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mercoledì 17 luglio 2019

A Tolosa vince Caleb Ewan

🚲 Le Tour De France 2019
Undicesima tappa del Tour de France 2019, da Albi a Toulouse, Tolosa.
La corsa: Giulio Ciccone cade e si attarda. La solita fuga di giornata viene ripresa. Volata a ranghi compatti. Vince Caleb Ewan con colpo di reni sul traguardo, che gli permette di rimontare su Groenewegen. Alaphilippe resta in maglia gialla. Da domani, Pirenei.
Ordine d'arrivo:
1. Caleb Ewan
2. Groenewegen
3. Viviani
4. Sagan
5. Debusschere

lunedì 15 luglio 2019

Ad Albi vince Van Aert. Attardati Pinot e Fuglsang, ancora di più Landa

🚲 Le Tour De France 2019
Decima tappa del Tour de France 2019, da Saint Flour ad Albi, astrattamente destinata a ruote veloci, perché ci sono cotes non impegnative prima del giorno di riposo previsto per domani. Ma, al Tour, tutto può succedere, ogni giorno.
La corsa: l'imprevisto succede, manco a dirlo. A circa 30 km dal traguardo. Vento forte, ventagli. Si fraziona il gruppo, quando la volata a ranghi compatti sembrava inevitabile. Si attarda Landa, più di tutti i favoriti, ma anche Pinot e Fuglsang restano dietro, per una grave disattenzione, che vanifica la grande azione compiuta proprio da Thibaut Pinot sabato, al seguito di Alaphilippe. Che invece è davanti con la maglia gialla. Concentratissimo. Al Tour è vietato distrarsi. Essere forti non basta, bisogna saper correre, al netto della buona sorte, sempre necessaria. Davanti sono in sessanta o giù di lì e Geraint Thomas c'è con mezza squadra e se n'avvantaggia. Fortunato da un paio d'anni a questa parte. E bravo anche. Volata di forza, con la strada che sale negli ultimi 150 metri: vince Van Aert su Viviani. Alaphilippe consolida il primato, Geraint Thomas si ritrova secondo senza sforzi. Pinot, che cominciavo a pensare grande favorito, scende al decimo posto a più di due minuti e mezzo! E tutto per un'erronea lettura della corsa, che, a 29 anni, non può più essere scusata.
Ordine d'arrivo:
1. Van Aert
2. Viviani
3. Caleb Ewan
4. Matthews
5. Sagan

domenica 14 luglio 2019

A Brioude vince Impey su Benoot

🚲 Le Tour De France 2019
Va via la fuga. Arrivano a giocarsi la nona tappa del Tour de France 2019 il sudafricano Impey e il belga da pavé Benoot. Vince Impey. Alaphilippe resta in maglia gialla.

sabato 13 luglio 2019

Saint-Étienne: vince De Gendt, Alaphilippe torna in giallo

🚲 Le Tour De France 2019
Bellissima vittoria di De Gendt sul traguardo di Saint-Étienne, secondo un ottimo Thibaut Pinot che segue Alaphilippe sull'ultima côte e si avvantaggia rispetto agli altri favoriti. Alaphilippe si riprende la maglia gialla, togliendola a Giulio Ciccone. Crisi per Nibali.

venerdì 12 luglio 2019

A Chalone-sur-Saone vince Groenewegen

🚲 Le Tour De France 2019
Settima tappa del Tour de France 2019, da Belfort a Chalone-sur-Saone: si parte con Giulio Ciccone in maglia gialla. Oggi, arrivo per velocisti o, per lo meno, per i velocisti che abbiano salvato le gambe durante la durissima tappa di ieri.
La corsa: dura più di 200 km la fuga dei francesi Offredo e Rossetto. Ma, il gruppo torna compatto prima dei 10 km dal traguardo. Vince l'olandese Groenewegen su Caleb Ewan e Sagan. Quarto Colbrelli, primo degli italiani.
Ordine d'arrivo:
1. Groenewegen
2. Caleb Ewan
3. Sagan
4. Colbrelli
5. Philipsen

mercoledì 10 luglio 2019

Tour de France: a Colmar vince Sagan!

