ewan e Bauhaus. Domani, i Pirenei.
lunedì 3 luglio 2023
TDF 2023: 3^ tappa. A Bayonne vince Philipsen
Terza tappa del Tour de France 2023, da Amorebieta-Etxano a Bayonne, per 193,5 km. Frazione pianeggiante, per ruote veloci e con la possibilità, non so quanto concreta, di un fuga. Si torna in Francia.
Vince Philipsen in volata, davanti al tedesco Bauhaus e a Caleb Ewan. Adam Yates resta in maglia gialla.
domenica 2 luglio 2023
TDF 2023: a San Sebastian vince Lafay
Le Tour de France 2023🚴
Seconda tappa del Tour de France 2023, da Vitoria-Gasteiz a San Sebastian, sull'oceano atlantico, Paesi Baschi. Frazione vallonata come quella di ieri, con l'ascesa sullo Jaizkibel a pochi chilometri dall'arrivo. Powless è in fuga ormai da solo. Sullo Jaizkibel passa primo Pogacar - ci sono abbuoni per i primi tre -poi Vingegaard e Simon Yates. Pogacar e Vingegaard restano solo. Ma vengono raggiunti e si forma un gruppetto di una trentina di corridori. Anticipati nell'ultimo km da Lafay. Secondo Van Aert, terzo Pogacar.
sabato 1 luglio 2023
TDF 2023: a Bilbao vince Adam Yates, che veste la maglia gialla
Le Tour de France 2023🚴
Prima tappa del Tour de France 2023: 182 km da Bilbao a Bilbao, Spagna, Paesi Baschi, Golfo di Biscaglia. Frazione vallonata, con 5 Gpm di media difficoltà e arrivo in leggera ascesa. Adatto, sulla carta, ad Alaphilippe, Van der Poel, Van Aert e Pidcock. Ma anche a Pogacar.
Tappa selettiva interpretata con coraggio. Tanti perdono terreno. Enric Mas cade e si ritira. Cade anche Carapaz, che giungerà al traguardo con oltre 15 minuti di ritardo. Davanti restano i gemelli, ma non compagni di squadra, Adam e Simon Yates. Dopo essersi attardati sull'ultima cote, rientrano e vanno via in discesa. Vince Adam Yates, che resta solo a 400 metri dal traguardo. Simon è secondo. Terzo, a regolare il gruppo dei migliori, Pogacar. Inizio folgorante del Tour. Quarto un brillante Thibaut Pinot.
lunedì 5 giugno 2023
Vingegaard ha vinto il Tour de France 2023
Le Tour de France 2023🚴
Si parte da Bilbao, Spagna, Paesi Baschi, l'1 luglio e si finisce, da tradizione, a Parigi, sui Campi Elisi, il 23 luglio. Ventuno tappe, con due giorni di riposo. Otto frazioni di montagna: si affronteranno prima i Pirenei, poi le Alpi, infine i Vosgi. Una sola prova contro il tempo, nella sedicisima tappa, con ultimi km in ascesa.
Il borsino dei favoriti della vigilia.
Il percorso (cliccate sulle singole tappe)
2/7 2^ Victoria-Gasteiz - San Sebastian 209 km
3/7 3^ Amorebieta-Etxano - Bayonne 193,5 km
6/7 6^ Tarbes - Cauterets-Cambasque 144,9 km
7/7 7^ Mont-de-Marsan - Bordeaux 170 km
8/7 8^ Libourne - Limoges 201 km
9/7 9^ Sant-Leonard-de-Noblat - Puy de Dome 182,5 km
10/7 I giorno di riposo
11/7 10^ Vulcania - Issoire 167,5 km
12/7 11^ Clermont-Ferrand - Moulins 180 km
13/7 12^ Roanne - Belleville-en-Beaujolais 168,8 km
14/7 13^ Chatillons-sur-Chalaronne - Grand Colombier 138 km
15/7 14^ Annemasse - Morzine Les Portes du Soleil 152 km
16/7 15^ Les Gets Lesr Portes du Soleil - Saint-Gervais Mont-
17/7 II giorno di riposo
18/7 16^ Passy - Comblou 22,4 km
19/7 17^ Saint-Gervais Mont-Blanc - Courchevel 166 km
20/7 18^ Moutiers - Bourg-en-Bresse 185 km
21/7 19^ Moirans-en-Montagne - Poligny 173 km
22/7 20^ Belfort - Le Markstein Fellering 133,5 km
23/7 21^ Saint-Quentins-en-Yvelins - Paris Champs-Elysees
La cronaca sintetica della Grande Boucle.
