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domenica 28 luglio 2013

Terza finale consecutiva per Fognini sulla terra rossa. Ad Umago, alle 20:15, affronterà lo spagnolo Robredo

La metamorfosi è compiuta. Dopo l'acuto di Stoccarda ed il do di petto di Amburgo, Fabio Fognini, astro nascente del tennis azzurro, ha raggiunto la finale anche sulla terra rossa di Umago, Croazia, dove, alle 20:15, affronterà il quotato spagnolo Robredo. Come ho scritto in altri post, Fognini parte battuto sulla terra soltanto contro Nadal. Tutti gli altri giocatori, anche i migliori del circuito, sono alla sua portata. Battesse Robredo stasera, sarebbe il terzo titolo Atp della carriera, per di più consecutivo. Impresa non da poco, laddove si consideri che l'ultimo capace di aggiudicarsi tre tornei Atp uno dopo l'altro è stato Andy Murray, nel 2011. Vediamo come va a finire: nel frattempo, da domani, Fognini entrerà nella top 20 Atp. E' l'ottavo italiano a riuscirci nell'era Open. Magari non arriverà ad essere quarto come Adriano Panatta, ma la top 10 è nel mirino.
*Aggiornamento del 29 luglio 2013: ad Umago, ha vinto Robredo, si a ferma tredici la striscia di vittorie consecutive di Fabio Fognini. 

lunedì 22 luglio 2013

Fognini conquista Amburgo dopo Stoccarda: trionfale campagna di Germania del campione ligure, ora n. 19 Atp

Trionfale campagna di Germania per Fabio Fognini, che a 26 anni, almeno sulla terra rossa, è diventato capace di competere con tutti. E di battere tutti. Fognini nel giro di otto giorni, ha conquistato i primi due tornei Atp della carriera: prima Stoccarda, poi Amburgo, che, tolto il Roland Garros, per prestigio, tradizione ed albo d'oro, viene subito dopo Roma e Montecarlo. E' un campione fatto e finito Fognini, da oggi numero 19 della classifica Atp. Ha il tennis ed il fisico per entrare tra i primi dieci giocatori del mondo, a condizione di giocare con più tenacia sulle superfici veloci. Sulla terra rossa, tolto Nadal, ormai tutti debbono temerlo. Tornando all'attualità: Stoccarda, bis ad Amburgo e se arrivasse il tris ad Umago?

sabato 20 luglio 2013

Fognini in finale ad Amburgo

Seconda finale consecutiva nel circuito Atp per Fabio Fognini. Questa volta, sulla terra rossa di Amburgo, torneo prestigioso già conquistato in passato, tra gli italiani, da Bertolucci. Fognini ha sconfitto il forte spagnolo Almagro in due set. La vera sorpresa, però, è che in finale Fognini non troverà sua maestà Roger Federer, superato a sorpresa per l'appunto dallo sconosciuto argentino Delbonis. Federer, da qualche tempo, si smarrisce al tie-break, un tempo suo dominio incontrastato. Tornando a Fognini, si tratta della nona vittoria consecutiva. A 26 anni, il tennista ligure pare davvero aver raggiunto la maturità agonistica a lungo inseguita.

sabato 13 luglio 2013

Fognini in finale a Stoccarda, battuto lo spagnolo Agut 6-1,6-3

Fabio Fognini, dopo aver superato il beniamino di casa Haas, si sbarazza in semifinale dello spagnolo Agut in due set, dominati 6-1, 6-3 ed accede alla finale di domani sulla terra rossa di Stoccarda. Dovesse vincere, giova ricordarlo, sarebbe il primo titolo Atp della carriera per il forte tennista ligure, rimasto sempre fino ad oggi, nonostante alcuni eccellenti risultati, ben al di sotto delle sue grandi possibilità. Che possa essere per Fognini, attualmente n. 31 della classifica Atp, l'inizio di una nuova carriera.

lunedì 24 giugno 2013

Wimbledon 2013: clamorosa eliminazione di Nadal al primo turno ad opera di Darcis. Ma, chi è Darcis?

Rafa Nadal fuori al primo turno a Wimbledon. Ecco la differenza tra il maiorchino e re Roger Federer, che non assaggia una simile umiliazione, vado a memoria, dal 2002. Il resto è chiacchiericcio. Nadal, fresco vincitore dell'ottavo Roland Garros della carriera, si muove sull'erba londinese con pesantezza, spento al servizio, assente a rete, rimedia una clamorosa sconfitta da un "carneade" belga. Darcis, sfido qualunque appassionato di tennis a dire di ricordarsi di lui! Un normotipo che sfigura di fronte alla complessione da sprinter anni '80 di Nadal. Eppure, Darcis, questo sconosciuto, batte Nadal in tre set: 7-6, 7-6, 6-4. Giocando meglio tutti i punti decisivi. Nadal è fuori al primo turno. Altro che Federer! A proposito, ma chi è Darcis? Classe '84, mai approdato alla seconda settimana in un torneo dello Slam, anzi mai andato oltre il secondo turno, nazionalità belga, complessione, s'è già detto, minuta per i canoni del tennis contemporaneo, nessuna vittoria nel circuito Atp. Bella scoppola per Nadal. In effetti, sì, s'è capito, non mi dispiace. Per le statistiche, Nadal ha fatto peggio dello scorso anno, quando sempre a Wimbledon fu sconfitto da Rosol: allora era il secondo turno.

