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domenica 1 marzo 2015

Federer 84 titoli Atp. Settimo successo a Dubai: ancora sconfitto Djokovic

Federer ancora re a Dubai. Sconfitto Djokovic in finale, il che vale all'asso elvetico il titolo Atp n. 84. Si avvicina a Lendl, 94 tornei Atp. Più lontano Connors, primatista con 109 vittorie. Al meglio dei tre set, Federer è ancora il miglior tennista del mondo. Che sia il più grande della storia, quello va da sé.

martedì 27 gennaio 2015

Nadal travolto da Berdych agli Australian Open 2015

Partita senza storia, tre set a zero per Berdych, e Nadal saluta gli Australian Open 2015 ai quarti di finale. I suoi sostenitori argomenteranno che il maiorchino rientrava da un fastidioso infortunio, e questo è vero. Ancor più vero, però, è che dopo il 2010, nei tornei degli Slam, Nadal ha trionfato soltanto al Roland Garros, sulla superficie eletta della terra rossa. Con l'eccezione del successo colto agli Us Open 2013. Il che vorrà pur dire qualcosa. Quanto agli Open d'Australia in corso di svolgimento, è difficile ormai anche soltanto immaginare un vincitore diverso da Djokovic.

domenica 26 ottobre 2014

Federer 82 titoli Atp: trionfa anche a Basilea 2014

Federer travolge il belga Goffin in finale e si aggiudica il torneo di Basilea 2014. Con questo perentorio successo casalingo, Federer approda alla soglia degli 82 titoli Atp, terzo assoluto, dopo Connors, 109 tornei vinti, e Lendl, 94 vittorie Atp. In particolare, a Basilea, Federer ha ottenuto sei vittorie, perdendo in altre cinque occasioni in finale. Ora, per l'asso elvetico, c'è l'appuntamento con Parigi Bercy prima del Master di fine stagione. Federer può scavalcare Djokovic e tornare al numero uno della classifica Atp.

sabato 11 ottobre 2014

Shangai 2014: Federer batte Djokovic e vola in finale

Re Roger Federer, 33 anni compiuti in agosto, non smette di stupire. A Shangai, Masters 1000, batte in semifinale Djokovic, che a Wimbledon a luglio gli aveva negato la gioia dell'ottavo titolo dopo cinque tiratissimi set, e vola in finale. Se la vedrà con il francese Simon. Federer, lunedì, salirà al numero 2 della classifica Atp, scavalcando Nadal, che, come gli accade da troppi anni, smette di essere competitivo in primavera, e diventa un giocatore qualunque nel resto della stagione, ammassando eliminazioni al primo od al secondo turno e figuracce in serie. Con la giustificazione, che odora tanto di pretesto, di qualche infortunio. Si fa male sempre dopo il Roland Garros. Perché? E' possibile? Federer, invece, resta competitivo tutto l'anno. Ogni volta che qualche solone lo dà per finito, l'asso elvetico risorge. 