🚲 Le Tour De France 2019
Quinta tappa del Tour de France, con arrivo a Colmar, e almeno quattro cotes davvero impegnative, che sfiniscono i velocisti del gruppo, che si assottiglia con il passare dei chilometri.
La corsa: si prepara una volata tra i migliori. E, con pochi gregari al seguito, ognuno dovrà arrangiarsi da solo o quasi. Ma, il portoghese Rui Costa, a 7 km dall'arrivo, prova a sparigliare le carte. Il plotone, all'inseguimento, si allunga. Velocità altissima. Rui Costa viene ripreso. Sotto il triangolo rosso dell'ultimo chilometro, comincia il lungo sprint. Vince, in rimonta, il già tre volte campione del mondo Peter Sagan, elegante e potente. Battuti Van AertTrentin.

Ordine d'arrivo:
1. Sagan
2. Van Aert
3. Trentin
4. Colbrelli
5. Van Avermaet

martedì 9 luglio 2019

Tour de France: a Nancy trionfa Viviani. Primo successo al Tour per Viviani

🚲 Le Tour De France 2019
Quarta tappa del Tour de France. Si parte con la maglia gialla addosso al beniamino di casa, Alaphilippe, che vive la stagione della consacrazione. Tappa pianeggiante, che dovrebbe concludersi in volata, a meno di fughe vincenti. Si parte da Reims, la Durocortorum che Cesare scelse come prima capitale della Gallia Belgica, e si arriva a Nancy, dove cominciò la carriera di Michel Platini.
La corsa: fughe ce ne sono, ma il gruppo controlla, senza permettere grandi vantaggi. E, a poco più di 16 km dal traguardo di Nancy, ritorna compatto. Volata a ranghi compatti. Elia Viviani esce al vento negli ultimi 50 metri e piazza lo sprint vincente, mettendosi alle spalle il gotha della velocità a due ruote: Kristoff, Caleb Ewan, Sagan e Groenewegen. Viviani, alla prima affermazione nella Grande Boucle si iscrive al club dei corridori capaci almeno di un successo a Giro, Tour e Vuelta.
Ordine d'arrivo:
  1. Elia Viviani
  2. Kristoff
  3. Caleb Ewan
  4. Sagan
  5. Groenewegen

lunedì 8 luglio 2019

Eparnay: ad Alaphilippe tappa e maglia gialla

🚲 Le Tour De France 2019
La carovana del Tour, attraverso al terza tappa, da Binche a Eparnay, lascia il Belgio vallone per la Francia. Dopo i primi 150 chilometri pianeggianti, ci sono 7 cotes, l'ultima a circa un km dal traguardo.
La corsa: finale da classica, a 15 km dal traguardo, sulla Cote de Mutigny, l'annunciato attacco di Alaphilippe, che fa il vuoto e vola all'arrivo tra la folla festante. E' il nuovo beniamino di Francia. Secondo Matthews. Alaphilippe indossa anche la maglia gialla. Affonda Teunissen. Per Alaphilippe, undicesimo successo stagionale, terzo al Tour de France
Ordine d'arrivo:
1. Alaphilippe
2. Matthews a 26 "
3. Stuyven a 26"
4. Van Avermaet a 26"
5. Sagan a 26"

domenica 7 luglio 2019

Alla Jumbo-Visma la cronosquadre. Teunissen consolida il primato

🚲 Le Tour De France 2019
Bruxelles Palais Royal - Brussel Atomium, 2^ tappa
Teunissen mantiene la maglia gialla, aumentando il distacco sugli inseguitori grazie al successo della sua squadra, la Jumbo-Visma nella cronometro a squadre. Battuta la formazione di Geraint Thomas e Bernal, la favorita Ineos.
Ordine d'arrivo:
1. Jumbo Visma
2. Ineos a 20"
3. Quick Step a 21"

