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venerdì 16 settembre 2022

Mondiali di ciclismo (Wollongong) 2022: favoriti

Si correrà down under, a Wollongong, in Australia, il mondiale di ciclismo 2022. Propongo un borsino dei favoriti per la gara in linea, in programma domenica 25 settembre. Il campione uscente, Alaphilippe, è reduce da un infortunio, mai parte battuto, ma non è in cima ai pronostici, divisi tra i due grandi rivali Van Aert e Van der Poel. Pogacar vuol riscattare il secondo posto al Tour ed Evenepoel è uscito magnificamente dalla Vuelta. L'Italia punta su Bettiol e Trentin. Vediamo.

  1. Van Aert *****
  2. Van der Poel *****
  3. Evenepoel ****
  4. Pogacar ****
  5. Girmay ****
  6. Matthews ***
  7. Alaphilippe ***
  8. Trentin **
  9. Madouas **
  10. Van Baarle **
  11. Sagan *
  12. Kristoff *

sabato 23 luglio 2022

TdF 2022: a Rocamadour vince Van Aert

Ventesima e penultima tappa del Tour de France 2022, da Lacapelle-Marival a Rocamadour, gara cronometro di 40,7 km. Ma, i giochi sono già fatti per la classifica generale. Trionfatore di giornata Van Aert, che precede il compagno di squadra Vingegaard di 29" e Pogacar di 27". Poi Geraint Thomas e Ganna. Vingegaard ha vinto il Tour, ma si sapeva già. Vlasov scavalca Quintana al quinto posto della classifica generale. 

giovedì 21 luglio 2022

TdF 2022: Vingegaard trionfa sull'Hautacam

Diciottesima tappa del Tour de France 2022, da Lourdes a Hautacam, 143,2 km e 3 Gpm: Aubisque, horse categorie, 16,4 km al 7,1% di pendenza media, Col de Spandelles, prima categoria, 10,3 km all'8,3 % e infine l'Hautacam, horse categorie, 13,6 km al 7,8% di pendenza. Salite vere, salite dure, Pirenei classici: oggi si potrebbe riscrivere la classifica. Occorrerano, come sempre nel ciclismo, gambe e coraggio, coraggio e gambe. Passasse indenne la giornata di oggi, Vingegaard avrebbe vinto il Tour. Pogacar lo sa e ci proverà fino in fondo. E l'Hautacam, salita irregolare per eccellenza, che presenta continue variazioni pendenza, si presta pochissimo ad un ritmo regolare ed è perciò ideale per un attacco. Da parte di chi stia bene sul serio.

La cronaca. 

Va via una fuga di oltre venti corridori, con Pinot, Van Aert, Ciccone. Dietro, già sul Col de Spandelles, battaglia senza esclusione di colpi tra Pogacar, che attacca a ripetizione, e Vingegaard, che resiste. I duellanti massimi di questo Tour restano da soli. Pogacar cade, il rivale danese lo aspetta. E il loro duello viene suggellato da una stretta di mano, gesto cavalleresco che passerà alla storia del ciclismo come la borraccia passata da Bartali a Coppi. O da Coppi a Bartali. Davanti invece, continuano la loro fuga l'immenso Van Aert, Martinez e Thibaut Pinot, che porta sulle spalle le ambizioni di revanche di tutta la Francia. Vingegaard recupera due compagni di squadra, Benoot e Sepp Kuss, uno che in qualunque altra squadra avrebbe i gradi di capitano. Rientrano anche Geraint Thomas e Meintjes. Tra i primi e il gruppo maglia gialla altri due corridori, superstiti della fuga: Verona e Lutsenko. Il gruppo maglia gialla recupera sotto il ritmo imposto da Kuss. Fa caldo. Bevono e si bagnano tutti i corridori, ripetutamente. Davanti, attacca Van Aert. Martinez lo segue, Pinot si stacca. Ripresi e staccati Verona e Lutsenko. Stesso destino per Pinot. Kuss, Vingegaard e Pogacar, staccato Thomas, inseguono ora Van Aert e Martinez. Anche i due battistrada vengono ripresi. Martinez si stacca subito, Kuss anche. Restano Van Aert, che ha ancora la forza di tirare, Vingegaard e Pogacar. Poi, clamoroso al Tour!, a poco più di 4 km dall'arrivo, si stacca anche Pogacar: credo che la caduta sofferta abbia pesato e pesi. Van Aert, strepitoso, si fa da parte. E Vingegaard s'invola da solo verso il traguardo. Pogacar lotta per non crollare, la maglietta completamente aperta. Lo sloveno arriva con 1'04" dalla maglia gialla. Il Tour, di fatto, è finito. E ha vinto, con merito, Vingegaard. Naufraga Bardet, si difende Gaudu, che risale al quarto posto della generale.