domenica 6 luglio 2014

Federer ottavo trionfo a Wimbledon, anzi no. Vince Djokovic

Leggendario Federer, ero pronto a scrivere. Ma, alla fine, ha vinto Djokovic. Così doveva andare, purtroppo. Veniamo alla cronaca di questa straordinaria partita. Primo set combattuto che arriva al tie-break. Federer, comincia forte e val su 3-0. Djokovic rinviene e lo sorpassa fino al 6-6. Poi, punto a punto, fino a che Federer chiude sul 9-7. Primo set, 7-6, a Federer. Poi, Djokovic strappa subito il servizio all'asso elvetico nel secondo set e chiude 6-4. 1-1 e e partita apertissima. Nel terzo set, grande equilibrio. E si arriva di nuovo al tie - break. Stavolta è Djokovic a prevalere con un parziale di 7-4. Djokovic avanti due set a uno. Tornati in campo, Federer appare sfiduciato, commette molti errori gratuiti e getta, apparentemente, via la possibilità di conquistare l'ottavo trionfo a Wimbledon. Il campionissimo svizzero va sotto 5-2. Poi, si riprende appena, tiene il servizio, 5-3 per Djokovic, che serve per il match. Un Federer strepitoso, però, strappa il servizio all'avversario e resta aggrappato alla partita. Sfida trepidante. Decimo gioco combattuto, Federer annulla un match-point e vince: 5-5 pari. Si va avanti. Break di Federer, al terzo tentativo: 6-5 per il re del tennis. Federer vince il quarto set 7-5. Risorge dalle sue ceneri Roger Federer, pubblico estasiato e tutto per lui. Nel quinto e decisivo set, break e contro break nel mezzo di una sfida sempre più tesa, contrappuntata da continui colpi di scena. Saltano gli schemi, la stanchezza incombe. Federer salva una palla break nell'ottavo gioco. Si decide la partita. Federer tiene il servizio: 4-4. Vince Djokovic 6-4 al quinto set. Peccato per Federer. Ma, Djokovic è stato bravo.

Finale di Wimbledon 2014: 2 set pari tra Federer e Djokovic.

Una lunghissima rivalità. Fino ad oggi 34 incontri, 18 vittorie per Federer, 16 per Djokovic. Re Roger gioca sull'erba di casa, sette vittorie a Wimbledon in otto finale. Prima della nona, quella odierna. Tiratissima nei primi tre set. Federer vince il primo, 7-6. Djokovic il secondo 6-4. Nel terzo, si decide la partita, al tie-break è Djokovic a prevalere questa volta. Tornati in campo, Federer appare sfiduciato, commette molti errori gratuiti e getta via la possibilità di conquista l'ottavo trionfo a Wimbledon. Federer va sotto 5-2. Poi, si riprende appena, tiene il servizio, 5-3 per Djokovic, che serve per il match. Un Federer strepitoso, però, strappa il servizio all'avversario e resta aggrappato alla partita. Sfida trepidante. Decimo gioco combattuto, Federer annulla un match-point e vince: 5-5 pari. Si va avanti. Break di Federer, al terzo tentativo: 6-5 per il re del tennis. Federer vince il quarto set 7-5. 

Finale di Wimbledon 2014: Federer contro Djokovic. Djokovic avanti due set a 1: 6-7, 6-4, 7-6

Dopo il primo set vinto da Federer al tie-break, Djokovic strappa subito il servizio all'asso elvetico nel secondo e chiude 6-4. Un set pari e partita apertissima. Nel terzo set, grande equilibrio. E si arriva di nuovo al tie - break. Stavolta è Djokovic a prevalere al tie - break con un parziale di 7-4. Djokovic avanti due set a uno. Ma, Federer resta in partita.

Finale di Wimbledon 2014: Federer - Djokovic. Federer vince il primo set 7-6 (9-7 al tie-break)

La nona finale a Wimbledon per re Roger Federer. Contro Djokovic, avversario di mille battaglie. Primo set combattuto che arriva al tie-break. Federer, comincia forte e val su 3-0. Djokovic rinviene e lo sorpassa fino al 6-6. Poi, punto a punto, fino a che Federer chiude sul 9-7. Primo set, 7-6, a Federer.

domenica 8 giugno 2014

Roland Garros 2014: Nadal batte Djokovic in rimonta. E' il nono successo del re degli arrotini