lunedì 24 giugno 2019

Tour de France 2019: ha vinto Bernal

Tour de France 2019, 06 luglio 2019 - 28 luglio 2019. 
Due giorni di riposo: il 16 luglio e il 22 luglio. Prima i Pirenei, poi le Alpi. Tappe di montagna brevi, molte frazioni vallonate, adatte alle imboscate dei corridori più coraggiosi. Una cronometro a squadre in Belgio, nella seconda tappa, una cronoscalata a Pau. Il post sarà aggiornato giorno per giorno.

Cronaca: La prima maglia gialla va all'olandese Teunissen, che beffa sul traguardo di Bruxelles Peter Sagan, aumentando il vantaggio nella cronosquadre della seconda tappa, vinta dalla sua squadra, la Jumbo Visma. All'esito della terza tappa, che arriva ad Eparnay, la maglia gialla passa sulle spalle di Alaphilippe, che firma un assolo iniziato sull'impervia Cote de Mutigny. Nella quarta tappa arrivo in volata, con successo di Elia Viviani. A Colmar, arrivo della quinta tappa resa dura da quattro cotes, c'è volata tra i migliori del gruppo, essendo attardati i velocisti puri: trionfa Peter Sagan. La sesta tappa, con il durissimo arrivo sterrato alla Planche Des Belles Filles, premia i fuggitivi Teuns, vincitore di tappa, ed un grande Giulio Ciccone che strappa la maglia gialla ad Alaphilippe. Brillanti Geraint Thomas e Thibaut Pinot. La settima tappa si conclude in volata con la vittoria risicata di Groenewegen su Caleb Ewan. L'ottava tappa restituisce la maglia gialla ad Alaphilippe, che fugge con Thibaut Pinot sull'ultima cote di giornata, all'inseguimento di De Gendt, primo a Saint-Etienne. Nella nona tappa va via una fuga: a Brioude vince il sudafricano Impey. Nibali si stacca come il giorno prima. Decima tappa sorprendente: vento e ventagli e il gruppo si spacca. Davanti restano Alaphilippe, Geraint Thomas e Quintana, dietro Pinot e Fuglsang, più dietro Landa e Ciccone. Classifica rivoluzionata, Thomas favorito, Pinot sconfitto, per ora. L'undicesima tappa arriva in volata e saluta la vittoria di Caleb Ewan su Groenewegen. Nella cronometro di Pau, Alaphilippe non si difende ma attacca e rifila 14" allo specialista Geraint Thomas, conquistando la tappa e rafforzando il primato. Prima di due tapponi pirenaici, ora è chiaro che Alaphilippe può vincere il Tour! Si arriva sul Tourmalet, nella quattordicesima tappa, e Thibaut Pinot si produce in un grande assolo finale, precedendo di 6" Alaphilippe, cede Geraint Thomas. Nella quindicesima frazione, con arrivo a Foix Prat d'Albis, la prima crisi di Alaphilippe, provocata proprio da uno scatto di Thibaut Pinot, secondo al traguardo dietro Simon Yates, al suo secondo successo in questo Tour. A Nimes si chiude in volata la sedicesima tappa con il bis di Caleb Ewan. La tappa vallonata da Pont du Gard a Gap saluta il trionfo solitario, il terzo sulle strade del Tour, di Matteo Trentin. In attesa delle Alpi! Vars, Izoard e Galibier premiano l'attacco di Quintana. Alaphilippe difende benissimo la maglia gialla, perdendo solo 32" da Bernal, che paga anche il protagonismo del compagno di squadra Geraint Thomas. Succede di tutto nella diciannovesima tappa: il ritiro precoce di Thibaut Pinot, l'assolo di Bernal sull'Iseran e la fine anticipata della tappa per grandine. Bernal è la nuova maglia gialla.  A Val Thorens vince un grande Nibali, Bernal si annette il Tour, Alaphilippe finisce giù dal podio. A Parigi si chiude con Bernal in trionfo, mentre il successo nella volata sui Campi Elisi va a Caleb Ewan.