La classifica generale (dopo 18 tappe).
1. Jonas Vingegaard (DAN) 
2. Tadej Pogacar (SLO)  a 3'26" 
3. Geraint Thomas (GBR) a 8'00"
4. David Gaudu (FRA) a 11'05"
5. Nairo Quintana (FRA) a 13'25"

domenica 17 luglio 2022

TdF 2002: a Carcassonne vince Philipsen

Quindicesima tappa del Tour de France 2022, da Rodez a Carcassonne, 202,5 km. La prima notizia di giornata è il ritiro di Primoz Roglic, già da tempo fuori classifica. La tappa finisce con un volata di gruppo che premia il belga Philipsen sul connazionale Van Aert e Pedersen. 

La classifica generale (dopo 15 tappe).
1. Jonas Vingegaard (DAN)
2. Tadej Pogacar (SLO)  a 2'22" 
3. Geraint Thomas (GBR) a 2'43"
4. Romain Bardet (FRA) a 3'01"
5. Adam Yates a 4'06"

sabato 9 luglio 2022

TdF 2022: a Losanna vince Van Aert

Ottava tappa del Tour de France 2022, da Dole a Lausanne, Losanna, in Svizzera, per 186,3 km, lungo un percorso vallonato adatto a fughe e colpi di mano. Dopo le fatiche di ieri lungo la Super Planche des Belles Filles, qualcuno potrebbe pagare dazio. Penso che Pogacar, ad averne le forze e le gambe, andrebbe attaccato in tappe come questa. La Jumbo-Visma dovrebbe essere la prima a concepire e realizzare un piano del genere. Ha i corridori per provarci, se non altro.

La cronaca. 

Arriva il gruppo della maglia gialla ristretto ad una quarantina di unità. Volata. Vince Van Aert su Matthews e lo stesso Pogacar, il cui protagonismo non so se sia indice strapotere atletico o sintomo di qualche insicurezza sopravvenuta. Voleva vincere? Contro Van Aert, su arrivo del genere non avrebbe potuto. Voleva i 4" secondi di abbuono? Quelli li ha presi. Stiamo a vedere. 

giovedì 7 luglio 2022

TdF 2022: a Longwy Pogacar tappa e maglia gialla

Tappa frastagliata, la sesta del Tour de France 2022, con un buon numero di cotes, da Binche, in Belgio, a Longwy, nella Lorena storica, per 220 km: finalmente una lunghezza da vecchia Grande Boucle. Se avranno paura dell'arrivo di domani sulla Planche des Belles Filles, i grandi lasceranno andare via una fuga. Altrimenti, si daranno battaglia negli ultimi venti chilometri: il percorso lo permetterebbe eccome. E tappe come queste, in passato, hanno spesso inciso sulla classifica finale come e più di quelle di alta montagna. Tutta una questione d'interpretazione della gara. Credo che sia stanco. Se non lo fosse, sarebbe sempre Van Aert il favorito per il successo odierno. 

La cronaca.

I migliori si giocano il successo allo sprint in leggera ascesa e vince Tadej Pogacar, in forma smagliante, precedendo Matthews e Gaudu. Pogacar, complice la resa preventiva di Van Aert, indossa anche la maglia gialla, con 20" su Powless e 31" su Vingegaard. Poi, tre inglesi, Adam Yates, Pidcock e Geraint Thomas. Ha perso oltre due minuti il beniamino di questo blog, Thibaut Pinot. Mi auguro che domani, vicino casa sua, su salite che conosce benissimo, abbia voglia di riscatto. 

mercoledì 6 luglio 2022

TdF 2022: ad Arenberg vince Clarke, crisi per Roglic, guadagna Pogacar

Quinta tappa del Tour de France 2022, Lille Metropole-Arenberg, 157 km e tanto pavé, una sorta di editio minor della Parigi-Roubaix. Favoriti la maglia gialla Van Aert e il suo eterno rivale Van der Poel. Chi lotta per la classifica finale, dovrà difendersi. 