mercoledì 19 giugno 2013

Fognini e Seppi ai quarti sui prati di Eastbourne

Cara ad Engels come a Debussy, la cittadina inglese di Eastbourne ospita uno dei pochi tornei sull'erba rimasti nel circuito Atp, strozzato fra terra rossa e cemento. E sintetico. Mare ma anche prati verdi ad Eastbourne, quelli sui quali si stanno facendo valere Fognini e Seppi, alfieri del tennis azzurro in questo caldo giugno 2013: entrambi hanno raggiunto i quarti di finale. Stupisce di più il cammino di Fognini, ch'è terraiolo d'estrazione, laddove Seppi ha già vinto questo torneo nel 2011. Vediamo come va a finire.

domenica 16 giugno 2013

Federer: sesto trionfo ad Halle, battuto Youzhny in tre set. Primo titolo del 2013, n. 77 in carriera, raggiunto McEnroe

Re Roger Federer è tornato. Sull'erba amica di Halle, vince per la sesta volta il torneo tedesco, battendo il russo Youzhni in tre set, 6-7, 6-3, 6-4. Si tratta del primo titolo del 2013, un record assoluto, perché l'asso elvetico va segno nel circuito Atp senza interruzioni dal 2001, quando s'impose a Milano: tredici stagioni con almeno una vittoria sono la prova di una longevità agonistica che ha pochissimi eguali nella storia dello sport. Per le statistiche, segnalo che la vittoria odierna ad Halle è il successo numero 77 di Federer in carriera in singolare. Raggiunto McEnroe, al terzo posto assoluto della classifica dei plurivincitori Atp, al secondo c'è Lendl, 94 vittorie, al primo, forse irragiungibile, Connors, 109 successi. Ora, Wimbledon, dove Federer è campione uscente.

domenica 27 gennaio 2013

Australian Open 2013: trionfa Djokovic

Sono bastati quattro set a Djokovic per avere ragione di Andy Murray nella finale degli Open d'Australia edizione 2013. Sesto titolo dello Slam per il campione serbo, il quarto sul cemento australiano, il terzo consecutivo come seppe fare Lendl una ventina di anni fa. Djokovic conserva, con pieno, merito la posizione di numero uno del circuito Atp.

venerdì 25 gennaio 2013

Australian Open 2013: Murray batte Federer e trova Djokovic in finale

Cinque lunghi set, come già ai quarti di finale. Questa volta il talento a Roger Federer non è bastato. Più fresco e più giovane, Murray ha fatto valere il maggior dinamismo e la maggior tenuta alla distanza, vincendo nettamente i tre set necessari ad assicurarsi la partita. Federer, invece, ha prevalso nei due set terminati al tie -break, che da sempre è il suo regno. Alla fine, è Murray che accede alla finale, nella quale affronterà Djokovic come è successo agli ultimi Us Open: allora vinse Murray, al primo titolo dello Slam della carriera. Cui si aggiungono quattro finali perse. Per il serbo, numero uno del circuito Atp, invece, quella di domenica sarà la decima finale in prove dello Slam. Il bilancio, fino ad ora, è di cinque vittorie e quattro sconfitte. Per la finale di questi Australian Open 2013, nessun pronostico, ma Djokovic si è riposato di più in semifinale.

martedì 8 gennaio 2013

Australian Open 2013: Federer, Djokovic o Murray?

Nadal non ci sarà, questo è noto. Per il resto, gli Australian Open 2013, al via tra meno di una settimana, saranno riserva di caccia dei soliti tre: Federer, favorito di chi scrive, Djokovic, favorito della classifca Atp, e Murray, favorito di chi nel campione scozzese intravede il futuro del tennis mondiale. Il cemento australiano ha le sue peculiarità, il caldo afoso ed umido gioca un ruolo importante, ma, insomma, Roger Federer resta il migliore, sebbene nei tornei dello Slam, che si giocano al meglio dei cinque set, si può pensare che le 31, quasi 32, primavere comincino a pesare. Ad ogni modo, l'ordine dei favoriti è il seguente: 1. Federer, 2. Djokovic, 3. Murray. Difficile pronosticare italiani alla seconda settimana, ma si spera di essere smentiti sul punto.