Tutte le tappe nel dettaglio ("cliccate"!). 
  1. Bruxelles - Brussel (194,5 km) 06 luglio 2019
  2. Bruxelles Palais Royal - Brussel Atomium (27,6 km) 07 luglio 2019
  3. Binche - Eparnay (215 km) 08 luglio 2019
  4. Reims-Nancy 213,5 km 09 luglio 2019
  5. Sant-Dié-Des-Vosges-Colmar (175,5 km) 10 luglio 2019
  6. Mulhouse - La Planche Des Belles Filles (160,5 km) 11 luglio 2019
  7. Belfort - Chalone-sur-Saone (230 km) 12 luglio 2019
  8. Macon - Saint-Etienne (200 km) 13 luglio 2019
  9. Saint-Etienne - Brioude (170,5 km) 14 luglio 2019
  10. Saint-Flour - Albi (217,5 km) 15 luglio 2019
  11. Albi - Toulouse (167 km) 17 luglio 2019
  12. Toulouse - Bagneres-de-Bigorre (209,5 km) 18 luglio 2019
  13. Pau-Pau (27,2 km) 19 luglio 2019
  14. Tarbes - Tourmalet Bareges (117,5 km) 20 luglio 2019
  15. Limoux - Foix Prat d'Albis (185 km) 21 luglio 2019
  16. Nimes - Nimes (177 km) 23 luglio 2019
  17. Pont du Gard - Gap (200 km) 24 luglio 2019
  18. Embrun - Valloire (208 km) 25 luglio 2019
  19. Saint-Jean-de-Maurienne - Tignes (126,5 km) 26 luglio 2019
  20. Albertville - Val Thorens (130 km) 27 luglio 2019
  21. Rambouillet - Paris Champs-Elysees (128 km) 28 luglio 2019

Classifica generale finale (21 tappe):
1. Bernal (Col) 
2. Geraint Thomas (Gbr) a 1'15"
3.  Kruijswijk (Ola) a 1'31"
4. Buchmann (Ger) a 1'56"
5. Alaphilippe  (Fra) a 4'05"
6. Landa (Spa) a 4'23"
7. Rigoberto Uran (Col) a 5'15"
8. Quintana (Col) a 5'30"
9. Valverde (Spa) a 6'12"
10. Barguil (Fra) a 7'32"


Le pagelle dei protagonisti.




🚲 Le Tour De France 2019

sabato 28 luglio 2018

Geraint Thomas ha vinto il Tour de France 2018. Secondo Tom Dumoulin, terzo Froome, quarto Roglic

Tom Dumoulin vince la cronometro per 1" su Froome. Che, però, si riprende il terzo gradino del podio a spese dello sloveno Roglic, alla fine quarto in classifica generale.  Geraint Thomas, terzo di giornata, conserva la maglia gialla e si aggiudica il Tour de France 2018, prima della passeggiata domenicale sugli Champs Elysee. Netta l'affermazione del gallese. Deludenti Bardet,  sesto, e Quintana, soltanto decimo.

venerdì 27 luglio 2018

A Laruns trionfa Primoz Roglic, che scalza Froome dal podio

Roglic a caccia, riuscita, del terzo gradino del podio. Questo, e poco più, il leitmotiv della diciannovesima tappa del Tour de France 2018, da Lourdes a Laruns, con arrivo in discesa, dopo Col d'Aspin, Tourmalet e Aubisque, il meglio, o giù di lì, dei Pirenei. Froome non ha le gambe per l'impresa. Anzi, cede al primo attacco di Tom Dumoulin sull'Aubisque. Nella discesa, circa 20 km, che conduce all'arrivo, Roglic ce la mette tutta, pennella le curve e rilancia all'uscita di queste. Si avvantaggia. Meritatissimo successo per Roglic. Che potrebbe essere il primo corridore sloveno sul podio degli Champs Elysee. Tutto dipenderà dalla cronometro di domani. Il successo finale di Geraint Thomas, oggi secondo al traguardo, non pare in discussione. Sarebbe il sesto per un corridore britannico al Tour de France, nelle ultime sette edizioni. Unica eccezione la vittoria di Nibali nel 2014.