Vince, tra i fuggitivi di giornata, l'australiano Simon  Clarke, che precede al fotofinish l'olandese Van der Hoorn. Terzo, dopo 2", Boasson Hagen. Pogacar, a suo agio dappertutto, e perciò anche sul pavé, fa la differenza e guadagna sugli avversari diretti, soprattutto su Roglic che cede oltre 2' al connazionale. Non dico che qui abbia vinto il Tour (qualcosa del genere accadde con Nibali nel 2014), ma certo un'ipoteca ulteriore sul successo finale l'ha messa. Poi, nel ciclismo, come nella vita, nulla è certo. Vingegaard, tirato da Van Aert, limita i danni e giunge al traguardo 13" dopo Pogacar. Van Aert resta in maglia gialla.

martedì 5 luglio 2022

TdF 2022: a Calais trionfa Van Aert in giallo

Lasciata la Danimarca, il Tour de France 2022, riparte, nella quarta tappa, dalla Francia, da Dunkerque: 171,5 km fino a Calais. Frazione ricchissima di storia e di suggestioni. Per anni, dal 1912 fino al 1927, Dunkerque fu sede di partenza dell'ultima tappa del Tour, che si concludeva immancabilmente a Parigi. Nel 1922, 100 anni fa, vinse la Dunkerque-Parigi il belga Thys, che aveva conquistato la Grande Boucle nel 1913, nel 1914 e nel 1920 (gli sfuggirono le edizioni di mezzo, tra il 1915 e il 1918 perché, a causa della Prima Guerra Mondiale, non si disputarono). Nel 1919, Thys si era ritirato durante la prima tappa. La maglia gialla finale, nel 1922, finì invece sulle spalle di un altro corridore belga, Firmin Lambot. Dunkerque sarebbe poi divenuta famosa per ragioni extraciclistiche nel giugno del 1940, secondo conflitto mondiale, quando le truppe tedesche sconfissero inglesi e francesi, che riuscirono a mettersi in salvo proprio dal porto di Dunkerque, abbandonando armi e munizioni. Scamparono rocambolescamente in 400.000. 

La cronaca. 

Sull'ultima cote di giornata, clamoroso attacco di Van Aert, che sorprende Pogacar e mette alla frusta tutti i pretendenti al successo finale. I primi a rispondere sono Adam Yates e Vingegaard. Roglic in difficoltà. Dietro provano ad organizzarsi, ma Van Aert, anche cronoman di razza, è imprendibile. E vince, con 8" di vantaggio sul gruppo dei migliori, regolato in volata da Philipsen e Laporte, nell'ordine. Van Aert consolida il primato in classifica. Nessuno può togliermi dalla testa che uno come lui, se ci credesse, nell'annata giusta, con la squadra a disposizione, il Tour potrebbe anche vincerlo. 

domenica 3 luglio 2022

TdF 2002: a Sønderborg vince Groenewegen

Terza tappa del Tour de France 2022, sa Vejle a Sønderborg, nello Jutland meridionale. Tappa insidiosa.

La cronaca. 

Caduta immancabile, a circa 7 km dal traguardo. Gruppo assottigliato. Vince Groenewegen, di uno spicchio di ruota, sulla maglia gialla Van Aert, al terzo secondo posto in altrettante tappe, e Peter Sagan. 

sabato 2 luglio 2022

TdF 2022: a Nyborg vince Jakobsen. Van Aert in giallo

Seconda tappa danese del Tour de France 2022, 202 km da Roskilde, sull'isola di Zelanda, a Nyborg, sull'isola di Fionia. Nel finale andrà attraversato un magnifico ponte sul mare di 18 km, spesso spazzato dal vento. Non è scontata la volata di gruppo. 

Cade la maglia gialla lungo il ponte sospeso. Poi altra caduta. Volata di gruppo. Vince Jakobsen. Secondo Van Aert, che, grazie ai 6" di abbuono, sfila la maglia gialla a Lampaert. Terzo Pedersen. C'è poco da fare, gli ultimi km delle prime tappe del Tour restano i più concitati e rischiosi e difficili da interpretare nel ciclismo. Non basta guidare bene la bici e scegliere le posizioni giuste nel gruppo. Occorre anche una cospicua dose di fortuna per non rovinare a terra.

venerdì 1 luglio 2022

TdF 2022: a Copanaghen Lampaert è la prima maglia gialla

La prima tappa del Tour de France 2022 è una breve cronometro di 13,2 Km, tutta a Copenaghen, perché la Grande Boucle, quest'anno, parte dalla Danimarca. A contendersi il successo di giornata e la prima maglia gialla Ganna, Van Aert e Van der Poel. Capiremo come stiano i pretendenti al successo finale.

