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mercoledì 23 ottobre 2013

Cristiano Ronaldo, 386 gol in carriera, contro Ibrahimovic, 332 gol in carriera. Comincia in Champions la sfida per il Mondiale del Brasile

Doppietta Cristiano Ronaldo, quaterna Ibrahimovic, serata grandi firme del gol in Champions. L'asso portoghese ed il campione svedese si affronteranno negli spareggi per un posto ai prossimi mondiali brasiliani del 2014. E la brutta notizia è che, alla fine, uno di loro non ci sarà nella rassegna iridata. Per adesso si contendono il titolo di capocannoniere provvisorio della Champions 2013/14, 7 gol Cristiano Ronaldo, 6 Ibrahimovic. Per Cristiano Ronaldo i gol nelle coppe europee sono 58 e 386 quelli in carriera, per Ibrahimovic i gol nelle coppe europee sono ormai 40 e 332 quelli in carriera. Numeri che mettono soggezione.

mercoledì 27 giugno 2012

Euro 2012: Spagna in finale, Portogallo battuto ai rigori

Derby iberico nella prima semifinale di Euro 2012, partita equilibrata, le gambe di Xavi hanno smesso di girare e la Spagna fatica a trovare la via della rete. Il tempo è passato anche per il formidabile metronomo del Barca. In tutta la gara, un'occasione per parte, Cristiano Ronaldo per il Portogallo, sinistro alto, ed Iniesta per la Spagna, da due passi, con intervento prodigioso di Rui Patricio. Del Bosque sbaglia a lasciare Torres in panchina, le furie rosse non vedono la porta. Supplementari, reti ancora inviolate, si va ai rigori. Rigore decisivo di Fabregas, gol, vince la Spagna, che vola in finale, dopo la vittoria ad Euro 2008 e quella ai mondiali del 2010. Eguagliata la Germania Ovest tra il 1972 ed il 1976. Il successo spagnolo in finale andrebbe anche oltre quella Germania, che perse gli Europei del 1976 ad opera della Cecoslovacchia.

giovedì 21 giugno 2012

Euro 2012: Cristiano Ronaldo trascina il Portogallo in semifinale

E' più forte di Messi, c'è poco da discutere. Un fuoriclasse incredibile Cristiano Ronaldo, uno che calcia da 30 e passa metri, che inventa finte bacchiche, per non dire sempre ubriacanti, che accelera come un centometrista, che stacca due metri da terra, che aggira i difensori, che corre per tutta la partita. La Repubblica Ceca si era qualificata ai quarti con molta fortuna, ma, il Portogallo ha giocato una bellissima partita, decisa da uno splendido colpo di testa schiacciato da Cristiano Ronaldo, sul quale nulla ha potuto il bravissimo Cech. Il Portogallo vola in semifinale e, non l'avrei detto alla vigilia, può arrivare in fondo.

mercoledì 13 giugno 2012

Balotelli deve giocare contro la Croazia

Ha sofferto Cristiano Ronaldo, tanto che il Portogallo ha battuto la Danimarca nonostante la scarsa vena sotto porta del suo asso. Ha sofferto Van Persie, prima di segnare il gol, peraltro bellissimo, della bandiera olandese contro la Germania di Gomez, centravanti tanto sgraziato quanto efficace. Ci sta, allora, che abbia sofferto anche Balotelli. Che non ha meno talento di Van Persie e, per calcisticamente blasfemo che possa sembrare oggi, nemmeno di Cristiano Ronaldo. La tensione può frenare più di quanto non si creda. Ma, Balotelli è troppo forte per non giocare. Prandelli deve puntare su di lui domani contro la Croazia. Balotelli segnerà, ci scommetto.

domenica 10 giugno 2012

Euro 2012: una grande Russia, una piccola Olanda. Vince la Germania

La Russia gioca all'olandese, del resto è allenata da Advocaat, l'Olanda come può in questo momento: vale a dire, maluccio. Ieri, contro la Danimarca, Van Persie ha commesso errori da principiante, non soltanto al tiro, ma anche in fase di stop. Impensabile per un giocatore con i suoi fondamentali. La Germania, invece, pure all'esito di una partita non esaltante ha avuto ragione di un Portogallo spuntato: come previsto, o segna Cristiano Ronaldo oppure i lusitani restano a secco. Tra un paio d'ore, Italia - Spagna. La formazione annunciata, con l'eccezione di Giaccherini a sinistra, mi pare al momento la migliore possibile. Basterà? Stiamo a vedere.