lunedì 20 agosto 2012

Federer travolge Djokovic a Cincinnati: successo n. 76 per lo svizzero

Roger Federer vale, nel tennis, Carlo V di Spagna. Perché sul suo regno il sole non tramonta. In questo straordinario 2012, nel quale ha ritrovato la vetta della classifica Atp, il formidabile asso elvetico è tornato a giocare il suo tennis magnifico, forse antico, in realtà senza tempo. A Cincinnati, ha colto l'ennesimo successo della stagione, il quinto nel torneo americano, il numero 76 in carriera. E di fronte aveva non un avversario qualunque ma Djokovic travolto in due set, il primo chiuso addirittura 6-0 per Federer. Una lezione severissima per il serbo, il grande atleta, vinto ancora una volta dalla scherma elegante di Federer. Dal suo rovescio inimitabile, dal suo servizio eclettico, dai suoi passanti facilissimi, nel senso che tali sembrano, anche quando giocati dalle posizioni di campo più impervie. Inutile dire che Federer è il favorito d'obbligo anche per gli Us Open prossimi venturi.

lunedì 9 luglio 2012

Wimbledon 2012: sette volte Roger Federer, leggenda vivente del tennis

No, Murray non avrebbe potuto costituire un ostacolo autentico per Federer. Passi per il primo set, ceduto al beniamino di casa per ragioni di copione, perché l'impresa riuscisse più fulgida. A Federer toccava vincere e Federer ha vinto Wimbledon 2012, in quattro set, giocando un tennis magnifico. Settima vittoria a Wimbledon, come Renshaw ai tempi dei pionieri, dei pantaloni lunghi e dei berrettini e le racchette di legno. Settima vittoria a Wimbledon, come Sampras, che Federer sconfisse proprio sull'erba londinese più di dieci anni orsono rivelandosi al mondo degli appassionati. Roger Federer torna a vincere una prova dello Slam, dopo gli Australian Open del 2010, due anni e mezzo di astinenza prolungata, che qualche solone improvvido aveva scambiato per la prova di un declino, ancora lontano. Diciassettesimo titolo dello Slam, Sampras, sempre lui, staccato di tre lunghezze a quattordici. Non giriamoci attorno, Federer è il più grande tennista di ogni tempo. E la sua storia, già confluita nella leggenda, non finisce qui. Per le statistiche, segnalo che quella di Wimbledon è stata la vittoria n. 75 nel circuito Atp per Federer, la quinta dall'inizio dell'anno. Manco a dirlo, Federer è risalito al numero uno della classifica mondiale.

venerdì 6 luglio 2012

Wimbledon 2012: Federer, leggendario, strapazza Djokovic e centra l'ottava finale della carriera

Mai sconfitto in semifinale a Wimbledon, Roger Federer il magnifico, leggenda vivente del tennis, sublime interprete di un gioco che, a detta di molti, appartiene al passato glorioso di questo nobile sport, manda in ritirata, nell'accezione toscana del termine, i pronostici favorevoli al numero Atp Djokovic e raggiunge l'ottava finale della carriera, occhieggiando al settimo sigillo, che gli permetterebbe di eguagliare Sampras sull'erba londinese. Partita vibrante, quattro set contrappuntati da grandi scambi, ma sempre sotto il segno dell'asso elvetico, che negli ultimi anni stava patendo molto nei tornei degli Slam, perchè al meglio dei cinque set. Questa volta, però, sull'erba di Wimbledon, Federer è tornato il campione imbattibile degli anni belli, ha sbagliato pochissimo e raccolto punti preziosi dal servizio più vario ed imprevedibile osservato su un campo da tennis. In finale, troverà Murray o Tsonga. Escludo che possa perdere.

venerdì 29 giugno 2012

Wimbledon 2012: la caduta di Nadal, sconfitto al secondo turno da tale Rosol

Incredibile, ma vero. Nadal ha perduto al secondo turno di Wimbledon dal ceko Rosol, soltanto numero 100 nella classifica Atp, debuttante quest'anno sull'erba londinese. Questa sconfitta, per l'asso maiorchino, è ancora più sorprendente di quella sofferta al Roland Garros del 2009 agli ottavi di finale. Perchè all'epoca Nadal perse da Soderling, poi finalista sconfitto da Federer. Rosol, invece, è un carneade del tennis. E dire che Nadal, superato in cinque set, non aveva particolari problemi fisici e, notoriamente, non si arrende neppure sotto tortura. Questo di Nadal è declino, non so se atletico o psicologico, ma di declino incipiente si tratta.