Arrota che ti passa. Al confronto di Nadal, Borg, primo grande arrotino vincente della storia del tennis, era un campione di tocco, Vilas un eroe dello stile. Conviene fare sport in Spagna, il paese della cuccagna. Perché direte voi? Perché sì. Fra l'altro, anche perché dalle 23 alle 7 del mattino, nessuno può subire controlli antidoping. Che c'entra questo con Nadal. Niente, beninteso, niente. Comunque, fuori dalla Spagna va diversamente. Questa Spagna che vince sempre, dappertutto. Ora, il sospetto è un brutto affare, che generalmente merita biasimo. Ma, vorrei capire come Nadal possa avere il fisico che ha, quei deltoidi che nemmeno Tyson, quella muscolatura che nemmeno un sollevatore di pesi bulgaro a metà degli anni '80. Poi, vorrei anche capire perché Nadal subisca tanti infortuni, specialmente a fine stagione. Perché si sia distinto in tante, rumorose, polemiche contro la Wada e le pretese ingerenze di questa nella vita degli atleti. Insomma, vorrei capire un sacco di cose. Ma, credo che non ne capirò alcuna. Per la cronaca, Nadal ha battuto Djokovic in rimonta nella finale del Roland Garros 2014. Nono titolo per lui sulla terra rossa di Parigi. Così è se vi pare. 

domenica 26 gennaio 2014

Wawrinka batte Nadal agli Open d'Australia 2014. Era ora!

Finalmente, era ora. Sconfitto il re degli arrotini tennistici, Rafael Nadal. E, sorpresa delle sorprese, a buttarlo giù dal trono ci pensa, in quattro set, Wawrinka, lo svizzero costretto ad un lungo anonimato dal connazionale Federer, il più grande tennista di ogni tempo. Del resto, Wawrinka a Melbuorne aveva saputo prevalere anche su Djokovic. E, tuttavia, che gli sia riuscito di portare a casa lo scalpo di Nadal è risultato straordinario, che pochi avevano osato predire. Pensavo e speravo che il maiorchino con le gambe a molla perdesse con Federer. Mi sono dovuto accontentare, e non credo di essere il solo, dello svizzero meno famoso, Wawrinka. Al primo titolo dello Slam, a 28 anni, in carriera. Wawrinka sarà premiato anche dal n. 3 della classifica Atp.

venerdì 17 gennaio 2014

Open d'Australia 2014: Pennetta e Fognini agli ottavi. Affronteranno la Kerber e Djokovic

Grande Italia in Australia. Sotto il sole infuocato di Melbourne, la splendida Flavia Pennetta si sbarazza della Barthel ed eguaglia il proprio primato del 2011, approdando agli ottavi di finale, dove affronterà la tedesca Kerber contro cui ha vinto e perso due volte. La Kerber è, attualmente, n. 9 della classifica Wta, ma, come sostengo da anni, la Pennetta parte battuta soltanto contro Serena Williams. Poi, se la gioca con chiunque. Dopo le semifinali agli ultimi Us Open, la campionessa brindisina conferma il suo stato di grazia negli Slam. Ottavi di finale agli Open d'Australia 2014 anche per Fognini, che sconfigge in tre set Querrey e si prepara ad affrontare il vincitore delle ultime edizioni del torneo, il numero due Atp Djokovic. Sorteggio poco fortunato per il campione ligure, che altrimenti avrebbe potuto fare ancora altra strada sul cemento australiano.

domenica 10 novembre 2013

Federer contro Nadal al Masters di Londra 2013: sarà la partita n. 32. Per ora, 10 vittorie di Federer, 21 vittorie di Nadal

Ancora un capitolo dell'infinito romanzo Federer contro Nadal. L'asso elvetico supera Del Potro e guadagna l'accesso alle semifinali del Masters di Londra 2013. Federer contro Nadal, vale a dire Federer contro la sua nemesi, come Gianni Clerici ha più volte definito il campione maiorchino. Sul sintetico, però, Federer è nettamente più forte. Al Masters ha battuto ripetutamente Nadal. E credo che lo batterà anche questa volta per giocarsi il titolo con Djokovic. Il tifo per Federer fa ombra al mio giudizio, questo voglio dirlo. Anche perché sarà la partita n. 32 fra Federer e Nadal ed il campione spagnolo conduce il confronto 21 a 10.