martedì 5 giugno 2012

Chi vincerà gli Europei 2012? Il borsino delle nazionali favorite

Europei 2012 alle porte. Chi li vincerà? Dalla nascita della competizione, sono state numerose le sorprese. Dalla vittoria della Cecoslovacchia nel 1976 a quella della Danimarca nel 1992 fino al successo della Grecia nel 2004. Per tante ragioni, non ultima i maggiori quarti di nobiltà dei mondiali, gli europei di calcio si sottraggono più di altre competizioni a pronostici affidabili, poiché spesso giocati da nazionali ringiovanite o sperimentali. Ma, proviamo comunque a fare qualche previsione. La Spagna, campione in carica, d'Europa e del mondo, parte favorita secondo la stampa unanime: noblesse oblige.  Ma, davanti molto dipenderà dalle condizioni di Torres: un attaccante prolifico in tornei così brevi è decisivo. Senza dimenticare gli acciacchi dei centrocampisti del Barca. La Germania difficilmente sbaglia un colpo ed è la mia favorita: scommetto che Thomas Muller incanterà come fece in Sudafrica nel 2010. Poi, l'Olanda, che ha l'attacco più forte, Van Persie, con Huntelaar pronto a rilevarlo, supportato da Van der Vaart, Sneijder e Robben. Peccato che il resto della squadra non sia all'altezza del reparto avanzato. L'Inghilterra è acciaccata ed Hodgson è lontanissimo dall'essere un bravo allenatore. Da scoprire la Francia, tecnicamente tra le nazionali migliori al via. Il Portogallo è una buona squadra, ma manca come al solito il centravanti goleador, sicché il peso dei gol sarà tutto sulle spalle di Cristiano Ronaldo, reduce da una stagione lunga e logorante con il Real Madrid. Poi, c'è l'Italia. Come scritto altre volte, Prandelli ha sbagliato alcune scelte. Come Borini per Destro, Abate per Santon e Di Natale per Totti. La squadra mi pare carente in punto di personalità. Merce tanto rara quanto preziosa durante certi eventi internazionali. Quasi tutto dipenderà dalla forma di Balotelli e, subito dopo, da quella di Cassano. Stiamo a vedere. Segue borsino delle nazionali favorite.
Germania *****
Spagna ****
Olanda ****
Francia ***
Italia **
Portogallo **
Inghilterra *

martedì 22 novembre 2011

Villas Boas non è Mourinho

Portoghesi tutti e due, ma, Villas Boas, pur cresciuto alla scuola del maestro di Setubal, non è Mourinho. Tra i tecnici più giovani che si ricordino, Villas Boas ha provato a ripercorrere la via del successo del suo illustre predecessore, ripetendone alcune vittorie con il Porto: titolo nazionale ed Europa League, che ai tempi di Mourinho era la vecchia Coppa Uefa. Quindi, ha raggiunto Londra, per allenare il Chelsea, dove Mourinho era arrivato, però, avendo già conquistato, sempre con il Porto, la Champions League. A Londra, il paragone suggerito da molti, specialmente dai detrattori di Mourinho, ha perso consistenza. Villas Boas non è riuscito ad imporsi, il Chelsea ha già più di dieci punti meno del City capolista, laddove Mourinho vinse la Premier al primo colpo, ripetendosi l'anno successivo. Insomma, no, Villas Boas, in odore di esonero, non è Mourinho, che, come tutti i grandi, non ha e non lascerà eredi.

mercoledì 16 novembre 2011

Cristiano Ronaldo trascina il Portogallo agli Europei; Klose non sbaglia un colpo

Dopo il pareggio a reti bianche dell'andata, il Portogallo supera la Bosnia con punteggio tennistico, 6-2, trascinato dal suo leader massimo Cristiano Ronaldo, autore di una doppietta, che lo porta a 32 marcature con la nazionale lusitana: inevitabile che raggiunga e superi Pauleta nel giro di pochi mesi. Eppure a Cristiano Ronaldo si è spesso, ingiustamente, rimproverato di essere poco decisivo con la maglia del Portogallo, nonostante il secondo posto agli Europei del 2004 e le semifinali al mondiale del 2006. Ai prossimi Europei, sarà una delle stelle, come al solito. Chi, invece, in nazionale non sbaglia un colpo è Miroslav Klose, a segno anche nell'amichevole vittoriosa con l'Olanda, un netto 3-0, dove al gol il cannoniere della Lazio ha aggiunto due assist. Prevedo che batterà entro il prossimo giugno il record storico di gol con la Germania, che appartiene al grandissimo Gerd Muller.