Lourdes-Laruns: ultima chiamata per Froome

Aspin, Tourmalet e Aubisque. Tre mitici colli pirenaici saranno giudici del Tour de France 2018. Delle ambizioni di vittoria del sorprendente Geraint Thomas, maglia gialla con quasi due minuti su Tom Dumoulin. E delle ambizioni di leggenda di Chris Froome, che vede allontanarsi il sogno del quinto Tour. Il problema è il seguente: come sta Froome? Oggi, attaccando sul Tourmalet, potrebbe stravolgere la classifica. Si obietterà: corre nella stessa squadra di Geraint Thomas. Lo so. Anche Roche e Visentini correvano nella stessa squadra nel 1987, al Giro. Stiamo a vedere.

mercoledì 25 luglio 2018

Sul Col de Portet trionfa Quintana. Crisi per Froome

Dopo anni di corsa in attesa sulle strade francesi, Nairo Quintana si riscopre attaccante e trionfa sul Col de Portet, arrivo inedito della Grande Boucle. Tappa breve, questa diciassettesima del Tour de France 2018: appena 65 km. Salita finale lunga e dura. Ci prova, nel gruppo maglia gialla, l'olandese Tom Dumoulin ad 1,5 km dal traguardo. Ma, Geraint Thomas lo segue, Froome si stacca. Geraint Thomas, mai visto così, e continuo a dirmi sorpreso, stacca anche Dumoulin ed ipoteca o, almeno, sembra ipotecare il successo finale. Ora, il corridore gallese del team Sky ha 1'59" su Tom Dumoulin, 2'31" sul compagno di squadra Froome, letteralmente crollato negli ultimi mille metri. Più attardati Roglic, quarto, e Quintana, risalito al quinto posto. Da cui è precipitato Bardet. Domani, il Tour fa tappa a Pau: il Froome dell'ultimo Giro attaccherebbe da lontano e cercherebbe l'impresa. Non domani, però. Venerdì.

martedì 24 luglio 2018

A Bagneres de Luchon bis di Alaphilippe

Da Caracassonne a Bagneres de Luchon, primo arrivo pirenaico, Julian Alaphilippe coglie il secondo successo al Tour de France 2018, consolidando la maglia a pois. Nessun sommovimento in classifica generale, prima della tappa, assai più dura, di domani. Battaglia interna tra Froome e Geraint Thomas?