La cronaca. 

Ganna, probabilmente frenato dalla pioggia e dall'asfalto bagnato, non riesce a regalarsi e a regalarci una grande prestazione (poi si saprà anche di una foratura alla ruota posteriore). Quella che invece sfodera l'asso belga Van Aert. A lungo è lui la maglia gialla, che finisce invece, a sorpresa, ma fino a un certo punto, sulle spalle del connazionale Lampaert. Cui alla vigilia della prima tappa nessuno pensava, ma che, contro il tempo, ha vinto una tappa all'ultimo Giro del Belgio, il campionato nazionale lo scorso anno, nel 2017 e nel 2018, e anche una tappa al Giro della Svizzera nel 2019. Insomma, sorpresa relativa. Dopo Lampaert, quindi, Van Aert a 5", Pogacar, il grande favorito per il successo finale a 7". Quarti Ganna a 10", quinto Van der Poel a 13".

 


mercoledì 29 giugno 2022

Cartoline dal Tour de France: Copenaghen

Mancano due giorni alla partenza del Tour de France 2022. Che, tante volte è capitato, prenderà il via dall'estero. Da Copenaghen. Breve cronometro di 13,2 km tutti nella capitale danese, dove andare in bici è sicuro, dove andare in bici, a dispetto delle rigidissime temperature invernali, è la regola, grazie ai 350 km di piste ciclabili perfettamente tenute. Di chi sarà la prima maglia gialla? Di Ganna? Di Van Aert? Di Van der Poel? O proprio di Pogacar? 

domenica 24 aprile 2022

Liegi-Bastogne-Liegi: trionfa Evenepoel

Liegi-Bastogne-Liegi 2022, senza Roglic e Pogacar. Una brutta caduta a 62 km dal traguardo coinvolge molti dei favoriti e costringe al ritiro Alaphilippe. Sulla Redoute, a circa 30 km dall'arrivo, scatto alla Saronni di Evenepoel, che fa rapidamente il vuoto, raggiunge e poi distanzia gli ultimi fuggitivi di giornata e conquista la sua prima classica monumento. Campione straordinario. Rallentato solo dal terribile incidente che ebbe al Giro di Lombardia 2020. Il Belgio ha il suo nuovo eroe. Predestinato. A completare il podio della Liege-Bastogne-Liege altri due belgi: Hermans, secondo, e Van Aert, terzo. 

mercoledì 20 aprile 2022

Liegi-Bastogne-Liegi 2022: i favoriti

Ecco il borsino dei favoriti per la Liegi-Bastogne-Liegi 2022. Alaphilippe cercherà di riscattare con il primo successo alla Doyenne, la quarta piazza nella sua Freccia Vallone.

  1. Alaphilippe *****
  2. Pogacar ****
  3. Van Aert ***
  4. Mohoric ***
  5. Fuglsang ***
  6. Valverde ***
  7. Bardet **
  8. Evenepoel **
  9. Pidcock **
  10. Gaudu **
  11. Woods **
  12. Mollema **
  13. Gilbert *
  14. Barguil *
  15. Guillaume Martin *

domenica 3 aprile 2022

Parigi-Roubaix 2022: favoriti. Van Aert ci sarà

Ecco il borsino dei favoriti della Parigi-Roubaix 2022. Non so se Van Aert ci sarà, ma per ora voglio includerlo nel pronostico. Vediamo cosa saprà fare Ganna sul pavé. 

* Aggiornamento dell'11 aprile 2022: non si sa in quali condizioni, dopo il Covid, potrà presentarsi Van Aert, ma resta uno dei grandi favoriti. A meno che arrivi la notizia di un suo forfait.

* Aggiornamento del 14 aprile 2022: Van Aert ha sciolto le riserve. Domenica, sarà al via della Roubaix.