domenica 13 maggio 2012

Federer trionfa a Madrid: batte Berdych e scavalca Nadal

Roger Federer il Grande trionfa a Madrid, sulla terra blu che tante polemiche ha suscitato, costando una precoce eliminazione al beniamino di casa Nadal. Federer, che, dopo le semifinali agli Open d'Australia, ha vinto moltissimo come non gli accadeva da qualche anno a questa parte, ha sconfitto in finale Berdych, ceduto il primo set 3-6, ha vinto i due successivi con un 7-5 periodico. Insomma, 3-6, 7-5, 7-5 per Federer, che con i punti conquistati a Madrid scavalca Nadal e torna numero due del circuito Atp, dietro Djokovic. Ma, è sempre il primo nella storia di questo sport. E' stata saggia, aggiungo, la sua decisione di disertare il torneo di Montecarlo, per arrivare più fresco a Madrid, Roma e Parigi: alla sua età, le energie vanno amministrate con oculatezza. Ad ogni modo, il successo di Madrid è il n. 20 in tornei Master Series, il n. 74 nel circuito Atp! Ora gli Internazionali d'Italia a Roma.

domenica 6 maggio 2012

Seppi trionfa a Belgrado: secondo titolo Atp dopo Eastbourne per l'altoatesino

Andreas Seppi vince a Belgrado, terra battuta, approfittando dell'assenza dell'idolo di casa e numero uno al mondo, Djokovic. Per il campione altoatesino, si tratta del secondo successo nel circuito Atp, dopo quello clamoroso colto lo scorso anno sull'erba di Eastbourne. Tenendo da parte i mostri sacri Pietrangeli e Panatta, era dai tempi di Cané e Camporese che un tennista italiano non s'imponeva in tornei di prestigio. Peraltro, Seppi ha dimostrato di saper giocare anche su superfici diverse. Insomma, il campionissimo ancora manca al nostro movimento, ma, la media nobiltà, con queste vittorie, e sette giocatori tra i primi 100, è riconquistata.

lunedì 19 marzo 2012

Indian Wells: trionfa Federer, Isner battuto

Federer è il migliore. Ancora il migliore. Statistiche da aggiornare dopo il quarto trionfo sul cemento di Indian Wells, successo n. 73 nel circuito Atp, terzo torneo conquistato in stagione. All'asso elvetico sono bastati poco più di 80 minuti per liquidare il gigante Isner in due comodi set. E pensare che, a 30 anni, Federer è stato dato per finito almeno tre volte. Tutti, manco a dirlo, falsi allarmi. Nella stagione delle Olimpiadi di Londra, Federer pare seriamente avviato a riprendersi lo scettro di numero uno al mondo oggi. Dico oggi, perché nella storia del tennis, quel posto è già suo e nessuno glielo può togliere.

domenica 18 marzo 2012

Indian Wells: Federer travolge Nadal e vola in finale

Sarà Federer contro Isner la finale sul cemento americano di Indian Wells. Isner batte a sorpresa Djokovic, improvvisamente giù di corda, incapace di reagire alle frequenti discese a rete dell'avversario. Ma, la semifinale più bella è quella tra Federer e Nadal. Torna alla vittoria l'asso elvetico con un perentorio 6-3, 6-4. Al meglio dei tre set, come vado ripetendo da tempo, Federer è ancora il numero uno del circuito Atp. Ora, il bilancio tra Federer e Nadal è di dieci vittorie per il primo contro le diciotto del secondo. Un divario più psicologico che tecnico.

domenica 4 marzo 2012

Dubai 2012: quinto titolo per Federer, che batte Murray

Al meglio dei tre set, Federer è tornato imbattibile. Soprattutto, ora, che ha ritrovato il gioco di servizio e colpi volo, tipico suo ad inizio carriera. Murray deve arrendersi in due set nella finale sul cemento di Dubai. A guardare il rovescio di Federer eseguito con la solita, disarmante, naturalezza, la sensazione è che l'asso svizzero ed i suoi avversari pratichino sport differenti. La sfida che Federer deve raccogliere, a questo punto, dopo il quinto titolo a Dubai, il settantaduesimo nel circuito Atp, è tornare a vincere una prova dello Slam.

venerdì 2 marzo 2012

Dubai 2012: Federer in finale con Murray

Cede lo scettro Djokovic, dopo tre vittorie consecutive nel torneo sul cemento di Dubai. Quest'anno la sua corsa si è fermata in semifinale contro l'estro di Murray. Al talentuoso britannico contenderà il titolo sua maestà Roger Federer, che ha battuto Del Potro con un 7-6 periodico, all'esito di una partita nella quale ha prevalso il servizio dello svizzero, un colpo che, da qualche settimana, Federer è tornato a giocare con la sicurezza dei tempi belli. Dopo Rotterdam, Federer è favorito anche per la vittoria a Dubai: sarebbe il suo quinto successo nell'Emirato. Nell'anno delle Olimpiadi di Londra, Federer pare seriamente intenzionato a tornare il numero uno del circuito Atp.