giovedì 19 luglio 2018

Geraint Thomas doma l'Alpe d'Huez in maglia gialla. Nibali cade e deve ritirarsi

Bardet mi è simpatico come Macron: per niente. Caduto Nibali, per colpe esterne, il bizzoso francese, che mai vincerà il Tour, attacca.  Thomas, in maglia gialla, Froome, Landa e Tom Dumoulin avrebbero aspettato il campione siciliano. Detto questo, grande azione di Kruijswijk, che sembrava quello del Giro del 2016. L'Alpe d'Huez, arrivo della dodicesima tappa del Tour de France 2018, è esigente però. Lo riprendono. Nibali cade e s'è detto. Geraint Thomas tira per Froome, che poi scatta anche, ma non fa il vuoto. Volata a quattro e Geraint Thomas fa il bis. Chi è adesso il capitano del team Sky? Detto questo, prova enorme di Nibali, che disarcionato nel momento del massimo sforzo, contiene il ritardo in 13". Il Tour è ancora lungo.
*Aggiornamento del 20 luglio 2018: Nibali costretto al ritiro dopo la caduta. Peccato. Organizzazione approssimativa al Tour de France, troppi tifosi cialtroni lungo la strada, molti ubriachi o, per lo meno, brilli. Esibizionisti infiammati dal sole. Andare in bicicletta, quella che Nibali guida con una perizia che in gruppo ha solo Sagan, è un esercizio pericoloso. Basta niente ad andare a terra. Transennare prima, controllare di più. Maggior rigore. Ne guadagnerebbe anche lo spettacolo. Poi, c'è il problema della decenza. Non si può classificare quello occorso a Nibali come un incidente di corsa. Non si è bloccato il freno, non c'è stata una foratura. L'organizzazione non ha saputo garantire la percorribilità della strada in sicurezza. Nessun incidente di corsa: l'organizzazione, dichiarando il contrario, ha mostrato tutti i suoi limiti. Che sono gli stessi da sempre. Come nel 1940, sul Col d'Aspin, e gli sputi e le spinte a Gino Bartali e l'Italia, allora si correva per rappresentative nazionali al Tour, costretta al ritiro. Con Fiorenzo Magni in maglia gialla.

mercoledì 18 luglio 2018

Geraint Thomas in giallo, Froome stacca Nibali

Undicesima tappa del Toue de France 2018.  Da Albertville a La Rosiere. Dominio del team Sky. Vince Geraint Thomas e indossa la maglia gialla dopo un assolo di cui non lo credevo capace. Froome cede allo sprint ad un ottimo Tom Dumoulin, ma stacca tutti gli altri pretendenti al successo finale, a cominciare da Nibali. Che, però, dal grande agonista che è, limita i danni. E pensare che lo scatto di Valverde, a metà corsa, aveva illuso che potesse andare diversamente. Quintana corre in modo incomprensibile. Da Landa mi sarei aspettato molto di più. Geraint Thomas guida la classifica generale con 1'25" sul compagno di squadra Froome. Tom Dumoulin è terzo, Nibali quarto,  lo sloveno Roglic, che non è più solo corridore da brevi corse a tappe,  quinto. Sembrano già tagliati fuori Bardet e Quintana, con oltre tre minuti di ritardo. Domani l'Alpe d'Huez. Se ancora capisco qualcosa di ciclismo, Froome attaccherà.

martedì 10 luglio 2018

A Sarzeau bis di Gaviria al Tour de France 2018

LA BAULE - SARZEAU - 4^ TAPPA - TOUR DE FRANCE 2018


Quarta tappa del Tour de France 2018, da La Baule a Sarzeau, in Bretagna. Frazione per lo più pianeggiante di 195 km. Quattro fuggitivi, scattati all'inizio della corsa, provano ad impedire il previsto arrivo in volata. A poco più di 4 km dal traguardo, la solita caduta. Il gruppo si ricompatta. Volata. Vince Gaviria, secondo Sagan, terzo Greipel.

lunedì 9 luglio 2018

Cronosquadre: Van Avermaet maglia gialla

Bmc in trionfo nella terza tappa del Tour de France 2018. Una cronometro a squadre di poco più di 35 km, da Cholet a Cholet, che costa molto a Nibali e Bardet: secondo pronostico. Van Avermaet indossa la maglia gialla. E salgono, secondo la stampa d'oltralpe, le quotazioni del compagno Porte per il successo finale. Io dubito che Porte possa vincere una corsa di tre settimane. Tra i pretendenti alla vittoria, il meglio piazzato è, allo stato, Tom Dumoulin, staccato di 11".

domenica 8 luglio 2018

La Roche sur Yon: 1. Sagan 2. Colbrelli 3. Demare

Sagan vince la seconda tappa del Tour de France 2018. Sul traguardo di La Roche sue Yon, Vandea, batte allo sprint Sonny Colbrelli e il francese Demare. Sagan è la nuova maglia gialla. Il campione del mondo, a lungo un passista veloce, è ormai un velocista forte sul passo. E la differenza, per quanto non sembri, c'è.