  1. Van der Poel *****
  2. Van Aert ****
  3. Pedersen ***
  4. Van Baarle ***
  5. Madouas **
  6. Stybar **
  7. Asgreen **
  8. Vermeersch **
  9. Demare **
  10. Ganna *
  11. Kristoff *
  12. Turgis *
  13. Trentin *


domenica 27 marzo 2022

Gand-Wevelgem 2022: vince Girmay. Primo storico successo di un corridore africano nel grande ciclismo

Corsa sostenuta. La fuga di giornata viene ripresa e si forma un gruppetto con i migliori, circa 20 corridori, ma senza Tim Merlier. Poi, nei pressi di Ypres, si avvantaggiano Laporte, Stuyven, Van Gestel e Girmay. E guadagnano. Dietro rientrano altri 15/20 corridori, tra i quali lo stesso Merlier. Volata a quattro e vince a sorpresa l'eritreo Biniam Girmay. Primo storico successo di un corridore africano in una classica del ciclismo. Secondo il francese Laporte, terzo il belga Van Gestel.

sabato 26 marzo 2022

Giro delle Fiandre 2022: i favoriti. Van der Poel contro tutti

Propongo un borsino dei favoriti per il Giro delle Fiandre 2022. Ronde van Vlaanderen in programma domenica 3 aprile.

* Aggiornamento del 30 marzo: aggiungo una stelletta a Van der Poel, che ha appena trionfato nell'Attraverso le Fiandre, replicando il successo del 2019.

* Aggiornamento del 02 aprile 2022: Van Aert, positivo al Covid, non ci sarà. 

  1. Van Aert *****
  2. Van der Poel *****
  3. Asgreen ****
  4. Pidcock ***
  5. Pogacar ***
  6. Stuyven ***
  7. Van Avermaet ***
  8. Moscon **
  9. Sagan **
  10. Trentin *

domenica 20 marzo 2022

Gand-Wevelgem 2022: favoriti

Ecco il borsino dei favoriti della Gand-Wevelgem 2022. 

  1. Van Aert *****
  2. Tim Merlier ****
  3. Pedersen ***
  4. Turgis ***
  5. VanMarcke ***
  6. Demare ***
  7. Van Avermaet **
  8. Trentin **
  9. Nizzolo **


sabato 19 marzo 2022

Milano-Sanremo 2022: vince Mohoric

La fuga di giornata è destinata ad essere ripresa. Sulla Cipressa, le difficoltà di Peter Sagan fanno da contrappunto al forcing della UAE, che prepara l'assalto di Pogacar. Davanti restano in meno di 40. Meno di 30. Pogacar scatta sul Poggio, lo seguono Van Aert e Van der Poel. Lo sloveno ci riprova altre due volte. Poi tocca al connazionale Roglic. Senza esito. Quarto scatto di Pogacar, che sta probabilmente esagerando. Tanto che va pure a riprendere Kragh Andersen. È Mohoric ad avvantaggiarsi in discesa. Van Aert guida l'inseguimento sull'Aurelia. Mohoric, lo sloveno che non aspettavamo, vince con discreto margine. Successo di strategia e coraggio. Secondo il francese Turgis, terzo un grande Van der Poel al debutto stagionale. Quinto Pogacar, preceduto da Michael Matthews, solo ottavo Van Aert. Nessun italiano tra i primi dieci. Albanese è undicesimo. 


martedì 1 marzo 2022

Milano-Sanremo 2022: il borsino dei favoriti

Chi vincerà la Milano-Sanremo edizione 2022, in programma sabato 19 marzo? La gara si snoderà lungo 193 km, con partenza suggestiva dal velodromo Vigorelli. Ecco il borsino dei favoriti, che sarà aggiornato tenendo conto dei risultati delle prossime corse, dalla Strade Bianche alla Tirreno-Adriatico. 

*Aggiornamento del 6 marzo 2022: impressionante il successo colto ieri da Pogacar alle Strade Bianche.

*Aggiornamento del 14 marzo 2022: salgono le quotazioni dei campioni sloveni Pogacar, vincitore della Tirreno Adriatico, e Roglic, vincitore della Parigi-Nizza. Scendono quelle di Alaphilippe.

* Aggiornamento del 15 marzo 2022: annunciato il forfait Alaphilippe a causa di una bronchite. Nemmeno Colbrelli sarà al via della classicissima.

* Aggiornamento del 18 marzo 2022: agli altri, si aggiunge il forfait di Caleb Ewan.

  1. Van Aert *****
  2. Pogacar ****
  3. Alaphilippe ***
  4. Roglic ***
  5. Caleb Ewan ***
  6. Van der Poel **
  7. Colbrelli **
  8. Sagan **
  9. Stuyven *
  10. Trentin *
  11. Pidcock *
  12. Sam Bennet *
  13. Demare *