mercoledì 9 ottobre 2013

Shangai 2013: Fognini agli ottavi di finale contro Djokovic

Tutti e due classe 1987, nati entrambi a maggio, a due giorni di distanza l'uno dall'altro. Soltanto che Djokovic è stato a lungo numero uno al mondo, appena scavalcato da Nadal, ed è riuscito a conquistare già sei titoli dello Slam, mentre Fognini è numero 17 del mondo, ed in carriera ha vinto due tornei Atp, ma nessuno Slam. Peraltro, i primi successi sono arrivati proprio in questo 2013 che declina. Si ritroveranno contro a Shangai, ottavi di finale ed il pronostico sembra scontato, anche perché Fognini è più giocatore da terra battuta. Epperò Djokovic ha già dato il meglio in carriera, Fognini no. In Italia, anche nel tennis, si matura tardi.
Aggiornamento del 10 ottobre 2013: come non detto, Djokovic batte Fognini 6-3, 6-3 e vola ai quarti di finale a Shangai.

venerdì 7 giugno 2013

Roland Garros 2013: Nadal batte Djokovic dopo cinque set, 6-4, 3-6, 6-1, 6-7, 9-7. Ottava finale a Parigi per Nadal

Sfida di rara intensità, quella tra Djokovic e Nadal nelle semifinali del Roland Garros 2013. Gara di resistenza, di forza, di tenuta, atletica e nervosa, tra le più belle degli ultimi anni. Nadal vince il primo set per 6-4, Djokovic reagisce nel secondo, che si aggiudica per 6-3, salvo accusare un passagio a vuoto nel terzo, che il campione maiorchino vince per 6-1: la partita sembra finita. Invece, Djokovic riscopre le sue doti di lottatore indomabile e costringe Nadal al tie-break nel quarto set, in cui prevale per 7-3. La partita va al quinto set, in un testa a testa, in cui i due assi perdono e riconquistano il servizio. Nadal e Djokovic arrivano sul 6 pari, non c'è tie-break al quinto set: si va avanti ad oltranza. Fino al 7-7, poi Nadal si aggiudica i due giochi successivi, con tanto di break a zero nell'ultimo, con Djokovic ormai stremato ed arreso: 9-7 per lo spagnolo. Ottava finale per Nadal, che a Parigi, dal 2005, ha perso soltanto da Soderling, anno di grazia 2009, quando poi trionfò Federer proprio su Soderling. Sarà Ferrer o Tsonga a contendere a Nadal quello che sarebbe il suo ottavo titolo sulla terra rossa del Roland Garros?

mercoledì 29 maggio 2013

Roland Garros 2013: Federer travolge Devvarman 6-2, 6-1, 6-1 e vola al terzo turno

Federer sul velluto al secondo turno del Roland Garros 2013. L'asso elvetico strapazza in tre rapidissimi set l'indiano Devvarman: 6-2, 6-1, 6-1 e vola al terzo turno. Poiché Nadal e Djokovic sono dalla stessa parte del tabellone, non vedo chi possa fermare il cammino di Roger Federer fino alla finale. D'altra parte, Federer ha raggiunto cinque volte la finale a Parigi (nel 2006, nel 2007, nel 2008, nel 2009 e nel 2011), vincendo nel 2009 e perdendo le altre quattro volte sempre contro l'eterno rivale Nadal.

domenica 27 gennaio 2013

Australian Open 2013: trionfa Djokovic

Sono bastati quattro set a Djokovic per avere ragione di Andy Murray nella finale degli Open d'Australia edizione 2013. Sesto titolo dello Slam per il campione serbo, il quarto sul cemento australiano, il terzo consecutivo come seppe fare Lendl una ventina di anni fa. Djokovic conserva, con pieno, merito la posizione di numero uno del circuito Atp.