La prima tappa, da Bilbao e Bilbao, celebra i gemelli Adam e Simon Yates. Vince Adam Yates, che indossa la prima maglia gialla. Secondo Simon, terzo, tra i migliori, Pogacar, che precede Pinot. Si registra, per caduta, il ritiro di Enric Mas, mentre Carapaz, anche lui a terra, arriva con 15' di ritardo. Nella seconda frazione, ancora nei Paesi Baschi, è il francese Lafay, con colpo da finisseur, ad alzare le braccia sul traguardo di San Sebastian. La terza tappa si conclude a Bayonne a ranghi compatti, con la volata vittoriosa di Philipsen su Bauhaus e Caleb Ewan. Philipsen concede il bis nella quarta tappa, sul traguardo di Nogaro. Nella quinta tappa, da Pau a Laruns, arrivano i Pirenei. Va via una fuga, nella quale c'è anche Hindley, che alla fine vince e indossa la maglia gialla. Sul Col de Marie-Blanque, Vingegaard stacca Pogacar. Alla fine lo sloveno cederà al corridore danese 1'04". Secondo di giornata un bravissimo Giulio Ciccone, che diventa terzo nella generale. Nella sesta tappa, Van Aert anima una nuova fuga. Nei chilometri finali del Tourmalet, è Vingegaard a rompere gli indugi. Pogacar lo segue e lo stacca a 2,7 chilometri dall'arrivo di Cauterets-Cambasque. Hindley perde la maglia gialla, che passa sulle spalle di Vingegaard, secondo di giornata. Nella settima tappa, meno emozioni. Volata di gruppo sul traguardo di Bordeaux per il tris di Philipsen, davanti a Cavendish e Girmay. Nell'ottava tappa, volata di gruppo sul traguardo di Limoges, dominata dal danese Mads Pedersen. Nella decima tappa, va via una fuga da lontano. Resta solo e vince Woods. Sul Puy-de-Dome, Pogacar riesce a guadagnare una manciata di secondi su Vingegaard, che resta in maglia gialla. Primo giorno di riposo lunedì 11 luglio. Nella decima tappa, da Vulcania ad Issoire, va via ancora una fuga, grazie al percorso vallonato. Tra i fuggitivi, vince Pello Bilbao, che precede allo sprint il tedesco Zimmermann. Nell'undicesima tappa, da Clermont-Ferrand a Moulins, la fuga viene ripresa. Volata di gruppo e quarto successo per lo sprinter belga Philipsen. Nella dodicesima tappa, caratterizzata da continui saliscendi nella regione del Rodano, va via una fuga che arriva sul traguardo di Belleville-en-Beaujolais: vince Izaguirre. Thibaut Pinot, sesto di giornata, guadagna oltre tre minuti sul gruppo maglia gialla e risale al decimo posto della classifica generale. Nella tredicesima tappa, la prima sulle Alpi, vince il fuggitivo Kwiatkowski. Pogacar guadagna, lungo l'ascesa finale al Grand Colombiere una manciata di secondi su Vingegaard. Nella quattordicesima tappa, da Annemasse a Morzine, vince Carlos Rodriguez, che costruisce il suo vantaggio in discesa, sorprendendo Vingegaard e Pogacar e scavalcando Hindley al terzo posto della generale. Nella quindicesima tappa, con arrivo a Saint-Gervais Mont-Blanc, va via una fuga numerosa e di qualità Nel finale resto solo Poel, che vince, con oltre due minuti su Van Aert. Pinot è sesto. Pogacar e Vingegaard giungono appaiati sul traguardo. Secondo giorno di riposo, lunedì 17 luglio. La sedicesima tappa, cronometro di 22,4 km da Passy a Combloux celebra il trionfo di Vingegaard che rifila 1'38" a Pogacar, con una prestazione senza precedenti nella storia della Grande Boucle (ha gudagnato 4,3 secondi al km su Pogacar!): ora il danese ha una forte ipoteca sul successo finale. Adam Yates, sale al terzo posto provvisorio della classifica generale. Nella diciassettesima tappa, Pogacar crolla sul Col de la Loze e perde minuti da Vingegaard, ormai despota del Tour. Il successo di giornata va al fuggitivo Gall, che precede Simon Yates. Nella diciottesima tappa, a Bourg-en-Bresse, s'impone in volata il danese Asgreen. Nella diciannovesima tappa, con arrivo a Poligny, s'impone lo sloveno Mohoric. Nella tappa successiva, la ventesima, a Le Markestein, s'impone il connazionale Pogacar, al secondo successo parziale in questo Tour, l'undicesimo in carriera. Consolazione amara per il secondo posto finale, perché il Tour lo vince, come lo scorso anno, Vingegaard con quasi sette minuti e mezzo di vantaggio proprio su Pogacar. Nella ventunesima tappa, sui Campi Elisi di Parigi, in volata vince il belga Meeus.
La classifica generale finale
1. Jonas Vingegaard (DAN)
2. Tadej Pogacar (SLO) a 7'29"
3. Adam Yates (R.U.) a 10'56"
4. Simon Yates (R.U.) a 12'23"
5. Carlos Rodriguez (SPA) a 13'17"
6. Pello Bilbao (SPA) a 13'27"
7. Jai Hindley (AUS) a 14'44"
8. Felix Galla (AUT) a 16'09"
9. David Gaudu (FRA) a 23'08"
10. Guillaume Martin (FRA) a 26'30"
11. Thibaut Pinot (FRA) a 28'03"