venerdì 25 gennaio 2013

Australian Open 2013: Murray batte Federer e trova Djokovic in finale

Cinque lunghi set, come già ai quarti di finale. Questa volta il talento a Roger Federer non è bastato. Più fresco e più giovane, Murray ha fatto valere il maggior dinamismo e la maggior tenuta alla distanza, vincendo nettamente i tre set necessari ad assicurarsi la partita. Federer, invece, ha prevalso nei due set terminati al tie -break, che da sempre è il suo regno. Alla fine, è Murray che accede alla finale, nella quale affronterà Djokovic come è successo agli ultimi Us Open: allora vinse Murray, al primo titolo dello Slam della carriera. Cui si aggiungono quattro finali perse. Per il serbo, numero uno del circuito Atp, invece, quella di domenica sarà la decima finale in prove dello Slam. Il bilancio, fino ad ora, è di cinque vittorie e quattro sconfitte. Per la finale di questi Australian Open 2013, nessun pronostico, ma Djokovic si è riposato di più in semifinale.

martedì 8 gennaio 2013

Australian Open 2013: Federer, Djokovic o Murray?

Nadal non ci sarà, questo è noto. Per il resto, gli Australian Open 2013, al via tra meno di una settimana, saranno riserva di caccia dei soliti tre: Federer, favorito di chi scrive, Djokovic, favorito della classifca Atp, e Murray, favorito di chi nel campione scozzese intravede il futuro del tennis mondiale. Il cemento australiano ha le sue peculiarità, il caldo afoso ed umido gioca un ruolo importante, ma, insomma, Roger Federer resta il migliore, sebbene nei tornei dello Slam, che si giocano al meglio dei cinque set, si può pensare che le 31, quasi 32, primavere comincino a pesare. Ad ogni modo, l'ordine dei favoriti è il seguente: 1. Federer, 2. Djokovic, 3. Murray. Difficile pronosticare italiani alla seconda settimana, ma si spera di essere smentiti sul punto.

martedì 11 settembre 2012

Andy Murray batte in finale Djokovic, avanti di due set, subisce la rimonta e la spunta al quinto. Murray conquista gli Us Open dopo le Olimpiadi

E'arrivato, finalmente, il primo titolo dello Slam per Andy Murray, scozzese di vero talento, che aveva perso, prima di battere Djokovic, le precedenti quattro finali disputate in un torneo dello Slam. La prima, tanti anni fa, proprio a New York, contro sua maestà Roger Federer. Da cui aveva perso anche l'ultima sull'erba di Wimbledon. Sicché, a 25 anni compiuti, con un carico gigantesco di aspettative tennistiche che i britannici riversavano sopra di lui, come avevano fatto per anni con Tim Henman, il rischio era quello di restare nel limbo dei grandi incompiuti. La svolta è giunta a Wimbledon, sia pure alle Olimpiadi, che nel tennis contano fino ad un certo punto. L'oro olimpico, ad ogni modo, deve avergli conferito quella fiducia nei propri mezzi, necessaria per compiere il salto di qualità. Poi, per la verità, una vittoria di Murray contro Djokovic era prevedibile. Sia perché il serbo ha sempre sofferto lo scozzese sia perché, sul cemento americano, Murray aveva già sconfitto Djokovic a Cincinnati, nel 2008 e nel 2011, a Miami nel 2009.

lunedì 20 agosto 2012

Federer travolge Djokovic a Cincinnati: successo n. 76 per lo svizzero

Roger Federer vale, nel tennis, Carlo V di Spagna. Perché sul suo regno il sole non tramonta. In questo straordinario 2012, nel quale ha ritrovato la vetta della classifica Atp, il formidabile asso elvetico è tornato a giocare il suo tennis magnifico, forse antico, in realtà senza tempo. A Cincinnati, ha colto l'ennesimo successo della stagione, il quinto nel torneo americano, il numero 76 in carriera. E di fronte aveva non un avversario qualunque ma Djokovic travolto in due set, il primo chiuso addirittura 6-0 per Federer. Una lezione severissima per il serbo, il grande atleta, vinto ancora una volta dalla scherma elegante di Federer. Dal suo rovescio inimitabile, dal suo servizio eclettico, dai suoi passanti facilissimi, nel senso che tali sembrano, anche quando giocati dalle posizioni di campo più impervie. Inutile dire che Federer è il favorito d'obbligo anche per gli Us Open prossimi venturi.